Applausi, emozioni e grandi interpreti al Concerto di Capodanno del Teatro delle Palme di Napoli

Il soprano Olga De Maio ed il tenore Luca Lupoli,promotori e rappresentanti di Noi per Napoli

Napoli, 3 gennaio 2018 – Strepitoso successo per la terza edizione del Concerto di Capodanno al Teatro delle Palme di Napoli realizzato dalla storica Associazione Culturale Noi per Napoli. 

Il soprano Olga De Maio e il tenore Luca Lupoli hanno portato in scena uno spettacolo completo con canto, musica, danza e recitazione offerto al pubblico, accorso numeroso e che ha riempito il grande e storico Teatro delle Palme, salotto della Napoli liberty,con entusiasmo, calore e passione.

Grazie al coinvolgimento ed alla bravura degli interpreti ed esecutori che si sono esibiti in svariati generi musicali, canoro e coreografici in un ricco ed impegnativo programma si è spaziato dall’opera lirica all’ operetta, dal Walzer viennese alla canzone classica napoletana, dalla musica spagnola della zarzuela alle colonne sonore dei film più famosi.

Un ricco repertorio che ha appassionato il pubblico e ha visto lo sfoggio delle capacità ed abilità canore degli artisti lirici Olga De Maio soprano, Luca Lupoli tenore, qui in duplice veste appunto di artisti ed organizzatori,  poi del tenore Lucio Lupoli e del baritono Marco Cristarella Orestano che hanno interpretato brani dalla Carmen di Bizet, dall’operetta di Lehar, My Way di Sinatra, Walzer Sangue Viennese nella versione cantata, brani spagnoli dalla Zarzuelas a Granada, colonne sonore quali L’amore è una cosa meravigliosa, Nella fantasia da Mission, poi immancabile la canzone classica napoletana ed il Libiam nei lieti calici conclusivo e beneaugurante.

Ottima musica, ottimi interpreti, allegria e divertimento hanno caratterizzato anche questa terza edizione del Concerto di Capodanno al Teatro Delle Palme, realizzato in collaborazione con la ‘Suoni &  Scene‘ con il suo direttore artistico Bruno Tabacchini, con il patrocinio morale dell’Assessorato al Comune di Napoli e della Regione Campania e grazie anche al sostegno di alcuni sponsor che hanno in parte contribuito alla realizzazione dell’evento come Professional Academy School, Imperatore rosticceria, Cuomo Spendimeglio, Confetteria Orefice, Orthesia in partnership con Studios Eventi, L’ora di Capri.

Si qualifica sempre più come appuntamento di “tradizione” per il pubblico nazionale, internazionale e  cittadino che lo segue  sempre più con maggiore affluenza ed interesse e anche  dalle Istituzioni, dalla stampa e dalla Tv, grazie all’impegno profuso negli anni proprio dai loro ideatori e promotori, ovvero il soprano Olga De Maio ed il tenore Luca Lupoli che con la storica Associazione Culturale Noi per Napoli portano avanti un discorso di salvaguardia e promozione della cultura partenopea  a largo raggio, impegnati anche nella solidarietà e nel sociale, dal momento che anche questa iniziativa è stata rivolta a contribuire al sostentamento della mensa Caritas di S.Chiara a Napoli.

Con questi gran bei auspici allora si rinnova l’invito alla prossima e quarta edizione del Concerto di Capodanno ed alle altre numerose ed intense iniziative che la suddetta Associazione avrà in calendario nei prossimi mesi.

Accompagnati dall’Ensemble Strumentale Noi per Napoli e dal Coro Polifonico Flegreo diretto dal M° Nicola Capano,che hanno anche eseguito la celebre Radetzsky March di Strauss,con lo sfondo delle belle coreografie di  Marcella Martusciello della compagnia Malaorcula e del Centro d’arte Tersicorea.

Le presentazioni ed interventi storici, narrativi e poetici erano a cura del giornalista Giuseppe Giorgio e dall’attore Patrizio Rispo  noto al pubblico per la Fiction di Un posto al sole !.

Per maggiori informazioni visitare la pagina web  www.noipernapoli.it.

 

Il soprano Olga De Maio ed il tenore Luca Lupoli,promotori e rappresentanti di Noi per Napoli
Gli artisti lirici protagonisti del Concerto di Capodanno Olga De Maio soprano, Luca Lupoli tenore, Lucio Lupoli tenore,Marco Cristarella Orestano baritono

 

Con Giuseppe Giorgio e l’attore Patrizio Rispo