San Giovanni Rotondo (Fg), 22 ottobre 2019 – La “Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio” Onlus sarà presente a “Energy at work”, Salone del lavoro e della creatività dell’Università degli Studi di Foggia, dal 22 al 24 ottobre prossimi.
Il personale della Fondazione sarà a disposizione dei visitatori in Fiera, presso lo stand dedicato, dove si alterneranno dirigenti, medici e professionisti sanitari dell’Ente, e del Presidio d’eccellenza “Gli Angeli di Padre Pio” di San Giovanni Rotondo, primo presidio riabilitativo extraospedaliero italiano ad ottenere la certificazione internazionale Joint Commission International (JCI).
E proprio in considerazione di questo ultimo traguardo sarà impostato il colloquio e lo screening dei curricula dei professionisti interessati che visiteranno lo stand della Fondazione.
Le posizioni aperte ad oggi, e rese pubbliche come sempre anche attraverso i suoi canali social, sono: medici specialisti in medicina fisica e riabilitazione, neurologia, neuropsichiatria infantile, geriatria, ortopedia.
In futuro, e anche questa attività sarà oggetto di pubblicazione sui social dell’Ente, la selezione di personale sarà allargata ad altre professionalità come professionisti sanitari della riabilitazione, infermieri, ingegneri biomedici, tecnici ortopedici, informatori tecnico scientifici/commerciali.
Il Direttore dell’Area del Personale, dr.ssa Libera Giardino, a riguardo, ha dichiarato:
“La selezione delle risorse umane della Fondazione è molto complessa, per la tipologia variegata delle professionalità necessarie che richiedono un intervento in sede di screening di curriculum e colloqui, di un’équipe multiprofessionale. La Fondazione si è dotata di una procedura molto articolata, ma trasparente che mette al centro: percorso culturale, competenze e professionalità in linea con gli standard internazionali JCI, e in ottemperanza alla trasparenza dettata dal Dlgs n. 231/2001, manuale organizzativo di cui è dotata la Fondazione. L’attività di selezione, spesso, viene rivolta anche al personale interno, quando si tratta di affidargli competenze ulteriori o iper specialistiche. Per sottolineare l’importanza che il nostro Ente dedica al recruiting bisogna leggere i dati. Nel solo anno 2018 sono stati assunti a tempo indeterminato n. 26 unità tra medici specialisti, professionisti della riabilitazione e operatori socio sanitari e contrattualizzati n. 10 consulenti di varie tipologie professionali”.
Il dr. Giacomo F. Forte, Direttore dell’Area strategica della Fondazione, al quale abbiamo chiesto un consiglio per i ragazzi che presenteranno il proprio curriculum, ha dichiarato:
“I nostri professionisti sanitari devono conoscere l’informatica, devono amare la ricerca e saper scrivere una pubblicazione scientifica, ma soprattutto conoscere la lingua inglese o più lingue straniere. Se hanno anche esperienze multiculturali, allora sono i candidati ideali. La nostra internazionalizzazione lo impone”.
Una occasione preziosa per gli studenti, per visionare i loro curricula e per mettere a valore un principio di particolare rilievo per le strutture dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini della Provincia Religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio: quello dell’attenzione costante verso la Capitanata, per la cura e il benessere delle persone e per le risposte che sempre ha fornito anche sul piano occupazionale.
La cerimonia inaugurale, prevista per il 22 ottobre con la partecipazione di diverse autorità, aprirà la 3 giorni di workshop, colloqui e laboratori tematici. Durante la scorsa edizione, sono stati conclusi oltre 6mila colloqui con più di 200 proposte di occupazione formulate a vario titolo ad altrettanti candidati.
Il Salone del Lavoro e della Creatività dell’Università di Foggia, organizzato con il sostegno della Regione Puglia e il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, fa incontrare nuovamente laureati (e laureandi), oltre a studenti dei licei e degli istituti superiori, con oltre 60 aziende – provenienti da tutta Italia – che selezionano personale nella speranza di incontrare la persona giusta, di assicurarsi un talento.
Il tentativo di questa “vetrina” sul territorio è quello di abbreviare la “filiera della collocazione professionale”, mettendo domanda e offerta una di fronte all’altra: senza intermediari, senza filtri, senza burocrazie.