Alimentazione: come funziona la Dieta Chetogenica

I consigli di Alessandro Ingarra per pianificare i pasti e prepararsi mentalmente

Roma, 16 giugno 2023 – La dieta chetogenica, conosciuta anche come keto diet, è un regime alimentare a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di grassi.

Questa dieta ha avuto origine nei primi anni del ‘900 come un metodo per trattare l’epilessia, ma ha guadagnato popolarità negli ultimi anni come un modo efficace per perdere peso.

Nonostante la sua recente fama, la dieta chetogenica ha una storia lunga e interessante, con radici che risalgono a millenni fa quando i nostri antenati seguivano un’alimentazione simile per sopravvivere in periodi di scarsità di cibo.

Dopo il primo decennio del 2000, questa dieta è stata riscoperta, venendo acclamata ed usata da milioni di persone in tutto il mondo che ne decantano i benefici a lungo termine.

Funzionamento della dieta chetogenica

La dieta chetogenica si basa su principi scientifici ben stabiliti. Limitando l’assunzione di carboidrati, il corpo è costretto a bruciare i grassi per ottenere energia, un processo noto come chetosi.

In chetosi il fegato converte i grassi in corpi chetonici, che sono una fonte di energia altamente efficiente per il cervello. Questo cambio di carburante può avere numerosi benefici per la salute e per la perdita di peso.

Questo stato di chetosi può avere effetti positivi sulla perdita di peso, ma può anche portare ad effetti collaterali se non eseguita nel modo corretto. La quantità di corpi chetonici prodotti e il grado di chetosi possono essere influenzati anche dall’attività fisica.

La dieta chetogenica non è unica: esistono molteplici versioni, tutte caratterizzate dalla riduzione di carboidrati e talvolta di proteine. Alcuni esempi sono la dieta Atkins e la LCHF.

In alcuni casi la dieta chetogenica viene utilizzata in ambito clinico per trattare condizioni come l’epilessia resistente ai farmaci o l’obesità grave associata a determinate patologie metaboliche. Tuttavia, è più comunemente utilizzata nel campo del fitness e dell’estetica, grazie alla sua efficacia nella perdita di peso.

Le varie tipologie di diete

Non tutte le diete chetogeniche sono uguali. Esistono varie versioni, tra cui la dieta chetogenica standard (SKD), la più studiata e comunemente seguita, che prevede un basso apporto di carboidrati, un apporto moderato di proteine e un elevato apporto di grassi.

La dieta chetogenica ciclica (CKD) introduce periodi di alto consumo di carboidrati, la dieta chetogenica target (TKD) permette di assumere carboidrati attorno agli allenamenti e la dieta chetogenica ad alto contenuto proteico aumenta l’apporto di proteine mantenendo basso quello dei carboidrati.

Pianificazione del pasto: cosa mangiare e cosa evitare

Seguire una dieta chetogenica richiede una pianificazione accurata del pasto. Alimenti da includere sono carni, pesce, uova, latticini, verdure a basso contenuto di carboidrati, noci e semi, mentre si dovrebbero evitare zuccheri, cereali, frutta, legumi e tuberi.

Alessandro Ingarra sottolinea l’importanza di una dieta varia e bilanciata, anche se chetogenica. Questo obiettivo si può raggiungere mescolando i diversi ingredienti ammessi dalla dieta per creare ricette.

Alcuni esempi possono essere il pollo al curry con broccoli, la frittata alle verdure e l’avocado ripieno di tonno, perfetto per il periodo estivo.

Benefici della dieta chetogenica 

La dieta chetogenica è un regime alimentare basato sull’assunzione di alimenti ad alto contenuto di grassi, moderato contenuto di proteine ??e basso contenuto di carboidrati.

Questa dieta è stata associata a diversi benefici per la salute. Ecco alcuni dei principali benefici della dieta chetogenica:

  1. Perdita di peso: La dieta chetogenica può aiutare a perdere peso in quanto favorisce la chetosi, uno stato metabolico in cui il corpo utilizza i grassi come fonte primaria di energia invece dei carboidrati. Ciò può favorire la combustione dei grassi e la riduzione dell’appetito.
  2. Controllo del livello di zucchero nel sangue: La dieta chetogenica può aiutare a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, specialmente nelle persone con diabete di tipo 2. Riducendo l’assunzione di carboidrati, si può ridurre la risposta insulinica e migliorare la sensibilità all’insulina.
  3. Aumento dell’energia mentale: Molti seguaci della dieta chetogenica riportano un aumento dell’energia mentale e una maggiore concentrazione. Questo potrebbe essere dovuto alla stabilità dei livelli di zucchero nel sangue e all’uso dei corpi chetonici come fonte di energia per il cervello.
  4. Miglioramento della salute cardiaca: Sebbene la dieta chetogenica sia ricca di grassi, favorisce il consumo di grassi salutari come quelli provenienti da fonti vegetali e pesci grassi. Ciò può contribuire a migliorare i livelli di colesterolo nel sangue, aumentando il colesterolo HDL (il cosiddetto “colesterolo buono”) e riducendo il colesterolo LDL (il cosiddetto “colesterolo cattivo”).
  5. Riduzione dell’infiammazione: La dieta chetogenica può aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo, che è spesso associata a varie condizioni croniche come l’obesità, il diabete di tipo 2 e le malattie cardiache.

Rischi e preoccupazioni della dieta chetogenica

Nonostante i benefici, ci sono potenziali effetti collaterali a cui bisogna prestare attenzione, tra cui affaticamento, mal di testa, irritabilità e costipazione, soprattutto durante la fase iniziale.

Ci sono anche controversie e critiche riguardanti l’alto consumo di grassi, il rischio di carenze nutrizionali e la sostenibilità a lungo termine.

Ricorda di consultare sempre un professionista della salute prima di iniziare la dieta chetogenica, in quanto potrebbe non essere adatta per alcune persone.

Consigli per avviare la dieta chetogenica

Secondo Alessandro Ingarra, esperto di fitness e dieta chetogenica, la preparazione ad affrontare questa dieta è fondamentale. Prima di iniziare, è importante fare ricerche, pianificare i pasti e prepararsi mentalmente per il cambiamento.

I primi giorni possono essere difficili mentre il corpo si adatta, ma superato questo periodo, molti trovano la dieta chetogenica facile da seguire e riferiscono un aumento dell’energia e della chiarezza mentale.

Chi è Alessandro Ingarra

Alessandro Ingarra, 37 anni, è un veterano nel mondo del fitness che ha dedicato gran parte della sua carriera a studiare e praticare la dieta chetogenica.

Con 18 anni di esperienza nel settore, Alessandro Ingarra ha un’intima conoscenza di questa dieta, che ha usato sia per sé che per i suoi clienti, ottenendo risultati straordinari. Alessandro sostiene che la dieta chetogenica non sia solo una tendenza passeggera, ma uno stile di vita salutare se seguito correttamente.

Ovviamente, andremo ad approfondire il tutto in questo articolo, parlando per filo e per segno di questa dieta e quello che si può ottenere seguendola.

Ufficio Stampa

info@ufficiostampaecomunicazione.com

 

 

Impresa e Benessere: a San Marino apre il nuovo stabilimento di PromoPharma

L’inaugurazione il 20 dicembre alla presenza di rappresentati del mondo politico e scientifico.

San Marino, 16 dicembre 2019 – Il 20 dicembre prossimo si inaugurerà nella Repubblica di San Marino il nuovo stabilimento produttivo della PromoPharma Spa. In un periodo storico in cui molte imprese e aziende riducono le loro attività o addirittura chiudono i battenti, PromoPharma Spa si espande, con un nuovo stabilimento che si aggiunge alla sede storica che comprendeva uffici commerciali, logistica e produzione.

L’azienda adesso si estende su un’area di 3600 mq di cui 550 “clean room”, dedicati alla nuova divisione per la produzione, realizzata secondo innovativi standard tecnologici.

Innovazione tecnologica e investimenti in risorse qualificate, infatti, sono gli elementi che hanno contribuito in maniera determinante alla realizzazione di questa nuova struttura.

All’inaugurazione del 20 dicembre saranno presenti oltre ai rappresentanti istituzionali della Repubblica di San Marino anche diversi ospiti del mondo politico e scientifico nazionale.

L’azienda si pone da sempre l’obiettivo di trovare soluzioni efficaci e realizzare prodotti per il benessere e la cura della persona che siano un connubio solido tra natura e scienza. Per questo da oltre 20 anni i diversi reparti sono tutti orientati a studiare e realizzare integratori alimentari, alimenti a fini medici speciali, dispositivi medici e cosmetici dove al centro di tutto c’è la persona che li dovrà utilizzare.

“Siamo contenti di inaugurare questo nuovo stabilimento produttivo, un valore aggiunto in termini di competenze e conoscenze – ha dichiarato fiero Filippo Borsani, Presidente e Amministratore Delegato di PromoPharma – aggiungendo “Le nuove capacità sono complementari al nostro sempre prioritario impegno nella ricerca e nell’innovazione della tecnologia attraverso la sperimentazione, l’investimento e l’inserimento di risorse qualificate.”

Lo stabilimento sarà in grado di produrre diverse forme farmaceutiche e introdurrà la produzione in stick pack e pouch richiudibili, per progetti già attivi dal 2020.

Il complesso è dotato di camere bianche con controllo di umidità, pressione e temperatura e un grado di sterilità certificato ISO9.

Costruire uno stabilimento produttivo sul territorio sammarinese, testimonia la volontà del gruppo PromoPharma (www.promopharma.it) di continuare ad investire nella Repubblica di San Marino.

Il nuovo reparto porterà ad un aumento dell’organico di dodici persone tra addetti alla produzione e responsabili.

Questo per la PromoPharma è solo l’inizio di un percorso di crescita e sviluppo.

Secondo il presidente Borsani il nuovo stabilimento rappresenta un altro traguardo in un piano di crescita a lungo termine: “Crediamo nella qualità a 360 gradi e per questo ogni elemento è sempre valutato accuratamente, questa attenzione richiede tempo ed energie, ma perseveranza, passione e determinazione ci guideranno verso nuovi obiettivi.

Per altre informazioni visitare il sito internet www.promopharma.it/it/  o le pagine social www.facebook.com/Promopharma, www.instagram.com/promo.pharma, e www.linkedin.com/company/promopharma.

 

 

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Ufficio Stampa:

Salvo Longo

info@ufficiostampaecomunicazione.com

 

 

 

 

 

 

Lo stabilimento a San Marino

 

Macchine confezionatrici all’avanguardia

 

Interni dello stabilimento

 

Sapori nelle Corti: a Caglio prodotti tipici locali in 7 antichi cortili 

Como, 26 giugno 2018 – Domenica 1 luglio 2018 a Caglio, in provincia di Como, dalle ore 10 alle 19 torna il tradizionale appuntamento con i ‘Sapori nelle corti’, l’evento di punta dell’estate in questo incantevole borgo di montagna della Vallassina. Sette cortili privati del centro storico saranno aperti al pubblico, ospitando i produttori enogastronomici di eccellenza della Brianza e del Triangolo Lariano.

Non solo enogastronomia quindi, ma l’opportunità di immergersi in un’atmosfera dimenticata, ammirando esempi di architettura rurale risalenti fino al Medioevo.

Case addossate l’una all’altra per difendersi dalle incursioni dei briganti, fatte di pietra tagliata a mano da abili scalpellini, attrezzate con un pugno di utensili di ferro che duravano per sempre; case che la famiglia condivideva con gli animali e dove la stalla era il “salotto” caldo dove ritrovarsi la sera a conversare o cantare. Tra vicoli e cortili sarà possibile vedere tutto questo e molto altro.

Questi gli eventi principali della giornata:

Incontri con i produttori dalle 10.30 presso la terrazza dell’albergo Santa Valeria: racconti, show cooking e assaggi per tutti. Gli incontri al Santa Valeria proseguiranno per tutta la giornata.

Alla scoperta delle bellezze di Caglio. Ore 11.00 – 12.00 e 14.30 – 17.30 una navetta gratuita con partenza dalla P.zza Vittorio Emanuele II (Municipio) vi porterà al Santuario della Madonna di Campoè, al belvedere Segantini, all’ oasi faunistica e all’orto botanico.

Arte e cultura: alle ore 11.00 e alle ore 15.30 visita guidata gratuita al Percorso Segantini, mostra permanente a cielo aperto nei vicoli del borgo antico (dove il grande pittore abitò), con una guida esperta.

Gastronomia: dalle ore 12.30 vi aspettiamo in arena per gustare un buon piatto di polenta uncia preparato con prodotti locali e dalle ore 16.00 il Paradel, dolce tipico locale.

Per i bambini, presso l’arena sarà allestita un’area dedicata agli animali dell’azienda agricola Cascina del Sole dove saranno proposti percorsi con gli asinelli e laboratori didattici. Presso la corte Porro ci sarà invece un’area dove poter ammirare gli animali selvatici dell’oasi faunistica di Caglio. Dalle 16,30 in arena giochi, animazione e lancio dei palloncini.

Per informazioni 

In sede Proloco: Caglio, piazza Giovanni XXIII, domenica 10 – 12, da marzo a ottobre; tutti i giorni, 10 -12 e 16 -19, in luglio e agosto.

Telefono: 031 667378 negli orari di apertura, oppure mobile: 347 9893170

Mail: info@procaglio.it

Web:  www.procaglio.it e www.facebook.com/ProCaglio

 

Sapori_2018_Caglio, PDF con Programma completo ed elenco espositori

 

 

 

Ufficio stampa:

Ida Laura Cappiello – 340 3846691 – mail: comunicazione@procaglio.it

 

Caglio (Como), Scorcio borgo medievale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Caglio (Como), Percorso Segantini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Caglio: Corte Bianconi, cucina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Frutta, arriva il kiwi italiano di qualità Solarelli

Roma, 13 dicembre 2017 – Quando pensiamo al kiwi dobbiamo ricordare che è un frutto dalle mille virtù e che l’Italia è il primo produttore al mondo.

È arrivato in Italia negli anni ’70 come novità e curiosità importata dalla Nuova Zelanda, in breve tempo in Romagna e poi in Lazio, in Piemonte e in Veneto si sono sviluppati numerosi frutteti che in breve tempo hanno raggiunto una dimensione che ha fatto dell’Italia il Paese leader nel mondo.

Una storia di successo che ha portato questo straordinario frutto sulle tavole degli italiani ed è anche diventato il nostro ambasciatore.

Il Kiwi infatti è il frutto italiano più esportato al mondo e raggiunge tutti i continenti.

LE MILLE VIRTU’ DEL KIWI

Il kiwi è uno dei frutti al mondo più ricco di vitamina C per questo è un importante alleato contro le malattie da raffreddamento e influenzali e aiuta ad aumentare le difese immunitarie.

Due kiwi al giorno apportano ben 125 mg di vitamina C e, se consideriamo che il fabbisogno giornaliero è di 85 mg per le femmine e 105 mg per i maschi ci rendiamo conto di quanto sia importante il consumo di questo frutto per tenere lontane le malattie di stagione.

E’ un frutto povero di calorie, solo 44 calorie per 100 grammi   ed è quindi perfetto per dimagrire, anche perché è molto ricco di fibre ( 2,2 grammi  per 100g di frutto).

Un contenuto molto elevato che annovera il kiwi tra i frutti più ricchi di fibra e si sa che la fibra è un elemento fondamentale per il benessere dell’intestino.

Tra gli altri elementi fondamentali presenti nel kiwi ricordiamo il potassio (400 mg ogni 100 g)  ma anche altri importanti Sali minerali come il calcio, il ferro, il fosforo e il magnesio.

Un toccasana per il nostro benessere che non è una medicina ma regala tutta la bontà e il piacere della frutta fresca.

IL FRUTTO DEL BUONUMORE

Uno studio pubblicato qualche tempo fa  sul Journal of Nutritional Science  di Cambrige (www.cambridge.org/core/services/aop-cambridge-core/content/view/S2048679013000128) ha messo in evidenza come l’apporto di vitamina C contenuta in due kiwi somministrati quotidianamente ad un campione di  50 giovani avesse influito in modo determinante sull’umore e lo stato di benessere delle persone sottoposte a trattamento.

In sostanza chi mangia più kiwi, grazie alla vitamina C in essi contenuta presenta uno stato psicofisico migliore rispetto a chi ha  carenza di tale elemento fondamentale.

Gli effetti benefici indicati nella ricerca i si verificherebbero tramite l’assunzione di una quantità di vitamina C in dosi  leggermente superiori a quanto normalmente raccomandato. I ricercatori coinvolti nello studio hanno confermato che un’alimentazione ricca di kiwi in particolare ed in generale  di frutta e verdura risulta in grado di garantire benefici concreti per il nostro  stato psicofisico e il livello di energia.

UN KIWI AL GIORNO RIDUCE L’ASSORBIMENTO DEGLI ZUCCHERI NEL SANGUE

Un ulteriore studio pubblicato recentemente sul Journal of Nutritional Science evidenzia   un’altra importantissima qualità del kiwi che è quella di ridurre la presenza di zucchero nel sangue limitando i  picchi glicemici. Un’ottima notizia per tutti se si considera che mangiando un kiwi al giorno a colazione si potrà evitare   l’innalzamento degli zuccheri nel corso della giornata.

LA QUALITA’ SI FA IN CAMPO CON L’ESPERIENZA ITALIANA SOLARELLI

Con il marchio Solarelli, il Gruppo Apofruit è leader italiano di produzione di kiwi, che presenta un prodotto garantito dai produttori dei territori più vocati alla coltivazione di questo frutto dalle caratteristiche straordinarie.

Il territorio di coltivazione, infatti, fa la differenza nella qualità dei frutti, così come avviene per il buon vino.

I kiwi Solarelli sono coltivati nella regione Lazio, in particolare nell’area di Latina, riconosciuta come zona tipica italiana di produzione di kiwi anche con l’ IGP, l’Indicazione Geografica Protetta. Sono coltivati dai produttori associati alla cooperativa Apofruit adottando tutte le tecniche agronomiche e colturali più idonee ad ottenere un prodotto di eccellenza.

Le zone di produzione ideali, i metodi di coltivazione, l’assenza di residui, la conservazione realizzata con le tecniche più attuali che consentono ai frutti di esaltare le loro caratteristiche gustative, l’omogeneità di presentazione e il packaging accattivante rendono i kiwi Solarelli una proposta di grande successo sul mercato italiano. Una garanzia dei produttori Apofruit  per i consumatori più esigenti.

COME SCEGLIERE I KIWI DI QUALITÀ  ITALIANA

Non è sempre facile riconoscere la qualità del kiwi. Il colore è uguale per tutti i frutti che sono ricoperti da una epidermide omogeneamente marrone chiaro. I frutti maturi non sono profumati e quindi all’apparenza tutti i kiwi possono sembrare uguali.

In realtà ci sono tanti fattori che determinano   la qualità del frutto e molti sono legati alle modalità di coltivazione e di conservazione.

  • E’ importante scegliere frutti di dimensione/calibro medio alto perché sono i frutti che hanno concentrato la maggiore sostanza nutritiva dalla pianta.
  • E’ importante che la buccia sia omogenea e liscia, priva di ragginzimenti o alterazioni di colore.

Esercitando una lieve pressione del pollice sul frutto deve risultare mediamente cedevole, segnale di piena maturità ma non di sovramaturazione.

  • Il kiwi è un frutto definito dagli scienziati, climaterico che significa che, una volta raccolto continua il suo processo di maturazione raggiungendola dopo pochi giorni.
  • Per questo è possibile conservare i kiwi a temperatura ambiente per qualche giorno per far loro raggiungere la maturazione ideale.

UNA RICETTA SEMPLICE PER IL BENESSERE QUOTIDIANO

Viste le tante virtù di questo straordinario frutto tutto italiano si consiglia di gustarlo tutti i giorni nella stagione invernale. E’ ottimo fresco e semplice a fette o tagliato a metà e gustato con un cucchiaino.

Da provare lo smoothie di kiwi e menta a colazione:

2 kiwi maturi Solarelli

1 Yogurt magro alla vaniglia

Foglioline di menta

Una ricarica di energia e buonumore di primo mattino.

 

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Voglia di tartufi? Ci pensa Vittoria, la “produnauta” dei tartufi d’Abruzzo

Chieti, 10 aprile 2017 – Inviti a cena qualcuno e vuoi stupirli con qualcosa di particolare, diciamo con un piatto al gusto di tartufo d’Abruzzo? Facile. Da oggi ti aiuta in questa missione Vittoria, con le sue creme, salse e olio ai tartufi in vendita online, che produce da tartufi che coltiva personalmente nella sua azienda famigliare.

Vittoria Mosca vive e lavora a Borrello, un paesino dell’entroterra abruzzese con poco più di 300 abitanti, ed é titolare della Rio Verde Tartufi, azienda a carattere famigliare, nata nei primi anni ’90 con lo scopo di valorizzare il tartufo abruzzese.

La sua è un’azienda alla seconda generazione, fortemente legata all’alta artigianalità ed alla territorialità.

Ed è proprio per questo forte legame con la sua Terra l’Abruzzo, ed in particolare con il suo paese Borrello, che Vittoria si definisce Produnauta, termine da lei creato, inesistente nel vocabolario italiano, che sintetizza la sua missione, ovvero quella di creare prodotti alimentari in grado di regalare emozioni.

L’azienda creata inizialmente da mia madre è stata la prima in Abruzzo a portare la produzione del tartufo nella regione. Io ho ereditato la sua passione per questo alimento ed il mio compito è quello di continuare ad offrire le delizie al tartufo della mia terra, in grado di emozionare chi ha la fortuna di goderne” racconta Vittoria, fiera della sua missione.

Per questo Vittoria propone ai suoi clienti lezioni sul tartufo e degustazioni gratuite nel suo laboratorio per far conoscere il tartufo, un prodotto molto pregiato e fiorente.

Tartufo, trasformato in prelibatezze, e che da pochi giorni Vittoria vende tramite il suo negozio online RioVerdeTartufi.com (www.rioverdetartufi.com), per chi volesse portarsi a casa un viaggio esperienziale al gusto di tartufo d’Abruzzo…con un clic.

 

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Le delizie al tartufo di Vittoria, la “produnauta” che offre prodotti dei suoi tartufi d’Abruzzo in vendita online

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vendita tartufi online: Vittoria Mosca, la “produnauta” del tartufo d’Abruzzo, che vende nel suo negozio online

 

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Arriva Canaciok, la crema al cioccolato all’olio di canapa

Savona, 9 febbraio 2017 – Si chiama CanaCiock ed è una versione molto originale della crema al cioccolato spalmabile più conosciuta al mondo.

Canaciock è una crema al cioccolato, oltre che buona, bio, salutare e soprattutto “eco friendly” grazie alle nocciole del Piemonte, cioccolato di altissima qualità e, al posto del famigerato olio di palma, l’olio di canapa.

Niente deforestazione per Canaciock quindi, ma utilizzo di una pianta in grado di bonificare i terreni inquinati e restituirli al loro compito e ruolo.

La principale differenza tra l’olio di semi di canapa e gli altri olii utilizzati nell’alimentazione o come integratori alimentari è che l’olio di canapa è una delle poche fonti vegetali di acido alfa linolenico. In particolare, l’olio di semi di canapa è noto per il suo ottimale equilibrio tra omega-3 e omega-6: nessun altro alimento in natura è in grado di garantire una proporzione 3:1, rapporto raccomandato dalle ricerche mediche e dalle più avanzate teorie nutrizioniste.

La nuova crema al cioccolato spalmabbile Canaciock fa parte del CanaCorner della gelateria Perlecò di Alassio, in provincia di Savona, già famosa e balzata all’onor delle cronache per aver inventato il gelato “Fior di cannabis“, il gelato ottenuto dalle infiorescenze della canapa.

“Abbiamo effettuato un test in questo fine settimana e il risultato è stato davvero eccezionale. Commenti entusiastici, soprattutto per chi ha voluto gustare la crema spalmata sui grissini con il sale grosso”.

Anche Canaciock ha passato il test di assaggio e  verrà portata a “Canapa mundi“, la fiera internazionale della canapa in programma il 17, 18 e 19 febbraio a Roma.

Altre proposte in mostra in fiera saranno la “Fior di cannabis” una crema di gelato ottenuta dalle infiorescenze della canapa, ai CanaBaci di Alassio due morbidi gusci di nocciole Piemonte e canapa di Carmagnola con un cuore di cioccolato fondente di altissima qualità, al CanaCocco biscotto con canapa di Carmagnola e cocco e alla CanaCrepes versione in canapa delle crepes da farcire a piacere.

Tutti prodotti con ingredienti di altissima qualità, ottenuti dalla lavorazione delle migliori materie prime, e tutti rigorosamente “gluten free”, per venire incontro anche ai celiaci.

 

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Contatti stampa:

odla164@alice.it

 

Arriva Canaciock, la crema al cioccolato spalmabile con nocciola, olio di canapa e cioccolato

 

 

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