Favole per bambine: uguaglianza e lotta ai pregiudizi nel libro “Racconti incantati per bambine coraggiose”

Un libro di favole che vuole educare all’uguaglianza, contro i pregiudizi, dal titolo “Racconti incantati per bambine coraggiose”

Napoli, 22 settembre 2023 – Lottare contro i pregiudizi ed educare all’uguaglianza. È questo l’obiettivo del libro di favole per bambine “Racconti incantati per bambine coraggiose” dell’autrice Kira. Il libro, disponibile in anteprima ebook su Amazon e presto in versione cartacea su tutti gli store online, è edito da Lulù che fa storie, collettivo letterario che opera in Campania e marchio editoriale.

Il libro è una raccolta di dieci fiabe che raccontano alle bambine il mondo che cambia, affrontando in maniera giocosa temi profondi come l’omosessualità, il bullismo, l’ecologia, il razzismo e perfino la maternità surrogata.

“Racconti incantati per bambine coraggiose” rappresenta un viaggio verso la consapevolezza, uno spunto per comprendere meglio se stesse e il mondo fuori, un mondo in continua evoluzione.

Attraverso le storie, le bambine capiranno il valore della gentilezza, dell’amore, dell’empatia e del coraggio. E impareranno ad affrontare le sfide della crescita con determinazione, anche a costo di rompere gli schemi, se occorre.

“L’obiettivo di questo libro è offrire alle bambine modelli positivi e storie che le ispirino a credere in se stesse e nelle proprie capacità”, ha dichiarato l’autrice, Kira, che ha scelto di usare uno pseudonimo per firmare il libro.

“In un mondo in cui spesso si sente parlare di odio e discriminazione, dove le donne hanno difficoltà a far sentire la propria voce, a realizzarsi, è importante che le bambine abbiano la possibilità di crescere con un messaggio positivo d’incoraggiamento e di empowerment“, ha aggiunto Kira.

“Il libro è una risposta a coloro che vogliono un futuro diverso, un futuro in cui tutti siano liberi di essere se stessi“, ha dichiarato Cristiana Formetta, admin del collettivo Lulù che fa storie. “Vogliamo offrire alle bambine un libro che le ispiri a lottare per un mondo più giusto e inclusivo.

Kira è nata in una piccola cittadina ai piedi delle montagne. Fin da giovane, ha sempre vissuto in mezzo alla natura e agli animali. Questa profonda connessione con la natura è diventata una parte essenziale delle favole che oggi racconta a sua figlia.

L’ebook di “Racconti incantati per bambine coraggiose” è disponibile in esclusiva Amazon al prezzo di 2,99€. La versione cartacea è invece disponibile su tutti gli store online al prezzo di 10 euro.

 

 

 

 

In Versilia c’è attesa per “Madre e Terra”, il libro dell’estate

Marina di Pietrasanta, 1 agosto 2023 – A Marina di Pietrasanta c’è molta attesa per la presentazione di venerdi 4 agosto prossimo del libro dell’estate di Alessandro Arnaldo Pardini, ”Madre e Terra“, titolo che rende omaggio alla compagna immancabile di ogni di nostra esistenza, la Natura.
Si tratta dell’edizione rivista ed ampliata di una raccolta di poesie che esprimono percezioni che vivono in ogni essere umano quando prende contatto con la natura che lo circonda.
Queste parole, pur essendo vissute da ognuno attraverso il filtro delle proprie esperienze, trovano in un bosco, un prato o una distesa d’acqua la via per far condividere, a scrittore e lettore, sensazioni e sentimenti.
L’autore è Alessandro Arnaldo Pardini, nato a Marina di Pietrasanta il 25 agosto 1958,   poeta, scrittore e formatore in varie realtà del territorio.
Venerdì 4 agosto alle ore 19:00 a Marina di Pietrasanta verranno presentati il testo e l’autore presso lo Stabilimento balneare Palazzo della Spiaggia nell’area “Aperilibro”.
La serata sarà introdotta da Katia Corfini di GoVersilia, organizzatori dell’evento, e l’autore sarà intervistato dal conduttore Claudio Sottili.
Seguirà un “a tu per tu” a cura della giornalista e scrittrice Elena Torre.
La presentazione sarà intervallata da momenti di lettura di alcune poesie scelte dall’autore grazie all’interpretazione di alcuni attori che intratterranno il pubblico accompagnanti da sottofondi musicali abbinati ai testi.
Tra le opere premiate in questa raccolta troviamo:
“Ostro d’Ottobre”, premio letterario Interlingue Montagne d’Argento, Aosta, 2004;
“Credo”, premio letterario Internazionale Maestrale San Marco, Marengo d’oro, Sestri Levante, 2007
“Saprei come amare”, concorso di poesia Pietrasanta Love Is Agorà 2022 42° Versiliana Festival, Marina di Pietrasanta.
Non è semplice raccontare Alessandro Arnaldo Pardini in una riga di testo, lo facciamo usando le parole con le quali amano definirlo i suoi studenti: un “sognatore pragmatico”, un amante della conoscenza in ogni sua forma, un uomo sensibile ma estremamente razionale, agguerrito nel combattere le battaglie del suo tempo.
All’età di 17 anni riceve in dono da colui che sarà il suo primo Maestro, un antico testo divinatorio allora semi sconosciuto ed ancora oggi poco noto, proveniente dall’antica Cina: “l’I Ching: il Libro dei Mutamenti”.
Già profondamente affascinato dalla Natura e dai suoi richiami più intimi, si avvia così, con lo studio di questo libro, verso quella che diverrà per lui la ricerca quotidiana di nuove e più ampie prospettive.
Iniziò quindi il suo percorso di studi dalle antiche tradizioni tramandate nel tempo nelle diverse culture, osservando, studiando e sperimentando personalmente le varie indicazioni teosofiche lasciateci da molteplici autori del passato, arrivando fino alle nuove teorie scientifiche, mettendo tutto in relazione agli accadimenti della vita.
Il disegno, la musica e la poesia, che affiorano nella sua vita a più riprese, in momenti di particolare sensibilità, assumono così una significativa parte nell’esistenza dell’autore.
La pubblicazione in proprio della prima raccolta di poesie (su desiderio di una cara amica letterata, ormai scomparsa) è anche l’unica traccia nota di una più vasta attività letteraria che rimane ancora sommessa.
Gli studi sugli aspetti esoterici legati al I Ching sotto forma di appunti e ricerche, diventano brevi percorsi divulgativi per pochi, ed in seguito, ottenuta la qualifica di Formatore accreditato presso As.C.O.N. (Albo professionale Counselor, Operatori Olistici e Naturopati), prendono la forma di vere e proprie docenze stabili presso Università Popolare di Lucca, presso la Scuola di Naturopatia Ippocrate di Sarzana e si susseguono con continuità da molti anni attraverso conferenze e seminari in presenza, online sul suo canale personale, sul blog “l’Eremo dei Nani” e sul sito dedicato in larga parte al Feng Shui “Armonia dei Luoghi”, oltre che come incontri ed interviste a cadenza regolare su canali YouTube dedicati come Olos Life.
Il materiale raccolto, consente l’auto pubblicazione di un libro-manuale, nato come sussidio didattico per gli studenti dei corsi divulgativi sull’utilizzo pratico del I Ching, dal titolo “La singolare storia dell’Oracolo di carta”.
La ricerca del benessere attraverso i doni della Natura lo ha portato anche a formarsi come Operatore Olistico in “Frequenze Cristalline Applicate”: pratica con questo titolo trattamenti e consulenze personali presso uno studio privato.
Appassionato estimatore delle opere di Tolkien, ama definirsi “Cavalcabarili”, come il popolare personaggio di Bilbo, interprete della saga “Lo Hobbit”. Ciò che li accomuna è il modo di porsi di fronte all’Ignoto, la capacità di affrontare ed accogliere i fatti che la vita propone, non solo sopravvivendo, ma andando oltre, impegnandosi sempre e per quanto possibile a divenire protagonisti nel film delle proprie esistenze.
L’appuntamento
Venerdì 4 Agosto
Ore 19:00
Aperilibro al Bagno Palazzo della Spiaggia Viale Roma 115, Marina di Pietrasanta (LU)
Siete tutti invitati alla presentazione
Entrata libera
Link all’evento: https://fb.me/e/6qQrzlCVQ
Ulteriori informazioni  disponibili sul gruppo Goversilia:
“Madre e terra”, presentazione del libro dell’estate

 

 

Conferenza di Alessandro Arnaldo Pardini al Festival dell’Oriente

Va a Piero Armenti il Premio per l’Audiovisivo del Penisola Sorrentina

Sorrento e New York unite dal Premio Penisola Sorrentina. Un ponte culturale tra Italia e America.

Sorrento-New York, 12 luglio 2023 – Piero Armenti si aggiudica l’edizione 2023 del riconoscimento internazionale nella categoria “Audiovisivo, turismo e innovazione” per il progetto: “Il mio viaggio a New York”

Al giornalista e scrittore, tour operator e urban explorer, verrà assegnato il 28esimo Premio Penisola Sorrentina per il progetto: “Il mio viaggio a New York”, docureality per Mediaset Infinity a partire da settembre. La consegna del riconoscimento a fine ottobre a Sorrento da parte del Sindaco di Sorrento Massimo Coppola, del direttore artistico del Premio Penisola Sorrentina Mario Esposito e di uno dei membri del board, Pier Paolo Mocci.

Il fascino inedito e la bellezza straordinaria della Grande Mela; una narrazione partita dai social con milioni di follower, che si fa stile emulato ma al tempo stesso unico, si appresta a diventare, a settembre prossimo, un docureality per Mediaset Infinity.

Il turismo, l’audiovisivo, l’innovazione. Sono questi gli elementi chiave su cui poggia l’assegnazione del Premio “Penisola Sorrentina” 2023 diretto da Mario Esposito all’urban explorer ed influencer Piero Armenti per il progetto: “Il mio viaggio a New York”. Il riconoscimento internazionale giunge alla 28esima edizione ed è promosso dall’Amministrazione comunale di Sorrento, con la collaborazione della Direzione generale cinema ed audiovisivo del Mic e della Film Commission Regione Campania.

“Piero Armenti costruisce un osservatorio assolutamente nuovo, con gli occhi della ragione e della passione, in cui è possibile scorgere la vera natura, l’essenza, la smisurata possibilità di sviluppo e di progresso non solo della città più desiderata del mondo, ma anche della geografia interiore dei suoi viaggiatori e dei suoi abitanti. Il suo progetto innovativo declina ora anche il linguaggio audiovisivo. È un’autentica finestra sul mondo, che diventa esempio di fiducia nei sogni e in quella New York nuova e diversa, che Armenti aiuta a conoscere ed esprimersi”.

Così recita la motivazione del premio, che sarà consegnato al noto influencer, nel corso di una cerimonia ufficiale di investitura in programma a Sorrento il 28 ottobre prossimo.

Armenti è giornalista ed autore di libri di successo pubblicati per Mondadori, l’ultimo appena uscito “New York metro per metro”, dedicati alla città più celebre degli Stati Uniti e del mondo intero.

“È un grande onore ricevere un premio così prestigioso, legato ad una perla del Tirreno, come Sorrento, luogo che gli americani adorano, meta ideale per ogni viaggiatore che cerca la meraviglia e la contemplazione. Ogni volta che dico agli americani che vivo a New York, si chiedono come sia possibile, quando da italiano potrei vivere in posti incantevoli come Sorrento, ma per me è incantevole il caos di New York, rispondo io. Sono felice di rappresentare questo punto d’incontro tra l’Italia e l’America, due paesi che si amano e che sono molto legati al cinema e alle arti”, ha detto Piero Armenti.

 

La Campania protagonista alla Festa del libro di Ostia

Il Premio Penisola Sorrentina partecipa alla 32esima edizione della kermesse di Ostia proponendo il “piacere” del libro e della lettura in nome di Italo Calvino

Ostia (Roma), 25 maggio 2023 – Si chiama “Esprit de voyage ” ed è un racconto di città attraverso i libri e l’arte. È questo il progetto speciale che il Premio “Penisola Sorrentina” 2023 porterà ad Ostia partecipando ai lavori della Festa del libro e della lettura.

Dopo l’anteprima a Casa Sanremo, la macchina organizzativa guidata da Mario Esposito fa tappa sul litorale romano, presentando due volumi fotografici realizzati per promuovere le bellezze della Campania.

Il primo libro è “Viaggio in Campania” (Plumelia Edizioni) con le fotografie del maestro siciliano del bianco e nero Giuseppe Leone.

L’altro è “Backstage – Noi dall’America a Napoli” (Backstage & Set Agency): un photonovel di Jessica Gudi che racconta il “dietro le quinte” della eponima serie televisiva Rai, che ha visto protagonista Lino Guanciale, e luoghi suggestivi della città di Napoli.

Il concetto di viaggio tra luoghi e città “segretamente espresse” animerà le iniziative che il Premio Penisola Sorrentina, con la direzione artistica del sannita Giuseppe Leone,  intende portare avanti per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino, ispirandosi al romanzo del celebre scrittore “Le città invisibili”.

Veniamo ai numeri della Festa del libro e della lettura di Ostia, che giunge alla sua trentaduesima edizione ed è in programma sabato 27 e domenica 28 maggio nel piccolo centro lidense, con il patrocinio della Commissione Cultura delle Chiese di Ostia appartenenti alla Diocesi di Roma.

Venticinque gli autori presenti con 4 eventi speciali. Alle presentazioni editoriali si affiancheranno incontri speciali sui 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, sui 100 anni dalla nascita dei Walt Disney Studios, sul tema della Pace (con la piantumazione simbolica di un ulivo) e conversazioni sull’Arte. Spazio riservato a mostre fotografiche, recital di musica e poesia, premiazioni.

La Campania, fucina di bellezze e di espressioni culturali ricchissime, ancora una volta sarà regione protagonista attraverso questa partecipazione del Premio Penisola Sorrentina su cui il consigliere regionale, con delega alle ITC, Mario Casillo così si è espresso: “Un patrimonio, quello campano, che – dichiara Casillo– si caratterizza per la sua componente sia materiale che immateriale. La musica, la letteratura, l’arte scenica, il teatro, le tradizioni eno-gastronomiche rappresentano uno dei più significativi biglietti da visita dell’intero territorio”.

 

Lido di Ostia, credit photo by Pixabay

Sposarsi: il 2023 è già un anno memorabile

Como, 17 maggio 2023 – Sposarsi nel 2023 potrebbe essere una grande esperienza, con molte nuove tendenze e opzioni di stile tra cui scegliere. Per fortuna i vincoli dettati dalla situazione sanitaria globale sono cessati da tempo ormai, non ci sono più limitazioni sul numero di invitati o sulla durata dell’evento, e anche per questo si respira una grande aria di libertà tra gli sposi e gli invitati.

Tra le tendenze 2023 dei matrimoni troviamo l’uso di nuove tecnologie, come la realtà aumentata e la realtà virtuale, per personalizzare l’esperienza degli invitati o per creare atmosfere da sogno.

Altre tendenze dell’anno che si stanno registrando la scelta di location uniche, come ex teatri o siti industriali, senza le solite ritrite formalità come banchetti lunghi e foto di rito.

Riguardo i colori sono preferiti i colori pastello e il bianco in varie sfumature, che vanno dal panna al beige.

Ma quali sono tutte le novità del settore?

Lo abbiamo chiesto a Monica Gabetta Tosetti, il cuore pulsante del Brand Tosetti, per conoscere di prima mano i nuovi progetti.

Monica, possiamo affermare che è un 2023 memorabile per chi si sposa?

Sì, direi proprio che per noi lo è già! Partendo dalle spose e sposi che nel mondo hanno scelto di venire a Como per scegliere un abito da sposa creato da noi, il 2023 si sta rivelando per noi un escalation di novità molto importanti.

Partendo lo scorso anno con la presentazione Sposa 2023 – che ha avuto un notevole risalto sulla stampa – il nostro pensiero di creare abiti con l’utilizzo di tessuti ecosostenibili, ovvero l’utilizzo di materiali completamente naturali; e per quanto riguarda la seta, aspettare che il bruco si trasformi in farfalla per non eliminarlo è risultato vincente, ed è stato accolto con molta positività.

Le nostre linee Sposa e Sposo realizzate a mano e in Edizione Certificata e Numerata sono tutte rigorosamente Made in Italy, un brand tra i più conosciuti nel mondo.

Gli abiti nascono nella nostra sede storica di Como, pensati, disegnati e prodotti. Un team di famiglia perfetto che quotidianamente si interfaccia per coniugare le tendenze, la tradizione ma anche e soprattutto l’unicità dei nostri capi.

In questi anni abbiamo anche vestito Clemente Russo, con la nostra linea cerimonia uomo è stata una grande soddisfazione, soprattutto perché Clemente rispecchia perfettamente i nostri valori.

Le spose e gli sposi che vengono da noi sanno che trovano sempre noi personalmente, anche se il brand è diventato internazionale. E ad affiancarci negli ultimi tempi c’è anche Barbara Filippini, la nostra modellista.

Se dovressi riavvolgere il nastro, quale sarebbe il momento più significativo?

Potrei citare lo spot sulle reti Mediaset dei nostri abiti fino ali festeggiamenti per i 95 anni di attività fatti lo scorso anno. Manca poco ai 100 e per celebrarli abbiamo in serbo tante sorprese.

Il Brand in questo momento produce anche calzature, orologi tutte in chiave Luxury.

Tra una sfilata e l’altra, una rappresentazione e l’altra, una corsa tra gli stylist, il marchio é diventato nel corso degli anni un brand rinomato. Nel 2023 gestire e programmare il lavoro non è affatto semplice, ma sentire la famiglia così vicina ci ha dato la forza necessaria per affrontare con forza e serenità anche i momenti difficili. Gabriele, mio figlio, è l’unico a non essere in azienda, ma cura tutta la parte sostenibile e il Made in Italy del brand.

Gli obiettivi del 2023/2024?

Sono molti e già chiari: rivolgerci sempre più non solo al mercato italiano ma anche a quello estero, creare una nuova collezione sposa, naturalmente, e una collezione haute couture cerimonia e sposo.

Un nuovo libro che affiancherà “Il Manuale per la Sposa Perfetta e senza ansie”, e una raccolta di modelli unici e storici creati da noi.

Da dove nasce l’ispirazione per le vostre esclusive creazioni?

L’ispirazione nasce guardando, osservando e sognando. Tutto ciò che è attorno ci può ispirare, come un modello un accostamento di colore uno scollo….non do mai nulla per scontato, neppure un fiore, una vetrina, un murales. Anche se ammetto quando penso agli abiti da sposa il mio modello è da sempre raffinatezza, eleganza, Made in Italy ed esclusività.

Il pizzo sarà ancora grande protagonista, come la morbidezza e la leggerezza degli abiti, il tutto per una sposa moderna e romantica in perfetto stile raffinato ed elegante.

Le scollature lasciano il posto ai colletti, il bianco puro lascia spazio a dei piccoli tocchi di colore. Resta da presentare la Capsule Collection Privé, ma mi piacerebbe fosse una sorpresa. Soprattutto per le nostre spose.

 

 

Monica Gabetta Tosetti, gestisce con la famiglia il rinomato Atelier Tosetti, a Como dal 1927
La famiglia Tosetti, l’ingrediente segreto dell’atelier

Clemente Russo, veste abiti dell’atelier Tosetti

Napoli Città Libro 2023, un successo oltre ogni aspettativa

Napoli, 18 aprile 2023 – Si è conclusa la fiera Napoli Città Libro 2023, un importante evento culturale che si è svolto dal 13 al 16 aprile, e che ha avuto un grande successo di pubblico.
Nonostante il maltempo che ha imperversato per i quattro giorni della fiera, d’altronde il tema era “Tempeste”, la tempesta è stata soprattutto culturale, con una partecipazione eccezionale di espositori provenienti da tutta Italia. Il pubblico ha sfidato il maltempo, per godersi i tanti autori che hanno partecipato e sono stati tanti anche i media che hanno filmato l’evento, tra cui Rai, Sky e web tv nazionali.
Sorrisi, progetti, proposte hanno accompagnato la fiera, e poi tanti amici editori, da Homo scrivens, a Terra Somnia, da Valtred a Polidoro, a Del Vecchio e tanti cari amici, tra cui la LFA Publisher che ha accolto gli autori, provenienti da tutta Italia per i firmacopie, con garbo e massima disponibilità, ottenendo un successo che non si interrompe da 5 anni a questa parte.
Un doveroso ringraziamento va all’editore Lello Lucignano, che cerca sempre di offrire massima visibilità ai propri autori, e a tutto lo staff, con Annamaria Martines, Federica Lucignano, Pietro Santoro e Vincenzo Tagliaferri.

Tante le interviste effettuate, anche ad autori che non avevano la casa editrice presente in fiera, come il tenore del Teatro San Carlo, Luca Lupoli con cui ho dialogato sul saggio musicale “Mario Persico”, da lui scritto con la soprano Olga De Maio, e la sua produzione operistica. Un viaggio alla riscoperta di musicisti napoletani del ‘900 “dimenticati” dal grande pubblico, ma con una intensa produzione che ha meritato l’attenzione dei due artisti del Massimo di Napoli, per far riscoprire i tanti musicisti.

Ed ancora Daniela Campoli con il suo esordio narrativo “Scampoli di vita di una giornalista a scuola”, con cui abbiamo raccontato il percorso lavorativo e privato della collega di Roma.
Non ci resta che attendere il prossimo anno con una nuova edizione di “Napoli Città Libro”, specchio reale di una città di grande fermento culturale, nonostante le evidenti difficoltà di un territorio sempre sospeso tra illusioni e disillusioni.
Daniela Merola

 

Iniziano le Bridal Fashion Week: ecco le nuove tendenze sposa

Como, 28 marzo 2023 – Quali sono le tendenze moda riguardo gli abiti sposa e sposo per il 2024? A dettare le tendenze moda per il 2024 saranno come sempre le Bridal Fashion Week. Si tratta di appuntamenti fondamentali per il mondo bridal, ovvero l’equivalente della Fashion week ma legati alla moda sposa, che si svolgono tra Roma, Barcellona e Milano ad inizio primavera.

Sono realtà riconosciute in tutto il mondo e che abbracciano tanti operatori di un settore esteso e prezioso, simbolo del saper fare italiano ma anche estero.

Le nuove tendenze moda sposa per il 2024

A raccontarci le nuove tendenze moda per spose e sposi Monica Gabetta Tosetti, titolare insieme al marito Giovanni del Brand Tosetti ed autrice del Manuale per la sposa perfetta, uscito lo scorso novembre ed andato a ruba in tutte le librerie.

“La Bibbia del vestire il matrimonio si scrive in queste 3 settimane e qui nascono le mode che detteranno legge per tutto il prossimo anno. Un appuntamento imperdibile per gli addetti al settore per cercare, capire e notare le tendenze e gli stilisti emergenti sposa e sposo, che faranno la moda wedding

Già diffusissima tra i matrimoni celebrati all’estero o nel destination wedding in Italia, la prima tendenza di cui notiamo il sentore é il boom di matrimoni simbolici tra le coppie italiane.

Lo notiamo dagli abiti più scoperti sulle spalle e dai tessuti meno conformisti. Una tendenza che prende sempre più piede e parte dal desiderio di rivivere le emozioni del matrimonio per tutti coloro che hanno vissuto il proprio “Grande Giorno” seguendo le restrizioni Covid.

Una tendenza questa che incontra il gusto di chi vuole dare un’impronta romantica alle nozze e di chi vuole giurarsi amore eterno in una location mozzafiato.

Ma la sposa 2024 sarà anche “eco-friendly”.

Il classico scollo a bustier si reinventa nelle collezioni di abiti da sposa: stecche e corsetti sono l’ispirazione principale per wedding dress che mixano stile vintage e nuove tendenze. A vincere sono bustini cut-out oppure impreziositi da spalline sottili di perle e cristalli.

A conquistare le giovani spose del 2024 grazie a tagli e silhouette che strizzano l’occhio alle bride to be millenials, sempre in cerca di proposte originali che sviano dal seminato e seguono da vicino le tendenze.

Ad esaudire ogni loro desiderio una sfilza di abiti da sposa corti: dai modelli che sembrano pensati per un matrimonio in spiaggia agli stili minimali, contraddistinti da lunghi strascichi e micro spalline off-the-shoulder

Nel primo appuntamento di Roma, già si segna il ritorno del tulle, centrale nelle collezioni di wedding dress della stagione prossima. Sotto forma di balze su gonne principesche gonne oppure dettaglio di stile sui vestiti da sposa in stile vintage o ancora materia prima per abiti a corolla notabili.

Un must have sono poi le maniche o i manicotti. Svolazzanti, ricamate, dal sapore retro. Lunghe o corte, applicate o staccabili.

Tra le tendenze abiti da sposa inoltre anche le maniche in pizzo, che aggiungono movimento e grazia all’ensemble.

I colori che la fanno da padroni sono l’avorio seta, i blush polverosi, le sovrapposizioni di colori tenui la fanno da padrone.

Queste le prime linee guida, in attesa di Milano e Roma dove andranno in scena le grandi sfilate sposa”, conclude Monica Gabetta Tosetti.

 

Campania: riparte “Esprit de Voyage”, tra viaggio, arte visiva e fotografia

Riparte il progetto speciale dedicato al viaggio, alla fotografia, all’arte visiva e all’editoria. Dalla primavera prossima i primi appuntamenti di promozione alle fiere e agli eventi del settore editoriale. Mario Casillo (Regione Campania): “un biglietto da visita per l’intero territorio”

Napoli, 9 marzo 2023 – L’innovazione nel settore della promozione culturale resta una delle sfide principali per la Campania. Riparte, per l’edizione 2023, il progetto speciale “Esprit de Voyage”, nato dalla sinergia di diversi soggetti culturali ed attori che da anni si adoperano per promuovere la crescita e lo sviluppo individuale e del territorio, mediante iniziative di formazione, promozione, comunicazione e diffusione di strategie artistiche innovative nonché di opportunità di potenziamento delle competenze.

In partenariato con istituzioni ed organismi rappresentativi del mondo dell’arte, della fotografia e dell’editoria, il progetto “Esprit de Voyage” costituirà una piattaforma che attraverso pubblicazioni, sistemi immersivi, mostre digitali, prodotti multimediali e dell’audiovisivo favorirà sinergie educative e occasioni inclusive di crescita economica e sociale, valorizzando le potenzialità integrate di una regione ricca e sfaccettata come la Campania.

Nelle edizioni 2021 e 2022 il protagonista del progetto è stato il fotografo siciliano Giuseppe Leone, maestro del bianco e nero, autore di pubblicazioni artistico-letterarie insieme con Leonardo Sciascia, Enzo Sellerio e Vincenzo Consolo, ospite per una residenza artistica, abbinata ad una mostra fotografica, presso la Fondazione Banco di Napoli (attualmente presieduta dal professore Orazio Abbamonte e diretta da Ciro Castaldo).

Nel 2022 il progetto ha registrato anche la partecipazione  di Jessica Guidi, fotografa di scena della serie televisiva “Noi” (produzione Cattleya), girata in parte a Napoli, remake della americana “This is us”, con una tappa del progetto al Festival di Sanremo all’interno della vetrinawriters” di Casa Sanremo.

L’edizione 2023 porterà nuove idee, con il coordinamento editoriale di Viridiana Myriam Salerno, consulente del team project, e la direzione artistica del sannita Peppe Leone.

Sull’importanza del progetto, alla sua nascita, il consigliere regionale della Campania, con delega alle ITC, Mario Casillo aveva così dichiarato: “Un patrimonio, quello campano, che si caratterizza per la sua componente sia materiale che immateriale. La musica, la letteratura, l’arte scenica, il teatro, le tradizioni eno-gastronomiche rappresentano uno dei più significativi biglietti da visita dell’intero territorio”.

 

Foto tratta dal volume “Backstage – Noi dall’America a Napoli” (Copyright di Jessica Guidi)

 

Al Premio Strega 2023 il romanzo “Vuoto”, di Ilaria Palomba

Roma, 3 marzo 2023 – “Vuoto” il nuovo romanzo della pugliese Ilaria Palomba è tra i libri che partecipano al “Premio Strega 2023”. L’opera, edita da Les Flâneurs Edizioni, è stata presentata al Premio Strega da Maria Cristina Donnarumma.

Premiato l’impegno dunque di Alessio Rega, capitano di una nave, quella del Gruppo Editoriale Les Flaneurs, che sta navigando in acque sempre più lontane.

A cominciare dai due romanzi selezionati per il premio più prestigioso d’Italia, di cui uno – doppia soddisfazione – dell’autrice pugliese, Ilaria Palomba.

Il suo Vuoto è stato presentato al comitato direttivo dalla docente Maria Cristina Donnarumma. Nella sua motivazione leggiamo, tra le altre belle parole spese a favore del romanzo: «Emblematico è sicuramente il titolo del tormentato e durissimo romanzo di Ilaria Palomba “Vuoto” perché è il vuoto il filo conduttore di tutte le vicende vissute dalla protagonista, Iris Palmieri, raffigurata sulla bellissima ed esplicativa copertina del libro.

Una giovane donna bionda in un elegantissimo abito da sera nero, immersa in pensieri dolorosi, anzi in un atteggiamento decisamente disperato, è seduta sul davanzale di una finestra che si affaccia su una notte nera, senza luci, senza stelle…sul pavimento fogli appallottolati e libri aperti vogliono alludere al suo tormentato lavoro di scrittrice (…) Il linguaggio usato è ricco e articolato, a tratti scarno, elegante e raffinato, descrittivo e pacato, ma sempre tagliente come un bisturi che incide, scava perché vuole impressionare, devastare, gridare un malessere, sconvolgere, scandalizzare ma non vuole che si giudichi. Alla fine, inaspettatamente, Iris/Ilaria lancerà un messaggio di speranza a se stessa e ai lettori “Prendete questo delirio, questo macello, e fatelo fiorire”».

Il nuovo romanzo scritto dall’autrice Ilaria Palomba è un romanzo dal sapore nuovo, dove, il sangue gocciola. È un’odissea di senso e di vita che lascia i lettori sbigottiti e affascinati. Dà sensualità ma anche una nota di sensibilità. La protagonista principale è una donna, Iris, che è sul punto di straripare ed è così che decidere di affrontare il suo inconscio, senza alcun timore e senza alcuna menzogna.

È un viaggio a ritroso del tempo che lei stessa affronterà; passando dalla spiaggia del Salento, sino a ritrovarsi nei ricordi adolescenziali. Questo percorso permetterà alla protagonista di ritrovarsi in due dimensioni: quella onirica e quella reale, il tutto, impreziosito da una penna affilata e sensibile dell’autrice.

 

Info biografiche:

Ilaria Palomba è una scrittrice, saggista e poetessa pugliese. Ha pubblicato: Fatti male (Gaffi, 2012: tradotto in tedesco), Homo homini virus (Meridiano Zero, 2015: premio Carver), Disturbi di luminosità (Gaffi, 2018), Brama (Giulio Perrone Editore, 2020), Città metafisiche (Ensemble, 2020), Microcosmi (Ensemble, 2022). Alcuni dei suoi racconti sono stati tradotti in lingua straniera, come: inglese, francese e tedesco.

 

Casa editrice:

Les Flâneurs Edizioni nasce nel 2015 grazie a un gruppo di giovani amanti della Letteratura. Il termine francese “flâneur” fa riferimento a una figura prettamente primo novecentesca d’intellettuale che, armato di bombetta e bastone da passeggio, vaga senza meta per le vie della sua città discutendo di letteratura e filosofia. Oggi come allora, la casa editrice si pone come obiettivo la diffusione della cultura letteraria in ogni sua forma, dalla narrativa alla poesia fino alla saggistica, con indipendenza di pensiero e occhio attento alla qualità. Les Flâneurs Edizioni intende seguire l’autore in tutti i passaggi della pubblicazione: dall’editing alla promozione. Les Flâneurs Edizioni è contro l’editoria a pagamento.

 

Il libro è disponibile online alla pagina www.lesflaneursedizioni.it/product/vuoto.

 

 

Musica: al Teatro Bellini l’incontro sul saggio su Mario Persico

Napoli, 21 febbraio 2023 – Nel foyer del Teatro Bellini, presso lo spazio “La terzagorà”, luogo di sinergia tra la casa editrice Laterza, il Teatro Bellini e l’associazione culturale “A voce Alta”, è stato presentato il saggio d’esordio del tenore Luca Lupoli, “Mario Persico e la sua produzione operistica” edito da Aletheia.

Il saggio è una rivisitazione della Tesi di Laurea del M° Luca Lupoli, che è nata dall’incontro fortuito dell’autore con il signor Sergio Nuvola, nipote del compositore. Lupoli intravede  la ricchezza dell’argomento e propone al soprano Olga De Maio di aiutarlo nelle ricerche delle notizie bio-bibliografiche di Persico.

Il saggio presentato al PAN e a Roma apre, sorprendentemente, a sempre nuovi spunti di riflessione. Questa volta sono stati chiamati a parlare del saggio: il M° Carlo Mormile del Conservatorio di Napoli, che ha fatto le veci del M° Carmine Santaniello, Direttore di San Pietro a Majella, impossibilitato ad essere presente per impegni istituzionali; Daniela Merola, giornalista e scrittrice e il M° Armando Jossa, ideatore e direttore artistico del “Premio Caruso da San Giovanniello a New York. “Parte lo speaker radiofonico e attore del Teatro De Poche, Giancarlo Lobasso, con la lettura della prefazione del saggio fatta da Franco Armiliato, uno dei tenori più importanti della scena lirica internazionale.

Si cerca di capire innanzitutto l’uomo Persico e il suo contesto familiare grazie all’accurata e attenta analisi di Daniela Merola , con il M° Carlo Mormile si discute del fervido periodo storico che ha riempito la vita musicale e teatrale del nostro Paese agli inizi del ‘900. Poi, il M° Jossa, a sorpresa, tratteggia attraverso la fisiognomica alcuni tratti esoterici del Persico.

La parola va poi al soprano Olga De Maio che racconta l’emozione di aver contribuito a rintracciare, grazie alle sue ricerche, un artista dimenticato.

Conclude l’autore, Luca Lupoli con una interessante dissertazione sulla mescolanza tra toscanità e napoletanità presente nella Locandiera di Goldoni musicata da Mario Persico.

Ci arriva  “bellezza” con la lettura di un brano tratto dalle lavandaie del Vomero, dall’ interpretazione di due brani dell’opera di Persico interpretati dai nostri Olga De Maio e Luca Lupoli.

La serata si conclude con eleganza, vengono distribuite delle rose per le signore e con dei gadget per gli uomini.

Ringraziamo Olga e Luca per la divulgazione che fanno della cultura alla portata di tutti con l’Associazione “Noi per Napoli”, ora impreziosita da questo saggio al quale ci auguriamo se ne aggiungeranno tanti altri.

Comunicato a cura di Laura Bufano

 

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