Per il secondo anno consecutivo centinaia di persone da tutto il mondo si ritroveranno in Italia, precisamente a Grosseto dal 3 al 10 agosto, per partecipare all’Università della Felicità…
Firenze, 2 agosto 2019 – Dopo il successo della scorsa edizione, anche quest’anno l’Università Raeliana della Felicità si terrà in Italia, più precisamente in Toscana, nelle immediate vicinanze di Grosseto, dal 3 al 10 agosto. Sarà un percorso di insegnamento, meditazione, creatività, scoperta di sé, condivisione e divertimento, il cui obiettivo è quello di permettere a ciascuno di scoprire la strada che ci conduce alla felicità e di iniziare ad amare incondizionatamente l’essere unico che siamo.
“L’Università della Felicità è aperta a tutti e permette di beneficiare degli straordinari insegnamenti trasmessi da Rael, fondatore e leader spirituale del Movimento Raeliano Internazionale (www.rael.org), orientati verso la felicità, la realizzazione e lo sboccio dell’essere umano. Essi rappresentano l’eredità filosofica degli Elohim, la civiltà extraterrestre che, secondo i raeliani, ha creato scientificamente ogni forma di vita sulla Terra, compreso l’essere umano, e costituiscono un vero e proprio manuale d’istruzioni per chiunque viva in questa era e desideri risvegliarsi per vivere una vita realmente felice”, dichiara Marco Franceschini, responsabile nazionale del Movimento Raeliano in Italia e ospite di questo evento europeo.
L’Università della Felicità sarà anche l’occasione per festeggiare il passaggio al nuovo Anno Raeliano, ovvero l’anno 74 d.H. (dopo Hiroshima).
“Il 6 agosto del 1945, data del lancio della prima bomba atomica su Hiroshima, segna infatti l’ingresso della nostra Umanità nell’era scientifica o Era della Rivelazione (in greco, Apocalisse). Si tratta di una data simbolica che sottolinea l’assoluta necessità di sopprimere guerre, violenze e divisioni, scongiurando in questo modo una possibile autodistruzione”, afferma Marco Franceschini.
“Per evitare che si ripeta un simile tragico evento, è necessario comprendere che il nostro livello di saggezza deve assolutamente armonizzarsi con la crescita esponenziale dei progressi scientifici. Per questo motivo, gli Elohim hanno deciso di trasmetterci questi loro insegnamenti e hanno decretato il 6 agosto come primo giorno del nuovo calendario che dovrebbe sostituire tutti quei calendari tradizionali che non rappresentano l’Umanità nella sua globalità”.
L’educazione alla felicità è l’unica via possibile perché la nostra Umanità possa finalmente intraprendere la via della pace.
Per maggiori informazioni sull’evento scrivere alla mail italy@raelpress.org o chiamare il tel. 380 3012127.
Firenze, 21 maggio 2019 – L’Accademia Italiana Privacy organizza, con l’aiuto di Gdprlab.it, il primo Privacy Camp, un incontro itinerante in Italia per aziende, attività commerciali e studi professionali per informarli sul Regolamento Europeo della Privacy.
Il primo appuntamento, completamente gratuito, si terrà giovedi 13 giugno 2019 alle ore 9,00 presso l‘Hotel The Gate, area di servizio Firenze nord.
Come bisogna comportarsi con i dipendenti e con i clienti in merito alla loro privacy? Cosa si deve fare per essere in regola con la legge?
L’evento aiuterà imprenditori e professionisti a rispondere a queste e tante altre domande.
Quello di Firenze sarà il primo di una serie di date a giro per l’Italia per sensibilizzare tutti sulla cultura della privacy e della protezione dei dati.
I relatori dell’evento saranno Avv. Gianni Dell’Aiuto del Foro di Roma, esperto in privacy, Avv. John Giuliattini del Foro di Firenze,
Dr. Papini Presidente dell’Accademia Italiana della privacy, relatore di numeroso congressi in Italia e autore del libro “Regolamento Europeo della privacy, vademecum per aziende e professionisti”, e il Dr. Michele Risegari, esperto in sicurezza e nuove tecnologie.
L’incontro avrà come tema l’adeguamento delle imprese al Regolamento Europeo della privacy, con indicazioni su cosa fare e sopratutto cosa non fare.
Come ci spiega il Dr. Papini “Il dato è il bene più prezioso che esiste, più dell’oro e più del denaro e per questo oggetto di frequenti rapine. Ancora gli italiani non si sono resi conto di quanto sia fondamentale oggi difendere il dato e il diritto stesso alla protezione del dato, per noi stessi e per le generazioni future. Siamo i primi, spesso, a fare abuso di trattamento, ma ci inalberiamo se qualcuno al telefono ci offre un contratto di fornitura dell’energia elettrica nuovo”.
“Iniziamo a dare l’esempio dalle piccole cose, rispettando per esempio i dati altrui e utilizzandoli solo per quello di cui abbiamo il permesso; custodiamo i dati nella loro integrità, modificandoli se serve e aggiornandoli ogni volta che ci viene richiesto dal proprietario. Difendiamoli da attacchi esterni o dall’incuria. In questo modo inizieremo a dare un segnale forte che qualcosa sta realmente cambiando” conclude il Dr. Papini.
Nell’ambito dell’evento verrà offerto ai partecipanti un coffee break e il brunch e ci sarà l’occasione per dialogare ed esporre i propri casi pratici ai migliori esperti del settore.
Per iscriversi gratuitamente all’evento e per consultare il programma basta visitare il sito internet www.privacycamp.it.
Il 7 maggio Smart Future Academy Firenze 2019 accompagnerà i giovani alla scoperta delle opportunità per il loro futuro
Firenze, 2 maggio 2019 – Che cosa voglio fare da grande? Una domanda apparentemente scontata, ma che sono in pochi a porsi davvero. Per questo il 7 maggio si terrà lo ‘Smart Future Academy Firenze 2019‘, per accompagnare i giovani alla scoperta delle opportunità per il loro futuro.
Lo Smart Future Academy, che ha il patrocinio della Regione Toscana, Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Federalimentare e Utilitalia, è un innovativo progetto rivolto agli studenti delle scuole superiori che ha come obiettivo di aiutarli a meglio comprendere cosa vorrebbero fare da “grandi” attraverso il contatto con personalità di altissimo livellodell’imprenditoria, della cultura, della scienza e dell’arte.
All’evento parteciperanno enti brillanti e nomi noti come Francesco Pugliese Amministratore delegato Conad, Renzo Cottarella – Amministratore delegato Antinori, Laura Lega – prefetto di Firenze, Giuseppe De Liso Colonnello Com. Prov. Firenze, Veronica Bocelli Fondazione Bocelli, Luigi Salvadori – Industriale, Davide Dotti Storico e critico d’arte, Curatore di Mostre, Alessia Scappini – Amministratore ALIA, Ferdinando Acerbi Team Leader squadra paralimpica equitazione, in uno speech intenso ed emotivo raccontano la loro esperienza personale e rivelando le chiavi del loro successo.
«Oggi i ragazzi si chiedono quale corso di studi intraprendere, non quale lavoro desiderano fare. Siamo convinti che le vere “fabbriche di disoccupati” sono quelle che inducono i giovani a scegliere percorsi che non valorizzano le loro inclinazioni, le loro aspirazioni e soprattutto, le loro passioni», dicono dal team di Smart Future Academy, che terrà il primo workshop a Firenze, presso il Teatro cinema Odeon.
«Si tratta – ha detto la presidente di Smart Future Academy Lilli Franceschetti – di un format già collaudato in altre città Italiane come Milano, Torino, Brescia, Bergamo e Bologna, e presenteremo ai ragazzi 9 professionisti che racconteranno la loro esperienza lavorativa, i loro successi e i loro errori».
«È bello essere giovani oggi», ha aggiunto la presidente. Una provocazione? Niente affatto. «Oggi ci sono molti più strumenti per avere successo in quanto gli attuali ventenni godono di una serie di fortune incredibili: hanno accesso ad una infinità di informazioni , hanno la possibilità di viaggiare in tutto il mondo con pochi euro, hanno delle opportunità lavorative che dipendono dagli strumenti (da internet alle stampanti 3d) che prima non esistevano e che offrono delle potenzialità straordinarie che oggi noi adulti non siamo in grado di utilizzare come possono utilizzarle loro (peraltro è la prima volta forse nella storia che un giovane ha qualcosa da insegnare ad un adulto, sfido chiunque a non aver chiesto ad un figlio, nipote o semplicemente un giovane “mi aiuti che non capisco” guardando intensamente il proprio SmartPhone o tablet) e forse oggila loro più grande fortuna è il fatto che non essendoci certezze e non essendoci un percorso per forza studiato, possono veramente seguire i propri sogni e le proprie passioni.»
Gli ingredienti che rendono Smart Future Academy un’esperienza coinvolgente e unica sono tanti e variegati dai contenuti che portano gli speaker sul palco ai ritmi, spazi e scenografie degni di un palco teatrale favoriti dalla collaborazione con ScuolaZoo, il compagno di banco virtuale di 3.700.000 studenti.
Smart Future Academy Firenze ha il patrocinio del Regione Toscana, Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Federalimentare, Utilitalia.
Smart Future Academy collabora con Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, Talent Garden, Einaudi Institute for Economica and Finance (Banca d’Italia), Fondazione per l’Educazione Economica e Finanziaria e Risparmio (ABI).
Sostiene Smart Future Academy Firenze 2019 inoltre la Alia Servizi Ambientali Spa
L’evento è aperto a tutti gli studenti delle scuole superiori senza alcun costo, né per le scuole, né per le famiglie e le ore rientrano nei programmi di alternanza scuola lavoro.
Come si partecipa
Gli istituti scolastici interessati devono iscriversi sul sito di Smart Future Academy http://smartfutureacademy.it/iscrizione-istituti-scolastici. L’organizzazione comunicherà con una mailI i codici per l’accreditamento: accredito è necessario per la certificazione delle ore di alternanza Scuola Lavoro.
Arezzo, 18 aprile 2019 – “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova” diceva Agatha Christie. La prova provata che il “Dandydays – Maestri d’eleganza per le vie del centro” sia una realtà consolidata è il lancio della terza edizione, in programma sempre ad Arezzo il 4 e 5 maggio e sempre in concomitanza con la Fiera Antiquaria. Un evento a carattere culturale che vede il coinvolgimento, tra protagonisti e staff, di circa 500 persone.
Progetto che funziona non si cambia ma non per questo deve rimanere fermo, anzi. Così la due giorni aretina, sempre all’insegna dell’eleganza e della beneficenza, ha deciso di accendere letteralmente i motori: domenica 5 maggio difatti è in programma il primo “Dandy Riders Day”, una parata di moto d’epoca che toccherà le parti più suggestive del centro città e che sosterà nei luoghi più caratteristici.
L’iniziativa motociclistica così come la due giorni del raduno dei dandy italiani hanno uno scopo benefico: i fondi raccolti verranno donati all’istituto “Casa Thevenin” di Arezzo per i bimbi orfani e le ragazze madri in difficoltà.
Preziosi ed eleganti anche gli appuntamenti che anticiperanno le “moto”.
Si partirà difatti sabato alle 15 con “The street barber” in Piazza Grande per proseguire, mezzora più tardi, alle 15.30, col talk show condotto dal giornalista ed esperto di costume Francesco Maria Rossi, dal titolo Neo-dandy e Mondo Liquido. Raccontarsi fra eleganza e lifestyle, bellezza e anticonformismo. L’evento si terrà nella terrazza della Fraternita (affacciata su una Piazza Grande colma di gente per la Fiera Antiquaria) e vedrà la partecipazione di importanti ospiti del mondo dandy, della moda e del costume, oltre che scrittori e esperti di lifestyle, come Antonio Andrea Raffaelli famoso web influencer a livello internazionale fondatore di uno tra i più cliccati blog dedicati alla moda maschile “The Italian Gentleman – Il blog del Marchese”, volto noto della Rai, definito da La Stampa “L’Aristofashionist”. In contemporanea sarà possibile visitare la mostra fotografica di Stefano Lotumulo dedicata alle straordinarie persone incontrate nei suoi viaggi nel mondo.
A seguire la visita guidata alla città. Quando l’orologio segnerà le 19.30 il chiostro del Comune ospiterà un aperitivo aperto a tutti. Poiché parliamo di dandy, ci si dovrà presentare un con dress code appropriato (offerta minima 10 euro, che verranno devoluti alla Fondazione Thevenin). Alle 21 ci si sposterà al ristorante “Logge Vasari” per la cena di gala privata. Impreziosita dal sapere di Ais sommelier Arezzo, dalla musica dolce dei “Papillon” e dal Cigar Club (“Cigar Club di San Sepolcro” e il club del sigaro “Il Maledetto Toscano”), durante la cena verranno distribuiti premi e gadget a tema.
Domenica 5 maggio, rombano i motori per la “Dandy Ride” dei signori in doppio petto in sella alle loro moto Triumph, classiche, classic special e d’epoca. Il motoraduno – curato dai corkriders toscani Carlo Chiancone Carling, Enrico Galantini, Gabriele Failli – è previsto nella tarda mattinata con un percorso suggestivo tra le vie del centro storico. La sfilata di motociclisti sarà accolta in Via Ricasoli dai Musici di Arezzo. Dopo pranzo i ‘dandy riders’ con i loro bolidi faranno sosta nei giardini del parco comunale “Il Prato”.
Nel pomeriggio a spasso per la fiera antiquaria, alle 16 un long drink in stile british nel negozio di Viapiana (via Guido Monaco, 4).
Alla terza edizione dei “Dandydays” – che vedono il coinvolgimento di oltre 20 aziende del territorio – il Club Sofa and Carpet di Jane Austen e della Jane Austen society Florence, specializzati nella realizzazione di eventi ispirati all’epoca Regency: organizzeranno un ballo e un evento dedicato alla degustazione del tè (L’angolo del tè).
Per la prima volta infine anche il mondo della scuola parteciperà alla kermesse, in particolare il liceo artistico (indirizzo moda) “Piero della Francesca” di Arezzo: i ragazzi e le ragazze realizzeranno bozzetti e abiti ispirati alla filosofia dandy con l’aiuto di alcune aziende del settore.
Moto, Jane Austen e scuole. Esattamente quello che ha detto Agatha Christie: “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”.
La manifestazione, nata dalle vulcaniche menti dell’esperto barbiere Alessio Ginestrini e della moglie Stefania Severi e che vede la collaborazione del Comune di Arezzo e il sostegno della Fondazione Arezzo Intour, avrà ancora ospiti – in qualità di gran cerimonieri – Niccolò Cesari brand ambassador e influencer di successo e Stefano Agnoloni, maestro di stile, volto noto del piccolo schermo.
“Siamo felici di ospitare questo appuntamento che sta crescendo di anno in anno. Un evento che si sposa benissimo con la nostra Fiera Antiquaria condividendone i valori di bellezza e eleganza”, commenta Marcello Comanducci, presidente della Fondazione Arezzo Intour.
Per informazioni e contatti chiamare il numero 338 9604633.
Parcheggiare ad Arezzo è facilissimo. La città ha una capillare rete di aree di sosta gestite dalla società Atam SpA che offre anche un servizio di bike sharing e car sharing e ricarica di veicoli elettrici.
Con la tessera Arezzo Card, la carta integrata per il pagamento dei servizi urbani per la mobilità di Arezzo, è inoltre possibile sottoscrivere forme di abbonamento e provvedere al pagamento dei servizi di sosta e di trasporto attraverso un borsellino elettronico ricaricabile (per maggiori informazioni: www.arezzocard.it).
Per i camperisti è disponibile un’area attrezzata in via Pierluigi Da Palestrina dotata di colonnina per il rifornimento di acqua potabile (servizio a pagamento), di pozzetto per lo scarico delle acque reflue e di vuotatoio per le cassette wc estraibili (servizi gratuiti). Il collegamento con il centro storico è garantito mediante l’impianto meccanizzato di risalita (scale mobili), sempre in gestione ad Atam Spa, che collega il vicino parcheggio di via Pietri a Piazza della Libertà, cuore del centro storico.
Per informazioni sui parcheggi e su tutti i servizi erogati da Atam Spa www.atamarezzo.it.
Arriva ‘Un Mare di Gusto’: a Viareggio 3 giorni di spettacoli, musica e buon cibo da tutta Italia
Lucca, 9 aprile 2019 – Si terrà a Viareggio (Lucca) ‘Un Mare di Gusto‘ Merenda Italiana, il 20, 21 e 22 aprile prossimi in Piazza M. D’Azeglio, sul lungomare di Viareggio.
Tema delle animazioni saranno “I Pirati dei Caraibi” con 3 giorni di spettacoli, agorà, musica e ottimi cibi selezionati.
Castle Street Food – Merenda Italiana è un format di eventi nato nel 2015 dalla Tesi di Laurea in Scienze Gastronomiche di Gianluca Capedri. Giunto ormai al quinto anno il format si è evoluto, dando vita ad un festival unico nel panorama italiano, in cui la cultura dei migliori cibi di strada si unisce a location storiche meritevoli di essere valorizzate, contribuendo a far nascere concrete azioni di turismo.
La tappa inaugurale che darà via al “Tour 2019” si presenterà a Viareggio durante il lungo ponte pasquale del 20, 21 e 22 aprile, con 3 giorni nella bella location di Piazza D’Azeglio, sul lungomare, meta di migliaia di persone dalla primavera all’estate, capace di attirare un turismo di qualità che mira alla sostenibilità.
AGORÀ, ANIMAZIONI & SPETTACOLI
Per festeggiare l’edizione inaugurale del Festival, con la collaborazione dell’Amministrazione comunale e dell’associazione Italì, verrà proposto un ricco programma di agorà con interviste esclusive ai tanti interpreti e protagonisti della storia viareggina, invitati all’evento: un’occasione di condivisione delle peculiarità di questa splendida città che ha tanto da raccontare oltre al famosissimo Carnevale.
Ma non ci saranno solo le agorà, con ampio spazio dedicato al divertimento con laboratori e animazioni fantasy con tema ”i Pirati dei Caraibi”.
Famiglie e bambini troveranno un vero galeone dei pirati e il villaggio con la ciurma di pirati, e si assisterà a battaglie, duelli e spettacoli capitanati dal coraggioso Jack Sparrow, da sabato fino a Pasquetta.
Un’esperienza irripetibile, da vivere in famiglia e con gli amici, con attività gratuite curate da attori professionisti.
CIBI DI STRADA & FOOD TRUCK
Nella piazza si svilupperà il percorso gastronomico con più di 20 food truck selezionati per design e estrema qualità del cibo proposto. Saranno diverse le novità gastronomiche proposte dai camioncini più colorati d’Italia e il pubblico potrà assaporare specialità tipiche delle regioni italiane da nord a sud, dal salato al dolce, dalle birre premiate artigianali ai vini e alle bevande selezionate.
Giusto per anticipare qualcosa si potranno degustare hamburger di cinghiale toscano, panino con spalla di cinta senese, lampredotto, gnocco fritto con salumi emiliani, arrosticini, supplì e fritti, olive ascolane, pesce fritto, cannoli siciliani…
MUSICA & LIVE BAND
Ogni sera musica live e cover band intratteranno il pubblico per il gusto di stare insieme, cantando e ballando con la piacevole esperienza di sorseggiare drink da un cocktail bar su ruote e birre artigianali prodotte per l’occasione.
GIORNI & ORARI
Da sabato 20 a lunedì 22 aprile, tutti i giorni dalle ore 11:00 alle 24:00
Arriva a Viareggio ‘Un Mare di Gusto’: 3 giorni di spettacoli, musica e buon cibo da tutta ItaliaArriva a Viareggio ‘Un Mare di Gusto’: 3 giorni di spettacoli, musica e buon cibo da tutta Italia
A Fontanellato arriva il ‘Castle Street Food’:
4 giorni di animazioni, avventure, musica e cibi selezionati
Parma, 9 aprile 2019 – Si terrà al Castello di Fontanellato (Parma) il ‘Castle Street Food’, Merenda nei Castelli d’Italia, il 25, 26, 27 e 28 aprile prossimi. Tema delle animazioni sarà il “Villaggio Potteriano”, con 4 giorni di animazioni, avventure, musica e ottimi cibi selezionati.
Castle Street Food – Merenda Italiana è un format di eventi nato nel 2015 dalla Tesi di Laurea in Scienze Gastronomiche di Gianluca Capedri. Giunto ormai al quinto anno il format si è evoluto, dando vita ad un festival unico nel panorama italiano, in cui la cultura dei migliori cibi di strada si unisce a location storiche meritevoli di essere valorizzate, contribuendo a far nascere concrete azioni di turismo.
La tappa di quest’anno registrerà la 6a edizione a Fontanellato e coprirà il lungo ponte del 25 aprile. Saranno 4 giorni memorabili che animeranno il borgo famoso in tutta Italia per gli “assedi gastronomici” che ad ogni edizione accolgono migliaia di persone da ogni dove, per un turismo di qualità che mira alla sostenibilità.
ANIMAZIONI & SPETTACOLI CON INGRESSO GRATUITO
Per festeggiare la 6a edizione del Festival che ha fatto storia insieme alla collaborazione dell’associazione di promozione sociale Italì, verrà proposto il tema fantasy seguito da milioni di appassionati in tutto il mondo: il Villaggio Potteriano.
Intorno al Castello sarà allestito un villaggio dedicato al famoso maghetto, con la scuola di magia più famosa al mondo e i professori delle 4 casate. Ogni giorno il pubblico potrà vivere esperienze memorabili e uniche con avventure e sfide di magia in costume, tornei di Quidditch, duelli contro i mangiamorte e laboratori guidati dagli esperti professori… Un’esperienza irripetibile, da vivere in famiglia e con gli amici.
Attività GRATUITE curate da attori professionisti.
CIBI DI STRADA & FOOD TRUCK
Attorno alla Rocca si svilupperà il percorso gastronomico con più di 20 Food Truck selezionati per design e qualità del cibo proposto. Saranno diverse le novità gastronomiche proposte dai camioncini più colorati d’Italia, con il pubblico che potrà assaporare specialità tipiche delle regioni italiane da nord a sud, dal salato al dolce, dalle birre premiate artigianali ai vini e alle bevande selezionate.
Giusto per anticipare qualcosa ci saranno le bombette di Alberobello, panino con spalla di cinta senese, hamburger di Chianina, supplì all’amatriciana e cacio e pepe, olive ascolane, pesce fritto, arrosticini, cannoli siciliani, e così via.
MUSICA, LIVE BAND & ATTIVITÀ
Ogni sera musica live e cover band allieteranno il pubblico per il gusto di stare insieme, cantando e ballando con la piacevole esperienza di sorseggiare drink da un cocktail bar su ruote e birre artigianali prodotte per l’occasione.
E poi ancora giri in barca nel fossato, noleggio biciclette, pesca nel fossato ed estrazione di voli sopra il castello in ultraleggero.
GIORNI & ORARI
Da giovedì 25 a domenica 28 aprile, tutti i giorni dalle ore 11:00 alle 24:00
Arriva Merenda italiana con il tour 2019 “Le strade del cibo“: veri “assedi gastronomici” nei Borghi più belli d’Italia.
Milano, 27 marzo 2019 – Partirà da Viareggio e terminerà a Modena, dopo aver toccato ben 6 città italiane, e 3 diverse regioni, “Le strade del cibo“, il tour eno-gastronomico organizzato da Merenda italiana, che porta in nei Borghi d’Italia festival alimentari ed eventi culturali, per promuovere il turismo e valorizzare l’italianità.
“Dove ci sono eccellenze lì c’è il Made in Italy, e dove c’è un patrimonio artistico lì curiamo eventi in cui la trasmissione di esperienza al pubblico è memorabile”, Gianluca Capedri, Direttore artistico dell’evento.
I tpur eno-gastronimici di Merenda Italiana sono unici in quanto basati su questi focus:
Gli Chef lavorano su camioncini di design.
Gli attori animano le giornate e coinvolgono il pubblico, soprattutto i bambini.
Le Agorà trasmetteono la cultura del cibo e presentare le realtà del territorio al turista.
In ogni evento vengono presentati food truck regionali selezionati dallo stesso Gianluca, laureato in Scienze Gastronomiche alla prestigiosa Università di Pollenzo-Bra (CN), che studia in prima persona il percorso gastronomico per rendere memorabili e riconoscibili gli eventi curati da Merenda Italiana.
Questo il calendario 2019 con le 6 tappe degli “assedi”, i temi delle animazioni gratuite e i dibattiti nelle Agorà, durante i vari fine settimana:
DOVE?
QUANDO?
TEMA ANIMAZIONE
AGORÀ
VIAREGGIO (LU)
20-21-22 aprile
Pasqua e Pasquetta
Pirati all’arrembaggio
La merenda italiana
FONTANELLATO (PR)
25-26-27-28 aprile Ponte del 25
Villaggio potteriano
Italianità del cibo
FORMIGINE (MO)
17-18-19 maggio
Tema fantasy
Come si diventa Chef su ruote?
FERRARA
7-8-9 giugno
Tema medievale
In definizione…
BELLANO (LC)
28-29-30 giugno
Tema fantasy
In definizione…
MODENA
6-7-8 settembre
Tema fantasy
In definizione…
SPETTACOLI GRATUITI E AGORÀ
I festival di Merenda Italiana si distinguono per la gratuità delle animazioni a tema che coinvolgono il crescente pubblico partecipante e per le Agorà (incontri e dibattiti) in cui personalità del mondo gastronomico, ma anche di realtà territoriali, interagiscono con il pubblico creando momenti di discussione per trasmettere cultura.
CIBO DI STRADA su FOOD TRUCK
La carovana composta da Merenda Italiana con i camioncini più golosi d’Italia, si prefigge di creare un movimento gastronomico/culturale di qualità. Il pubblico è guidato ad assaporare sempre nuove specialità regionali da nord a sud, dal salato al dolce, dalle bibite italiane ai vini arrivando alle migliori birre artigianali.
Il nome Merenda Italiana deriva dal titolo della Tesi di laurea che Gianluca Capedri ha presentato nel 2013 per il suo dottorato in Scienze Gastronomiche in cui ha studiato il cibo di strada come nuova opportunità imprenditoriale, oltreché generatore di nuovo turismo nelle località italiane che vogliono presentarsi in modo innovativo e attrattivo.
La tappa che ha fatto la storia in Italia si è svolta al Castello di Fontanellato (Parma) nei giorni in cui si apriva EXPO2015Milano – 30 food truck tra cui alcuni giunti dall’Europa e Chef Rubio che ha presentato la sua versione di “Merenda italiana” in un affollatissimo Agorà. Durante la tre giorni sono state registrate 40 mila presenze.
Da lì è iniziata un’avventura imprenditoriale per molti operatori: gli attuali Food Truck italiani, e sempre da quegli eventi storici si è affermato il modello attuale dei festival curati da Merenda Italiana.
Un’organizzazione con tutte le referenze necessarie per interfacciarsi con i privati, con le realtà territoriali e con le Pubbliche Amministrazioni, con eventi sono 100% autoprodotti.
Dal 2018 Merenda Italiana si associa a ITALÌ, associazione culturale e di promozione sociale che promuove, organizza e gestisce attività di turismo culturale e sociale, svelando le bellezze e i tesori del nostro Bel Paese condividendo proposte che lasciano il pubblico sorpreso e incantato.
ITA-LÌ dove c’è l’Italia migliore, che fa incontrare le persone con azioni di turismo partecipato e sostenibile. Ad ITALÌ abbiamo affidato la proposta culturale nelle Agorà.
ITALÌ si occupa delle Agorà per trasmettere la cultura dell’italianità durante i festival
MERENDA ITALIANA COLLABORA CON ASSOCIAZIONE ITALÌ
Chi è ITALÌ
Italì è un’Associazione Culturale che si propone di promuovere, organizzare e gestire attività di turismo culturale e sociale, consapevole e sostenibile, svelando le bellezze e i tesori del nostro paese, condividendo proposte, viaggi ed esperienze che sappiano arricchire lo spirito e il bagaglio culturale di chi li vive e rendere protagoniste le località e le imprese che li ospitano.
I Fondatori
I fondatori di Italì sono liberi professionisti e imprenditori esperti in diversi settori tra cui la comunicazione, le pubbliche relazioni, la gestione di eventi e la valorizzazione del patrimonio artistico. Vogliamo, quindi, mettere a disposizione della comunità le nostre esperienze per dare vita a momenti aggregativi di alto spessore su tutto il territorio nazionale.
Di cosa si occupa
Ci occupiamo della progettazione completa – chiavi in mano – di eventi che hanno finalità culturali, associative e promozionali. Grazie all’attenzione che rivolgiamo alla singola realtà che incontriamo e alle collaborazioni che attiviamo con Enti e Associazioni locali, la nostra proposta è sempre diversa ed eterogenea e coinvolge ampie tipologie di pubblico in modo attrattivo e innovativo: laboratori didattici, giochi, spettacoli e musica, accanto a momenti di approfondimento e agorà tematiche.
Quali sono le finalità
Le finalità della nostra Associazione sono la valorizzazione dei borghi, delle piazze e dei centri storici delle più caratteristiche città italiane, la promozione della cultura del Made in Italy attraverso l’educazione alla bellezza e l’incremento del turismo consapevole e sostenibile. Per raggiungere i nostri obiettivi statutari ci proponiamo principalmente di:
realizzare iniziative e progetti volti alla promozione e valorizzazione del patrimonio italiano;
sviluppare nuovi linguaggi e modalità di promozione e comunicazione;
promuovere attività di turismo sociale e culturale;
sensibilizzare tutti coloro che hanno interesse allo sviluppo del flusso turistico;
offrire sul mercato turistico un’immagine omogenea da proporre in particolar modo a famiglie e ai giovani;
promuovere in maniera mirata le tradizioni, collaborando con altre associazioni;
collaborare con tutti quelli che operano per la promozione e la valorizzazione del patrimonio paesaggistico;
realizzare concretamente opportunità per azioni di marketing turistico e territoriale;
dare ai turisti la possibilità di vivere esperienze pregnanti e mirabili.
Materiale informativo:
Garantire la più ampia partecipazione di pubblico alle attività è l’obiettivo primario che, come Associazione, ci proponiamo di raggiungere. Per questo motivo, mireremo sempre alla gratuità delle iniziative che proponiamo. Sarà tutto documentato su materiale informativo cartaceo (manifesti, banner e volantini) da distribuire sul territorio limitrofo, oltre che alla produzione di materiale audio e video da condividere sui principali media (TV e radio).
Agorà tematiche:
Italì crede nel valore della condivisione delle esperienze. Per questo motivo promoviamo degli incontri (Agorà) per presentare al pubblico nuovi contenuti. Cosa sono le Agorà? Si tratta di speech in piazza, con possibilità di moderazione da parte di giornalisti o esperti del settore, gratuiti, brevi e sicuramente informali, rivolti al pubblico. Sarà un’occasione in cui potranno essere presentate: esperienze personali e professionali curiose, realtà associative, musei, libri e riviste, luoghi d’arte, siti d’interesse, prodotti enogastronomici, ricerche e approfondimenti, corsi di formazione e molto altro…
Relazioni di valore ed esperienze pregnanti:
Come associazione ci proponiamo di contribuire ad instaurare relazioni di valore tra i bei comuni di tutto il nostro Bel Paese.
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CONTATTI DIRETTI
Gianluca Capedri – Direttore artistico laureato UNISG in Scienze Gastronomiche
Firenze, 3 marzo 2019 – Si terrà il 20 marzo prossimo a Villa Corsini a Mezzomonte, Firenze, la seconda edizione del Wedding Industry Meeting, con la finalità di dare un’opportunità di scambio commerciale tra operatori professionali e rendere così la Toscana e l’Italia realmente competitiva nell’industria dei matrimoni, di fronte ai competitor internazionali .
L’evento avrà la durata di una giornata, che dalle 9.30 della mattinata, dopo le registrazioni di tutti i partecipanti, si suddividerà in una prima parte di incontri B2B fra tutti i partecipanti e professionisti del settore, e una seconda parte di panel discussion, conferenze formative ed illustrazione dei risultati relativi alle ricerche di mercato effettuate da alcuni dei partner dell’evento come il Centro Studi Turistici di Firenze e da Sinerbit.
Ad oggi risultano iscritti all’evento oltre 60 buyer e 60 seller.
Quest’anno il format poi vede delle integrazioni inserendo anche delle premiazioni per riconoscere l’operato di chi abbia portato la Toscana ad eccellere nel mondo del Wedding.
Inoltre Il Wedding Industry Meeting è il primo evento in Europa, relativo al settore, sostenuto e patrocinato da tutte le istituzioni di una data regione/destinazione. Infatti il meeting ha il sostegno ed il contributo della Regione Toscana, Toscana Promozione per il Turismo, Camera di Commercio di Firenze, Aeroporti di Toscana, Comune di Firenze, Città metropolitana di Firenze, Destination Florence Convention & Visitors Bureau, Convention Bureau Italia, Centro Studi Turistici Toscano.
Il meeting è stato annunciato giovedì 21 febbraio a Palazzo Guadagni Sacrati con una conferenza stampa, con la partecipazione del Presidente del Convention Bureau Italia, e gli Assessori al turismo ed allo sviluppo economico della Regione Toscana e del Comune di Firenze.
Per chi volesse avere maggiori informazioni è possibile visionare il sito relativo all’evento all’indirizzo www.weddingindustrymeeting.com.
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Contatti stampa:
Ufficio stampa Tuscany for weddings
Destination Florence Convention and Visitors Bureau :
Grosseto, 1 marzo 2019 – Sta per essere presentato al pubblico il rinnovatocomplessoturistico ricettivo di Solemaremma, opera dello storicofamosoarchitetto fiorentino Walter Di Salvo, che ha legato il proprio nome allo sviluppo urbanistico delle località turistiche di Castiglione della Pescaia e di Punta Ala (Grosseto), con numerose opere di notevole qualità architettonica.
Il tutto a due anni esatti dalla scomparsa dell’architetto Di Salvo, classe 1926, interprete del movimento dell’architettura organica, che redasse il primo progetto dell’insediamento turistico di Punta Ala nel 1959.
Insieme all’architettoFrancesco Paolo Piemontese Di Salvo progettò il bagno ‘La Vela’, sempre a Punta Ala nel 1960, e la chiesa della medesima località.
Tra il 1962 e 1963 l’architetto progettò Villa Rusconi, Villa Marzocchi e Villa Nanni, il ristorante ‘La Bussola’ e il complesso turistico Solemaremma in località Valle delle Cannucce a Castiglione della Pescaia.
Il restyling del Residence Park Solemaremma (www.solemaremma.it) è stato realizzato dallo studio di architettura Balletti e Sabbatini di Perugia, che con il loro intervento sono andati a rinnovare il pregevole progetto che negli anni 70 realizzò Walter Di Salvo. Una ristrutturazione fortemente voluta dalla proprietà storica dell’immobile, la società C.I.E.T. Srl, che vede Giovanni Tonelli come amministratore.
“Grazie a professionisti come Di Salvo oggi la nostra località della Maremma può vantare un patrimonio architettonico importante, che se ben valorizzato può diventare uno degli elementi portanti per lo sviluppo turistico della zona” ha dichiarato l’amministratore Giovanni Tonelli.
Il complesso turistico oggi ha intrapreso un importante progetto di riqualificazione e ammodernamento, dove nel ripensare gli interni degli appartamenti si è voluto evidenziare la fluidità e la luminosità degli spazi con materiali, colori, mobili ed arredi moderni.
Per la stagione ormai alle porte al debutto anche un nuovo sito internet all’indirizzo www.solemaremma.it, che valorizzerà il progetto grazie al web e al digital marketing, presupposto oggi indispensabile per un’azienda che opera nel settore dell’ospitalità e che vive di stagionalità.
Foto del nuovo complesso Solemaremma, appena ristrutturato:
Firenze, 25 febbraio 2019 – L’ industria dei matrimoni è un mercato molto importante per l’economia del nostro paese, che vale in Italia oltre 5 miliardi di euro. A parlarne qualche giorno fa in una conferenza stampa la Presidente del Convention Bureau Italia, gli Assessori al Turismo ed allo Sviluppo Economico della Regione Toscana e del Comune di Firenze in merito allo sviluppo del turismo della Wedding Industry in Toscana e in Italia.
Durante l’incontro è stato inoltre annunciato per il prossimo 20 marzo a Firenze, presso Villa Corsini a Mezzomonte, la seconda edizione del Wedding Industry Meeting, il più importante appuntamento annuale B2B della filiera Toscana e nazionale.
A creare l’evento la Corsini.Events group (www.corsinievents.com) in collaborazione con il Destination Florence Convention & Visitors Bureau (www.conventionbureau.it), che hanno aiutato le istituzioni della Regione Toscana a sviluppare un ambito di studio e di ricerca dedicato al mondo del ‘Destination Wedding’ per cercare di identificare e studiare il fenomeno.
Una collaborazione che ha dato vita nel 2016 al congresso mondiale dei Wedding Planner “#DWP2016”, nel 2018 ha dato vita e ospitato la prima edizione del Wedding Industry Meeting #WIMEVENT18, la cui seconda edizione è in preparazione per il 2019 #WIMEVENT19.
Il Wedding Industry Meeting (www.weddingindustrymeeting.com) è diventato così il primo evento del settore in Europa sostenuto e patrocinato da tutte le istituzioni di una regione/destinazione. Infatti l’iniziativa ha il sostegno ed il contributo di Regione Toscana, Toscana Promozione per il Turismo, Camera di Commercio di Firenze, Aeroporti di Toscana, Comune di Firenze, Città metropolitana di Firenze, Destination Florence Convention & Visitors Bureau, Convention Bureau Italia e Centro Studi Turistici Toscano.
“Per noi è molto importante sottolineare questo aspetto in quanto proprio l’appoggio istituzionale ci sta permettendo di far conoscere questa filiera produttiva così importante per il nostro paese” racconta Tommaso Corsini, Ceo e Founder di Corsini.Events group , la società, di base a Firenze, che organizza e produce eventi e ricevimenti e che collabora con le istituzioni per lo studio e sviluppo del settore in Toscana.
Dalle analisi condotte in partnership con le istituzioni si stimano che siano almeno 8.700 i matrimoni stranieri svolti in Italia nel 2018. Considerando un budget medio per il ricevimento di circa 59.000 euro, possiamo identificare un mercato che ha un valore di circa 513 milioni di euro. Tale cifra però considera solamente il budget effettivamente speso dagli sposi per il loro evento nel nostro paese. A questo dobbiamo aggiungere una spesa media per presenza turistica e la spesa per i vettori di viaggio (treni e aerei).
Gli 8.700 eventi sul territorio nazionale producono circa 800.000 arrivi per un totale di oltre 2.000.000 di presenze di turisti stranieri sul nostro territorio. Considerando una spesa media “al ribasso” di 115 euro a presenza al giorno, questo produce oltre un indotto di oltre 230 milioni di euro.
Gli 800.000 arrivi sul nostro territorio, a loro volta, producono un indotto tra le grandi vettori di trasporti, treni, aerei ed autostrade di ulteriori 160 milioni di euro.
Sommando tali cifre possiamo fare una stima molto al Ribasso che la Destination Wedding Industry in Italia vale come minimo 903 milioni di euro di indotto primario, per un indotto globale di oltre 1,5 miliardi di euro totali (coeff. 1.75).
Ciò che rende tutto ciò ancora più interessante è che tutti questi calcoli verificano esclusivamente i casi in cui entrambe i membri della coppia sono stranieri non residenti in Italia, non si calcolano quindi i casi in cui solo un membro della coppia sia straniero o i casi di Destination Wedding Nazionali (ad esempio una coppia di milanesi che si sposa in Toscana) o i casi degli italiani residenti all’estero che tornano a sposarsi in Italia.
Ovviamente ancora non stiamo nemmeno introducendo il tema dei mercati nazionali locali. Non sono ancora mai stati condotti degli studi su tali temi, ma secondo le nostre proiezioni si potrebbe ipotizzare circa 3 miliardi di euro senza ancora considerare i servizi relativi al mercato nazionale per il quale si stima ulteriori 4 miliardi di euro (190.000 matrimoni celebrati ogni anno in Italia per una spesa media di 24.000 secondo dati ISTAT) per un totale di oltre 5,5 miliardi di euro. Parlando di un mercato e di una filiera che coinvolge oltre 30.000 tra partite iva e aziende per un totale che supera ampiamente i 100.000 lavoratori in tutta Italia.
In questa tipologia di studi per altro abbiamo cercato di identificare solo l’aspetto economico diretto di questo comparto. Sarebbe anche interessante verificare quanto questo abbia delle ricadute di immagine e di ritorno sui territori dove viene effettuato.
Infatti ogni volta che un turista si sposa su un determinato territorio dobbiamo verificare alcuni aspetti come:
1) Per l’organizzazione dell’evento deve tornare diverse volte 2) è un turismo delocalizzante e spesso destagionalizzato (fondamentale per le nostre città) 3) è un turismo tipicamente molto ricco e tende ad avere capacità di spesa ben superiori al turismo normale 4) coloro i quali si sposano in un territorio che non è il loro tendono a creare una certo valore affettivo con lo stesso e quindi a tornarci periodicamente dopo le nozze.
Il fenomeno quindi è molto più importante di quanto si pensi ed economicamente vale decine di migliaia di posti di lavoroin tutta Italia. Il nostro paese è una delle destinazioni leader nel mondo, ma stiamo iniziando a perdere terreno verso destinazioni emergenti.
Il mercato della Wedding Industry è infatti costellato di piccole e micro imprese oltre ad un numero indefinibile di Partite Iva (dai catering, agli alberghi, dai truccatori agli autisti, tutto generalmente coordinato dalle società di wedding planning e produzione di eventi). Tale frammentazione non permette una comunicazione vera e propria delle destinazioni nel loro complesso e rende impossibile la definizione di standard qualitativi e commerciali tali da garantire il servizio al consumatore.
In questo quadro si rende sempre più necessario creare delle policy di destinazione che tocchino la promozione e la regolamentazione dei mercati. Queste devono essere portate avanti dalle istituzioni o dagli enti di promozione turistica e dovrebbero iniziare a definire le regole di questo mercato totalmente lasciato a se stesso.
La Toscana ad esempio da oltre 3 anni si è occupata di questo affidando un incarico regionale a Destination Florence Convention & Visitor Bureau. Tale incarico ha permesso alla destinazione di crescere in maniera un po’ più organizzata sui mercati internazionali e sta aggregando la Toscana al punto da poterla paragonare, nelle conferenze internazionali di settore, ad interi stati (alcune analisi hanno ad esempio paragonato la Toscana, alla Grecia, alle Hawaii, alle Maldive, al Messico alla Jamaica ed alla Tailandia). Tutto ciò però non basta, la predominanza delle micro imprese favorisce il lavoro nero e impone troppo spesso politiche di prezzi che si riducono al sottocosto mettendo in difficoltà le imprese che spesso e volentieri non riescono a superare il gap dei 3 anni di vita rendendo insicuro il parco fornitori del mercato.
È necessario che si comincia d identificare la “Wedding Industry” come un vero e proprio comparto produttivo dell’industria turistica nazionale. È necessario che le istituzioni affidino agli enti di ricerca e di studio le ricerche di mercato atte a far migliorare le strategie finalizzate alla crescita, e che vengano adottati metodi di comunicazione B2C delle diverse destinazioni che abbiamo in Italia al fine di promuovere tale mercato.
Tanto per dare un’idea lo studio ha verificato che su Instagram il destination wedding italiano copre solo il 20% degli hashtag dedicati. Su Google la questione non migliora, infatti una ricerca a livello internazionale dimostra come solo il 13% delle ricerche organiche mondiali sul destination wedding sono indirizzate verso il nostro paese.
L’esigenza di un’azione organica delle destinazioni ormai è diventata imprescindibile in quanto nessun attore del mercato ha una forza economica o comunicativa tale da influenzare i consumatori.
Solo un’azione collettiva potrebbe migliorare la situazione e non farci perdere terreno verso destinazioni emergenti che tipicamente hanno un costo del lavoro inferiore al nostro.
Verona, 28 gennaio 2019 – Al Gino Bozzi di Firenze si è giocato Fiorentina-Chievo, partita valida per la 16^ giornata del Campionato di Primavera 1. I viola arrivavano dal successo contro il Milan mentre il Chievo, nell’ultimo match contro la Sampdoria, all’ultimo minuto non ha trovato la vittoria che sarebbe stata fondamentale nella lotta salvezza e si è dovuta accontentare di un pareggio.
Con queste premesse nessuno si sarebbe aspettato la partita in cui il Chievo di mister Mandelli si è imposto con un meritato 3-1 in casa della Fiorentina. Le reti portano la firma di Zuelli, Bertagnoli e l’autogol di Gillekens procurato da una grande giocata di Zuelli per i veneti e Meli per il momentaneo pari dei padroni di casa.
La Fiorentina parte bene, ma è 11’ quando Zuelli con un gran tiro dal limite dell’area trova l’angolo basso per il vantaggio clivense. Bastano 10 minuti alla Fiorentina per trovare il pareggio con Meli. Si lotta su ogni palla e da una mischia scaturita da calcio d’angolo è il Chievo a portarsi nuovamente in vantaggio al 28’. Ritmi alti che portano al 34’ Simonti e Montiel con due occasioni pulite vicino al pareggio. Inizia il secondo tempo con la sostituzione nella Fiorentina entra Simic esce Maganjic. E’ il momento però in cui Zuelli prova una giocata e costringe Gillekens ad un goffo controllo spiazzando il suo portiere. E’ tris per il Chievo.
La Fiorentina è nervosa vede la fine della partita come non si aspettava alla vigilia e sono gialli, prima per Simonti e poi per Lakti. Entrati nella giostre delle sostituzioni però è ancora il Chievo vicino al goal con D’Amico che calcia alto. Al 94’ termina l’impresa del Chievo Verona che riesce ad espugnare il Gino Bozzi di Firenze con una partita perfetta.
La squadra ospite sfrutta la giornata no della Fiorentina e fa suoi i tre punti che pochi avrebbero pronosticato alla vigilia. I viola con questa partita non sfruttano le sconfitte di Juve e Napoli per allungare. Una prestazione corale, quella della squadra di Mandelli, molto positivi e attenti tutti i giocatori, ma sontuoso il suo centrocampista Zuelli che ha saputo dare supporto alla difesa e movimento alla manovra d’attacco.
IL TABELLINO DI FIORENTINA-CHIEVO VERONA PRIMAVERA