Motori di ricerca e Seo: quale futuro ci aspetta?

Milano, 16 maggio 2023 – Fare SEO, vuol dire ottimizzare un sito web per farsi trovare da potenziali consumatori che cercano un prodotto o servizio. Il motore di ricerca più usato in Italia ad oggi è Google ed il suo scopo e fornire risposte alle domande degli utenti. Risposte che devono essere il più attinenti possibile al potenziale intento di ricerca delle persone.

Per questo motivo nel corso degli anni si sono succeduti diversi algoritmi in grado di centrare l’intento esatto di ricerca di un utente in modo sempre più preciso.

Ma qual è il futuro della Seo nel 2023 e cosa dobbiamo aspettarci in futuro?

Ne parliamo con Matteo Morandi, CEO e Seo specialist di Prodice, Web Agency a Milano.

COME INTERCETTARE UN UTENTE PER UN SITO

La vecchia definizione di Keywords è andata ormai a sbiadire lasciando il posto alle query e quindi ad un intento di ricerca più grande. Ma anche questo ormai non basta più e il Marketer deve andare più a fondo nell’analisi.

Deve cioè capire non tanto le parole chiave per cui posizionarsi, quanto anticipare il comportamento dell’utente che ha fatto una determinata ricerca. Quando scrivo un testo o creo un sito devo quindi intercettare il bisogno primario del consumatore.

Una keyword “come fare fotografie perfette” è una parola che presuppone che l’utente stia ricercando un manuale o una guida. L’acquisto di una macchina fotografica non è contemplato in questa ricerca.

Semmai, una volta posizionati per quell’intento, possiamo creare un bisogno secondario di acquisto nell’utente. Come? Se per fare foto di notte ci vuole un diaframma con un apertura molto grande lo indicheremo nella guida. Scriveremo anche qual è l’apertura ideale per scattare bene di notte. Se non hai una camera di quel tipo, allora ecco un link dove acquistarla.

IL RUOLO DEI CRAWL

Google scansiona miliardi di contenuti sul web. Ma le sue risorse non sono infinite. In base all’autorità del tuo sito, ti mette a disposizione un limite di scansioni nel corso delle giornate. Se tu sprechi la maggior parte di quel budget continuando a postare contenuti inutili, non ti verranno aumentate le risorse dei crawler e non potrai crescere.

Quindi che fare?

Il “buttar fuori” contenuti ogni giorno, a meno che tu non sia un giornale non ha sempre senso. I due consigli che posso dare sono questi.

Quando scrivi un nuovo contenuto che vuoi posizionare, ottimizzalo per la SEO fin da subito.

Concentrati nel migliorare vecchi contenuti obsoleti che non portano traffico al tuo sito e fanno solo sprecare tempo e risorse ai bot che scansionano il tuo sito.

Tuttavia, dato che Google ha l’obiettivo di ridurre le scansioni dei siti, scegli bene i contenuti ha senso aggiornare e migliorare.

RICERCA VOCALE, COME OTTIMIZZARE LA VOICE SEARCH

Di questo ne ho già parlato nel blog di Prodice, ma è importante ricordare, che attraverso gli assistenti vocali il modo con cui le persone fanno ricerche online si è evoluto. Ci sono tanti modi per ottimizzare i contenuti per la ricerca vocale, ma sicuramente quello più importante è il modo di scrivere testi e articoli.

La qualità del contenuto è fondamentale e soprattutto cerca di scrivere in modo colloquiale.

Pensa cioè a una conversazione fra due umani e non ad una conversazione fra umano e motore di ricerca. Questo è un ottimo metodo per migliorare il tuo posizionamento per ricerche tramite voice search.

Inoltre ricorda che un sito ottimizzato per la voice search, aiuta a posizionarsi per un numero maggiore di keyword a coda lunga.

IL CONCETTO DI PERTINENZA

I Motori di ricerca si sono evoluti e si stanno evolvendo. Questo significa che adesso comprendono meglio e possono capire se stai cercando di fregarli. Cosa dovresti fare per migliorare il tuo posizionamento?

Scrivi articoli pertinenti al tuo settore e soprattutto non concentrarti su parole chiave con il solo obiettivo di posizionarti. Il motore di ricerca gradisce contenuti che siano utili ai suoi utenti.

Ma vuole anche che chi li scrive sia considerato un esperto della materia.

In poche parole cerca di dare un valore aggiunto alle persone che fanno un determinato tipo di ricerca e Google (e gli altri motori) ti premieranno.

Poco importa se ti fai supportare da una IA per la scrittura dei contenuti, l’importante è che quello che scrivi o pubblichi aiuti le persone a risolvere i loro problemi.

IL TEMA DELLE INTELLIGENZE ARTIFICIALI

Ormai è sulla bocca di tutta. Le AI sono diventate uno strumento che le persone cominciano a conoscere e utilizzare in diversi ambiti. Il tema è che potrebbero cambiare il modo in cui ci approcciamo alla SEO o al Digital Marketing in generale.

Google ha inizialmente disapprovato l’utilizzo di IA per la stesura di contenuti. Ma ha oggi una posizione leggermente più morbida. Il suo intento iniziale era quello di evitare che le AI generassero miliardi di contenuti spam.

Ma recentemente Google ha affermato appunto che, non tutto quanto creato da IA, sia da considerarsi spam.

In ogni caso se l’AI viene utilizzata come supporto a migliorare un contenuti e non ne diventi il contenuto stesso, questo può aiutare. Tanto è vero che anche Google ha un suo progetto di IA chiamato BARD.

In ogni caso il tema dell’intelligenza artificiale è nuovo e si porta dietro anche diverse tematiche da affrontare come ad esempio la tutela della privacy e i diritti di utilizzo/proprietà dei contenuti.

Per questo non possiamo predire il futuro, ma in un tempo non molto lontano, vedremo sicuramente gli effetti di questa nuova generazione di IA.

Per maggiori informazioni o una consulenza seo si può visitare il sito internet Prodice.it, web agency milanese esperta in digital marketing.

 

 

La Startup University riparte: 20 i posti gratuiti per innovatori di talento

Il programma di pre-accelerazione, giunto alla settima edizione, riparte da Bari con l’obiettivo di favorire la nascita di startup, in grado di innovare le imprese italiane e scalare i mercati internazionali

Bari, 12 aprile 2023 – La Startup University torna alle origini e all’attività in presenza, ripartendo dalla Puglia e dai suoi talenti con la nuova edizione del programma che ha lanciato diverse startup di successo, capaci di raccogliere ad oggi circa 12 milioni di euro (tra esse BionIt Labs, Sestre, Sliding Life, Gaiamyfriend, Southcobotics e VRTourism).

Il nuovo format punta a selezionare 20 innovatori talentuosi, con competenze negli ambiti tecnologici e innovativi più in trend (ad es. intelligenza artificiale, blockchain, metaverso, economia circolare, e-health ecc.), anche senza una loro idea di business.

I team avranno la possibilità di collaborare con le aziende partner, tra cui Macnil-GTAlarm, Recikla, Block Stem e Goestro, per validare idee costruite su bisogni reali e far sì che al termine del programma possano nascere startup in grado di andare velocemente sul mercato, diventando subito interessanti per gli investitori.

Per raggiungere questo ambizioso obiettivo la Startup University supporterà gli innovatori con mentor di altissimo profilo, in grado di trasferire loro metodologie e strumenti dalla comprovata efficacia, per una rapida validazione delle idee di business. Inoltre, saranno presenti alcuni tra i venture capital più importanti del panorama italiano come Vertis, Eureka e Meta, insieme a Backtowork, top player dell’equity crowdfunding.

Il programma si svolgerà a Bari presso il BaLab, contamination lab dell’Università degli Studi di Bari, che lo ospita fin dagli albori. Sono previste in totale 6 sessioni di mentoring, con cadenza settimanale, che occuperanno i mesi di maggio e giugno 2023.

L’edizione barese si concluderà con un Demo Day in cui verranno selezionati i migliori team, ai quali verrà offerta la straordinaria opportunità di lanciare velocemente la propria startup.

Per ogni team selezionato sarà realizzato un programma di accelerazione personalizzato, con il supporto delle aziende partner e dello staff della Startup University, per puntare al mercato e ad investimenti pubblici e privati.

Tutte le info dettagliate, con il form per candidarsi entro il 30 aprile ed ottenere uno dei 20 posti gratuiti, sono disponibili sulla pagina ufficiale https://startupuniversity.it/startup-university-2023/.

 

 

Startup: vince il Premio America Innovazione la MLR di Andria

Una startup pugliese tra le vincitrici del prestigioso riconoscimento

Andria, 31 marzo 2023 – È la MLR, startup innovativa pugliese, con sede operativa ad Andria, a vincere il Premio America Innovazione ’23 della Fondazione Italia USA. Il 2023 è, nello specifico, l’Anno Europeo delle Competenze, ed il Premio riguarda l’innovazione introdotta con la piattaforma WuvDay.

Tale prestigioso riconoscimento ha lo scopo di valorizzare i talenti imprenditoriali italiani che hanno ideato e realizzato startup innovative e competitive sul mercato globale, rappresentando una qualificazione e una certificazione di qualità.

La MLR si è distinta per l’innovazione introdotta con WuvDay, piattaforma ideata e sviluppata per favorire la libera diffusione delle notizie, trasformando chiunque possieda uno smartphone in un reporter occasionale, capace di documentare qualsiasi evento, imprevisto e imprevedibile, di interesse informativo e venderlo in tempo reale, da qualsiasi parte del mondo.

La cerimonia di conferimento del Premio America Innovazione si terrà nei prossimi mesi, sulla base della disponibilità che verrà indicata dalla Camera dei Deputati in funzione dei lavori parlamentari.

Il premio prevede l’erogazione di una borsa di studio per il master in Leadership per le relazioni internazionali e il made in Italy della Fondazione Italia USA; lo stesso è svolto in collaborazione con Agenzia ICE e Gedi Gruppo Editoriale; è diretto dalla prof. Stefania Giannini, già ministro dell’istruzione; ed opera nell’ambito del   programma   accademico delle Nazioni Unite, UNAI (United Nations Academic Impact) del quale la Fondazione Italia USA fa parte.

“WuvDay è una piattaforma fortemente innovativa – sottolinea l’ing. Giuseppe Carapellese, project manager (e COO) della Società – che mira a rivoluzionare il mondo dell’informazione, permettendo a chiunque di diventare un reporter occasionale e vendere foto e video inediti agli editori.

Grazie alla sua semplicità d’uso, WuvDay si rivolge a un pubblico assai ampio e generalista e trasforma lo smartphone in uno strumento di lavoro. Ecco perché la piattaforma è già stata scelta da molti giornalisti e professionisti del settore, che hanno visto in WuvDay un alleato prezioso per accedere a contenuti esclusivi e di qualità”

“WuvDay è facile da usare – continua Carapellese. Basta scaricare l’app e registrarsi gratuitamente per diventare un reporter occasionale. Ogni volta che si assiste ad un evento di interesse pubblico, si potrà scattare foto e video inediti e caricarli sulla piattaforma. Gli editori potranno così acquistare i contenuti e pubblicarli sui loro media, a beneficio di una vasta audience. In questo modo, gli utenti potranno guadagnare denaro e dare visibilità agli eventi di cui sono stati spettatori. Gli editori potranno tra l’altro effettuare richieste di contenuti specifici che saranno notificate ai soli utenti presenti nell’area di interesse della richiesta. Così viene data agli utenti un ulteriore possibilità di guadagno e agli editori un potente strumento per l’acquisizione di contenuti km0″

“WuvDay fa davvero la differenza – conclude Carapellese – perché consente agli utenti di diventare reporter occasionali e di fornire informazioni esclusive sui luoghi e sugli eventi in cui si imbattono, guadagnando dalla vendita dei propri contenuti. Inoltre, la piattaforma offre a giornalisti, editori e media di tutto il mondo l’opportunità di accedere ad informazioni e immagini di prima mano sui fatti di cronaca e sui principali accadimenti che si verificano in ogni parte del mondo, soprattutto in luoghi difficilmente raggiungibili e per circostanze assolutamente imprevedibili”.

 

Per maggiori informazioni sulla MLR

Sito www.mlr.srl

e-mail info@mlr.srl

Sito piattaforma WuvDay www.wuvday.com

 

Alta gelateria: ad Alassio nasce il gelato di fiori

Alassio, 17 gennaio 2023 – Nasce tra il mare di Alassio e la cultura di Albenga l’ultima innovazione della gelateria italiana. La novità è il fiore edulo, che viene proposto come alimento, in questo caso come gelato, e non più solo come abbellimento.

Il fiore diventa così un alimento sano e buono, e trasformato in un gelato unico, mai visto prima.

Un’invenzione culinaria che nasce dall’incontro tra Perlecò, gelateria nota per qualità e innovazione e Tastee.it, specializzata nella creazione di alimenti con i fiori.

Un incontro felice tra due aziende all’avanguardia del territorio, che fanno dello studio dei prodotti, della ricerca e della qualità la loro bandiera.

È stata la begonia il primo fiore che è stato utilizzato da Perlecò: ben 4.000 fiori per un sorbetto prezioso e buonissimo.

Sapore acidulo che ricorda un agrume ma con sfumature di aromi che lo avvicinano alla melagrana con note erbacee. Colore acceso e brillante. Tante le caratteristiche salutari, con il sorbetto che mantiene tutte le caratteristiche del fiore.

Ideale come gelato da passeggio, 100% vegan, dal colore accattivante, diventa facilmente un “fine pasto” buonissimo e originale. Ideale anche in abbinamento a piatti da parte di chef creativi.

Esordio tanto fortunato da convincere le due aziende a stipulare un sodalizio: Perlecò sarà la gelateria che sperimenterà le specialità di Tastee.it.

E i progetti in cantiere sono tanti. Il più ambizioso? La creazione di una linea completa di gelato di fiori.

Quali e quanti ne saranno? Parecchi anticipano da Perlecò.

Fiore di begonia, lavanda della varietà Imperia, canapa, camomilla, rosa e violetta hanno già avuto i loro battesimi, ma ne mancano ancora diversi: nasturzio, bocca di leone, nemesia, estragon, dalia, calendula. Sarà una linea completa di gelati e sorbetti in grado anche di sostenere un’intera vetrina. Che sarà ovviamente tutta fiorita.

Una sfida intrigante, complessa e unica. Sfida che Tastee.it e Perlecò hanno già raccolto ed a cui stanno già lavorando con enorme entusiasmo.

Alcune proposte sono già in vetrina ad Alassio nella nuova sede di Passeggiata Grollero pronte all’assaggio.

“Un fiore in bocca può servire sai. Più allegro tutto sembra” (L. Battisti)….e anche più buono aggiungono da Alassio e Albenga.

 

Sorbetto di begonia, sorbetto di fondente Madagascar con sale marino di Sicilia e pepe rosa
Sorbetti gourmet
La sede di Perlecò

 

Perlecò- www.perleco.eu – gelateria artigianale in Alassio, passeggiata Dino Grollero 20 Tastee.it – Albenga via f.lli Ruffini, 9

 

Da oggi nuove App disponibili nell’innovaphone App Store

Roma, 17 novembre 2022 – Innovaphone, l’azienda tedesca specializzata in UC, offre alle imprese la piattaforma di collaborazione innovaphone myApps. Il concetto di base di innovaphone myApps è ciò che la rende speciale: è una piattaforma aperta, invita la community degli sviluppatori a sviluppare applicazioni e fornisce un framework professionale per consentirlo. L’innovaphone App Store, in rapida crescita, con la sua moltitudine di nuove applicazioni e un portafoglio di app già ampio, conferma un concetto di successo.

Gli sviluppatori innovaphone hanno gradualmente integrato nella piattaforma myApps un’ampia gamma di applicazioni, gratuite e a pagamento, in continua crescita. Si tratta di applicazioni che semplificano i processi lavorativi come la Contacts App o la Reports App, di applicazioni per la comunicazione come la Chat App o la Conference App e di applicazioni per l’amministrazione come la Devices App e la Provisioning App.

L’elemento che accomuna tutte le applicazioni è la capacità di semplificare i processi aziendali e facilitare il lavoro quotidiano degli utenti che le utilizzano. Tutte le applicazioni sono organizzate in un’unica interfaccia utente intuitiva, disponibile da qualsiasi dispositivo e con un solo clic.

Ogni utente può personalizzare la propria interfaccia in base alle proprie preferenze ed esigenze. Infine, con l’innovaphone SDK (Software Development Kit) è possibile sviluppare facilmente applicazioni speciali per settori o aree specifiche. Il software è disponibile anche come App.

Nel nostro innovaphone App Store è possibile trovare molti esempi di nuovi e creativi sviluppi di app da parte dei nostri partner tecnologici: dalla Pinboard App, che sostituisce la tradizionale bacheca aziendale, alla ToDoList App, che sostituisce la classica to-do list cartacea, fino alla Wake me up!, che gestisce il servizio di sveglia nelle camere d’albergo, solo per citare alcuni esempi. Sono tutte applicazioni che rispondono a esigenze specifiche che le aziende si trovano ad affrontare nella loro attività quotidiana.

Siamo lieti che il nostro innovaphone App Store sia in costante crescita e che la nostra App Plattform diventi di conseguenza ancora più completa e versatile“, afferma Johannes Nowak, Head of Business Development International di innovaphone.

 

Il cemento visto dalle donne: arriva Ulisse, la prima testa vaso che unisce uomo e natura

Il cemento visto dalle donne: nascono così il vaso a forma di testa, e oggetti di design per l’uso quotidiano, fatti con il cemento

Milano, 28 ottobre 2022 – Si chiama Ulisse ed è un vaso di design in cemento a forma di testa, creato a Milano dalle mani di una donna che ha voluto dare al mondo, con questa sua creazione, un forte messaggio di bellezza e sostenibilità.La creatrice di questi vasi unici è Cristina, che esprime questa sua arte artigianale attraverso il marchio da lei creato, Koncretosa.

Il cemento, dall’uomo alla donna

L’uomo da sempre usa il cemento per le costruzioni, mentre con il progetto Koncretosa viene visto ora con uno sguardo tutto al femminile, per un utilizzo nella vita di tutti i giorni.

Con Ulisse il cemento non è più quindi solo un mero materiale da costruzione ma dona la vita a oggetti di design per la vita quotidiana, dal valore reale, tangibile e durevole nel tempo, dando

Perché Ulisse?

Ulisse è una testa vaso in cemento, personificazione dell’ingegno, del coraggio, della curiosità e dell’abilità manuale che hanno permesso all’homo sapiens di evolvere.

Da animale qualunque, il cui impatto sul pianeta non era superiore a quello di un gorilla, l’uomo ha acquisito una posizione privilegiata nel mondo, ma anche ad una maggior responsabilità su di esso.

Per questo Ulisse è ancora in viaggio, affascinato dall’ignoto, pronto a utilizzare il suo ingegno e il suo genio per proteggere questo fragile pianeta e l’umanità stessa a trovare un nuovo equilibrio.

Per questo Cristina ha creato questa testa vaso, per unire uomo e natura, per ricordarci chi siamo e da dove arriviamo, e aiutarci a capire in che direzione orientare il nostro viaggio.

Un vaso unico, per creazioni uniche

La caratteristica di Ulisse è che ogni pianta crescerà al suo interno abbellendola, così come fanno i capelli nell’uomo, trasformando così ogni vaso in un’opera unica.

Per creare la testa sono stati utilizzati solo materiali naturali e sostenibili che fanno parte del mondo da sempre: calcare, gesso, argilla che lavorati con l’acqua danno vita alla magia..

La testa vaso Ulisse diventa così simbolo di speranza e di nuova vita.

Cristina si occupa con Koncretosa dalla creazione di oggetti di arredamento moderno per la casa alla creazione di pezzi personalizzati per aziende e spazi pubblici.

Per avere maggiori informazioni o acquistarela testa vaso Ulisse rimandiamo al sito sito internet www.koncretosa.it.

 

 

Ulisse, la prima testa vaso in cemento sostenibile

 

Ulisse, la testa vaso in cemento sostenibile

 

A Bologna conclusa la MECSPE 2021, con un pieno di risultati

Bologna, 1 dicembre 2021 – Sono stati ben 48.562 i professionisti che hanno visitato i 13 saloni tematici e gli stand delle oltre 2.024 aziende presenti alla MECSPE. Cifre che portano la 19a edizione della fiera dedicata alla manifattura e all’Industria 4.0, organizzata da Senaf, sul podio europeo per numero di espositori nel 2021.

Per la prima volta a BolognaFiere dal 23 al 25 novembre la MECSPE si è confermata punto di riferimento nazionale e internazionale per l’innovazione industriale.

Tra le tante realtà presenti spiccano gli ottimi risultati raggiunti da Esclamativa, con centinaia di visitatori che hanno prenotato il check up preliminare gratuito per la valutazione della sussistenza dei requisiti per accedere a contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, proposto loro presso lo stand.

La realtà modenese, infatti, supporta in particolare tutte le tipologie di impresa nell’accesso alle agevolazioni, a fondo perduto, a tasso agevolato o fiscali, di carattere regionale, nazionale, o europeo e avvia e accelera il processo di digitalizzazione delle imprese attraverso l’individuazione delle tecnologie abilitanti da introdurre in azienda e delle possibili fonti di finanziamento.

Molto soddisfatti i titolari di Esclamativa, che confermano che «in fiera si sentiva la voglia di ripartire e di incontrarsi nuovamente di persona».

Per quanto riguarda la tipologia di contatti, molti dei quali si sono recati appositamente allo stand allestito a BolognaFiere dopo averne ricevuto comunicazione via newsletter da parte di Esclamativa stessa, «sono passati dal nostro stand molti startupper o aspiranti tali. Abbiamo incontrato molti imprenditori interessati alla finanza agevolata e in particolar modo ad approfondire il tema degli incentivi Industria 4.0.

Tante anche le potenziali partnership nate con imprese che oltre ad essere interessate per i propri investimenti hanno capito che possono proporre la finanza agevolata anche ai loro clienti. Ci siamo sentiti perfettamente contestualizzati ed abbiamo percepito forte interesse per i servizi che offriamo».

«Chiudiamo la nostra prima edizione bolognese con grande soddisfazione per i risultati raggiunti, che al di là dei singoli numeri rappresentano l’attenzione alle esigenze del settore manifatturiero, che si trova in un momento di svolta. Davanti a noi abbiamo mesi cruciali per il cambiamento e in particolare per la trasformazione digitale ed ecologica dei processi industriali delle nostre imprese, è quindi sempre più fondamentale fornire il giusto supporto per le competenze che la attueranno, consci che maggiori competenze corrispondono a maggior fatturato. Da qui muoviamo le mosse per la prossima edizione bolognese di MECSPE a giugno 2022», ha  commentato i risultati ottenuti, che dimostrano anche la voglia di tutto il comparto industriale di tornare a incontrarsi in presenza, Emilio Bianchi, Direttore generale di Senaf.

 

Moda: da Moltrasio riparte il sogno del “Made in Italy” per le spose di tutto il mondo

Como, 14 luglio 2021 – Al Grand Hotel Imperiale di Moltrasio, gli abiti ricamati, cuciti e tagliati a mano dedicati alle spose sono tornati ad essere i veri protagonisti della scena.

Sulle sponde del lago le linee “Tosetti Haute-Couture Sposa” e “Gaga Luxury Lake Como” sono stati le protagoniste di un approfondito shooting.

Il valore aggiunto di queste nuove linee, proposte alle donne di tutto il mondo, è sicuramente il giusto mix tra alta sartorialità, innovazione e fashion, grazie alla collaborazione di Laboratorio Tessile, all’esclusività dei tessuti e al sempre tanto ricercato Made in Italy.

Sartorialità senza tempo dove, appunto, sarte e ricamatrici esperte lavorano a mano per regalare quel plus ad ogni abito che rende il matrimonio ancora più speciale, facendo sentire unica ogni donna.

“Un recente sondaggio realizzato su Meet the Generation Z Bride, ha fotografato i sogni e le aspettative della Generazione Z (ovvero i nati fra il 1995 e il 2010) nel mondo fashion dedicato alle spose, riponendo l’abito bianco e gli abiti da cerimonia romantici sul piedistallo, con una forte preferenza per il “Made in Italy”, dichiara Monica Gabetta Tosetti, esperta di moda e bellezza, e responsabile del marketing dello storico atelier comasco.

“Siamo tutti alla ricerca di nuove occasioni per sognare, indipendentemente dalla generazione di appartenenza. Perciò in questi mesi di lockdown abbiamo sperimentato altri modi di proporci, ma siamo tutti consapevoli che nulla può sostituire la forza e il piacere dell’incontro: l’apprezzare il momento, l’abito e i sensi sono l’unico modo per raccontare un’emozione”, continua la fashion stylist.

“Così traendo spunto dal passato per proporre una creatività nuova e consapevole che riaffermi i connotati del Brand Tosetti, oggi dopo la vittoria del calcio italiano in Europa, dopo quasi due anni vissuti tra Zoom e Skype,  l’Atelier Tosetti con le sue creazioni di pregio ‘Made in Italy’ ritorna a far sognare le donne di tutto il mondo” conclude Monica Gabetta Tosetti.

Per maggiori informazioni rimandiamo al sito internet www.tosettibrand.it.

 

Donne: nasce a Monza il brand tutto al femminile, “InCORDE”

Monza, 22 giugno 2021 – Si chiama InCORDE il nuovo brand monzese di abbigliamento, tutto al femminile nato da un’idea di Mazzarelli Laura, neo-imprenditrice e mamma di 40 anni di Monza.

Tutti gli articoli, dalle magliette donna e uomo alle felpe, oltre che gli altri capi di abbigliamento, adottano la filosofia del Made In Italy e l’attenzione ai dettagli.

Laura inizia la sua carriera lavorativa presso un centro d’assistenza di una nota azienda di elettrodomestici per poi passare alla segreteria di una scuola linguistica. Successivamente collabora nello studio d’ingegneria del marito e dopo un’esperienza lavorativa nella grande distribuzione online per un grande marchio del fai da te, diventa mamma di Emanuele e quindi imprenditrice con un proprio brand.

Questa è la storia di Laura, una laurea in matematica, e del suo marchio InCORDE, parola latina che vuol dire ‘nel cuore’, che ha ottenuto ad aprile la “R” di marchio registrato.

Il progetto è nato a settembre 2020, durante la pandemia, mentre stava rassicurando il suo bambino di tre anni prima che facesse ingresso all’asilo.

Ognuno di noi ha qualcuno o qualcosa a cui tiene infinitamente e che occuperà per sempre un posto nel cuore. Da qui nasce l’idea di creare un marchio con il cuore e il simbolo dell’infinito.

Dopo più di 1 mese di lavoro intenso al progetto viene disegnato il logo definitivo, depositando all’ufficio brevetti il logo attraverso uno studio legale. A novembre è stato realizzato il sito web di e-commerce con la scelta della piattaforma online e dei vari software per garantire la tutela legale aziendale e del consumatore (fatturazione, pagamenti, spedizione e privacy).

Dopo l’apertura della P.IVA, Laura si registra alla Camera di Commercio devenendo così imprenditrice.

A gennaio il sito era online.

«Ogni aspetto della comunicazione è seguita direttamente da me. Il lavoro è tanto ed ho moltissime idee, sia per lo sviluppo dell’azienda, sia per lo sviluppo del rapporto con il cliente, cercando di offrire sempre più contenuti che migliorino l’esperienza di acquisto dello stesso online, attraverso il nostro blog. Anche da un punto di vista logistico e di canali di vendita stiamo gettando le basi per “sbarcare” anche su Amazon e ci stiamo confrontando con degli esperti del settore per espandere il nostro messaggio che nel frattempo è diventato anche un hashtag #infinitamentenelcuore».

Tutta la collezione InCORDE è disponibile nella boutique online www.incorde.it, ed è visibile sui canali Social Instagram, Facebook, TikTok, Pinterest e YouTube.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Moda Sposi: il Wedding riparte dal Lago di Como

Como, 4 Maggio 2021 – Il Wedding riparte dal Lago di Como, esattamente dallAtelier Tosetti, già da anni punto di riferimento italiano ed internazionale per cerimonie e matrimoni. Grazie alla verve di Monica Gabetta Tosetti, imprenditrice comasca, che con il marito Giovanni ed i figli gestisce l’attività ora si riparte anche grazie alla nascita del Tosetti Brand, che diventa il cuore pulsante dell’atelier di famiglia, con nuove collezioni per sposo e sposa.

Così dopo la lunga pausa imposta dalle misure precauzionali, si lancia un deciso segnale nel settore bridal, che sente la necessità di ripartire con grande convinzione dei futuri sposi. Per questo Tosetti ha scelto di confermare la propria unicità sul territorio, con un ventaglio di marchi noti al settore sposa, e di offrire in più l’unicità dei propri capi, totalmente Made in Italy e con Tessuti Made in Como.

Il Tosetti Brand racchiuderà tre diverse anime: Unicità del capo, Made in Italy e Tessuto esclusivamente Made in Como.

Capi di alta gamma, attenti allo stile e all’avanguardia, sempre di fattura artigianale, sostenibile e dall’accurata lavorazione sartoriale.

È così che Tosetti Brand mostra la sua rinnovata capacità di presentarsi in una veste sempre rinnovata e in grado di coniugare creatività ed eccellenza.

Un atelier unico, che dal 1927 ad oggi è in costante evoluzione, ed è diventato un luogo in cui scoprire i trend sposa e le migliori collezioni per il nuovo anno.

Per maggiori informazioni sulla nuova linea sposi “Made in Como” è disponibile il sito internet www.tosettibrand.it.

 

 

 

 

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