All’Archivio di Stato di Napoli il pienone per il saggio su Mario Persico

MARIO PERSICO ALL’ARCHIVIO DI STATO DI NAPOLI

 Napoli, 23 marzo 2023 – Arrivi alla sede centrale dell’Archivio di Stato di Napoli, in p.tta Grande Archivio-5, sali al secondo piano, nella “Sala Catasti”, una volta “Sala del Capitolo”, dove si riunivano i monaci, e non sai bene  dove guardare perché tutto sollecita la tua attenzione.

Un luogo dove storia, cultura ed arte si fondono e si potrebbe parlare tanto del nostro passato, a partire da Murat, ma anche prima, fino ad oggi, per celebrare una Napoli che è stata Capitale.

Lo avverti, non sono solo semplici considerazioni dette senza capirne a fondo il significato. Il Dott. Lorenzo Terzi, in rappresentanza della Direttrice Dott.ssa Candida Carrino, ci accoglie e ci racconta del prestigio storico del luogo.

Oggi “ Noi per Napoli”presenta, anche in questa sede, il saggio di Luca Lupoli “Mario Persico e la sua produzione operistica”. Relatori prestigiosi siedono al tavolo : M° Mariano Patti, Direttore d’Orchestra e già docente del Conservatorio di Napoli, e il M° Mauro Castaldo, docente del Conservatorio di Benevento, tra l’altro fondatore e presidente dell’Associazione Organistica “Giovanni Maria Trabaci” promotrice di incontri culturali e scambi culturali internazionali.

Le letture sono state affidate a Giancarlo Lobasso, speaker radiofonico, attore del Teatro De Poche, doppiatore, voce basso in coro polifonico.

Il libro del Lupoli è stato richiesto per la prestigiosa Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Majella ed ora una copia che ricorda Persico e le sue composizioni è stata assicurata a futura memoria.

L’Archivio di Stato di Napoli organizza mostre, convegni, esposizioni, seminari; partecipa a manifestazioni culturali promosse dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, dalle Università, da istituti ed enti di ricerca. La presentazione del libro di Lupoli entra di diritto nella rassegna “Dialoghi di carta” Incontriamoci in Archivio.

Sorprendentemente nuove “finestre” si aprono attorno al Persico.

Il M° Patti parla di quanto Napoli sia difficile per ogni carriera e nello specifico per quella dei nostri talentuosi musicisti e fa una proposta: dare loro la possibilità di esibirsi nei teatri minori per poterli tenere con noi, farli crescere e perché no, consegnarli alla gloria.

La musica è la voce del tempo”, così esordisce il M° Mauro Castaldo, e aggiunge che a partire dalle scuole elementari va fatta conoscere ai bambini, e non solo, va fatto conoscere il mondo immaginario della lirica perché solo così saranno adulti interessati all’ ambito.

Non mancano le letture a cura di Giancarlo Lobasso: un documento certifica il successo che fin da subito ha suscitato la “La Locandiera” del Persico; un bellissimo “Inno alla libertà” interpretata da Juanito nella Morenita opera del nostro, composta nel 1922 e per finire dal “Mattino” del 1977 la notizia della morte del compositore.

L’intervento dell’autore ha avuto un taglio culturale dove ben si evince la sua conoscenza musicale. Il soprano Olga De Maio che per questo saggio è stata indispensabile perché ha curato le ricerche biobibliografiche del Persico da’ un annuncio: “Il saggio sul Persico avrà un prosieguo nella narrazione, con nuovi progetti editoriali, legati anche alla proposta di esecuzione ed interpretazione dei suoi brani di cui siamo venuti in possesso”.

A conclusione della splendida mattinata caratterizzata da un clima conviviale, anche per via del compleanno dell’autore, abbiamo ascoltato alcuni brani del Persico dalle voci del soprano Olga De Maio e del tenore Luca Lupoli, accompagnati dalla Maestra Nataliya Apolenskaya.

Articolo a cura di

Laura Bufano giornalista

Ufficio Stampa Associazione Culturale Noi per Napoli

 

 

Da Sanremo si delinea il nuovo Premio Penisola Sorrentina 2023

Durante le giornate del Festival della canzone italiana 2023 si sono riuniti ed incontrati alcuni membri del team organizzatore del Premio Penisola Sorrentina per tracciare le linee programmatiche del Premio dedicato al cinema e alla musica, in programma in autunno prossimo a Sorrento. Entro fine marzo le nomine del board organizzativo e delle giurie.    

Sanremo, 28 febbraio 2023 – Che gli eventi siano uno straordinario strumento di comunicazione ed occasione di incontri, relazioni, possibilità di socializzazione, divertimento ed apprendimento. Una nozione fin troppo nota nella letteratura dedicata alle politiche di marketing per sfuggire al team project del Premio “Penisola Sorrentina”, capitanato da Mario Esposito.

La vetrina di Casa Sanremo, le masterclass, le riunioni con discografici e giornalisti negli alberghi sanremesi che punteggiano la riviera, costituiscono luoghi nel luogo e meglio si adattano, spesso alle esigenze di imprese ed enti che intendono costruire o lanciare un nuovo prodotto, promuovere un servizio ed un’idea.

A Sanremo il patron del Premio Penisola Sorrentina, Mario Esposito ha partecipato a momenti esclusivi e riservati, insieme a Ida Greco, Viridiana Myriam Salerno, Massimo Marramao, incontrando giornalisti, produttori, registi e dirigenti nei servizi di pubbliche relazioni.

Tra gli ospiti ritrovati a Sanremo, protagonisti del Premio Penisola Sorrentina, anche il jazzista Danilo Rea, presidente del premio Penisola Sorrentina per la sezione musica e cinema, che ha accompagnato durante la serata finale al pianoforte Gino Paoli; e poi Lino Guanciale, che ha tenuto una interessantissima masterclass all’interno della vetrina di Casa Sanremo Writers, il manager Andrea Dulio e Leo Gassmann, che con “Terzo Cuore” ha colpito ed entusiasmato pubblico e critica.

Leo Gassmann non smette mai di sorprendere per la sua giovinezza colta e matura”, afferma il patron del Premio Penisola Sorrentina Mario Esposito. “Il suo singolo “Terzo Cuore”, scritto e prodotto insieme a Riccardo Zanotti, è un brano denso di poesia e di sensibilità musicale che dopo la esibizione al Festival di Sanremo ha aperto le porte alla sua nuova esperienza concept ispirata al romanzo di Willis George Emerson, Il Dio fumoso”. 

Particolarmente stimolante – continua Mario Esposito – è stato poi anche il confronto sanremese avuto con Pietro Foresti, producer multiplatino formatosi a Los Angeles con nomi che ruotano intorno ad icone del rock, come Guns n’ Roses, Counting Crows, solo per citarne alcuni. Foresti ha arrangiato e prodotto alcuni singoli di Narihlù, la cantante campana distribuita dalla Universal Music che abbiamo tenuto a battesimo lo scorso anno per un nostro progetto speciale. Con piacere abbiamo ritrovato Narihlù al Palafiori, protagonista di uno showcase a Casa Sanremo nella sala Mango, dove ha presentato il suo nuovo singolo: “Cuore (lo ammetto)”.

Il Premio Penisola Sorrentina ha dimostrato fino ad oggi di essere una leva per valorizzare le risorse culturali e promuovere il territorio anche all’interno di kermesse e grandi eventi nazionali, con lo scopo di aggiungerne valore, di ridisegnare la mappa dei contatti artistici e culturali nazionali e creare nuovi rapporti, accelerando i processi di cambiamento e attraendo investimenti.

Non a caso – conclude il patron – abbiamo scelto anche in questa edizione 2023 di adottare, per il Premio Penisola Sorrentina, il claim ideato dal Sindaco di Sorrento Massimo Coppola: “La cultura è il motore della rinascita”.

 

 

Il patron Mario Esposito con Narihlù e Leo Gassmann, durante le giornate sanremesi

 

 

Al Festival di Sanremo artisti spesso scoperti dai talent show

Sanremo, 7 febbraio 2023 – Il Festival di Sanremo, uno dei più importanti e storici eventi musicali italiani, sta per iniziare. Il 7 febbraio 2023, la kermesse che si svolge ogni anno nella città ligure, attirerà l’attenzione di milioni di spettatori in Italia e all’estero. Quest’anno, l’evento promette di essere ancora più emozionante e sorprendente, con una line-up di artisti eccezionali pronti a competere per il premio più ambito della musica italiana.

L’edizione numero 73 del Festival di Sanremo è in programma da martedì 7 a sabato 11 febbraio al teatro Ariston della Città dei Fiori. Alla conduzione, per il quarto anno consecutivo, c’è Amadeus, che è anche direttore artistico. Amadeus è già stato confermato anche per Sanremo 2024, entrando così tra i conduttori che hanno fatto la storia della kermesse, meglio di lui solo Pippo Baudo e Mike Bongiorno.

Nelle cinque serate di musica, Amadeus sarà affiancato da Gianni Morandi, che si esibirà anche nella seconda serata (mercoledì 8 febbraio) insieme ad Al Bano e Massimo Ranieri. Inoltre, sono previste varie co-conduttrici: nella prima serata (martedì 7 febbraio) e per la finale (sabato 11 febbraio) sul palco ci sarà l’influencer e imprenditrice digitale Chiara Ferragni, nella seconda serata (mercoledì 8 febbraio) la giornalista Francesca Fagnani, nella terza serata (giovedì 9 febbraio) la pallavolista Paola Egonu (la prima co-conduttrice di colore nella storia del festival) e nella quarta serata (venerdì 10 febbraio) l’attrice Chiara Francini. In ogni serata, le co-conduttrici effettueranno un monologo su un tema preciso.

Mentre tutti i fan della musica italiana sono impazienti di scoprire i nuovi talenti che si esibiranno sul palco di Sanremo, è importante notare che molti di loro potrebbero essere stati scoperti proprio grazie a talent show alternativi e meno conosciuti, come Nokep TV Generation, talent show in onda ogni mercoledì sera che sta spopolando su SKY,

Nokep TV Generation, contest canoro dai natali nel 2020, infatti gira l’Italia alla ricerca di nuovi talenti emergenti e ha già portato alla luce numerose voci importanti. Il contest ha segnato un successo di audience, non sulla RAI ma su SKY.

Nokep TV Generation, sponsorizzato dalla nota piattaforma professionale di promozione per cantanti, Playspotify.it, contribuisce quindi alla cultura della nostra Canzone Italiana.

Domenica il contest canoro Noket TV Generation arriverà a Milano con un seguito ancora più grande e nel frattempo, il Festival di Sanremo ci avrà già rivelato chi sara stato il suo vincitore selezionato tra tutti i 28 partecipanti.

Quest’anno, con una line-up di artisti eccezionali, la kermesse promette di essere ancora più emozionante e sorprendente. Tutti gli spettatori, sia in Italia che all’estero, sono invitati a seguire questo grande evento e a scoprire i nuovi talenti che si esibiranno sul palco. Il successo di questi eventi musicali è importante non solo per gli artisti, ma anche per la cultura e la tradizione italiana.

 

 

 

 

La cantante umbra Alessandra Becelli nella Top Ten austriaca

Conquista la Top Ten austriaca l’EP ‘Sensi’ di Alessandra Becelli, un brano in lingua italiana che piace oltre frontiera

Roma, 1 febbraio 2023 – Si presenta con un “Grazie” di grande intensità Alessandra Becelli per il suo ritorno sul mercato discografico con l’EP “Sensi” prodotto da una label indiepop austriaca, la WranaEnterprises. A presentare questa uscita è appunto la canzone “Grazie” che nella versione originale è scritta e interpretata da Amara.

Disco e ritorno di qualità per l’artista umbra che prende il nome dalla canzone “Sensi”, lead track scritta per lei da David Poggiolini e Paola Capone. Era atteso, nel mondo indie, questo ritorno che infatti incontra l’approvazione di critica e pubblico per lo più estero.

Uscito negli store il 13 gennaio l’album è entrato nella Top Ten austriaca, un risultato importante considerando che i brani sono interamente in italiano tranne il duetto natalizio “Chatching Snowflakes” con il cantautore austriaco Goldman.

Sono molto soddisfatta di questo ritorno che è nato un po’ per caso” ci racconta Alessandra Becelli, “ci eravamo fermati proprio sul brano ‘Sensi’ con David e Riccardo Brizzi a causa della pandemia e sembrava non arrivare mai il momento di far uscire la canzone quando Stefan (CEO della WranaEnterprises) mi ha contattata chiedendomi di uscire con un EP con la sua etichetta.” “Un disco in italiano all’estero? Una follia ho pensato… eh.. invece aveva ragione lui!” continua la Becelli.

Con le nuove 5 tracce Alessandra Becelli rimette la musica al centro cercando di portare un po’ di leggerezza e speranza esprimendo la bellezza della vita in tutte le sue forme compreso il dolore. Le canzoni molto più mature rispetto al passato hanno suoni che si fondono alla perfezione con la voce calda e morbida della cantante. Due cover di grande impatto con il singolo “Grazie” di Amara e “America” di Gianna Nannini e a completare il disco gli inediti “Sensi” e “Controversa”.

Qualche info in più sull’artista:

Alessandra Becelli è nata a Terni ed è al suo secondo disco si è laureata con lode in Scienze e Tecnologie della Produzione Artistica con una tesi sulla Video Arte. Dopo un periodo come assistente costumista in Teatro e nel Cinema è la musica a prendere il sopravvento. Si diploma al CET di Mogol e arriva finalista alle selezioni di Sanremo Giovani. È considerata tra le interpreti più interessanti della musica leggera italiana.

 

Album release date: 13 gennaio in tutta Europa

Link informativi:

www.Alesound.org

www.facebook.com/alessandrabecelli

Etichetta discografica: www.WranaEnterprises.com

Ufficio Stampa: www.musicmanager.itmusicmanager@live.it

Streaming and Digital Download

SPOTIFY: https://open.spotify.com/album/4GkgXUxW7Zrzs7luTahivT

ITUNES: https://music.apple.com/it/album/sensi-ep/1658794683

 

 

A Roma racconti e belcanto della tradizione partenopea a “La Stanza della Musica“

Racconti e belcanto della tradizione partenopea a La Stanza della Musica di Roma
Roma, 31 gennaio 2021 – Una bella serata all’insegna della cultura e della musica quella che si è tenuta a La Stanza della Musica di Roma, sabato 28 gennaio scorso. Un evento caratterizzato dalle parole e dalle note del belcanto degli artisti lirici partenopei ed internazionali, che ha visto ospiti il tenore Luca Lupoli ed il soprano Olga De Maio. I due artisti partenopei hanno presentato il libro dedicato alla vita ed all’opera di Mario Persico, musicista partenopeo vissuto tra la fine dell’ 800 e la prima metà del ‘900, autore di opere liriche di grande spessore storico e musicale, ispirate ad alcuni grandi autori della letteratura italiana, quali La Locandiera di Goldoni ed ultimo erede ed esponente della grande Scuola musicale napoletana dell’ 700.
Luca Lupoli, in veste di autore, ha illustrato nel dettaglio, attraverso una approfondita riflessione, la figura a tutto tondo del Maestro Persico, presso La Stanza della Musica a Roma, insieme al soprano Olga De Maio, curatrice delle ricerche bibliografiche, e descritto la ricostruzione della posizione del musicista nella storia della musica delineata nel suo saggio intitolato appunto “Mario Persico e la sua produzione operistica” (Alètheia Editore),con la preziosa prefazione del Maestro Fabio Armiliato.
Un pubblico caloroso è intervenuto ed rimasto affascinato dall’appassionante racconto dell’autore del libro, che includeva  aneddoti, episodi e curiosità della vita di Mario Persico. Pubblico poi estasiato dalle note e delle melodie di Persico e di altri compositori, interpretate dalle voci meravigliose dei due artisti lirici, Luca Lupoli ed Olga De Maio.
La serata è stata condotta e moderata dalla giornalista Francesca Rossetti, curata  dall’Associazione Culturale Musicopaideia.
Accompagnatrice al pianoforte è stata la brava Maestra Nataliya Apolenskaya.
Presente tra il pubblico, il Maestro Paolo Audino, noto autore italiano di Celentano, Mina, Minghi, Bocelli ed anche per le stesse voci di Luca Lupoli  ed Olga De Maio, che ha espresso vivo compiacimento per il lavoro svolto sul compositore Mario Persico dai due artisti. Audino ha poi condiviso interessanti riflessioni insieme a loro, sulla grandezza della melodia e della musica partenopea e la sua influenza nel mondo musicale fino ai primi del ‘900.
Una serata memorabile per Roma ed il belcanto, all’insegna della musica, Mario Persico e dell’ Associazione Culturale Noi Per Napoli, di cui i due artisti sono rappresentanti. Una felice realtà che porta avanti lo studio, la ricerca, la diffusione e la promozione di autori della storia musicale partenopea, poco o non del tutto conosciuti ma di grande importanza ed interesse storico artistico per la cultura italiana.

È ancora successo su Sky per Nokep TV Generation, il contest canoro presentato da Le Donatella

Milano, 27 gennaio 2023 – Nokep TV Generation – Il Contest Canoro in onda tutti i mercoledì sera in prima serata su Sky, prosegue con una  uona audience avendo toccato solo la settimana scorsa ben 185.000 ascolti. Le presentatrici della trasmissione sono  il duo delle belle gemelle “Le Donatella“, che con la loro presenza scenica oltre che bravura sono riuscite a conquistare il pubblico.

L’ultima puntata, la terza, (https://youtu.be/w-tbF2WJEJY) è andata in onda Mercoledì 25 gennaio su SKY canale 229, in prima serata alle ore 21.00.
In palio un contratto discografico di Saifam Group distribuito da Sony Music. Premio ghiotto che ha incentivato la partecipazione di molti talenti con voci, una meglio dell’altra. La prossima puntata, l’ultima per il centro commerciale la Grande Mela a Verona, si registrerà in diretta live domenica alle ore 17.00 e sarà trasmesso il mercoledì seguente alle ore 21.00 su SKY

Cantanti emergenti avranno quindi un’ultima possibilità di essere sentiti e farsi notare, dopo di che il contest cambierà città per andare a cercare e trovare talenti in altre provincie d’Italia, tramite una semplice iscrizione online.

Le gemelle “Le Donatella” sono entusiaste del loro ruolo di conduzione e ne hanno parlato anche sui loro canali ufficiali.

Dicono di essere emozionate per la possibilità di condurre un nuovo contest canoro e di poter scoprire nuovi talenti emergenti in tutta Italia, riportando alla mente i bei ricordi del loro esordio, sempre per un contest canoro, in questo caso X Factor, che le fece conoscere al grande pubblico aprendo le loro strade per il successo e la notorietà.

Anche Mirco Bastianello in arte Mirkolino, artista produttivo del programma, si dice contento della grande partecipazione al contest. I concorrenti stanno infatti arrivando a centinaia e si possono iscrivere gratuitamente tramite la compilazione di una scheda direttamente online e questo alza di molto il livello della competizione.

Visto il livello molto alto dei brani presentati per la giuria non sarà compito facile scegliere chi passa alla selezione successiva. La sfida canora è infatti valutata dalla giuria composta da Simone Farina, direttore artistico della casa discografica veronese, insieme a Cristian Gallana e Maurizio Rugginenti, Rusty, direttori artistici del Festival di Castrocaro, talent scout il primo e direttore della Rusty Records il secondo.

Sponsor della trasmissione il sito web Playspotify.it che con i propri servizi permette ai cantanti di aumentare ancora di piu la propria popolarità.

Insomma ne vedremo ma soprattutto ne ascolteremo delle belle perchè Nokep TV Generation è veramente il talent televisivo che permette a tutti i cantanti più o meno esperti di diventare il prossimo big della musica.

È possibile saperne di più visitando il sito nokeptv.it o la pagina Instagram ufficiale NOKEP TV ?? (@nokep_tv) • Foto e video di Instagram.

 

 

 

Con Nokep Generation su Sky in palio un contratto discografico distribuito da Sony Music

Giulia Sara Salemi e le Donatella conducono il nuovo contest musicale in onda su Sky da gennaio

Roma, 5 gennaio 2023 – Dopo il successo della prima edizione torna, in una veste rinnovata, l’originale contest canoro di successo Nokep Generation, che andrà in onda in prima serata, alle 21.30, tutti i mercoledì, su Sky sul canale 229.

Il contest musicale canoro è in collaborazione con l’etichetta discografica Sony Italia/Saifam Music, ed a condurre la prima puntata ci saranno Giulia Sara Salemi e le Donatella.

L’opportunità offerta è davvero unica per tutti i cantanti emergenti che vogliono ottenere visibilità a livello nazionale e ottenere un contratto discografico con SAIFAM, distribuito da Sony Music.

Tutti i partecipanti potranno concorrere alla possibilità di vincere la produzione della propria musica con un disco o un inedito, e relativo, videoclip, con una delle major discografiche più famose del mondo.

Inoltre, ci si potrà esibire dal vivo davanti a un pubblico con migliaia di persone ed avere tantissima visibilità grazie al programma in onda su Sky in diretta ogni domenica e in replica il mercoledì in prima serata.

Nokep Generation II avrà appuntamenti fissi da gennaio fino ad agosto 2023, ogni mese sarà scelta una nuova location, che vedrà l’esibizione nei più grandi e importanti centri commerciali d’Italia.

Dalle prime audizioni, fino alla finalissima per proclamare il vincitore che otterrà la produzione discografica. Ogni domenica un live show in un centro commerciale diverso.

Questo nuovo contest canoro apre le porte a tutti i cantanti emergenti che vogliono farsi notare, grazie all’enorme esposizione visiva offerta: diretta tv su Sky, su Facebook e su tutti i canali social, anche dei brand supporter.

Tra gli sponsor ufficiali c’è l’azienda SWJ Web Marketing, con PlaySpotify.it, famoso sito di promozione musicale che offre la possibilità ai cantanti di farsi conoscere sulla piattaforma di streaming, tramite dei servizi di promozione personalizzati.

Ogni cantante avrà la possibilità di incrementare la propria visibilità durante il periodo del contest e di consolidare i risultati ottenuti nel tempo.

Un ottimo modo per sfruttare a pieno l’opportunità offerta da Nokep Generation II e da Sky e farsi conoscere all’interno del panorama musicale.

Non perdete l’occasione di esibirvi davanti a milioni di telespettatori e di vincere il contratto discografico distribuito da Sony Music.

Le iscrizioni sono gratuite e le selezioni sono disponibili fino a maggio/giugno. Si può partecipare al contest tramite questo link e ottenere il modulo di iscrizione.

 

 

Narihlù, continua il successo con la Universal Music Italia

Dopo l’anteprima nazionale di Sorrento continua il successo dell’artista campana distribuita dalla Universal Music Italia

Milano, 12 dicembre 2022 – Un’artista campana, prodotta da un calabrese e distribuita dalla più importante casa discografica con sede a Milano. È la storia di Narihlù, all’anagrafe Luisa Loscalzo, nativa di Sassano, piccolo centro del Cilento, distribuita dalla Universal Music Italia, la società discografica leader in Italia e nel mondo.

Narihlù, per volontà del suo manager e produttore Massimo Marramao di Vip Music, è stata protagonista di “Voyage, l’arte e il viaggio”, lo spin off del Premio Penisola Sorrentina dedicato alle residenze artistiche di nuovi talenti, con la direzione artistica di Giuseppe Leone.

L’iniziativa di presentazione nazionale del nuovo brano della cantante disponibile sul mercato digitale, “Un secolo in più”, si è svolta al Circolo dei Forestieri di Sorrento per l’organizzazione di Mario Esposito. Tra gli ospiti della serata-evento anche il manager internazionale Andrea Dulio.

Dopo la tappa di Sorrento diverse sono state le iniziative di promozione in questo autunno 2022, che fanno seguito al grande successo riscosso dalla hit estiva di Narihlù, “Dame e Cavalieri”.

“Il mio papà dice sempre che ho imparato prima a cantare e poi a parlare”, ha dichiarato l’artista presentando alla stampa il suo nuovo brano, scritto quattro mani da Bai Tommaso e Vincenzo Giacalone.

Uno sguardo al presente, quasi alla ricerca di una nuova spiritualità suggerita da questi tempi moderni. Un viaggio tra le pieghe del consumismo tecnologico quasi a volerlo rendere più umano e vicino a quella voglia di continuare a vivere esperienze forti e autentiche. Un nuovo misticismo che cerca di fuggire dal destino di essere rappresentato da un post, da uno stato o da un tweet.

Il pezzo musicale, intenso e piacevole da ascoltare, è stato prodotto da Pietro Foresti, producer multiplatino formatosi a Los Angeles con nomi che ruotano intorno ad icone del rock, come Guns n’ Roses, Counting Crows, ecc., arrangiato dallo stesso Foresti insieme a Vincenzo “Jack” Giacalone (Rezophonic, Big Fish).

Di recente lo stesso team ha lavorato con un’altra giovane promessa del pop Italiano, Enula, già protagonista ad Amici e premiata nel 2021 alla prestigiosa kermesse di Sorrento.

 

Narihlù protagonista di Voyage, lo spin off del Premio Penisola Sorrentina dedicato ai nuovi talenti (foto di F. Iaccarino)

A Napoli il Concerto dell’Immacolata, tra pace e speranza

Grande successo per il tradizionale Concerto dell’Immacolata 2022 a Sant’Anna dei Lombardi, evento con finalità benefiche organizzato dell’Associazione Culturale per Napoli: tra musica e canto diffusi messaggi di pace e speranza

Napoli, 9 dicembre 2022 – Come consuetudine, si è tenuto presso il Complesso Monumentale di Sant’Anna dei Lombardi di Napoli, l’8 dicembre, il tradizionale Concerto dell’Immacolata, con l’apertura tradizionale ed ufficiale delle festività natalizie.

Organizzato dalla storica Associazione Culturale  Noi per Napoli APS, il repertorio del concerto è stato dedicato alle più belle Ave Maria di  Gounod, Schubert, Mascagni, Gomez, con immortali melodie della tradizione natalizia, Cantique de Noel, Astro del Ciel, Toccata e fuga in re min di Bach per Organo solo, melodie senza tempo che hanno toccato ed emozionato i cuori degli spettatori.

Melodie eseguite anche dal suono del maestoso, antico e spettacolare organo del complesso di Sant’Anna dei Lombardi, che ha contribuito a creare un clima veramente suggestivo ed  stupito di incanto lo spettatore.

Un percorso tra melodie molto amate dal grande pubblico e pagine meno conosciute della tradizione, tra le volte della splendida Chiesa monumentale di Sant’Anna dei Lombardi, appunto dedicata alla Vergine, ispiratrice da secoli di composizioni di inesauribile bellezza.
Gli interpreti sono state  le strepitose e melodiose voci di artisti, quali il soprano Olga De Maio, il tenore Luca Lupoli, il tenore Lucio Lupoli, artisti lirici partenopei di fama internazionale e strumentisti di eccezionale bravura quali Nataliya Apolenskaja all’organo, Gianluca Rovinello arpa, Francesco Schiattarella pianoforte, Raffaele Sorrentino violoncello,Emmanuele Puxeddu oboe, Michele Gaudino violino, con la chiara presentazione e narrazione del Prof. Claudio Canzanella, storico e studioso di tradizioni popolari partenopee.
Un evento  che ha inteso valorizzare e scoprire, anche attraverso la visita guidata della cinquecentesca Sala del Vasari,  uno dei siti di particolare bellezza, un tesoro del nostro patrimonio storico artistico, promuovendone la conoscenza sempre attraverso la musica ed il belcanto, rendendoli accessibili a tutti i cittadini napoletani, appassionati di musica ed agli ospiti in visita a Napoli in questi giorni di festa.
Canto, musica, narrazione hanno descritto e raccontato la  poliedrica  figura della Vergine Maria, nella sua tenera concreta maternità umana e divina, che aiuta a  riflettere  ed a prepararsi in maniera più consapevole sul mistero del S.Natale. La musica della tradizione classica con le Ave Maria più famose, melodie della tradizione classica natalizia interpretata da straordinari artisti, accompagnati da un quartetto eccezionale e dal suggestivo suono del maestoso organo sono stati gli ingredienti di questo fantastico ed indimenticabile concerto che ha emozionato il pubblico ed ha tributato loro un grande successo con tantissimi applausi, totale coinvolgimento del pubblico e richieste di bis.
Un progetto nato dall’idea e dalla direzione artistica del soprano Olga De Maio  e dal tenore Luca Lupoli, rappresentanti dell’ Associazione Culturale Noi per Napoli APS, che coniuga arte, cultura e solidarietà con la finalità benefica per la mense dei senzatetto di Napoli. Un evento diventato ormai istituzionale,nel corso degli anni, attraverso il riconoscimento dei Patrocini della Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e della Curia Arcivescovile di Napoli.

 

EVENTO CON FINALITÀ DI BENEFICENZA
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Carovita e bollette record, bonus di 1000 euro ai dipendenti della Stilmarmo

L’azienda pugliese riconosce un bonus straordinario, per aiutare i dipendenti a far fronte ai prezzi lievitati

Apricena (Foggia), 5 dicembre 2022 – Lo scorso novembre, il gruppo industriale apricenese “Silmarmo”, con l’operazione “The Stilmarmo Group loves its Employees” (“Il Gruppo Stilmarmo ama i suoi Dipendenti”), salì agli onori delle cronache nazionali ed estere (a parlarne furono anche testate caraibiche e californiane) per aver erogato a tutti i suoi dipendenti un “bonus acquisti” di 600 euro (misura massima allora consentita dalle legge) contro il “caro vita” e il “caro bollette”.

Stilmarmo modello da seguire” ha detto alla stampa il Segretario Generale della FenealUIL Foggia, Juri Galasso. Ma, a livello nazionale, si sono attivate soltanto poche aziende, soprattutto le più grandi, e per lo più del settore bancario e della moda. Ad oggi, in Italia, sono una decina le aziende che si sono spinte a riconoscere un bonus di 1000 euro tondi tondi, tra cui – è notizia di questi giorni – la casa di moda “Fendi”. Non risultano, a livello nazionale, iniziative analoghe nel settore marmi.

«La situazione generale è preoccupante. Anziché migliorare peggiora. Da inizio dicembre lo sconto sulle accise è diminuito. Da 0,25 euro per litro a 0,15 su benzina e gasolio, mentre per il Gpl da 0,085 per kg a 0,051. L’inflazione è galoppante: in Italia è all’11,8%» osserva Alfonso Masselli, responsabile delle relazioni esterne di Stilmarmo, player di spicco internazionale del settore marmifero di Apricena (seconda capitale italiana del marmo, dopo Carrara).

«L’Europa non sembra si stia muovendo con il necessario tempismo. A differenza degli Stati Uniti d’America, che hanno recentemente adottato un maxiprovvedimento contro l’inflazione. Speriamo che le dichiarazioni della Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sulla necessità di migliorare i quadri normativi sugli aiuti di Stato, si traducano al più presto in fatti concreti. Altrimenti, ci sarà sul serio un’ecatombe di aziende, non solo in Italia ma in tutta Europa. E se saltano le aziende, è finita per tutti» aggiunge Masselli.

«Come gruppo industriale da sempre immerso nell’economia reale, guardiamo con molta attenzione all’attuale situazione. Le famiglie italiane sono allo stremo e gli aiuti (sovra)nazionali tardano ad arrivare. Riteniamo nostro compito salvaguardare la serenità finanziaria dei nostri dipendenti e di intervenire – nei limiti delle nostre possibilità – sul loro potere d’acquisto. Perché – diciamolo – la loro serenità è la nostra. Specie se si svolgono attività pericolose, come in una cava di marmo o in uno stabilimento industriale. Ma il discorso vale per ogni categoria di lavoratori.

Non a caso, nei giorni scorsi, l’università “La Sapienza” di Roma è scesa in campo contro il “caro bollette”, annunciando di erogare entro fine anno un “bonus” di 1000 euro al personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo. E, dal nostro punto di vista, i nostri dipendenti non hanno minore dignità» sottolinea Masselli.

Ragion per cui, la governance del gruppo industriale “Stilmarmo” (da sempre impegnato nella valorizzazione della “Pietra di Apricena” in tutto il mondo) ha deciso di manifestare tutta la propria vicinanza al suo capitale umano, erogando in dicembre «un ulteriore “fringe benefit” di 400 euro, che, sommato ai 600 euro già erogati lo scorso novembre, ed in aggiunta ai 258 euro in buoni carburanti come da contratto collettivo di secondo livello, tendenzialmente ripristinerà il necessario potere d’acquisto di tutti i suoi dipendenti, con ricadute positive sugli esercizi commerciali del territorio. Perché la contrazione dei consumi non è mai foriera di buone cose» precisa Masselli.

L’iniziativa riguarda sia la “Stilmarmo” che la “Nar.Marmi” (l’altra società del gruppo pugliese), i cui dipendenti riceveranno nei prossimi giorni un ulteriore “bonus acquisti” di 400 euro (identico, nella tipologia, a quello di 600 euro ricevuto a novembre scorso). Sarà, dunque, immediatamente spendibile in oltre 13 mila esercizi commerciali e distributori di carburante sparsi in tutta Italia.

«Ed ora l’Europa faccia la sua parte e la faccia in fretta» conclude Masselli.

 

 

 

 

 

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