Libri e RAI: il premio ‘Genius Loci’ a Francesco Pinto

Il direttore del Centro produzioni Rai di Napoli ha vinto la sezione ‘Genius Loci Award’ del prestigioso Premio nazionale “Penisola Sorrentina” che ritira a nome di tutta la RAI: “Siamo noi a raccontare il territorio. Siamo ancora un grande Paese, ma prima avevamo rabbia e coraggio”

Napoli, 27 novembre 2017 – È stato Francesco Pinto, già direttore di RAI3 e dal 2000 al vertice del Centro di Produzioni Rai di Napoli ad inaugurare la sezione “Genius Loci Award” del Premio nazionale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, la prestigiosa rassegna di cultura e spettacolo che si tiene da ventidue anni a Piano di Sorrento con la direzione di Mario Esposito ed inserita tra i grandi eventi della Regione Campania.

Pinto è stato direttore di RAI 3 (al posto di Gianni Minoli) e dal 2000 è alla guida del Centro di Produzioni RAI di Napoli. Regista ed autore di volumi narrativi di successo. Tra questi si ricorda ‘La strada dritta‘ (Mondadori), che parla dell’Autostrada del Sole da cui Rai Fiction ne ha tratto una miniserie trasmessa nel 2014 in occasione del 50º anniversario del completamento dell’importante arteria.

Con la cultura si fa identità. Noi dobbiamo essere molto orgogliosi della nostra storia. Non lo siamo quasi mai. Eppure siamo un grande Paese. Io ho raccontato con tre libri gli anni a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta. Eravamo messi peggio. Eppure facemmo cose straordinarie perché avevamo quelle che sono anche le caratteristiche di noi sorrentini: la tigna, il coraggio e la voglia di fare” afferma il dirigente Rai.

Il regista parla anche dei migranti: “Stiamo difendendo l’onore dell’Europa”.

A consegnare il riconoscimento speciale “Genius Loci” a Francesco Pinto, sezione che d’ora in poi sarà dedicato ai protagonisti del territorio sorrentino, sono stati il Sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino e l’Assessore all’identità Carmela Cilento.

“È un onore aver ricevuto questo premio importante in casa propria. È il riconoscimento ad un lavoro che non faccio io, ma fa la RAI su questo territorio, perché la differenza vera tra noi e le televisioni e le televisioni commerciali è che stiamo sui territori e proviamo a raccontarli”, conclude Pinto.

 

La fiction RAI andata in onda su Rai 1 per i 50 anni dell’Autostrada del Sole è stata tratta dall’omonimo romanzo di Francesco Pinto, Mondadori

 

L’ assessore regionale Matera commenta l’importanza del Premio Penisola Sorrentina

Il titolare della delega regionale allo sviluppo e alla promozione del turismo si sofferma sull’importanza del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”.  Anche la responsabile al turismo del Governo Gentiloni, Dorina Bianchi, dal FIT di Buenos Aires aveva già espresso entusiasmo per questa iniziativa nazionale che accende l’autunno a Piano di Sorrento, in costiera sorrentina.

Napoli, 9 novembre 2017 – Corrado Matera, assessore regionale allo sviluppo e alla promozione del turismo, ha firmato la prefazione dell’annuario dei premiati 2017, edito dal Simposio delle Muse per la ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”.

L’iniziativa, diretta e condotta dal giornalista Mario Esposito, è tra gli appuntamenti rappresentativi del cartello nazionale di eventi inseriti e finanziati dalla Regione Campania nell’ambito della programmazione POC 2014-2020. A coordinare la regia del progetto è stata l’amministrazione comunale di Piano di Sorrento.

Oltre le dichiarazioni positive espresse dal Sottosegretario al turismo e beni culturali Dorina Bianchi, la partecipazione all’evento del Direttore generale per le Politiche culturali ed il Turismo della Regione Campania, Rosanna Romano, la galleria istituzionale del Premio si arricchisce delle riflessioni provenienti direttamente da Palazzo Santa Lucia.

Il responsabile della delega al turismo nella giunta De Luca infatti così afferma:

“Il Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito quest’anno celebra la ventiduesima edizione, forte di una tradizione ormai riconosciuta. Il suo prestigioso palcoscenico premia attori, protagonisti e interpreti culturali, ma anche progetti, festival, spettacoli”.

L’evento nazionale (che a Piano di Sorrento ha visto protagonisti ospiti prestigiosi come Giancarlo Magalli, Lino Guanciale, Barbara De Rossi, gli Audio 2, Eugenio Bennato, Francesca Cavallin, Francesco Pinto e il Governatore della Liguria Giovanni Toti) è stato concepito come una Esposizione Campana delle culture in cui progetti culturali, anche di altre regioni italiane, trovano occasione di promozione e spettacolarizzazione.

Proprio su questo aspetto pone l’accento l’Assessore regionale Corrado Matera:

“Nell’ottica di valorizzazione della Campania come centro di convergenze turistico-culturali risiede un ulteriore punto di forza del Premio: la collaborazione con i piccoli comuni della Basilicata in vista dell’appuntamento di Matera2019 Capitale Europea della Cultura e il gemellaggio culturale con la Liguria, in un ponte ideale tra Nord e Sud, che rinforza per questa edizione i rapporti di scambio cuturale avviati dal 2004, quando l’Italia espresse la propria Capitale Europea della Cultura con Genova. Il Premio Penisola Sorrentina conferma pertanto un suo rilievo nazionale, in grado di intercettare anche occasioniprovenienti da contesti culturali di respiro internazionale”.

Dopo il grande successo di pubblico e di critica raggiunto ed i risultati conseguiti in termini di impatto territoriale, il direttore del Premio Mario Esposito si dichiara soddisfatto e pronto a nuove sfide: “già a partire dal giorno successivo alla premiazione si è messa da subito in moto la macchina organizzativa della ventitreesima edizione 2018. Confidiamo nella sinergia con il territorio per costruire un’offerta culturale attrattiva e destagionalizzata di livello nazionale, da presentare anche ai prossimi appuntamenti fieristici del settore”. 

Del resto è lo stesso Assessore Matera ad evidenziare l’importanza di una iniziativa culturale come il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” per valorizzare e sviluppare le potenzialità turistico-territoriali di Piano di Sorrento“Così si promuovono modelli innovativi di sviluppo locale volti a salvaguardare e valorizzare le risorse culturali, qualificando l’accoglienza con il potenziamento dei servizi e delle attività che possono attrarre i viaggiatori durante tutto l’anno”.

Il vice ministro Dorina Bianchi interviene sul Premio Penisola Sorrentina 

Da Buenos Aires il Sottosegretario al Turismo e ai Beni Culturali si rivolge al patron del Premio Penisola Sorrentina evidenziando l’importanza raggiunta dall’iniziativa ed il contributo che essa offre per la promozione del turismo e della cultura   

Roma, 3 novembre 2017 – Apprezzamento per la valenza nazionale ormai raggiunta dalla 22a edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” è arrivato, direttamente da Buenos Aires  (dove si trovava in missione istituzionale), dal sottosegretario al Turismo e Beni Culturali Dorina Bianchi.

“Nella mia qualità di rappresentante di Governo e di Sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali – ha dichiarato Dorina Bianchi rivolgendosi dall’Argentina al direttore artistico e conduttore della rassegna culturale Mario Esposito-  desidero esprimere le mie più fervide congratulazioni per l’organizzazione di questo importante incontro, frutto di un lavoro costante, condiviso e di collaborazioni che hanno contribuito a rafforzare, nel tempo, il ruolo della cultura e dell’arte, come volano di crescita per il nostro Paese e per il sistema Italia”.

È la stessa esponente di Governo a soffermarsi sulla valenza nazionale del Premio,  svoltosi al Teatro delle Rose di  Piano di Sorrento il 28 ottobre oltre che sulle sue motivazioni, come evidenza simbolica dell’importanza ormai raggiunta a livello nazionale dall’iniziativa:

“L’assegnazione di questo premio – dichiara il Sottosegretario al Turismo e ai Beni Culturali-  rappresenta il più autentico riconoscimento dell’esperienza e delle capacità artistiche di giovani autori che, con grande tenacia e spirito di dedizione, vogliono mostrare la loro personalità e sensibilità artistica, la loro arte creativa, il loro mondo interpretativo, fatto di emozioni, sentimenti, azioni ed esperienze passate, raccontate con gusto ed armonia, di cui le stesse sono per noi sinonimo di crescita e di riflessione”.

Il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato promosso quest’anno in collaborazione con il Comune di Piano di Sorrento ed è stato inserito nel cartello degli eventi di rilievo nazionale della Regione Campania, programmazione POC Campania 2014-2020.

 

Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo e Beni Culturali

Il premio “Penisola Sorrentina” omaggia Charlie Chaplin

Charlie Chaplin ci lasciava la notte di Natale del 1977 nella sua casa di Corsier-sur-Vevey (Vaud), in Svizzera: in occasione del quarantennale della scomparsa del grande genio il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” dedicherà a Piano di Sorrento uno speciale omaggio con la partecipazione dell’ attore Vincenzo Bocciarelli, protagonista del progetto presentato questa estate al Quirinale: “L’attore, l’uomo, la maschera”, ideato e diretto dal regista Pier Paolo Segneri

Roma, 13 settembre 2017 – Il premio “Penisola Sorrentina” omaggerà Charlie Chaplin-Charlot durante la serata di gala della 22a edizione. Il tributo al grande genio cinematografico, per i 40 anni dalla scomparsa, sarà affidato all’attore Vincenzo Bocciarelli, protagonista del progetto “L’attore, l’uomo, la maschera”, ideato dal regista Pier Paolo Segneri e presentato questa estate al Teatro dei Dioscuri al Quirinale in collaborazione con la Direzione generale Cinema del Mibact e l’Istituto Luce-Cinecittà

Per Vincenzo Bocciarelli sarà un ritorno a Piano di Sorrento il prossimo 28 ottobre, avendo nel 2016 ricevuto direttamente dalle mani del patron Mario Esposito e dell’attrice Anna Capasso il premio speciale del Presidente del Senato Pietro Grasso nella categoria “giovane attore” della kermesse nazionale, promossa quest’anno in collaborazione con la Città di Piano di Sorrento e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania.

“Sarà per me un onore- dichiara Vincenzo Bocciarelli – omaggiare un grande genio della cinematografia come Charlie Chaplin. Quando ero piccolo lo sentivo molto lontano, profondamente triste e malinconico. Mi faceva sorridere ma nello stesso tempo avvertivo emozioni di inquietudine. Poi nel tempo, mi sono sempre più avvicinato riconoscendomi anche a piccoli tratti, fino poi ad identificarmi con lui in un corto e nella mostra fotografica firmata da Michela Biancini”.

“Sono poi particolarmente felice di ritornare a Piano di Sorrento sul palco del Teatro delle Rose. È un Premio che mi ha portato molta fortuna, conclude l’attore.

Di strada Bocciarelli ne aveva fatta già tanta. E tante altre soddisfazioni si sono poi aggiunte al suo bagaglio artistico.

Si è formato come attore presso il prestigioso Piccolo Teatro d’Europa di Milano, diretto da Giorgio Strehler sotto la guida di maestri come Marcel Marceau, Carolyn Carlson,  Klaus Maria Brandauer.

È stato diretto negli anni da nomi come Glauco Mauri, Giorgio Albertazzi e lo stesso Strehler, con cui esordì nel 1993 nel Faust.

Numerose le sue partecipazioni in fiction di successo: tra i tanti ruoli, non possiamo non ricordare il personaggio del marchese Andrea Obrofari , nel fortunatissimo “Orgoglio”.

L’abbiamo visto recentemente ospite alla Vita in diretta su Rai Uno, reduce dalle riprese come unico attore italiano del nuovo colossal internazionale “Mission Possible” accanto a John Savage ed altre star internazionali, prodotto dalla Movie On.

In questi giorni alle prese con un nuovo difficile ruolo nel film ambientato nella seconda guerra mondiale “Red Land” insieme a Franco Nero e Geraldine Chaplin, figlia di Charlie e nipote del grande drammaturgo Eugene O’Neill.

 

Vincenzo Bocciarelli durante la premiazione dell’edizione 2016

Antonello Cascone, dai David di Donatello al Premio Penisola Sorrentina

Ha orchestrato le musiche per i David di Donatello ed ora firmerà le musiche della 22esima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®.  La città di Agropoli gli ha appena conferito un riconoscimento per lo spettacolo. Versatile, eclettico, si distingue particolarmente nelle orchestrazioni. Andrea Bocelli gli disse: “Tu non sei l’arrangiatore ma l’arrangiatore”.

Salerno, 1 settembre 2017 –  Antonello Cascone si sta godendo gli ultimi scampoli di estate nel Cilento, dove ha appena ha ritirato riconoscimento alla carriera il Premio nazionale Agropoli per il teatro, assegnato in altre edizioni ad Oreste Lionello, i fratelli Giuffrè e Vanessa Gravina.

 Musicista, compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra, 47 anni, vive a Gragnano, paesino della provincia di Napoli famoso per la pasta ed il buon vino.

“Si è aggiunto un importante tassello al mio curriculum artistico” ha raccontato soddisfatto Antonello Cascone

E sempre dal mondo dei Premi arriva una nuova, esaltante notizia.

Antonello Cascone firmerà le colonne sonore della ventiduesima edizione del Premio spettacolo “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®, la kermesse culturale di rilievo nazionale, patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Assessorato al turismo della Regione Campania, in programma ad ottobre al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento.

“Un evento in cui ho avuto modo di esibirmi qualche anno fa insieme con Pippo Baudo per ricordare Dino Verde, il papà del varietà televisivo”, racconta il maestro. E aggiunge: “Sono molto orgoglioso di essere stato invitato quest’anno dal patron del Premio, Mario Esposito, con un nuovo, importante compito”.

LE MUSICHE DEL DAVID DI DONATELLO E DEL PREMIO PENISOLA SORRENTINA                              

Antonello Cascone ha dimestichezza con serate di gala e riconoscimenti di rilievo internazionale .

Nel 2011  in occasione dei David di Donatello ha orchestrato le musiche composte da Stefano Palatresi. Ora per il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” Cascone comporrà delle musiche che, in anteprima, egli definisce “arie di grande respiro”. 

“Le musiche che ho già iniziato a scrivere, e che qui in Cilento sto continuando a comporre, per il Premio Penisola Sorrentina – commenta il Maestro- le definisco arie, melodie di grande respiro che dovranno sottolineare in musica i vari momenti dello spettacolo di premiazione. Penso in particolare a quelli riservati alle interviste e ai dialoghi con i premiati, che con la musica saranno avvolti da una speciale e magica intimità” spiega Cascone.

LE COLLABORAZIONI CON I PIÙ GRANDI ARTISTI

Antonello Cascone ha diretto le performance di artisti internazionali come Milva, Loredana Bertè , Sergio Bruni, Tullio De Piscopo, Peppino Di Capri, Alan Sorrenti, Peter Van Wood, Gilbert Becaud, Massimo Ranieri, Teddy Reno, Gino Paoli. Ha scritto e orchestrato per Katia Ricciarelli, Enrico Montesano, Gino Rivieccio, Federico Salvatore, Bruno Lanza.

QUANDO ANDREA BOCELLI GLI DISSE: “TU SEI L’ARRANGIATORE”                

La collaborazione più importante, soprattutto per ciò che di umano il sodalizio ha rappresentato è stata quella con Andrea Bocelli.

Ricorda Cascone: “Un giorno Andrea Bocelli mi disse tu  non sei un arrangiatore ma l’arrangiatore perché riesci ad orchestrare benissimo per orchestra sinfonica, big band e piccoli organici”.

LE LOVING E LE ARMONIE

Antonello Cascone ha ideato un progetto musicale, che è una risposta al femminile de Il Volo. Ha unito così 3 soprani donne dal timbro diverso proponendo un repertorio musicale straordinario ed intramontabile.

Inizialmente aveva chiamato il primo gruppo “Loving”, ora diventato “Le Armonie”.

“Dopo gli slanci e le sofferenze dell’amore, se è vero amore arriva poi l’armonia”, così dichiara sorridendo il Maestro spiegando il nuovo format. “Con Elena Annunziata Di Cristo, Elena Memoli e Mariacarla Seraponte  è iniziato così un nuovo, splendido sodalizio artistico che ci porterà in giro per l’Italia, e non solo, per sperimentare formule innovative di intrattenimento”.

 

Premio Penisola Sorrentina: nella giuria attori, giornalisti e imprenditori

Sale l’attesa per l’evento dedicato alla cultura e allo spettacolo: fra due mesi Piano di Sorrento diventerà un set di celebrities, attori, produttori e giornalisti di fama nazionale.  Quest’anno si celebra il gemellaggio speciale con la regione Liguria.  

Nella giuria nomi di prestigio tra cui l’attrice Francesca Cavallin, il giornalista Magdi Allam e l’imprenditore genovese Davide Viziano, vicario dell’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti.

Milano, 28 agosto 2017 – È stata definita la composizione della giuria della ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®,  promosso dall’Ente di cultura e promozione sociale “Il Simposio delle Muse” in collaborazione con la Città di Piano di Sorrento ed inserito nel cartello degli eventi di risonanza nazionale dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania.

Le personalità chiamate a far parte della giuria del Premio nazionale (patrocinato per l’alto valore culturale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali) oltre a Mario Esposito, direttore artistico ed organizzatore, sono:

  • il produttore e general manager GEPPINO AFELTRA, che da sempre si è occupato di musica e televisione, firmando negli anni novanta i più importanti programmi RAI come “Mediterraneo e dintorni”, “Una estate italiana” e “Mix Italia”. Il suo nome è legato indissolubilmente a Gigi D’Alessio, di cui ha curato il management fino al 2007. È stato componente di amministrazione della Siae, occupandosi di creatività e tutela.

 

  • MAGDI CRISTIANO ALLAM, giornalista, politico, scrittore egiziano naturalizzato italiano. Formatosi in Italia presso i salesiani, Allam comincia la carriera giornalistica a Il Manifesto e Repubblica. Diventa Vice Direttore del “Corriere della Sera” che lascia per intraprendere l’attività politica al Parlamento Europeo e fondare il movimento “Io Amo l’Italia”. Attualmente è opinionista de “Il Giornale” diretto da Alessandro Sallusti. Da mussulmano moderato si converte al Cristianesimo ricevendo il battesimo, nella veglia pasquale, direttamente dal Papa Benedetto XVI.

 

  • l’attrice FRANCESCA CAVALLIN, volto iconico di fiction di successo come ” Il genrale Dalla Chiesa”, accanto a Giancarlo Giannini; “ Coco Chanel” per la regia di Christian Dugay; “Il bene e il male”, regia di Giorgio Serafini; “Puccini”, regia di Giorgio Capitani e la serie Tv “Un medico in famiglia”, in in cui ha interpretato ruolo di Bianca Pittaluga, la moglie di Lele (alias Giulio Scarpati). È stata la protagonista di “Tutta la musica del cuore” e copratogonista, al fianco di Luca Zingaretti, nella miniserie televisiva “Adriano Olivetti – La forza di un sogno”. Grande consenso di critica e di pubblico ha ottenuto con l’interpretazione di Pina nella miniserie, andata in onda quest’anno su Rai 1, “Di padre in figlia”, del regista Riccardo Milani.

 

  • ROLANDO D’ANGELI, produttore discografico e Presidente della Music Show International. Da oltre quarant’anni lavora nell’imprenditoria musicale producendo i più grandi artisti italiani, tra cui Pupo,Daniela e Loretta Goggi, Umberto Tozzi, Giorgia, Michele Zarrillo, Kelly Joice, Luca Barbarossa, Tosca. Sono oltre quaranta i paesi del mondo nei quali Rolando D’Angeli ha prodotto spettacoli e diffuso musica italiana con protagonisti Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Ornella Vanoni, Mike Francis e Nek.

 

  • MASSIMO MARRAMAO lavora da oltre quarant’anni nella distribuzione e nella produzione esecutiva di spettacoli musicali di artisti nazionali come Ron, Eugenio Finardi, Bianca Atzei, Roberto Vecchioni.

 

  • l’attore GINO RIVIECCIO che, dopo l’esordio al Teatro Sannazzaro di Napoli con Luisa Conte e Nino Taranto, è diventato un autentico riferimento per il teatro Significativa la collaborazione con Dino Verde che per lui scrisse una nuova versione di “Scanzonatissimo” che aveva segnato l’esordio nello spettacolo di Pippo Baudo. Dopo il grande successo di “Io e Napoli”  (scritto con Gustavo Verde, figlio di Dino) sta preparando, per la prossima stagione 2017-2018, la commedia “Mamma… ieri mi sposo” con Marina Suma, Sandra Milo e Fanny Cadeo. Rivieccio, insieme con Gustavo Verde, curerà la sezione “Dino Verde” del Premio Penisola Sorrentina.

 

  • GUSTAVO VERDE, figlio del grande Dino Verde, è scrittore, autore teatrale, televisivo e radiofonico. Ha esordito collaborando con Garinei e Giovannini. Ha ora all’attivo numerosi spettacoli teatrali e programmi radiofonici (“Il barattolo”, “Via Asiago Tenda”, “Che domenica ragazzi”, “Oggi è domenica”)  e televisivi, tra cui “La prova del cuoco” condotto da Antonella Clerici. Presiede  le selezioni per la sezione del Premio dedicata alla televisione in memoria di Dino Verde

 

  • DAVIDE VIZIANO è imprenditore attivo a livello nazionale nel settore dell’edilizia. È presidente della Consulta Permanente per l’Edilizia della Liguria, presidente del Gruppo ligure dell’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) di cui riveste anche il ruolo di Vice Presidente Vicario a livello nazionale (la presidenza è di Riccardo Ghidella, che succede a Giancarlo Abete). All’attività professionale ha sempre affiancato una forte presenza nel mondo culturale. È stato, per più di dieci anni, Presidente del Conservatorio Niccolò Paganini di Genova. Ha presieduto la società Genova 2004 srl, che ha curato la realizzazione e l’organizzazione degli eventi per Genova Capitale Europea della Cultura. Dal novembre 2005 al settembre 2011 è stato consigliere d’amministrazione della Fondazione Valore Italia, istituita dal Ministero delle Attività Produttive, avendo lo scopo di realizzare, gestire e favorire l’attività della esposizione permanente del design italiano e del Made in Italy. Dal giugno del 2011 è il Presidente del Palazzo della Meridiana di Genova (inserito nel patrimonio Unesco dei Rolli)che ha ospitato la sezione ligure della Biennale di Venezia con Vittorio Sgarbi ed altre importanti mostre di arte antica e moderna oltre che eventi di politica internazionale come il Simposio Cotec con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il re di Spagna Juan Carlos I e Anibal Cavaco Silva, Presidente della Repubblica lusitana. Viziano coordina i rapporti tra il Premio ed il territorio ligure.

 

A questa giuria prestigiosa spetterà ora il compito di scegliere i premiati dell’edizione 2017 del riconoscimento nelle seguenti categorie: cultura, comunicazione, televisione (sezione speciale Dino verde), teatro, cinema, fiction, musica, istituzioni.

Lo spettacolo televisivo di premiazione si svolgerà al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento il prossimo 28 ottobre, con una serata di gala, durante cui uno speciale omaggio sarà riservato al gemellaggio con la regione Liguria.

 

 

 

L’attore Gino Rivieccio è l’ideatore della sezione del Premio dedicata a Dino Verde

 

Il giornalista e scrittore Magdi Allam sarà a Piano di Sorrento

 

 

L’imprenditore genovese Davide Viziano coordina i rapporti con la Liguria

Premio Dino Verde 2017, sarà un autore televisivo il vincitore

Individuata la categoria per assegnare il riconoscimento, quest’anno il premio andrà ad un noto autore televisivo. Leo Gullotta, ricordando il maestro del varietà televisivo, afferma: “Del genio di Dino Verde si avverte una grande assenza!“

Roma, 21 agosto 2017 – Sarà un autore televisivo il destinatario dell’edizione 2017 del Premio Dino Verde. Ad annunciarlo è il figlio di Dino, Gustavo Verde, autore anch’egli di programmi di successo per la Rai come “La prova del Cuoco” con Antonella Clerici.

Dopo le ferie estive si avviano dunque ufficialmente le selezioni (che dovrebbero concludersi il mese prossimo) per decidere il vincitore dell’award edizione 2017 nell’ambito della categoria individuata.

La premiazione avverrà al Teatro delle Rose di  Piano di Sorrento alla fine del mese di ottobre durante un grande evento organizzato dall’ente di cultura e promozione sociale “Il Simposio delle Muse”, in collaborazione con il Comune di Piano di Sorrento e l’Assessorato al Turismo della Regione Campania.

Il Premio Dino Verde è stato istituito nell’anno 2014 (a dieci anni dalla morte di Dino Verde) da Gustavo Verde insieme con l’attore Gino Rivieccio ed il giornalista Mario Esposito. Il riconoscimento si inserisce come sezione speciale del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” ®, rassegna culturale di rilievo nazionale patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero per i beni e le attività culturali.

Dopo due attori, Lino Banfi e Leo Gullotta, ed un protagonista storico della tv, Pippo Baudo, toccherà quest’anno ad un autore televisivo essere insignito del premio che porta il nome del grande maestro del varietà televisivo.

Autore ma non solo:

“Non sarà solo un autore, ma anche autore televisivo”, precisa Gustavo Verde. “Il premiato 2017 dovrà avere, comunque,  la notorietà del piccolo schermo, oltre che la verve e  la simpatia apprezzate dal grande pubblico”.

“Del genio di Dino Verde si avverte una grande assenza. La qualità professionale conta tantissimo nel mio mestiere e si costruisce.  Stiamo vivendo un momento particolare. Uscite, respirate, state con gli altri. Anche questo è cultura” ha commentato invece Leo Gullotta che ha ricevuto lo scorso anno il premio alla carriera intitolato a Dino Verde.

Chi del resto può non ricordare le celebri creature firmate da Dino: Scanzonatissimo (con Pandolfi, Steno e Alighiero Noschese), Biblioteca Studio 1 e poi grandi successi canori come Resta cu’ mme e Piove( per Domenico Modugno) e Romantica (per Renato Rascel).

“Questo Premio ha un valore bello” ha dichiarato Lino Banfi. “ È un Premio molto importante e Dino Verde è stato un mio grande maestro. Abbiamo scritto insieme parecchie cose per lo spettacolo, per la radio e la televisione. Io poi ho cominciato alla radio con “Biblioteca Studio 1” dove scriveva solo lui delle  straordinarie parodie e Gustavo, il figlio, è mio grande amico e con lui scriviamo ancora molte cose”.

L’attore pugliese è stato il primo a tenere a battesimo questa speciale sezione del Premio “Penisola Sorrentina” che, nel corso delle varie edizioni, per celebrare il talento di Dino Verde, si è sempre avvalso dei contributi di specialisti, uomini della cultura e firme dello spettacolo di grande qualità.

Tra questi, Giancarlo Governi che, a proposito di questa iniziativa del Premio “Penisola Sorrentina” dedicata a Dino Verde, così afferma:

Molti si domandano come si diventi scrittori dello spettacolo. L’ho capito quando anche io mi sono messo a fare questo mestiere. Non ci sono scuole, si impara scrivendo. Perché a scuola puoi imparare la tecnica, ma la fantasia, la sensibilità, la creatività le devi possedere di tuo. E poi uno scrittore comico come Dino deve superare difficoltà maggiori. Come diceva Totò, far piangere è facilissimo, basta far morire una mamma, ma far ridere sono cavoli amari. E Dino ci ha fatto ridere tanto. E ancora continua a farci ridere quando rivediamo i suoi programmi che sembrano eterni, o quando rileggiamo le sua battute che oramai circolano in rete, a disposizione di tutti. Anche delle nuove generazioni”.

 

 

Fabio Grossi, Leo Gullotta e Gustavo Verde a Piano di Sorrento durante l’edizione 2016 del Premio.

 

Luca Barbareschi interviene sul premio “Penisola Sorrentina”

Il direttore del Teatro Eliseo di Roma Luca Barbareschi si rivolge al premier Paolo Gentiloni  e sottolinea l’importanza della cultura per il sistema Italia. Intanto a Piano di Sorrento si lavora alla preparazione della kermesse che porterà in costiera sorrentina grandi nomi della cultura e dello spettacolo italiano.

Roma, 27 luglio 2017 – Dopo il via libera giunto in queste settimane da Palazzo Chigi per la concessione del patrocinio alla ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®, l’attore e produttore Luca Barbareschi dalla sua pagina ufficiale Facebook rivolge una testimonianza di entusiasmo e di profondo apprezzamento per la kermesse nazionale, che lo scorso anno lo vide tra i premiati in veste di direttore artistico del Teatro Eliseo di Roma.

Dichiara Barbareschi:

Sono davvero felice nel constatare l’attenzione rivolta dalle istituzioni, e in primis dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni al premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, riconoscendo la determinante importanza per il nostro Paese delle iniziative di alto rilievo culturale. Sono molto orgoglioso che in passato questo premio sia stato riconosciuto anche al sottoscritto per il proficuo impegno per il #TeatroEliseo di Roma e mi auguro vivamente che ogni sforzo profuso per fare conservare ed accrescere il nostro patrimonio culturale sia sempre premiato e riconosciuto come merita”.

Il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”® è organizzato e diretto dal giornalista Mario Esposito e, dietro il tema di “Comunicare l’Arte” è concepito come una esposizione campana della cultura italiana.

Destinatari del premio non sono solo quindi attori, interpreti, ma prodotti e filiere del sistema culturale nazionale: festival, spettacoli, stagioni teatrali, best experiences.

L’evento, organizzato dal Simposio delle Muse, ente di cultura e di promozione sociale senza scopo di lucro, si svolgerà in ottobre a Piano di Sorrento, piccolo centro della costiera sorrentina.

Nell’albo d’oro del Premio, accanto al nome di Barbareschi, spiccano quelli degli attori Leo Gullotta, Francesca Cavallin, Giulio Scarpati, Lino Banfi;  degli scrittori Walter Veltroni, Alberto Bevilacqua, Giovanni Raboni, Edoardo Sanguineti; dei premi Oscar Fred Murray Abraham e Nicola Piovani; di protagonisti televisivi come Pippo Baudo  e Mario Orfeo.

 

 

Luca Barbareschi con il direttore del Premio Mario Esposito a Piano di Sorrento

 

 

 

 

 

 

 

A Piano di Sorrento il patrocinio di Gentiloni per il premio culturale “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni patrocina la ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”® che si svolgerà a Piano di Sorrento, nel cuore della costiera sorrentina. L’organizzatore Mario Esposito: “Anche quest’anno punteremo ad un premio di qualità”.

Roma, 24 luglio 2017 – Il Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni, per l’alto valore culturale ed il rilievo nazionale raggiunto, ha concesso il patrocinio alla serata-evento della ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” ® che si svolgerà a Piano di Sorrento, ridente cittadina della costiera sorrentina, in autunno prossimo.

Ad annunciarlo è il Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri Paolo Aquilanti:

“Il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri è concesso per iniziative di alto rilievo culturale, sociale, scientifico, artistico, sportivo, organizzate nel territorio nazionale o all’estero. Il coordinamento delle adesioni governative è curato in via esclusiva dall’Ufficio del Cerimoniale di Stato e per le Onorificenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri”.

Nuovo, importante  risultato conseguito, quindi,  dalla macchina organizzativa, a lavoro già da tempo con la guida di Mario Esposito che commenta:

È una grande soddisfazione per la manifestazione, e per Piano di Sorrento che la ospita, aver ricevuto il prestigioso patrocinio da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri: un riconoscimento che è stato riservato quest’anno qui in Campania ad altri premi storici come, ad esempio, il Premio Ischia di giornalismo ed il Premio Biagio Agnes, solo per ricordare due eventi promossi da importanti Fondazioni. Cercheremo, anche quest’anno, di costruire un Premio di qualità”.

L’iniziativa è prodotta ed organizzata dal Simposio delle Muse, ente di cultura e di promozione sociale e si avvale anche del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il Turismo.

Nell’albo d’oro del Premio si annoverano nomi illustri della cultura e dello spettacolo: Francesco Cossiga, Walter Veltroni, Alberto Bevilacqua, Edoardo Sanguineti, Nicola Piovani, Leo Gullotta, Luca Barbareschi, Lino Banfi, Pippo Baudo, Sandra Mondaini, Giuliano Gemma, Mario Orfeo solo per citarne alcuni.

 

Il Pres. Pietro Grasso assegna un premio a Piano di Sorrento

Roma, 17 luglio 2017 –  Mentre un gruppo di intellettuali, docenti e professionisti rivolge un appello al Presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso per una sua candidatura alla guida della Regione Sicilia, la seconda carica istituzionale dello Stato invia a Piano di Sorrento, piccola cittadina costiera della provincia di Napoli,  un riconoscimento speciale.

La ventiduesima edizione 2017 del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”®, rassegna per il turismo culturale di valenza nazionale,  è stata, infatti, insignita del Premio del Senato della Repubblica.

“Questo riconoscimento alla nostra kermesse– sottolinea il direttore artistico Mario Espositoè un ulteriore segnale di qualità e di storicità dell’ evento, che a Piano di Sorrento punta su turismo, cultura, aggregazione sociale. Ma è anche la testimonianza di un’attenzione istituzionale verso il Sud Italia e verso quelle iniziative meridionali portate avanti con passione per promuovere il territorio e le sue eccellenze”.

Il Premio Arturo Esposito ® si svolgerà il prossimo mese di ottobre nel ridente centro della costiera sorrentina. Ed è già altissima l’attesa per gli ospiti prestigiosi che parteciperanno allo spettacolo.

Nell’albo d’oro del Premio figurano, infatti, da sempre nomi di spicco nazionale della saggistica, del giornalismo, dello spettacolo e della cultura come Francesco Cossiga, Walter Veltroni, Alessandro Sallusti, Paolo Del Debbio, Toni Capuozzo, Mario Giordano, Alberto Bevilacqua, Roberto Vecchioni, Nicola Piovani, Giancarlo Giannini, Leo Gullotta, Luca Barbareschi, Pippo Baudo, Lino Banfi.

 

 

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