Oro: come riconoscere le vere monete e sterline d’oro, ed evitare le truffe

sterlina d'oro

Saper distinguere una vera sterlina d’oro da una contraffatta è fondamentale per evitare imbrogli e perdite di denaro: i consigli dell’esperto su come muoversi con sicurezza in questo campo

Roma, 20 aprile 2021 – La sterlina in oro è uno dei modi più utilizzati per investire nel prezioso metallo. Ma le truffe in questo settore possono essere sempre in agguato. Per questo è necessario approfondire bene l’argomento prima di decidere di affrontare questo tipo d’investimento. Fondamentale è rivolgersi esclusivamente ad operatori di comprovata esperienza e serietà. Questo permetterà di ridurre praticamente le possibilità di raggiri a zero.

“Premettiamo che la possibilità d’incappare in falsi nelle monete d’oro di borsa è improbabile ma non impossibile, conviene quindi informarsi bene e affidarsi a persone serie e competenti”, spiega Lorenzo Bellatti, fondatore del portale sterlina-oro.info, che vanta una grande esperienza in questo campo, avendo operato nel settore degli investimenti in oro dal 2008 come amministratore di tre aziende.

L’importanza degli strumenti per la valutazione

“Innanzitutto bisogna dotarsi di una strumentazione minima per le valutazioni delle caratteristiche fisiche delle monete in oro. Questo permette di avere assoluta certezza di ciò che si acquista. Il consiglio è di acquistare quindi un calibro, reperibile per pochi euro in ferramenta, e una bilancia di precisione (scarto +/- 0.01 grammi) acquistabile online per cifre decisamente abbordabili”, aggiunge ancora il fondatore di sterlina-oro.info.

L’oro è metallo dal peso specifico di 19.25 Kg/dm³, molto alto rispetto agli altri metalli meno costosi. Ad esempio: Argento 10.49, bronzo(lega) 7.4, ottone(lega) 8.4 e rame 8.93.

Questi metalli o leghe, per la loro facilità di lavorazione, sarebbero ideali per la riproduzione di monete ma per avere monete con dimensioni uguali si dimezza il peso o, volendo mantenere il peso, si aumentano molto le dimensioni. In definitiva diventa impossibile riprodurre perfettamente le caratteristiche fisiche, come diametro, spessore e peso, delle monete non usando le proporzioni di oro puro corrette.

“I falsi – prosegue l’esperto – si dividono in due categorie: quelli senza oro, facilmente riconoscibili anche senza bilancia per il peso irrisorio e quelli con minor quantità di oro”.

La produzione di esemplari con una percentuale d’oro inferiore è fatta per ottenere il più possibile caratteristiche simili all’originale, compensando parzialmente la perdita di peso e aumentando lo spessore che è la proprietà meno percepibile.

Quali controlli fare

“Durante la valutazione della sterlina d’oro le dimensioni devono corrispondere assolutamente (diametro mm 22.05 spessore mm 1.52), in caso contrario la moneta non è originale. Il peso invece può variare leggermente per la tolleranza della bilancia fino ad avere uno scostamento anche di 3 o 4 centesimi di grammo per l’usura. Superata questa soglia la moneta è alterata o è molto logora e quindi non è consigliabile comunque l’acquisto perché non più rispondente ai canoni di valutazione”, spiega ancora Bellatti.

Le monete vanno controllate personalmente verificandone fattura e spessore e osservandole tutte contemporaneamente di taglio e poste in pile. Questo metodo fa risaltare anche la più piccola differenza tra le monete.

“Un altro controllo suggerito è quello di farle suonare sulla scrivania una ad una e se qualche moneta dovesse emettere un diverso suono potrebbe essere indice di contraffazione. Infine la verifica del peso deve essere effettuata a campione sui pezzi meno convincenti”, conclude Lorenzo Bellatti.

Tutte le caratteristiche fisiche della sovrana, oltre alla sua quotazione giornaliera, sono reperibili sul sito www.sterlina-oro.info.

 

 

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Arriva Cambiomarcia.com, l’Amazon delle Auto Usate

Roma, 3 agosto 2016 – Si chiama Cambiomarcia.com ed è nato in Romagna il primo e-commerce di auto usate dedicato esclusivamente ai privati e la storia della sua nascita è degna dei migliori film. Nel 2012 un ragazzo visionario di 27 anni, venditore di auto usate, ha un’idea che è convinto rivoluzionerà il mercato dell’auto, i suoi titolari altrettanto visionari sposano l’idea e decidono di investire 1 milione di euro nel progetto ed in 4 anni riescono a creare il primo e-commerce di auto usate.

Ma non stiamo parlando solamente di un sito in cui puoi acquistare un’auto online e fartela spedire a casa, ma di una nuova concezione di commercio elettronico, un commercio basato soprattutto sulla trasparenza e sul contatto umano, non solo virtuale.

Cambiomarcia.com ha infatti inventato una nuova formula di vendita che prevede la figura professionale dell‘Esperto Auto Cambiomarcia, cioè un vero e proprio professionista del settore auto che aiuta sia gli acquirenti che i venditori in ogni fase della compravendita.

Se fino ad oggi l’unico modo per realizzare il giusto valore di mercato della nostra auto usata è stato spendere tempo, energie e risorse nei classici e famosi siti di annunci come Subito.it o Autoscout24 con l‘incognita ed il rischio della gestione della vendita, degli appuntamenti, dei pagamenti, ecc., da oggi basta contattare Cambiomarcia.com ed in 24 ore invieranno direttamente a casa nostra un Esperto che verificherà la vettura, la proporrà online nel migliore dei modi e gestirà la vendita fino a farci realizzare quanto desiderato garantendoci in ogni fase massima sicurezza e nessuna fatica.

In pratica per vendere l’auto ci basterà un click dal divano e qualcuno di esperto e fidato lo farà al posto nostro.

Il risultato? Venditori e acquirenti felici perché tutte le auto presenti su Cambiomarcia.com sono verificate dagli Esperti e non ci sarà più possibilità di incorrere nel classico annuncio civetta con bella descrizione che poi si rivela un bidone…e magari abbiamo fatto anche 100km per andare a vederla…..!

Alla trasparenza di ogni annuncio aggiungiamoci anche 100 foto in FULL HD, Video in 4K, Chat con gli Esperti ed ecco che acquistare diventa molto più semplice e, se non bastasse, il sito include anche una Garanzia guasti di 12 Mesi valida in tutta Europa e 7 giorni di Soddisfatti o Rimborsati!

Sulla carta Cambiomarcia.com è una vera rivoluzione nel commercio delle auto usate, e le opinioni degli acquirenti e dei venditori felici e soddisfatti lo confermano.

A tutti gli altri non resta che provare….

 

 

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Un acquirente super soddisfatto…

 

 

 

 

 

 

 

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Clienti, venditori ed Esperti di Cambiomarcia.com lavorano a braccetto per un compravendita che soddisfi tutti nel migliore dei modi…

La settimana bianca in una casa vacanza: ecco i consigli per evitare le truffe e risparmiare

L’offerta da prendere al volo, l’incredibile prezzo e il lusso low cost: quante volte ci è successo di farci prendere la mano e acquistare prodotti e oggetti che poi si sono rivelati un fiasco? Se quando si tratta di shopping siamo allenati ad evitare queste disavventure, per le nostre vacanze è bene tenere gli occhi aperti, proprio adesso che la stagione sciistica è alle porte e bisogna scegliere la struttura ricettiva più adatta. Casevacanza.it (http://www.casevacanza.it), primo portale in Italia per gli affitti turistici e partner di Immobiliare.it, ha elaborato alcuni consigli per evitare di incappare in truffe, delusioni o semplici fastidi che rovinerebbero il nostro Capodanno o la nostra settimana bianca.

  1. Diffidate di alloggi con prezzo molto basso ma fotografie spettacolari: dietro potrebbe esserci il tentativo di un raggiro. Verificate le foto della casa, magari facendovi inviare foto interne ed esterne dell’immobile se quelle dell’annuncio non sono sufficienti per capire se è tutto vero oppure no.
  2. Controllate la data di iscrizione (mese e anno) dell’inserzionista su CaseVacanza.it. Proprietari più “anziani”, se truffatori, sarebbero già stati bloccati. Preferite quegli annunci che danno la possibilità di prenotare direttamente online, piuttosto che via mail o per telefono: lì potete contare sulla garanzia del portale, che trattiene la caparra fino all’ingresso in casa e, nell’eventualità di problemi o truffe, ne blocca il trasferimento al proprietario.
  3. Richiedete all’inserzionista i suoi dati completi (telefono fisso verificato, telefono cellulare, nome e cognome etc.): questi è obbligato a darveli. Diffidate se il proprietario non risponde mai al telefono o se dice che è in viaggio, ma che al vostro arrivo lui, o chi per lui, sarà ad aspettarvi sul posto.
  4. Prima di fare un bonifico bancario assicuratevi che l’annuncio e chi lo ha inserito offrano garanzie sufficienti. Ad esempio, diffidate se l’Iban o il conto corrente del proprietario risultano all’estero (è molto semplice verificarlo, basta controllare le prime due lettere) mentre la casa si trova in Italia. Fate attenzione se viene richiesto di effettuare il pagamento attraverso vaglia, carte prepagate o agenzie di money transfer (come Western Union o Money Gram). Il bonifico bancario e la carta di credito sono forme di pagamento più sicure poiché si ha modo di tracciare la transazione.
  5. Non rivelate mai vostri dati personali che non siano direttamente legati e necessari per realizzare il contratto di locazione dell’alloggio.
  6. Chiedete a chi ha pubblicato l’annuncio un contratto firmato con i suoi estremi, anche se ricordiamo che non è obbligatoria la registrazione se la locazione è inferiore ai 30 giorni. Conservate tutta la corrispondenza per posta elettronica e messaggi.
  7. Ricordate che chi affitta un immobile come casa vacanze può chiedere una caparra, una somma a titolo di anticipo per l’acqua, la luce ed il gas; al viaggiatore spetta il compito di controllare, una volta arrivati, che tutto sia perfettamente funzionante, per evitare qualsiasi fraintendimento alla riconsegna delle chiavi.
  8. Dopo aver fatto tutti gli opportuni controlli, si può firmare il contratto con l’obbligo, da parte di chi affitta, di rilasciare regolare ricevuta di pagamento; per i periodi di permanenza in casa vacanze inferiori ai 30 giorni non c’è obbligo di denuncia alla Polizia ma solo se si è cittadini italiani, mentre per gli stranieri questa va sempre fatta entro un numero massimo di 48 ore.
  9. Verificate, al momento della firma del contratto, se ci sono degli oneri da pagare a parte (come pulizie, parcheggio dell’auto, lenzuola) in maniera tale da aver presente da subito il totale della spesa da sostenere.
  10. Affittare una casa in montagna durante la stagione sciistica vi consente un risparmio medio del 35% rispetto ad un hotel di pari livello. Se il vostro obiettivo è spendere il meno possibile, siate accorti anche con la spesa, visto che i prezzi in montagna sono solitamente più elevati. Soprattutto se viaggiate in gruppo o con bambini, provate a portarvi buona parte delle provviste da casa.
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