Affitti brevi: la rinascita post-Covid passa dal riposizionamento degli immobili

Nel post-covid è essenziale gestire al meglio le locazioni, puntando anche a quelle di medio e lungo termine, per massimizzare la messa a reddito degli immobili

Milano, 24 settembre 2020 – L’impatto del Covid-19 sul turismo è stato devastante. Secondo l’Osservatorio Nazionale del Turismosolo in Italia, nel 2020, il totale dei visitatori subirà una contrazione media del 44% rispetto all’anno precedente, con una perdita di 51 milioni di presenze: il calo più notevole è rappresentato dai turisti stranieri con una perdita di 35 milioni di presenze (-55%,) contro una perdita di 16 milioni di turisti italiani (-31%). (fonte: ).

Questo scenario desolante si scontra drammaticamente contro le previsioni pre-Covid che preannunciavano 1 miliardo e 500 milioni di arrivi a fine 2020 e oltre 76 milioni di turisti internazionali solo sul territorio italiano.

L’ENIT prevede che solo entro il 2023 verranno recuperati i volumi del 2019, grazie anche allo sviluppo del turismo interno, mentre Federalberghi stima che il 10% delle strutture ricettive italiane chiuderà per sempre.

In uno scenario del genere l’unica opzione possibile per sopravvivere sembra essere la capacità di adattamento e di riposizionamento, in tempi brevi, degli operatori del mondo turistico.

Nel campo degli affitti brevi, ad esempio, Hostmate (www.hostmate.it), rappresenta un caso davvero emblematico. Hostmate è nata 3 anni fa come realtà in grado di offrire ai proprietari di appartamenti un servizio professionale che permetta loro di conciliare il carico della gestione operativa con le opportunità offerte dagli affitti short term.

La crisi generata dall’emergenza pandemica ha colpito duramente l’azienda, che – a giugno – lamentava una perdita di circa il 90% del fatturato. Hostmate ha velocemente ripensato il proprio modello di business, proponendosi quindi come punto di riferimento non solo per gli affitti brevi, ma anche per quelli a medio e lungo termine.

Attraverso il cosiddetto “Acceleratore Immobiliare”, il team ha individuato  i migliori metodi per massimizzare le performance economiche di qualsiasi immobile curandone l’implementazione e la gestione. Un approccio a 360 gradi basato sull’analisi e lo studio dell’immobile a cui segue la messa in opera della soluzione di affitto scelta e l’avvio della fase di messa a reddito in tempi rapidi. Senza dimenticare il monitoraggio continuo delle performance.

“Ci aspettiamo un recupero graduale dei volumi di affari – dichiara Maurizio Sicuro, COO Hostmate – con il raggiungimento dei numeri 2019 nel primo trimestre del 2021. La diversificazione dei metodi di messa a reddito offerti, con l’integrazione dei servizi di gestione di affitti medi e lunghi, rafforza la resilienza aziendale e permette di offrire soluzioni su misura, e più sicure, ai proprietari immobiliari”.

A proposito di Hostmate

Hostmate nasce per offrire ai proprietari di appartamenti un servizio professionale che permetta loro di conciliare il carico della gestione operativa con le opportunità offerte dagli affitti di breve, medio e lungo periodo, il tutto con semplicità e trasparenza.

Il team Hostmate individua i migliori metodi per massimizzare le performance economiche degli immobili, e attraverso la selezione di partner e fornitori di alto livello garantisce la migliore gestione possibile degli stessi.

Si occupa di tutte le attività riguardanti la gestione di affitti di breve, medio e lungo periodo: organizza l’arrivo degli ospiti, li riceve nel modo più accogliente, mantiene l’immobile in uno stato impeccabile, e garantisce assistenza in qualsiasi momento della giornata.

Per ulteriori informazioni visitare il sito internet www.hostmate.it.

 

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Contatti per la stampa:

Gian Maria Brega

Email: brega@hullo.it

Mobile: + 39 338.9020851

Skype: gmbrega

 

 

 

Affitti brevi, è boom: Italia terzo paese al mondo

Roma, 6 dicembre 2019 – Gli affitti brevi stanno vivendo un vero e proprio boom in Italia. Il Bel Paese è al terzo posto al mondo per numero di annunci presenti su Airbnb (400mila). Lo scorso anno 9 milioni 600mila persone hanno scelto Airbnb per soggiornare in Italia. Nel 2016 il guadagno complessivo degli host italiani è stato di 621 milioni di euro.

Secondo alcune stime, il mercato degli affitti brevi in Italia potrebbe interessare circa un milione di immobili, con un fatturato possibile di 4.1 miliardi di euro.

Come gestire e massimizzare, però, le numerose opportunità di guadagno che si prospettano per i proprietari di appartamenti?

Gli affitti di breve periodo si sono dimostrati un’alternativa innovativa e più remunerativa rispetto all’affitto di lungo termine (dal 25 al 50% in più, in media), ma quasi sempre i proprietari non hanno il tempo di gestire in modo adeguato tutte le operazioni, non hanno dimestichezza nell’approccio ai canali digitali e alla comunicazione legata all’alloggio e non hanno nemmeno la possibilità di aggiornarsi in modo coerente rispetto alle normative vigenti. Senza contare le problematiche poste dalla pulizia e da altri aspetti, come quelli manutentivi.

A conciliare il mondo immobiliare e quello del turismo sono nate diverse realtà, tra cui Hostmate.it (www.hostmate.it), società nata per offrire ai proprietari di appartamenti un servizio professionale che permette loro di conciliare il carico della gestione operativa con le opportunità offerte dagli affitti di breve periodo, il tutto con semplicità e trasparenza.

Un servizio nato per semplificare la vita dei proprietari immobiliari italiani attraverso soluzioni di messa a reddito e gestione completa degli immobili.

Fondata nel febbraio 2017 da un gruppo di amici con esperienze professionali molto eterogenee, è presto cresciuta fino a divenire un primario attore sul mercato nazionale.

Tra i punti di forza, la gestione ancora “umana” del cliente-proprietario, che viene seguito da persone in carne e ossa, ossia da veri Account Manager che si occupano di verificare lo stato dell’appartamento, con annesso servizio fotografico professionale e creazione (e messa online) dell’annuncio per le piattaforme Airbnb e Booking effettuato da copywriter ed esperti di marketing digitale.

Hostmate si occupa quindi della selezione e gestione degli ospiti durante il soggiorno, gestisce le prenotazioni, garantendo un supporto multilingua (l’85% degli ospiti è straniero), massimizzando l’occupazione dell’appartamento stesso. Gestisce inoltre check-in e check-out, offrendo servizio di pulizia e lavanderia.

Hostmate è attiva anche nella gestione di eventuali emergenze, mettendo a disposizione una rete di professionisti in grado di risolvere qualsiasi problematica in tempo reale.

I founder credono così tanto al progetto che si sono spinti oltre, omaggiando i proprietari di una polizza assicurativa dedicata per il primo anno di attività.

“Al momento Hostmate è operativa su Milano, Venezia, Cinque Terre, Torino. Stiamo progettando la nostra espansione su altre zone d’Italia. Da qui a cinque anni vogliamo passare da 100 appartamenti attualmente gestiti a 1000”, dichiara Felipe Aguilera, Marketing Director.

A proposito di Hostmate

Hostmate nasce per offrire ai proprietari di appartamenti un servizio professionale che permetta loro di conciliare il carico della gestione operativa con le opportunità offerte dagli affitti di breve periodo, il tutto con semplicità e trasparenza.

Per saperne di più visitare il sito internet www.Hostmate.it.

 

 

 

 

 

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