Al BookCity di Milano il premio ‘Una Città Che Scrive’

Casalnuovo di Napoli, 27 agosto 2018 – Il premio letterario ‘Una Città Che Scrive‘, uno dei primi concorsi italiani a dedicare una sezione speciale al mondo della dislessia, sarà presente al BookCity di Milano. I testi selezionati lo scorso maggio sono stati editati e pubblicati in un’antologia dal titolo “La Dislessia, una forza per la Scrittura”, che sarà presentata a Milano il prossimo 18 novembre, nell’ambito di BookCity, manifestazione milanese dedicata ai libri e alla lettura.

Il premio ha anche saputo dedicare uno spazio al mondo dell’autismo e al BookCity di Milano saranno in mostra i lavori dei partecipanti all’edizione 2018 nella sezione speciale “Una Città Che Dipinge”, concorso di pittura riservato agli amici autistici. Alcuni dipinti del concorso sono stati anche pubblicati nell’antologia dal titolo “Emozioni, Colori e Potere della Scrittura”.

Presenteremo i lavori del nostro premio letterario a Milano. Le nostre due antologie, e le sezioni speciali sulla dislessia e sull’autismo, saranno presentate in occasione del BookCity, l’iniziativa del Comune di Milano dedicata ai libri e alla lettura”, racconta Giovanni Nappi, fondatore del Premio Letterario Una Città Che Scrive, che in tre edizioni ha registrato oltre 3 mila adesioni di scrittori provenienti da tutta Italia.

L’appuntamento è per il prossimo 18 novembre alle ore 10.30, al Conference Centre Hotel Michelangelo, Milano, Piazza Luigi di Savoia.

 

 

A Casalnuovo Giuliana De Sio e Massimiliano Gallo ospiti per ‘Una Città Che Scrive’

Casalnuovo di Napoli, 2 maggio 2018 – Saranno Giuliana De Sio e Massimiliano Gallo gli ospiti della serata di premiazione del Premio Letterario ‘Una Città Che Scrive’ il 26 maggio prossimo a Casalnuovo di Napoli.

Le scorse edizioni hanno visto quali testimonial Giancarlo Giannini e Michele Placido. Una grande eredità, dunque, per i due nuovi ospiti che daranno voce ai testi dei vincitori.

Nel corso della serata saranno presentate due nuove raccolte: “Emozioni, Colori e Potere della Scrittura”, è il titolo della terza antologia legata al Premio Letterario Una Città Che Scrive.

Una raccolta, quella di quest’anno, carica di emozioni, sorprese e speranza.
Poesie, racconti, ma anche colori visto che nel volume sono raccolte le immagini dei lavori premiati per “Una Città Che Dipinge”, la finestra aperta dal Premio per gli amici autistici, attraverso un concorso di pittura e disegno. Quattro le opere premiate e pubblicate nell’antologia.

La terza antologia avrà anche un supplemento dal titolo “Dislessia, una forza per la scrittura”, un piccolo volume che raccoglie gli scritti dei partecipanti selezionati tra quelli che hanno aderito alla “Sezione Speciale Dislessia e dintorni “ del Premio Letterario ‘Una Città Che Scrive’.

La copertina è disegnata da Samuele Gamba, giovane dislessico e la raccolta è stata editata utilizzando un font speciale ad alta leggibilità, realizzato dalla EasyReading specificatamente per i lettori dislessici.

A scrivere sono stati bambini e ragazzi con DSA e bisogni educativi speciali, genitori e familiari, insegnanti, amici e chiunque abbia voluto utilizzare il Premio come spazio per dare voce alle esperienze vissute, anche non necessariamente in prima persona.

Presenteremo i due volumi nella serata delle premiazioni del nostro concorso letterario, prevista per il prossimo 26 maggio nella nostra città” ha spiegato Giovanni Nappi, fondatore del Premio Letterario ‘Una Città Che Scrive’, che aggiunge “affrontando disagi e disturbi come quelli della dislessia e dell’autismo, il nostro concorso si pone come straordinario mezzo socio-culturale inclusivo”.

Nel volume riservato alla Dislessia è pubblicata, tra le altre, la poesia di Michela, una bambina di 8 anni, del Novarese.
Il titolo è  “L’arte di crescere felice“, con tanta semplicità e verità, una dedica a tutte le maestre:

E’ difficile lavorare,
se non riesci ad imparare.
Spesso non sapevo cosa fare,
mi arrendevo e restavo a guardare.
Quando leggevo, non sapevo perché le letterine ballavan con me. I miei amici portavan attenzione
io mi perdevo ad ogni occasione.
La mia mamma iniziava ad urlare,
se le letterine non riuscivo a girare.
Non so scrivere come te,
ma il disegno è tutto per me.
La creatività e la fantasia sono la mia sola via.
La via felice, dettata dal cuore, dove esprimere la mia emozione.
Quando la mamma, sempre più tesa,
mi fece proprio una grande sorpresa:
chiese un aiuto alla maestra,
che le suggerì una dottoressa.
La dottoressa dichiarò che
la dislessia era in me!
Dopo queste informazioni,
trovammo diverse soluzioni,
computer e calcolatrici,
diventarono miei amici.
La mia mente s’illuminò,
tutto più facile mi diventò.
Cara maestra
non ti arrabbiare
se molti errori continuerò a fare
io te lo giuro, che voglio imparare
anche se la mia testa continuerà a
sognare“.

Previsti, oltre ai testimonial, altri ospiti come il maestro Marco Zurzolo che accompagnerà con il suo Sax le letture di Giuliana De Sio.

Presenti anche i due fratelli Bianco della storica compagnia teatrale “Il faro”, che accompagneranno Nappi nella presentazione delle poesie vincitrici della sezione speciale “Poesie in lingua Napoletana”.

L’appuntamento da non perdere è dunque a Casalnuovo di Napoli, al Centro Polifunzionale Pier Paolo Pasolini di Via Strettola, alle 19,30 del giorno 26 maggio 2018.

 

 

 

 

 

 

 

Il premio ‘Una Città Che Scrive’ per la Dislessia e per l’Autismo

Casalnuovo di Napoli, 24 aprile 2018 – La terza antologia del premio “Una Città Che Scrive” e il volume-supplemento  “La Forza della Scrittura per la Dislessia” saranno presentati il prossimo 26 maggio, dalle ore 19.00, a Casalnuovo di Napoli presso il Teatro del Centro Pier Paolo Pasolini di Via Strettola.

Madrina della serata sarà la straordinaria attrice Giuliana De Sio e testimonial dell’evento sarà anche l’attore Massimiliano Gallo.

La terza antologia avrà quest’anno una ‘Sezione Speciale al mondo della Dislessia’ con un supplemento intitolato “La Dislessia, una forza per la scrittura”, una raccolta di poesie e brevi racconti interamente dedicata al tema della Dislessia.
La prefazione è firmata dalla sociologa Raffaela Danzica, e da Teresa Capparelli, una giovanissima psicologa.
La sezione speciale del Premio era stata presentata a Casalnuovo di Napoli, nel corso di una serata a cui aveva partecipato, come testimonial l’attore Michele Placido, ed era stata poi riproposta a Milano, alla sala Arena della Samsung District, nel corso del convegno “Strategie & Tecnologie per l’inclusione”, con media partner Donna Moderna.

A scrivere sono stati bambini e ragazzi con DSA e bisogni educativi speciali, genitori e familiari, insegnanti, amici e chiunque abbia voluto utilizzare il Premio come spazio per dare voce alle esperienze vissute, anche non necessariamente in prima persona. Ci piace pensare che la forza della scrittura possa essere un virus positivo in grado di contagiare chiunque”, questo il commento di Giovanni Nappi, fondatore del Premio Letterario Una Città Che Scrive.

Un nuovo volume, dunque, dal titolo “La Forza della Scrittura per la Dislessia”, che si preannuncia ricco di speranza, con la copertina disegnata da Samuele Gamba, il giovane artista dislessico che ha collaborato con AID in occasione della settimana nazionale della dislessia e del ventennale AID, e con un font speciale ad alta leggibilità realizzato dalla EasyReading per i lettori dislessici.

Il font di scrittura della EasyReading (www.easyreading.it/it), nato dalla matita del designer torinese Federico Alfonsetti, è riconosciuto a livello internazionale.

Ringrazio Federico Alfonsetti che ha deciso di concederci gratuitamente l’uso della sua straordinaria intuizione. EasyReading è un valido strumento compensativo per i lettori con dislessia e questo ci aiuterà ad essere, come concorso letterario, sempre più un valido progetto socio culturale inclusivo” il commento finale di Nappi.

La nuova opera conterrà anche qualche immagine a colore dei lavori eseguiti da amici autistici, che hanno preso parte al Concorso di Pittura a loro riservato “Una Città Che Dipinge”.

L’appuntamento di fine maggio sarà la serata delle premiazioni con tre sezioni ordinarie e altrettante sezioni speciali, per un numero complessivo di 12 premi in denaro da attribuire.

Il Premio ha registrato, sino ad oggi, ben oltre 1200 partecipanti a circa un mese dalla scadenza del bando e l’obiettivo è di confermare i numeri dello scorso anno.

Accompagnerà le letture dei testi vincitori dell’edizione 2018 del Premio Letterario ‘Una Città Che Scrive’ il sax di Marco Zurzolo, direttore della parte artistica del Concorso per il terzo anno consecutivo.

 

 

L’attrice Giuliana De Sio, madrina della serata

 

 

 

L’attore Massimiliano Gallo, testimonial dell’evento

 

La copertina di Samuele Gamba, giovane artista dislessico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il premio ‘Una Città Che Scrive” in trasferta a Maglie, in Puglia

Napoli, 16 aprile 2018 – L’associazione “Una Città Che…” va in trasferta nel leccese, per presentare a Maglie, il prossimo 23 aprile, il “Premio Letterario Una Città Che Scrive”.

Dalle ore 11.00 l’Auditorium-Teatro dell’I.C. magliese ospiterà Giovanni Nappi, fondatore del Premio Letterario Una Città Che Scrive, insieme ad un gruppo di amici che lo accompagneranno nella presentazione della nuova edizione del concorso, tra cui il prof. Michelangelo Riemma, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Aldo Moro di Casalnuovo di Napoli.

Interverranno la Prof.ssa Anna Rita Cardigliano, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Magliese, e il dott. Ernesto Toma, Sindaco di Maglie.

Previsto anche un momento musicale con la chitarra del maestro Luigi Esposito.

Maglie è la città che ha dato i natali a Aldo Moro e il 2018 è l’anno in cui si ricordano i 40 anni anni dalla strage di Via Fani a Roma.

Prima il rapimento di Aldo Moro, con l’uccisione dei 5 agenti della sua scorta, poi il ritrovamento del corpo dello statista.
Per questo il, Premio Letterario ‘Una Città Che Scrive’ sarà a Maglie anche nel ricordo di Aldo Moro.

Ai ragazzi di Maglie, che lo scorso anno al nostro concorso avevano presentato degli scritti dedicati allo straordinario statista, chiederemo per questa nuova edizione di scrivere su altri temi, ma non vi è dubbio alcuno sul fatto che saremo a Maglie anche nel ricordo di Moro. Siamo convinti che solo riannodando i fili della memoria si possa riuscire a costruire un futuro migliore per le nostre nuove generazioni”, questo il commento di Giovanni Nappi.

 

A Casalnuovo di Napoli la terza tappa di ‘Luoghi di Musica & Poesia’

Napoli, 12 aprile 2018 – A Casalnuovo di Napoli arriva la terza tappa di “Luoghi di Musica & Poesia”, il primo talent del territorio fondato sulle sinergie tra la musica e la poesia, forze che si fondono per dare vita a momenti teatrali inediti.

La terza tappa della rassegna è prevista per il prossimo 16 aprile, dalle ore 11.00 presso il Teatro-Auditorium interno all’ I.S.I.S. di Viale dei Tigli.

Ad esibirsi, questa volta, saranno gli allievi dell’Istituto Comprensivo Ragazzi D’Europa.

Un abbraccio al Preside Claudio Mola per aver accolto con favore il progetto. Ringrazio le docenti per la passione che ci mettono e ringrazio i ragazzi, che accettano sempre di mettersi in gioco”, questo il commento di Giovanni Nappi, fondatore del Premio Letterario Una Città Che Scrive (www.unacittachescrive.it) e ideatore del progetto finanziato e patrocinato dalla Città Metropolitana di Napoli.

Sarà presente, come negli appuntamenti precedenti, Antonello Cossia, attore che con generosità accompagna il Centro Studi Nappi in questo percorso. Cossia era nel cast di “Ammore e Malavita“, film che con 15 nomination ha ricevuto il maggior numero di candidature ai David di Donatello 2018.

Dall’esperienza di ‘Una Città Che Suona’ anche Mario Pelliccia, Luigi Esposito, Joe Romano e Lauro Giovanna a cui si va ad aggiungere un nuovo ospite, il giovane attore Francesco Rivieccio che con “Sciamissa, richiamo poetico a Nino Taranto”, uno spettacolo di cui è interprete e autore, omaggerà il repertorio del “sarto” diventato artista.

Direttore artistico della rassegna è il maestro Marco Zurzolo, sassofonista e compositore tra i più apprezzati del panorama jazz partenopeo.

Per i ragazzi, a giugno una finale con l’assegnazione di borse di studio.

 

Musica & Poesia, a Casalnuovo il primo talent del territorio

Casalnuovo di Napoli, 26 febbraio 2018 – A Casalnuovo di Napoli arriva la 2a tappa di “Luoghi di Musica & Poesia”, il primo Talent del territorio, fondato sulle sinergie,  dove ”Musica e Poesia” si fondono per dare vita a momenti teatrali inediti.

Direttore artistico della rassegna è il maestro Marco Zurzolo, sassofonista e compositore tra i più apprezzati del panorama jazz partenopeo.

Quattro le giornate previste, una al mese. La seconda tappa della rassegna è prevista per il prossimo 2 marzo dalle ore 10.30 presso l’auditorium Aldo Moro di Casalnuovo a Via Pigna, con i ragazzi dell’I.I.S.S. Giancarlo Siani di Casalnuovo.

Ci sarà, poi, una serata conclusiva, presumibilmente a giugno, per premiare tre vincitori della rassegna, a cui saranno assegnate borse di studio in danaro.

Grande soddisfazione per la prima tappa, i ragazzi della Scuola Aldo Moro sono stati straordinari”, questo il commento di Giovanni Nappi, fondatore del Premio Letterario Una Città Che Scrive e ideatore del progetto finanziato e patrocinato dalla Città Metropolitana di Napoli.

Ringrazio il prof. Luigi Manno, Dirigente Scolastico del Siani, per aver accolto favorevolmente l’idea di far esibire anche i suoi ragazzi per la nostra rassegna”, conclude Nappi.

Di rilievo anche la partecipazione di ospiti importanti.

Con Nappi ci saranno dal gruppo di ‘Una Città Che Suona’ a Joe Romano, cantautore reduce da stage con Giuseppe Anastasi (Autore di Arisa e insegnante al CET di Mogol) e finalista per due anni di seguito a Fiat Music per Red Ronnie, fino a Giovanna Lauro, migliore interprete all’ultima edizione del ‘Premio Mia Martina’.
Presente infine anche l’attore Antonello Cossia, accompagnato dal chitarrista Luigi Esposito.

 

 

 

 

A Casalnuovo arriva il primo Talent Garden Concept

Napoli, 31 gennaio 2018 – A Casalnuovo di Napoli arriva “Luoghi di Musica & Poesia”, il primo Talent Garden Concept del territorio.

L’iniziativ è un progetto del Centro Studi Nappi, finanziato e patrocinato dalla Città Metropolitana di Napoli.

Giovanni Nappi, presidente del Centro Studi Nappi, ci spiega di cosa si tratta: “intendiamo creare, sotto forma di rassegna, un Talent Garden Concept fondato sulle sinergie in essere tra il Premio Letterario Una Città Che Scrive, la kermesse musicale a Km zero ‘Una Città Che Suona’ e la rassegna ‘Musica, Poesia e Narrativa’, promossa dall’I.C. Aldo Moro di Casalnuovo di Napoli. Sostanzialmente, la Scrittura e la Musica si fonderanno per dare vita a momenti teatrali inediti, portati in scena da talenti casalnuovesi”.

Il binomio scrittura/musica sarà utilizzato anche come mezzo per fare sensibilizzazione sui temi della legalità e del rispetto delle regole.

La prima tappa della rassegna è prevista per il prossimo 2 febbraio alle ore 10.00 presso l’auditorium dell’Istituto Aldo Moro di Casalnuovo a Via Pigna.

Ospite della prima giornata sarà l’attore Antonello Cossia, con un suo breve workshop sulla recitazione.

Quattro le giornate previste, una al mese. Ci sarà, poi, una serata conclusiva – a fine giugno – per premiare un vincitore della rassegna, a cui sarà assegnata una Borsa di Studio in danaro.

Direttore artistico della rassegna è il maestro Marco Zurzolo, sassofonista e compositore tra i più apprezzati del panorama jazz partenopeo.

 

 

Dislessia nei bambini: a Milano il convegno “Dislessia: Strategie e tecnologie per l’inclusione”

Milano, 15 gennaio 2018 – In Italia circa il 3 per cento dei bambini e ragazzi è dislessico. Per parlare della problematica si terrà a Milano mercoledì 17 gennaio un convegno sulla dislessia a cura del Premio Letterario “Una Città Che Scrive”. L’incontro si terrà presso il Samsung District alle ore 16.30 ed è patrocinato da AID (Associazione Italiana Dislessia), FID (Fondazione Italiana Dislessia) e dal Comune di Milano.

La dislessia rientra tra i DSA, i Disturbi Specifici dell’Apprendimento, riconosciuti da una legge (la n. 170 dell’8 ottobre 2010) che li definisce, tutela il diritto allo studio dei ragazzi con DSA e dà alla scuola alcune linee guida per riflettere sui metodi di insegnamento.

Dopo anni di studi sono stati fatti molti progressi, ma terminata la scuola, come viene garantita l’inclusione dei ragazzi nella vita lavorativa? Le aziende sono preparate ad accoglierli?

È proprio per creare uno spazio di confronto su questi temi che mercoledì 17 gennaio alle ore 16.30 nella Smart Arena del prestigioso Samsung District a Milano si svolgerà il convegno dal titolo “Strategie e tecnologie per l’inclusione”.

Prestigioso media partner dell’iniziativa è Donna Moderna, il settimanale del Gruppo Mondadori, diretto da Annalisa Monfreda.

L’obiettivo è quello di creare un momento di incontro per promuovere e diffondere la cultura dell’inclusione.

Sergio Messina, neuropsichiatra infantile e Presidente di Associazione italiana dislessia (AID) ha dichiarato:

C’è ancora tanta strada da fare per l’inclusione scolastica e sociale dei ragazzi DSA, ma altrettanta ne abbiamo già percorsa come Associazione, conseguendo negli ultimi 20 anni di attività risultati fondamentali tra cui l’approvazione della legge 170/2010, la prima a riconoscere e a tutelare il diritto allo studio dei DSA anche attraverso l’utilizzo di strumenti compensativi”.

Focus del convegno saranno le esperienze consolidate in ambito scolastico e lavorativo in Italia, con una panoramica sullo scenario internazionale e lo specifico riferimento al contesto anglosassone.
Esempi, questi, di virtuosa inclusione, dove la tecnologia gioca un ruolo di primo piano.

L’obiettivo di Samsung è quello di migliorare l’esperienza e la vita delle persone attraverso soluzioni d’avanguardia capaci di ispirare il mondo: tra le nostre priorità c’è infatti quella di mettere a disposizione della società tutto il nostro know-how tecnologico per andare incontro alle più diverse esigenze. Siamo coscienti di quanto la tecnologia possa essere un potente strumento di emancipazione e inclusione sociale, e lo abbiamo toccato con mano con diversi progetti che abbiamo sviluppato nel corso degli ultimi anni come ad esempio l’attività di Scuola in Ospedale”, ha commentato Antonio Bosio, Product & Solutions Director di Samsung Electronics Italia.

Ma la tecnologia da sola non basta. È “lo strumento” per aiutare le persone con dislessia a superare le loro difficoltà, ma il motore del cambiamento è la giusta informazione.

Per questo Donna Moderna, magazine da sempre sensibile alle tematiche sociali, segue il tema dislessia con progetti ad hoc (come il longform sul sito www.donnamoderna.com/news realizzato in collaborazione con Lancôme e AID) ed ha sposato l’idea del convegno.

La dislessia coinvolge in Italia quasi 2 milioni di persone e 350 mila famiglie di ragazzi in età scolare. Famiglie che si trovano di fronte a diagnosi spesso discordanti, con insegnanti che non sempre hanno gli strumenti giusti per supportarli e ragazzi che soffrono di vere crisi di autostima: non capiti, non inseriti in un vero progetto di inclusione, non valorizzati“, ha dichiarato il direttore Annalisa Monfreda.

Tra i relatori, Pierfrancesco Majorino, Assessore per le Politiche Sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano, IBM Italia e Axia, tra le prime aziende italiane a dotarsi del marchio Dyslexia friendly.

I relatori presenti al convegno sono ideatori e sostenitori del carattere EasyReading che garantisce la leggibilità a tutti, anche a chi è dislessico; i materiali distribuiti mercoledì 17 gennaio nell’ambito del convegno saranno quindi caratterizzati da questo font ad alta accessibilità.

Seguono interventi di docenti e ricercatori e testimonianze di giovani studenti brillantemente inseriti nel mondo del lavoro.
Un laboratorio di robotica a numero chiuso, con metodologie di comunicazione aumentativa sarà a disposizione dei bambini.

Il convegno nasce da un’idea di Gabriella Schiavone, curatrice della sezione “Dislessia e dintorni”, all’interno del concorso letterario “Una Città Che Scrive”, ideato da Giovanni Nappi.

Il premio, nato a Casalnuovo di Napoli, riserva nell’edizione 2018 una sezione speciale, dedicata ai disturbi specifici dell’apprendimento. “In tutte le tappe del nostro premio emerge la forza della scrittura. La scrittura diventa, in Una Città Che Scrive, uno strumento di riscatto individuale e sociale. Diventa una forma di cultura inclusiva. Con la Sezione Speciale per la dislessia, e con la parentesi per gli amici autistici e il concorso di pittura interamente riservato a loro, contiamo di rispettare i principi più nobili di inclusione sociale”, ha dichiarato Giovanni Nappi.

 

 

 

A Casalnuovo in arrivo ‘Luoghi di Musica & Poesia’

Napoli, 19 dicembre 2017 – Casalnuovo di Napoli darà vita al nuovo progetto “Luoghi di Musica & Poesia”.

La Città Metropolitana di Napoli, nell’ambito dell’avviso pubblico per la concessione di contributi a sostegno di attività teatrali e musicali realizzate dal vivo, ha accolto infatti favorevolmente il progetto presentato dal Centro Studi Nappi.

Giovanni Nappi, presidente del Centro Studi Nappi, ci spiega di cosa si tratta:

“Il Centro Studi intende creare un Talent Garden Concept fondato sulle sinergie in essere tra il Premio Letterario Una Città Che Scrive, la kermesse musicale a Km zero Una Città Che Suona e la rassegna Musica, Poesia e Narrativa, promossa dall’I.C. Aldo Moro di Casalnuovo di Napoli. Scrittura e musica si fondono quindi per dare vita ad una straordinaria forma di teatro, oltre che a rappresentare un efficace strumento di inclusione socio-culturale”.

Il Talent Garden Concept sarà realizzato sotto forma di rassegna suddivisa in 2 sezioni:

1. la Sezione “Scuola”, in continuità con la collaborazione tra il Premio Letterario “Una Città Che Scrive” e la Rassegna “Musica, Poesia e Narrativa”;

2. la Sezione “Musica & Territorio”, con artisti locali (scrittori e musicisti) non necessariamente ragazzi, in continuità con la collaborazione tra il Premio Letterario “Una Città Che Scrive” e la kermesse musicale “Una Città Che Suona”.

Nelle tappe della rassegna sarà dato spazio:

– ad un percorso di musicoterapia, ponendo l’accento sul valore terapeutico della Musica;

– al binomio scrittura/musica quale mezzo per fare sensibilizzazione sui temi della legalità e del rispetto delle regole.

Si partirà tra pochi giorni e la data finale della rassegna è prevista per giugno 2018.

Qualche giorno fa, al Palazzo Lancellotti di Casalnuovo, è stata nuovamente sperimentata questa combinazione tra musica & poesia. Centinaia le persone al Palazzo per assistere ad un momento teatrale sublime. Molti dei testi presentati al concorso Una Città Che Scrive, infatti, sono stati  interpretati dal grande Michele Placido, accompagnato dalla chitarra del giovanissimo Andrea Vinci.

Placido non si è sottratto dall’impegno di evidenziare la forza della scrittura quale strumento di riscatto anche individuale e sociale. Nel corso della serata è stato dato spazio al tema della dislessia”, conclude Nappi.

 

 

 

 

 

 

 

 

Michele Placido al premio letterario “Una Città che Scrive”

Casalnuovo di Napoli, 5 dicembre 2017 – Ritorna al Palazzo Lancellotti del Principe di Licignano, mercoledì 13 dicembre dalle ore 19,00, il Premio Letterario ‘Una Città Che Scrive’. Testimonial d’eccezione di quest’anno l’attore Michele Placido.

Lo scorso mese di maggio il Premio aveva fatto tappa al Palazzo in occasione della settimana della cultura.
La prossima data sarà, invece, occasione per lanciare l’edizione 2017/2018 del Premio e la nuova Sezione Speciale “Dislessia e dintorni”.

Giovanni Nappi, fondatore del Premio ci dice al riguardo “grazie all’iniziativa del prossimo 13 dicembre parleremo al pubblico di Disturbi Specifici dell’Apprendimento e di come intendiamo noi promuovere la creatività e la potenzialità delle persone che si ritrovano a vivere tali disturbi”.

Con Giovanni Nappi ci sarà Gabriella Schiavone, responsabile della Sezione Speciale “Dislessia e dintorni”.
Gabriella, che è stata recentemente ospite su Rai3 a “Le parole della settimana” di Massimo Gramellini, è la madre di Michelangelo, un ragazzo dislessico, disortografico e con un disturbo attentivo, vincitore della scorsa edizione del concorso letterario.

Si alterneranno nel dibattito Giovanna Gaeta de Carlo, logopedista e presidente della sezione Associazione Italiana Dislessia di Napoli e Sara Bocchicchio, Psicologa, Psicoterapeuta, Ricercatrice Fondazione Italiana Dislessia e Università di Modena e Reggio Emilia.

L’iniziativa ospiterà anche le opere di Samuele Gamba, pittore dislessico, intitolata “La Dislessia, ve la spiego dipingendo”.

Molti altri sono gli ospiti che daranno il proprio contributo: lo speaker Mario Pellicia, l’attore Antonello Cossia, la cantante Melania Corcione, i fratelli Annamaria e Francesco Bianco della Compagnia teatrale Il Faro, che festeggerà i suoi quarant’anni di attività, celebrando per l’occasione l’anniversario con una mostra fotografica del proprio percorso artistico/culturale.

Lo spirito del Premio rimane quello di pensare che la forza della scrittura possa essere una sorta di epidemia benefica, un virus positivo in grado di contagiare chiunque e di trasferire a chiunque il gene della speranza.

 

 

 

 

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