Al Museo dell’Automobile di Torino il concerto ‘Fabrizio De Andrè Remember 2.0’

Torino, 8 novembre 2018 – Martedì 20 novembre presso il Museo dell’Automobile di Torino si terrà il concerto, con finalità benefiche, ‘Fabrizio De Andrè Remember 2.0’, dedicato alle canzoni autoriali di Fabrizio De AndrèMarco Raiteri, avvocato e talentuoso artista torinese vestirà “i panni” del noto cantautore, sia alla chitarra che voce, curandone anche la direzione artistica della serata, come dell’intero spettacolo.

La serata ha finalità benefiche ed è organizzata dall’Inner Wheel Club Torino Europea (Presidente dell’anno sociale 2018/2019 Mirella Scanavino Raiteri), per raccogliere fondi da destinare ai propri service internazionali, sociali e culturali), fra i quali spiccano il sostegno a“Casa Oz” ed il restauro di opere d’arte da parte della Scuola di Restauro della Venaria Reale.

Non si tratta solo di un concerto, ma di una fusione di melodia, poesia, canzone, recitazione e installazioni video-fotografiche in un tripudio di colori, suoni e arte, per ricordare un grande artista, sempre vivo e attuale anche per i più giovani.

Così il pubblico, quasi cullato dalle note dei musicisti e dalla dolcezza delle poesie di Pablo Neruda, può prendere parte, in una generale commozione, aun percorso nell’io di Fabrizio De Andrè, per oltrepassare il grande cantante e capire il filosofo, ilpoeta e, soprattutto, l’uomo che è stato.

In un periodo storico dominato dalle divisioni e dalla crisi imperante dei valori, Faber offre una lezione di vita sul bello del mondo, in un viaggio introspettivo che, ponendo spesso in primo piano la sua amata Liguria con testi quali D’ä m? riva o a Creuza de Mä, mette in evidenza la sete di libertà, idealizzata, pura e immanente all’umanità.

Tale ideale costituisce il filo conduttore dello spettacolo, sia con riferimenti a una prigionia reale e autobiografica, come in Hotel Supramonte, sia in relazione al concetto di limite, ben evidente in ‘Le nuvole’, entità tali da impedire allo sguardo umano di vedere oltre.

I brani ci accompagnano, dunque, in una riflessione sull’uomo libero tanto politicamente e socialmente, se si considerano, per esempio, ‘Fiume Sand Creek’ o ‘S’I ‘ Fosse Foco’, figlio della contestazione sessantottina, quanto intimamente, nell’ottica dell’amore, mai avulso però dalla dimensione sociale, come in Franziska o Andrea, Tema di Rimini.

Proprio nell’ermetismo di alcune canzoni, nate dalla collaborazione con Massimo Bubola, si scorge l’arte senza tempo di Fabrizio De Andrè, che possiamo immaginare assorto in riva al mare, mentre viaggia dentro se stesso, come nella poesia La notte nell’Isola di Pablo Neruda.

Lo spettacolo nasce dalla ripresa del progetto “Fabrizio De Andrè Remember”, elaborato nel 2013 da Francesco Procacci, scomparso prematuramente, ma la cui memoria ha ispirato il direttore artistico Marco Raiteri, che, con grande impegno, ha saputo riunire, in un clima di gioiosa condivisione, vecchi amici e nuove leve, per celebrare insieme l’amore per la musica, e in particolare per la musica di De Andrè.

Nel 2013 “Fabrizio De Andrè Remember” venne eseguito e registrato alla Cappella dei Mercanti di Torino, luogo dalla bellezza storica, ove, anche quest’anno, il 24 giugno 2018, in occasione della festa patronale di San Giovanni, è stato presentato in anteprima il nuovo show che, conservando lo spirito originario, riflette ulteriormente sulla produzione di Faber e sul significato profondo della sua musica in occasione del ventennale della morte nel 2019.

La prossima tappa di questo interessante e travolgente spettacolo si terrà nella prestigiosa cornice dell’Auditorium del Museo dell’Auto a Torino (corso Unità d’Italia n. 40), martedì 20 novembre 2018, alle ore 21,15.

Il biglietto d’ingresso, dal prezzo di 20 euro, potrà essere acquistato in prevendita contattando la segreteria del club o tramite la pagina Facebook dell’evento (https://www.facebook.com/events/303914446880565/), nonché sino ad esaurimento dei posti disponibili la sera stessa dello spettacolo, presso le Casse del Museo, a partire da un’ora prima dell’inizio.