A Sorrento un Talk su impresa, cultura e Mezzogiorno

L’ex numero uno di Confindustria Antonio D’Amato sarà a Sorrento il 23 ottobre, intervistato da Roberto Napoletano, per il Premio Penisola Sorrentina

Sorrento, 15 ottobre 2021 –  La città della costiera sembra tornata davvero ai livelli di accoglienza e splendore culturale pre-covid. Dopo il successo legato all’evento internazionale del G20, Sorrento si prepara ora a diventare luogo di iniziative culturali prestigiose e grandi eventi.

Ad aprire la galleria delle manifestazioni sarà la due giorni del Premio “Penisola Sorrentina”, il riconoscimento dedicato alle eccellenze della cultura e dell’audiovisivo italiano in programma il 22 e 23 ottobre prossimi, con la direzione di Mario Esposito.

Grande rilievo nel programma della due giorni assume il faccia a faccia “Roberto Napoletano dialoga con Antonio D’Amato” sui temi del Mezzogiorno e dell’Europa, che avrà luogo nella sala consiliare alla mattina del sabato 23 ottobre, con inizio alle ore 11.30.

Antonio D’Amato, già presidente di Confindustria è oggi a capo della Fondazione Mezzogiorno, l’associazione costituita da imprese locali, nazionali, internazionali nata per favorire lo sviluppo del Sud attraverso l’ideazione e la promozione di politiche e investimenti che ne migliorino la competitività.

Al centro del talk tra l’ex numero uno di Confindustria, e il Direttore dell’Altra voce dell’Italia (già direttore de Il Sole 24 ore) Roberto Napoletano, ci saranno il Sud e l’Europa anche in vista dell’attuazione del nuovo PNRR e del rilancio sociale, culturale ed economico dell’Italia.

“Non solo del Mezzogiorno, mai come ora c’è bisogno di un’Europa più forte. E l’ Italia – grazie all’ autorevolezza del suo governo – può svolgere un ruolo importante per progettare il futuro dell’ Ue.  Un equilibrio più sostenibile delle finanze italiane è fondamentale per la tenuta finanziaria dell’Ue e si può raggiungere soltanto se il Mezzogiorno recupera i divari in termini di Pil e occupazione rispetto al resto del Paese”, ha dichiarato qualche settimana fa Antonio D’Amato nel corso dell’ incontro promosso dalla sua fondazione in collaborazione con l’ Unione Industriali di Napoli, ospite il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti.

Un altro momento si aggiunge al cartellone di Sorrento che, prima con gli Stati generali del Turismo e poi con il G20, ha saputo porsi come luogo in cui riflettere e tracciare una nuova linea strategica per lo sviluppo della Penisola Sorrentina e del Sud nel segno della sostenibilità, della cultura e dei giovani. Al termine del talk infatti come testimonianza di un Sud che investe in cultura e giovani verrà trasmesso il documentario premiato  “This is Giffoni”, prodotto da Giffoni Experience, il cui direttore Claudio Gubitosi alla sera del 23 ritirerà il riconoscimento al teatro comunale Tasso.

“Gli organizzatori del Premio Internazionale Penisola Sorrentina non smettono mai di sorprendere. Sarà così anche in occasione della 26ma edizione dell’evento che offrirà lo spunto per articolare un racconto dell’Italia nell’era post Covid”, dichiara il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola che presiederà i lavori della manifestazione.

 

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Giornalista free lance