Jesus Christ Superstar: l’opera rock in inedita versione concerto a Treviso e Rovigo

A Treviso e Rovigo, in collaborazione con UNICEF, il tributo ai 50 anni del film Jesus Christ Superstar: ben 150 i musicisti sui palcoscenici per una inedita versione in concerto rock

Treviso, 25 settembre 2023 – L’Associazione musicale Musikdrama APS festeggia i suoi 25 anni di attività con un evento speciale, affidando alla sua Orchestra Giovanile La Réjouissance e all’Orchestra Giovanile Filarmonia Veneta un’esclusiva esecuzione di Jesus Christ Superstar, opera rock di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice.

Ben 150 i giovani musicisti tra solisti, cori, orchestre e rock band che andranno in scena il 21 ottobre al Teatro Comunale Mario del Monaco di Treviso e il 28 ottobre al Teatro Sociale di Rovigo.

IL CAST

La celebre opera rock sarà in scena (su licenza The Really Useful Group – London) in un’inedita produzione Musikdrama con Gabriele Pezzi (Jesus), Ivano Donazzan (Judas), Anna Farronato (Mary Magdalene), Luca Cortese (Pilate), Luca Brighi (Simon Zealotes) Riccardo Baldizzi (Herod) e Giacomo Battaglia (Caiaphas) nei ruoli principali.
In scena ci saranno anche i cori Corollario dell’Università di Padova (dir. Nunzio Borra), Growin’Up Singers (dir. Paola Pascolo) e Jupiter Voices (dir. Paolo Zanin).
Daniele de Plano e Imaginarium Creative Studio firmeranno l’esclusiva creazione artistica; la concertazione e la direzione d’orchestra saranno di Elisabetta Maschio.

I VENTENNI DI OGGI, I VENTENNI DI ALLORA

Un progetto complesso e ambizioso, che sarà anche un tributo ai 50 anni dal film Jesus Christ Superstar, l’opera rock che ha conquistato il pubblico con la sua colonna sonora registrata nel 1970 da Andrew Lloyd Webber e Tim Rice. I due artisti diventati celeberrimi erano allora due sconosciuti poco più che ventenni, proprio come i protagonisti di questa originale produzione che non è solo un concerto ma un’esperienza a tutto tondo per i ragazzi coinvolti. In un podcast creato ad hoc, i giovani musicisti stanno anche raccontando la nascita dello spettacolo, i suoi contenuti artistici e i suoi messaggi extramusicali.

PROTAGONISTA LA MUSICA

«Abbiamo scelto la formula del concerto e non della rappresentazione scenica impreziosendolo con una sorta di mise en éspace ad alto contenuto tecnologico per dare valore alla musica senza movimenti scenici che potrebbero distrarre dall’opera originaria», spiega il M° Elisabetta Maschio.

«Proiezioni, video mapping e suono immersivo, nonché le grandi capacità sceniche dei cantanti protagonisti – giovani con un già ricco curriculum – e soprattutto la creatività di Daniele de Plano, regista teatrale e televisivo di lunga esperienza, enfatizzeranno le peculiarità di una partitura entrata di diritto nella storia della musica, non solo rock».

MUSIKDRAMA: 25 ANNI DI FORMAZIONE ORCHESTRALE

Da 25 anni Musikdrama lavora instancabilmente per fornire formazione musicale gratuita ai componenti della sua Orchestra Giovanile La Réjouissance (tra gli 8 e i 25 anni). Lo fa offrendo loro non solo stimoli musicali ma anche coinvolgendo i ragazzi e le loro famiglie (ed anche numerosi “ex” dell’orchestra, ora affermati professionisti della musica) in progetti musicali articolati. Come è stato, ad esempio, per il Rockquiem di Stefan Wurz, replicato in tutta Italia per oltre 10 anni con numerosi solisti e cori, che spesso ha riunito sul palcoscenico fino a circa 200 musicisti.

JESUS CHRIST SUPERSTAR: UN PROGETTO AMBIZIOSO

In questo contesto nasce l’ambizioso progetto Jesus Christ Superstar che il m° Maschio riassume così: «Nel 2019 abbiamo sottoscritto la collaborazione con The Musical Company, detentrice dei diritti dell’opera, per realizzare due spettacoli con un grande organico che, a causa della pandemia, non abbiamo potuto riunire per molto tempo. Nel frattempo abbiamo fortunatamente ripreso anche l’attività concertistica dell’Orchestra La Réjouissance e proposto il Festival Gioie Musicali, che Musikdrama realizza ad Asolo dal 2005, fonti imprescindibili sia di formazione sia di sostentamento per le attività dell’associazione. Ma Jesus Christ Superstar rimaneva un nostro obiettivo oramai irrinunciabile. Così abbiamo sfruttato la lunga attesa per  “adeguare” la sua produzione alle nuove esigenze e ai nuovi input che i giovani hanno avvertito nel lungo periodo di distanziamento, e abbiamo anche investito nella tecnologia e nelle best practice che ci hanno permesso di rimanere in contatto continuativamente e di stimolare nuove forme di espressione.
Infine,  forti di tutte le nuove idee maturate, abbiamo partecipato al bando “Transizione ecologica organismi culturali e creativi” (TOCC) del Ministero della Cultura, che ha premiato il progetto con l’accesso ai contributi a fondo perduto del PNRR che finanzieranno gran parte dell’articolata produzione».

GLI APPUNTAMENTI

  • Al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso lo spettacolo andrà in scena il 21 ottobre 2023 (ore 21) con la collaborazione di UNICEF, di cui l’Orchestra Giovanile La Réjouissance è testimonial.
  • Prevendite aperte dal 4 ottobre 2023.
    Info biglietteria: 0422 1520989 – biglietteria.teatrodelmonaco@teatrostabileveneto.it
  • Al Teatro Sociale di Rovigo l’opera rock sarà rappresentata il 28 ottobre 2023 (ore 21) nell’ambito della Stagione Teatrale 2023-24 (fuori abbonamento).
    Prevendite aperte dal 29 settembre 2023
    Info biglietteria:  0425 25614 – teatrosociale.botteghino@comune.rovigo.it

LINK PER APPROFONDIMENTI:

www.musikdrama.it
www.instagram.com/OrchestraLaRe
www.instagram.com/GioieMusicaliFestival
www.facebook.com/OrchestraGiovanileLaRejouissance
www.facebook.com/gioiemusicali

Per interviste e informazioni: marina@marinagrasso.com

 

Elisabetta Maschio, Maestro Concertatore e Direttore d’Orchestra di Jesus Christ Superstar

Nel centro di Roma nasce un nuovo concetto di ospitalità

Roma, 18 settembre 2023 – Nasce nel centro un nuovo concetto di ospitalità, grazie all’apertura, il 27 settembre prossimo,  dell’Hotel Caravita, in un palazzo storico nel centro della Roma più bella.

Il palazzo, a soli 300 metri dalla Fontana di Trevi, a 4 minuti a piedi dal Pantheon ed a pochi minuti dal Colosseo, è stato completamente ristrutturato dall’Architetto Silvia Frezza, secondo il design e l’artigianato esclusivamente italiani.

Ciò che contraddistinguerà l’Hotel Caravita da tutti gli altri è che offrirà all’ospite un soggiorno unico e personalizzato, completo di ogni servizio:

– la Terrazza Ristorante con cucina tradizionale mediterranea e prodotti di eccellenza

– il cocktail bar per gli eventi privati

– la Spa per la cura e il benessere del proprio corpo, incastonata nella grotta con muro romano originale

– i servizi transfer con autista privato per i tour della città e delle più belle aree vicino Roma.

Nel nuovo concetto di ospitalità inaugurata dall’hotel Caravita il cliente sarà quindi al centro dell’attenzione, con la possibilità di personalizzare ogni momento del proprio soggiorno.

Soggiornare all’Hotel Caravita, nel nuovo concetto dell’hotel, significherà sentirsi molto più che a casa.

Lo Staff offrirà un’ospitalità basata sui desideri di ogni singolo ospite, coinvolgendolo con la giusta combinazione di professionalità ed empatia.

La soddisfazione del cliente sarà obiettivo primario dello staff, per cui si impegnerà con passione e impegno.

L’intento è quello di offrire un soggiorno esclusivo, all’insegna di raffinatezza e attenzione al dettaglio, pensato e realizzato su misura e per i pochi esclusivi ospiti.

A due passi dai monumenti più importanti del centro storico, ammirati in tutto il mondo, e dai negozi più esclusivi della Città di Roma, l’Hotel Caravita inaugurerà cosi il suo nuovo esclusivo modo di ospitare i clienti da tutto il mondo.

Per maggiori informazioni si può visitare il sito internet www.hotelcaravita.it o scrivere alla mail  hotelcaravita@gmail.com.

 

Inaugurazione del nuovo Hotel Caravita nel centro di Roma

Italo Calvino, tra letteratura, arte e turismo

Un progetto speciale di promozione territoriale dedicato a “Le città invisibili” dello scrittore italo cubano, a cura dall’artista sannita Giuseppe Leone. La presentazione avverrà alla 25esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum

Benevento, 5 settembre 2023 – Nel centenario della nascita di Italo Calvino, uno dei narratori italiani più importanti del secondo Novecento,  il Premio Penisola Sorrentina, con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Campania, lancia una speciale iniziativa artistico-culturale, che sarà diretta dal sannita Giuseppe Leone.

Ad ispirare il progetto sarà il romanzo “Le città invisibili”, pubblicato nel 1972, in cui il racconto si basa sul dialogo fra Marco Polo e l’imperatore Kublai Khan.

Un progetto speciale di promozione territoriale ispirato dallo scrittore italo cubano, che sarà a cura dall’artista sannita Giuseppe Leone.

Il viaggio letterario verrà convertito in una incursione dell’ immaginario artistico e nell’occasione per disegnare una nuova immaginazione civica, un nuovo rapporto tra spazio e tempo, offrendo visibilità a quelle bellezze nascoste, a quei borghi dell’entroterra campano, in cui il passato sembra ritornare presente.

Il fluire lento dona l’opportunità di riscoprire l’essenza dell’essere umano che – come profetizzato da Calvino – è l’elemento precipuo a diventare sempre più invisibile.

In questo gioco di frammenti e di rimandi, nella dialettica tra il visibile e l’invisibile, si inserisce la programmazione del progetto culturale, prodotto dal Simposio delle Muse Ets, che verrà ufficializzato e presentato nel corso dei lavori della 25esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico in programma a Paestum (Sa).

La ricerca sul viaggio mi ha sempre appassionato. Tra gli sviluppi della mia arte, che spesso ha toccato diversi ambiti disciplinari e tematici, la costruzione di un sistema di promozione turistica di piccole realtà del Sannio, come ad esempio San Giorgio La Molara e Guardia Sanframondi, costituisce una occasione preziosa per far conoscere e consolidare la memoria e il futuro delle risorse del territorio”, spiega l’artista Giuseppe Leone.

 

 

Turismo: Toscana e Liguria protagoniste del programma RAI “Azzurro storie di mare”

Toscana e Liguria protagoniste del programma RAI “Azzurro storie di mare”

Ripercorrendo le rotte degli antichi velieri prosegue il viaggio del programma Rai «Azzurro Storie di mare». Partita da Portovenere la troupe naviga per La Spezia e approda in Versilia.

Tra le tappe di Azzurro, Portovenere, il meraviglioso borgo a picco sul mare, meta romantica ed affascinante della Riviera Ligure di Levante. Per poi proseguire per La Spezia con le sue tradizioni e navigare lungo la costa raggiungendo l’incantata terra di Versilia.

Passando da Forte dei Marmi approda al pontile di Marina di Pietrasanta, perla della “Piccola Atene”. Il mare, i paesaggi, la storia, l’arte e la cultura del nostro territorio al centro del programma di Beppe Convertini per RAI 1, terre uniche con panorami mozzafiato.

Si andrà a conoscere gli aspetti meno conosciuti parlando direttamente con le persone, scoprendone le tradizioni, le processioni e i mestieri. Si scenderà fino a Viareggio, facendoci raccontare il territorio dai comandanti e dai pescatori. Ad allietarci ci sarà come ospite anche la cantante Karima.

A fare da guida alla troupe è Katia Corfini, esperta di nautica di GoVersilia ma soprattutto esperta del territorio.

“Io, che amo il mare e le tradizioni di queste terre, cerco, assistendo il team di Convertini, di dare voce alle persone e ai mestieri peculiari del luogo, come i comandanti, i pescatori e le unità cinofile di salvataggio”,  racconta Corfini che attraverso la fotografia ha fermato nel tempo gli angoli più nascosti.

Protagonisti i caratteristici pontili, ma soprattutto quello di Tonfano. Dove è possibile riprendere la bellezza della Versilia fino alle Alpi Apuane.

Per la cucina tradizionale preziosa è l’esperienza e l’ospitalità dei balneari di Marina di Pietrasanta, capitanati da Tania Ricci dello stabilimento Magico Mare.

Le tradizioni locali, la migliore cucina tipica della Costa Versiliese e Viareggio, centro della nautica internazionale oltre che “culla” delle persone semplici. Quelle che ogni giorno, lavorando duramente, cercano di trasmettere antichi mestieri aggiornandoli alle nuove tecnologie.

Ma cos’è “Azzurro Storie di mare”? Il conduttore Convertini esplora le coste italiane attraverso storie emozionanti di persone che trasmettono la propria passione per il mare, aiutando il pubblico a conoscerlo e rispettarlo.

Beppe Convertini, famoso attore e conduttore di Linea Verde ormai da diversi anni, ora in onda su Rai 1 anche con la trasmissione, Azzurro Storie di mare, dedicata a farci conoscere le coste e i mari della nostra penisola.

L’edizione 2023 ha già trovato un grande successo anche grazie alla regia di Daniele Carminati e alla sua troupe.

Sono diversi i luoghi visitati che potrete scoprire e ammirare guardando la trasmissione direttamente su RAI 1 il prossimo 27 agosto alle ore 09:40.

Non ci resta che invitare tutti a “salpare” la prossima domenica con Azzurro Storie di mare.

Di seguito alcune immagini del territorio che andremo a scoprire e della troupe di Azzurro

La troupe con Beppe Convertini, Daniele Carminati, Katia Corfini, Tania Ricci etc..,a Tonfano Marina di Pietrasanta
Beppe Convertini lungomare a Tonfano Marina di Pietrasanta
Versilia, Pontile del Tonfano Marina di Pietrasanta e vista Alpi Apuane
Liguria, Golfo dei Poeti con vista Isole del Tino e Palmaria, Porto Venere La Spezia
Liguria, Porto Venere e Isola della Palmaria

Toscana, Versilia, Pontile di Tonfano a Marina di Pietrasanta al chiaro di luna

 

Ulteriori informazioni  disponibili sul gruppo Goversilia:
www.facebook.com/groups/goversilia o alla mail goversilia@gmail.com.

A San Fele tra Ornella Muti e Baccini trionfano donne, cultura e territorio

Il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi: “un onore accogliere nella nostra regione l’attrice Ornella Muti”, mentre Baccini accende il pubblico con “Le donne di Modena”

San Fele (Potenza), 9 agosto 2023 – “Premiare tre donne lucane impegnate nello sviluppo del territorio significa conferire un riconoscimento a tutte quelle donne del Mezzogiorno che, con tenacia e perseveranza, contribuiscono alla crescita del Paese”.  Queste le parole del sindaco di San Fele, Donato Sperduto, a margine della cerimonia di investitura dei premi consegnati a Caterina Salvia ( presidente GAL percorsi), Gabriella Megale ( presidente Sviluppo Basilicata) e Donatella Merra ( assessore alle infrastrutture della Regione Basilicata) in occasione del “Mezzogiorno e Mediterraneo”.  Un progetto speciale organizzato dal comune di San Fele e sostenuto dalla Regione Basilicata, con la direzione artistica ed organizzativa di Mario Esposito.

Il progetto nasce come occasione di gemellaggio con il Premio Penisola Sorrentina, giunto quasi al trentennale della propria storia, per dimostrare che il Mediterraneo non è solo mare ma anche terra, radici, tradizioni, appartenenza che travalica i dati anagrafici e i luoghi di residenza.

Momenti salienti dell’iniziativa, partita il 4 agosto, la proiezione, in anteprima nazionale, del docufilm dedicato a San Fele: ” Oltre le Colline” di Alberto Nigro; il recital di musiche e parole con il cantautore genovese Francesco Baccini e lo spettacolo “Racconti di Cinema” con Ornella Muti, icona della bellezza e della settima arte cui è stato consegnato il tributo alla carriera da parte del Presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi.

Protagonisti del progetto anche il Prefetto di Potenza Michele Campanaro, il vice capo di gabinetto del ministro della cultura, Donato Luciano, e il medico ricercatore Graziella Marino.

 

 

 

Ornella Muti protagonista a San Fele

 

Va a Piero Armenti il Premio per l’Audiovisivo del Penisola Sorrentina

Sorrento e New York unite dal Premio Penisola Sorrentina. Un ponte culturale tra Italia e America.

Sorrento-New York, 12 luglio 2023 – Piero Armenti si aggiudica l’edizione 2023 del riconoscimento internazionale nella categoria “Audiovisivo, turismo e innovazione” per il progetto: “Il mio viaggio a New York”

Al giornalista e scrittore, tour operator e urban explorer, verrà assegnato il 28esimo Premio Penisola Sorrentina per il progetto: “Il mio viaggio a New York”, docureality per Mediaset Infinity a partire da settembre. La consegna del riconoscimento a fine ottobre a Sorrento da parte del Sindaco di Sorrento Massimo Coppola, del direttore artistico del Premio Penisola Sorrentina Mario Esposito e di uno dei membri del board, Pier Paolo Mocci.

Il fascino inedito e la bellezza straordinaria della Grande Mela; una narrazione partita dai social con milioni di follower, che si fa stile emulato ma al tempo stesso unico, si appresta a diventare, a settembre prossimo, un docureality per Mediaset Infinity.

Il turismo, l’audiovisivo, l’innovazione. Sono questi gli elementi chiave su cui poggia l’assegnazione del Premio “Penisola Sorrentina” 2023 diretto da Mario Esposito all’urban explorer ed influencer Piero Armenti per il progetto: “Il mio viaggio a New York”. Il riconoscimento internazionale giunge alla 28esima edizione ed è promosso dall’Amministrazione comunale di Sorrento, con la collaborazione della Direzione generale cinema ed audiovisivo del Mic e della Film Commission Regione Campania.

“Piero Armenti costruisce un osservatorio assolutamente nuovo, con gli occhi della ragione e della passione, in cui è possibile scorgere la vera natura, l’essenza, la smisurata possibilità di sviluppo e di progresso non solo della città più desiderata del mondo, ma anche della geografia interiore dei suoi viaggiatori e dei suoi abitanti. Il suo progetto innovativo declina ora anche il linguaggio audiovisivo. È un’autentica finestra sul mondo, che diventa esempio di fiducia nei sogni e in quella New York nuova e diversa, che Armenti aiuta a conoscere ed esprimersi”.

Così recita la motivazione del premio, che sarà consegnato al noto influencer, nel corso di una cerimonia ufficiale di investitura in programma a Sorrento il 28 ottobre prossimo.

Armenti è giornalista ed autore di libri di successo pubblicati per Mondadori, l’ultimo appena uscito “New York metro per metro”, dedicati alla città più celebre degli Stati Uniti e del mondo intero.

“È un grande onore ricevere un premio così prestigioso, legato ad una perla del Tirreno, come Sorrento, luogo che gli americani adorano, meta ideale per ogni viaggiatore che cerca la meraviglia e la contemplazione. Ogni volta che dico agli americani che vivo a New York, si chiedono come sia possibile, quando da italiano potrei vivere in posti incantevoli come Sorrento, ma per me è incantevole il caos di New York, rispondo io. Sono felice di rappresentare questo punto d’incontro tra l’Italia e l’America, due paesi che si amano e che sono molto legati al cinema e alle arti”, ha detto Piero Armenti.

 

San Fele: esce “Oltre le colline” il nuovo docufilm su saperi e sapori lucani

“Oltre le colline” è il documentario breve, firmato dal regista Alberto Nigro e prodotto dalla Exibarte, per promuovere il turismo a San Fele,  borgo suggestivo per le sue cascate  denominate“ U Uattaniere” e che diede i natali a Giustino De Jacobis, il Santo evangelizzatore dell’Etiopia

Potenza, 19 giugno 2024 –  Il borgo di San Fele, nell’area del Parco del Vulture, è protagonista del nuovo documentario breve “Oltre le colline”, firmato dal regista Alberto Nigro.

Il progetto audiovisivo sarà proiettato  in anteprima nazionale a San Fele (Pz) il prossimo 4 agosto e presenterà il piccolo borgo della Basilicata attraverso la vita quotidiana e la filosofia di vita dei suoi abitanti.

Nato da un’idea e da un soggetto di Mario Esposito (giornalista e patron del Premio Penisola Sorrentina)  per l’iniziativa “Saperi e Sapori”, promossa dall’Amministrazione comunale di San Fele in collaborazione con la Regione Basilicata, l’audiovisivo, prodotto dalla casa cinematografica indipendente Exibarte, farà parte del progetto speciale  “Mezzogiorno e Mediterraneo”, portato avanti dall’Ente del Terzo Settore “Il Simposio delle Muse”. Lo scopo è quello di valorizzare le aree interne, attraverso la cultura e la comunicazione a trecentosessanta gradi, e di promuovere una serie di azioni dedicate al sud vissuto e raccontato in un’ottica mediterranea.

È un’altra occasione di promozione turistica e di rilancio del nostro territorio – commenta il sindaco di San Fele, Donato Sperduto – che in questo caso esporterà i propri saperi e le proprie tradizioni identitarie, incluse quelle gastronomiche, attraverso gli occhi e la creatività di un regista del luogo, a rappresentare il nostro genius loci”.

La scelta di affidare il racconto di San Fele ad un regista di San Fele non è stata casuale, ma orientata a cogliere l’intimità e il segreto del luogo verso un oltre”, dichiara l’executive manager e direttore del progetto, Mario Esposito. “In questa occasione – continua Esposito- non si vuole raccontare l’esterno o la vita di persone famose ma di cittadini che vivono la quotidianità, in un borgo abitato da  poche persone, che affrontano le difficoltà con passione e coraggio rimanendo legati alla propria terra, alle sue tradizioni e alle sue incommensurabili bellezze naturali che possono costituire attrazione turistica“.

Dopo le produzioni audiovisive legate a temi sociali, tra cui quello della ludopatia, Alberto Nigro con questo nuovo short segna un ulteriore passo per offrire visibilità al proprio territorio, alle sue tradizioni e alle sue peculiarità.

A spiegare gli obiettivi e i contenuti del proprio lavoro è lo stesso regista:

Oltre le colline – dichiara Nigro – è una metafora per indicare qualcosa di remoto, misterioso o inesplorato. È un modo di descrivere luoghi o esperienze che abbiano un’ impronta familiare o facilmente raggiungibile; è la curiosità di capire cosa si nasconda al di là dell’altura. Richiama l’idea di una terra poco esplorata; di una frontiera da superare. Evoca la curiosità e il desiderio di avventura, invitando a ignorare le limitazioni e ad andare oltre ciò che è conosciuto. Un racconto audiovisivo che accompagnerà lo spettatore in uno scenario inusuale, fatto di ruralità e bellezze uniche, a tratti inesplorate tanto da rievocare nell’immaginario soggettivo, colori, sapori e profumi di un tempo”.

 

 

 

Il Gin più buono d’Italia sbarca a Roma, in Rinascente

Roma, 13 marzo 2023 – Dopo il prestigioso riconoscimento al World Gin Awards di Londra la linea di spiriti friulana  Risorgimento 5 entra a La Rinascente di Roma.

Risorgimento 5 è una liquoreria artigianale di Zoppola (PN), ed entra a La Rinascente con Ginepro (gin) premiato a Londra come miglior Gin compound d’Italia, l’aperitivo (bitter), il vermut prodotto con vini e botaniche friulane e l’amaro.

Il Gin Risorgimento 5 ha infatti vinto la medaglia d’oro ai World Gin Awards 2023, il più importante concorso al mondo che si tiene ogni anno a Londra.

Ideato da Daniele Lecinni, proprietario del ristorante Il Mulino di Zoppola, in Provincia di Pordenone, il Gin è prodotto dalla Liquoreria Friulana di Spilimbergo (Pordenone).

La creazione friulana è risultata la migliore tra le 900 partecipanti, certificando una volta di più la qualità della linea che comprende anche un bitter, un vermut e un amaro.

Il premio è l’ultimo di una serie di prestigiosi riconoscimenti. Lo scorso anno, infatti, al The WineHunter Award di Merano erano stati premiati il gin, l’amaro e il vermut.

Un’incetta di titoli per una linea di prodotti che si fonda sulle eccellenze friulane, partita solo due anni e mezzo fa.

E ora dopo l’incetta di titoli lo sbarco di oggi a Roma, presso La Rinascente.

 

Risorgimento 5 al Pitti Taste

Riapre Tulipania, il campo dei tulipani da raccogliere

Milano, 7 marzo 2023 – Si avvicina la primavera e ritorna Tulipania, il campo di tulipani da cogliere e vivere di Terno d’Isola (BG), a 2 passi da Milano, che ormai da qualche anno è un appuntamento fisso per gli amanti dei fiori e dei colori.

Il campo di tulipani che tutti amiamo, quest’anno si trasformerà in Tulipania in wonderland. Per la prima volta, infatti, vi verrà offerta la possibilità di visitare un campo di tulipani you-pick a tema.

Il filo conduttore che accompagnerà i visitatori sarà quello del gioco e della fiaba.

Le aree fiorite condurranno i visitatori in un mondo di fantasia: oltre ai filari, che quest’anno con un gioco di colori e prospettiva renderanno ancora più magiche le loro foto, il labirinto di tulipani e la scacchiera. Ad ognuna delle tre aree corrisponderanno diverse specie di tulipani, con soldati di carta della regina, giochi della tradizione a completare lo scenario e far vivere momenti indimenticabili.

Il campo è a Terno d’Isola: su una superficie di 25.000 Mq (più di due volte il duomo di Milano) sono stati piantumati più di 300.000 bulbi di tulipani di decine di varietà diverse. Questo garantirà una fioritura graduale e prolungata nel tempo, ma permetterà anche di visitare Tulipania più volte, sapendo che si potrà gustare un colpo d’occhio ogni volta diverso.

Tulipani e non solo

I protagonisti sono naturalmente i fiori e la raccolta è un’esperienza divertente e unica per grandi e piccoli. Lo staff accompagnerà e  insegnerà agli ospiti il modo corretto per recidere i fiori, e si potranno scattare bellissime fotografie per incuriosire amici e conoscenti.

Verrà riproposto anche il Tuli-picnic nel campo, quest’anno immersivo, con postazioni allestite tra i filari, per sentirci ancora più a contatto con i colori e la magia della primavera. Il necessario verrà fornito da Tulipania, così come per le Tuli-merende e le Tuli-colazioni e i Tuli-aperitivi tra i fiori che nel corso dell’anno verranno proposti agli ospiti.

E se vorrete essere immortalati in Tulipania in wonderland, avrete la possibilità di prenotare un vero e proprio servizio fotografico per conservare un ricordo unico dell’esperienza.

Tulipania a casa vostra

E per chi vuole portare un po’ di questo mondo anche a casa, Tulipania ha studiato come velocizzare la crescita dei fiori, che possono essere acquistati online e consegnati a domicilio. Non solo: sarà possibile anche acquistare online dei vasi, che saranno consegnati a domicilio e fanno da “finestra sul campo”: i bulbi, infatti, piantumati contemporaneamente a quelli del campo, fiorendo ci diranno che è tempo di far visita a Tulipania!

Tulipania tutte le stagioni

Il campo di Tulipania è attivo per quattro stagioni all’anno. In estate saranno i girasoli ad accogliere e deliziare gli ospiti, mentre le zucche, da colorare, intagliare, ma anche gustare, saranno un modo divertente per avvicinarci ad Halloween. E con l’arrivo dell’inverno le zucche si trasformeranno in simpatiche decorazioni natalizie.

Una gita per tutti

Raggiungere Tulipania è semplice, si trova nella zona Ovest di Bergamo, a due passi da Milano, e comodamente raggiungibile dall’uscita di Capriate della A4. Inoltre il campo è dotato di ampio parcheggio interno e, all’occorrenza, si può usufruire anche del parcheggio comunale che si trova proprio di fronte all’ingresso.

L’ingresso ha un costo di soli 3 euro a persona (sopra i 90 cm) e comprende l’acquisto di due tulipani. Si pagano poi i tulipani che si vorrà raccogliere e portare a casa. Per chi non avesse la possibilità di prenotare o decidesse all’ultimo momento, a disposizione un numero limitato di ingressi senza prenotazione al costo di 4 euro. Si pagano inoltre i fiori che si vogliono raccogliere o portare a casa. Non mancheranno offerte e promozioni a sopresa.

Info e prenotazioni

Per rimanere aggiornati sulle date e gli eventi di Tulipania ed essere avvisati in anteprima è possibile visitare e iscriversi alla mailing list su www.tulipania.world inserendo il proprio indirizzo email.

É un’ottima meta per una gita in famiglia, e le proposte, naturali, di svago e culturali, nei dintorni non mancano. Quest’anno più che mai, la visita a Tulipania può essere l’occasione per visitare Bergamo, Città della Cultura 2023 e le iniziative legate a questo evento. Inoltre a pochi minuti da Terno d’Isola è possibile visitare Bergamo Alta, il suggestivo centro storico medievale della città lombarda, visitare la torre del sole, uno dei più importanti parchi astronomici d’Italia o la casa natale di Papà Giovanni XXIII a Sotto il Monte, o ancora cercare un momento di relax sulle montagne adiacenti, come il Pertus.

L’indirizzo del campo presso cui recarsi per la raccolta è Via Marco Biagi 95 Terno D’isola Bergamo

Per info e prenotazioni: www.tulipania.world

Pagina Facebook: @tulipania

Pagina Instagram: @tulipania.world

 

Apre Tulipania il campo di tulipani da cogliere e vivere! I selfie a Tulipania sono una delle attività più gettonate

 

Il campo è progettato per cambiare la resa cromatica durante l’evento che durerà circa un mese
Il Tuli-aperitivo è diventato virale tra i ragazzi che visitano Tulipania
Tulipania è vicino alla fermata del treno di Terno d’Isola sulla tratta MILANO BERGAMO
I Tuli-picnic sono un modo per vivere un esperienza unica all’interno di un contesto da fiaba
Apre Tulipania il campo di tulipani da cogliere e vivere – Uno scorcio di Tulipania nel pieno della sua fioritura
Non solo aperitivi e picnic, quest’anno anche Tuli-colazioni a Tulipania

 

In Versilia “Lo sguardo è l’idea”, tra arte e sport

Versilia, 1 febbraio 2023 – Trekking e arte gli ingredienti di un bellissimo pomeriggio dedicato all’arte e allo sport nella piccola Atene. Gli amici della Via Francigena capitanati dalla Guida Ambientale Daniela Bonucelli hanno organizzato una visita guidata della mostra “Lo Sguardo e l’idea” allestita a Pietrasanta. Seguita da un facile trekking da Valdicastello a Santa Lucia per godersi il panorama al tramonto. Hanno partecipato con entusiasmo al percorso anche la Sez. CAI Forte dei Marmi e membri del Gruppo GoVersilia.

La mostra “ Lo sguardo e l’idea” è l’ultima tappa espositiva nell’ambito del progetto “Uffizi Diffusi”, realizzata dal celebre museo fiorentino insieme al Comune di Pietrasanta. Come location ideale è stata scelta la chiesa e il chiostro di Sant’Agostino in pieno centro storico. È qui che gli autoritratti degli artisti, provenienti dalle collezioni delle Gallerie degli Uffizi, parlano ai propri bozzetti nel locale museo dedicato all’origine delle opere statuarie.

A seguito di una visita a questa mostra è nata l’idea di riscoprire la natura del territorio attraverso gli occhi dell’arte. Ovvero di far precedere l’escursione, che dal centro di Pietrasanta conduce al paese di Santa Lucia, da una visita alla mostra.

L’arte moderna differisce spesso da quella greco antica ma, alcuni richiami alla natura, sono imprescindibili proprio perché pensati da un essere umano che si è evoluto in essa.

Gli antichi greci vedevano scorrere il tempo umano in mezzo ad una natura che tutto sommato non cambiava mai. Questa natura era immortale di fronte agli occhi degli umani e fondersi con essa sembrava l’unico modo per sconfiggere il tempo e la morte. Il senso di bellezza in qualunque cosa e forma di vita dona serenità all’umano. I dettagli che costituiscono questa bellezza sono un insieme di cose perfette ed imperfette che si mescolano in armonia e che fanno sentire l’umano parte integrante della natura.

L’idea della Guida, quindi, era quella di focalizzare i dettagli della mostra in modo da concentrarsi sui dettagli del panorama, dei fiori, delle forme che la roccia assume a seconda della sua composizione chimica, della natura insomma. Il territorio poi, essendo antropizzato, è come se fosse stato scolpito da un umano proprio come una statua.

Ma tutto questo non sarebbe stato possibile se il Comune di Pietrasanta non avesse deciso di fare in modo che questa mostra si realizzasse col prezioso contributo degli Uffizi. Daniela Bonuccelli, la Guida Ambientale, ha voluto esprimere un sentito ringraziamento al Comune e al Museo non solo per l’esistenza di questa mostra ma anche perché l’ingresso alle associazioni è stato gratuito.

Un ringraziamento arriva anche dal Presidente di GoVersilia Katia Corfini che con entusiasmo dice:

“Bellissima l’apertura della visita con un tributo anche ai nostri artigiani locali, “le mani d’oro” di Pietrasanta. Reintitolerei la mostra: lo sguardo è l’idea, perché capace di aprire gli occhi. I complimenti vanno anche alla Guida del Museo che è stata veramente brava, non solo è riuscita a trasmettere la passione per la tecnica di realizzazione delle opere ma anche per la sua approfondita conoscenza che l’ha resa capace di rispondere alle più disparate domande degli astanti.

Il museo dei Bozzetti è un vero patrimonio nazionale, soprattutto in occasione di questa mostra unica e consiglio a tutti di andare a vederla. Personalmente ho imparato tante nuove cose sugli artisti e su gli artigiani della nostra terra. Oggi guardo Pietrasanta con occhi nuovi”.

 

 

Lo sguardo e l’idea. Visita guidata dentro il chiostro di Sant’Agostino

 

Lo sguardo e l’idea. In cammino passando per Valdicastello
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