Parajumpers, il brand impegnato contro la contraffazione online

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Un anno intenso per Parajumpers, non solo dal punto di vista dei successi.

L’azienda veneta, infatti, si è vista impegnata in un’intensa lotta alla contraffazione, iniziata oramai da oltre un anno e andata via via intensificandosi nei mesi, soprattutto nella stagione invernale.
Del resto, il capospalla è un prodotto iconico, con un prezzo elevato, e sempre molto riconoscibile. Ha tutte le caratteristiche dunque che servono per trarre in inganno il consumatore, che il più delle volte non è consapevole di acquistare un falso, ma è semplicemente convinto di fare un buon affare grazie ad internet. La grande maggioranza di questi capi viene, infatti, venduta in rete, su siti creati appositamente; una vera e propria organizzazione criminale, gestita da “professionisti” che non si scoraggiano facilmente. Tra le parole più usate dai contraffattori: Parajumpers Outlet; Parajumpers Outlet Italia e Parajumpers Online Shop.
Parajumpers si è attivata da subito, e su diversi fronti; innanzitutto attraverso il controllo doganale, che permette di intercettare i pacchi sospetti e disporne poi la distruzione. Mensilmente, poi, sono organizzati dei training attivi di formazione degli agenti doganali, in modo che abbiano tutte le informazioni possibili per riconoscere i prodotti non originali.

Parajumpers

Parajumpers, la collaborazione legale contro la contraffazione

Da un anno Parajumpers collabora con uno studio legale di Milano specializzato, che unendo competenze legali e informatiche riesce a fornire un servizio ottimale di controllo mirato al web attraverso un software di proprietà creato appositamente per queste attività. E i primi risultati sono già arrivati, e fanno ben sperare per l’avvio della stagione invernale. Oramai centinaia i siti chiusi, e cominciano ad arrivare i pareri favorevoli al trasferimento di altri sotto la proprietà di Parajumeprs attraverso procedure attivate presso la WIPO (il garante internazionale per la proprietà intellettuale).
Certo non bisogna mollare la presa; ormai l’1% del fatturato è destinato alle attività su questo fronte. Cifre importanti, ma che non spaventano l’azienda veneta, consapevole che il brand è quanto di più prezioso un’azienda possa avere, e vada tutelato al massimo.

Oltre al sito ufficiale Parajumpers, per ricevere ulteriori informazioni in merito al brand visita i profili ufficiali presenti su Facebook, Twitter e YouTube.