Roma, 31 marzo 2023 – Il compositore Marco Chiavetta, originario di Teramo e attualmente residente all’estero, continua a scalare nuove vette nella sua carriera musicale con risultati sempre più prestigiosi nel mondo della musica per film e videogiochi.
L’ultimo successo di Chiavetta è aver composto la colonna sonora del gioco Dust Lands prodotto dalla game software house IGG, esportando la sua musica per la prima volta in Cina. Precedentemente, nel 2021, a Los Angeles, ha fatto parte del music department dei filmCollision, produzione Netflix, e del film The Moderator, acquisendo notorietà internazionale grazie alla sua esperienza.
Inoltre, Chiavetta ha realizzato il sound design di Spatial Ops, il rivoluzionario VR Game prodotto da Resolution Games, dimostrando la sua capacità di lavorare su progetti di grande portata e responsabilità.
La sua carriera come compositore di colonne sonore per film è stata coronata dalla recente vittoria del film di animazione Mosaic come miglior film di animazione al Bienal Internacional Dona i Cinema, Valencia (Spagna), per il quale ha composto la musica originale.
Marco Chiavetta continua ad essere uno dei compositori più richiesti nel settore, collaborando con importanti aziende come la cinese IGG, l’americana DEXA Records, la svizzera Peacock Films e molte altre, oltre a dedicarsi alla produzione di altri artisti nel suo studio di produzione “11-k audio”.
Successo della proiezione del film “De Gaulle” alla presenza del Presidente del Senato della Repubblica il Senatore Ignazio La Russa e del Ministre Conseiller dell’Ambasciata francese Christophe Lemoine
Roma, 23 marzo 2023 – Si è svolta presso il Cinema Barberini di Roma con grande successo la proiezione del film storico biografico “De Gaulle”, organizzata da Enrico Pinocci della Movie On Pictures in collaborazione con Giuliana De’ Medici, segretaria della Fondazione Giorgio Almirante, che ha accolto il presidente del Senato il senatore Ignazio La Russa.
È intervenuto in rappresentanza del governo francese il Ministre Conseiller dell’ambasciata Christophe Lemoine, inoltre erano presenti molte autorità istituzionali.
Il film “De Gaulle” di genere biografico, sulla storia del generale, esalta il suo attaccamento alla famiglia, alla chiesa cattolica ed alla sua patria.
La regia è di Gabriel Le Bomin con una recitazione di grande spessore da parte dell’attore Lambert Wilson nel ruolo di De Gaulle, il cast è completato da Isabella Carrè, Oliver Gourmet e Sophie Quintan.
L’evento è stato presentato dall’attore Vincenzo Bocciarelli, con l’intervento del giornalista scrittore Marcello Veneziani che ha presentato il film ed introdotto la proiezione.
Il film come narrazione storica e presentazione sulla trasmissione della memoria.
Negli anni, l’interesse per la storia ha una funzione di massa con un pubblico sempre più variegato, composito e non formato da esperti del settore.
La narrazione, oggi più che mai, necessita di riflettere sul modo in cui la storia viene affrontata nei contenuti trasmessi.
La capacità evocativa del film deve essere solo quella che si basa su fatti realmente accaduti.
L’evento, oltre la proiezione del film, ha l’intento di dare un contributo alla corretta informazione storica dei fatti.
Sinossi del film
De Gaulle nel maggio 1940 era a capo di una divisione blindata e condusse diversi contrattacchi durante la battaglia di Francia; fu promosso generale di brigata a titolo temporaneo. Successivamente venne nominato Sottosegretario di Stato alla Difesa nazionale e alla Guerra nel governo Reynaud, durante l’esodo del 1940. Rifiutò l’armistizio chiesto da Pétain alla Germania nazista. La coppia De Gaulle si trova di fronte al collasso militare e politico della Francia, Charles De Gaulle raggiunge Londra mentre Yvonne, sua moglie, si trova con i suoi tre figli sulla via dell’esodo.
Da Londra lanciò l’appello al popolo francese alla resistenza nelle Forze francesi libere. Condannato a morte e privato della nazionalità francese dal regime di Vichy, volle incarnare la legittimità della Francia ed essere riconosciuto come tale degli Alleati.
Nonostante l’esclusione dal Festival il rapper romano riscuote successo a livello nazionale e internazionale
Roma, 23 marzo 2023 – Nonostante il brano inedito di Calibro 40, “Anni 90”, sia stato respinto dal Festival di Sanremo 2023, il rapper romano ha dimostrato ancora una volta di non lasciarsi abbattere dalle difficoltà. Dopo la conclusione del prestigioso evento musicale italiano, il cantante ha deciso di pubblicare la canzone sul web, ottenendo immediatamente risultati sorprendenti.
Ascesa nelle classifiche italiane e internazionali
Il singolo ha conquistato rapidamente l’attenzione delle più importanti radio italiane, che hanno inserito “Anni 90” nella loro programmazione musicale. La canzone non solo si è guadagnata un posto d’onore nella classifica di vendite ITunes, posizionandosi al sesto posto, ma ha riscosso notevole successo anche all’estero. In particolare, Olanda, Spagna, Francia e Germania hanno registrato un elevato numero di ascolti, dimostrando che il talento di Calibro 40 può andare oltre i confini nazionali.
Un curriculum di collaborazioni prestigiose quello per Calibro 40può vantare un’ampia gamma di collaborazioni artistiche di alto livello, tra cui “Incantesimo e magia remix” con Nick Luciani, “Passo dopo passo” con Viola Valentino, “Sensation of love rap version” con Ryan Paris, “Basta un click” con Maurizio Martini e Tiziana Rivale, e il remix ufficiale di “Io non ti sposerò” di Marco Masini.
Il suo canale YouTube (Vevo) conta milioni di visualizzazioni e alcuni dei suoi brani vengono trasmessi dalle più grandi emittenti radiofoniche italiane e internazionali, come RTL 102.5, M2O, Radio Zeta, Radio Kiss.
La popolarità di “Anni 90” e il curriculum di collaborazioni prestigiose di Calibro 40 non fanno che confermare il suo talento e la sua capacità di conquistare cuori e orecchie oltre i confini nazionali, facendo ben sperare per il futuro della sua carriera.
La storia di Calibro 40 e del suo brano “Anni 90” dimostra che il successo può arrivare anche in maniera inaspettata, e che l’esclusione da un evento prestigioso come il Festival di Sanremo non sempre è sinonimo di insuccesso.
Il rapper romano ha saputo trasformare una delusione in una vittoria, guadagnandosi l’apprezzamento del pubblico sia in Italia che all’estero.
Un episodio che evidenzia l’importanza della resilienza e della determinazione nel mondo della musica e nel percorso di ogni artista.
Napoli, 23 marzo 2023 – Arrivi alla sede centrale dell’Archivio di Stato di Napoli, in p.tta Grande Archivio-5, sali al secondo piano, nella “Sala Catasti”, una volta “Sala del Capitolo”, dove si riunivano i monaci, e non sai bene dove guardare perché tutto sollecita la tua attenzione.
Un luogo dove storia, cultura ed arte si fondono e si potrebbe parlare tanto del nostro passato, a partire da Murat, ma anche prima, fino ad oggi, per celebrare una Napoli che è stata Capitale.
Lo avverti, non sono solo semplici considerazioni dette senza capirne a fondo il significato. Il Dott. Lorenzo Terzi, in rappresentanza della Direttrice Dott.ssa Candida Carrino, ci accoglie e ci racconta del prestigio storico del luogo.
Oggi “ Noi per Napoli”presenta, anche in questa sede, il saggio di Luca Lupoli “Mario Persico e la sua produzione operistica”. Relatori prestigiosi siedono al tavolo : M° Mariano Patti, Direttore d’Orchestra e già docente del Conservatorio di Napoli, e il M° Mauro Castaldo, docente del Conservatorio di Benevento, tra l’altro fondatore e presidente dell’Associazione Organistica “Giovanni Maria Trabaci” promotrice di incontri culturali e scambi culturali internazionali.
Le letture sono state affidate a Giancarlo Lobasso, speaker radiofonico, attore del Teatro De Poche, doppiatore, voce basso in coro polifonico.
Il libro del Lupoli è stato richiesto per la prestigiosa Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Majella ed ora una copia che ricorda Persico e le sue composizioni è stata assicurata a futura memoria.
L’Archivio di Stato di Napoli organizza mostre, convegni, esposizioni, seminari; partecipa a manifestazioni culturali promosse dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, dalle Università, da istituti ed enti di ricerca. La presentazione del libro di Lupoli entra di diritto nella rassegna “Dialoghi di carta” Incontriamoci in Archivio.
Sorprendentemente nuove “finestre” si aprono attorno al Persico.
Il M° Patti parla di quanto Napoli sia difficile per ogni carriera e nello specifico per quella dei nostri talentuosi musicisti e fa una proposta: dare loro la possibilità di esibirsi nei teatri minori per poterli tenere con noi, farli crescere e perché no, consegnarli alla gloria.
“La musica è la voce del tempo”, così esordisce il M° Mauro Castaldo, e aggiunge che a partire dalle scuole elementari va fatta conoscere ai bambini, e non solo, va fatto conoscere il mondo immaginario della lirica perché solo così saranno adulti interessati all’ ambito.
Non mancano le letture a cura di Giancarlo Lobasso: un documento certifica il successo che fin da subito ha suscitato la “La Locandiera” del Persico; un bellissimo “Inno alla libertà” interpretata da Juanito nella Morenita opera del nostro, composta nel 1922 e per finire dal “Mattino” del 1977 la notizia della morte del compositore.
L’intervento dell’autore ha avuto un taglio culturale dove ben si evince la sua conoscenza musicale. Il soprano Olga De Maio che per questo saggio è stata indispensabile perché ha curato le ricerche biobibliografiche del Persico da’ un annuncio: “Il saggio sul Persico avrà un prosieguo nella narrazione, con nuovi progetti editoriali, legati anche alla proposta di esecuzione ed interpretazione dei suoi brani di cui siamo venuti in possesso”.
A conclusione della splendida mattinata caratterizzata da un clima conviviale, anche per via del compleanno dell’autore, abbiamo ascoltato alcuni brani del Persico dalle voci del soprano Olga De Maio e del tenore Luca Lupoli, accompagnati dalla Maestra Nataliya Apolenskaya.
Articolo a cura di
Laura Bufano giornalista
Ufficio Stampa Associazione Culturale Noi per Napoli
In vista del Dantedì, giornata nazionale dedicata al Sommo Poeta, Rai Cinema presenta il progetto multipiattaforma sulla Divina Commedia con il corto in VR (realtà virtuale) prodotto da ETT spa e premiato dal Sindaco di Sorrento Massimo Coppola
Roma, 21 marzo 2023 – Il 25 marzo, giornata dedicata al Sommo Poeta, saranno disponibili su RaiPlay e Raicinema.it il corto “Inferno”, proiettato in anteprima a Sorrento in occasione del Premio Penisola Sorrentina, e il secondo capitolo completamente inedito di Purgatorio, per la regia di Federico Basso con la voce narrante di Francesco Pannofino.
I corti saranno presentati anche in VR (realtà virtuale) nei corner dedicati per una fruizione in contemporanea tra Firenze,Milano e Torino e dal 27 marzo disponibili anche sull’app Rai Cinema Channel VR. Dal 22 marzo, invece, sul Metaverso di Rai Cinema, ospitato da The Nemesis, parte un’esperienza di gioco unica ed immersiva in cui il player vestirà i panni di Dante, in palio la visione in anteprima esclusiva di Inferno realizzata da Ett spa.
“La Divina Commedia in Vr: “L’Inferno un viaggio immersivo” è un progetto ideato e diretto da Adele Magnelli che permette allo spettatore di vestire i panni del Sommo Poeta e di varcare le soglie dell’Inferno per intraprendere il suo viaggio. Uno stimolo sia alla innovazione del prodotto audiovisivo sia alla lezione umanistica della grande Poesia”, con questa motivazione, a fine 2022, il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola conferiva ad Adele Magnelli il prestigioso Premio Penisola Sorrentina per cinema edinnovazione. “Produrre nuova cultura, nel solco della tradizione, ma anche della modernità, dello sviluppo e del rilancio: è questa la nostra mission”, afferma il sindaco della rinomata località costiera.
Sul palco del Teatro Tasso di Sorrento per una delle serate d’onore, condotte da Mario Esposito con Raffaella Salamina ed organizzate con il sostegno del Ministero della Cultura e della Film Commission Regione Campania, insieme alla ideatrice e responsabile del progetto audiovisivo prodotto da ETT spa (Gruppo SCAI) Adele Magnelli anche il regista Federico Basso, lo storyteller Alessandro Cavallaro e Carlo Rodomonti, responsabile marketing strategico e digital di Rai Cinema , Vice Presidente della Unione “editori e creators digitali” di Anica.
“Rai Cinema – dichiara Rodomonti – è una vera e propria piattaforma di sperimentazione. Mette in contatto produttori, artisti, creatori di contenuti di valore con il pubblico”.
Serata evento a Roma con la proiezione del filmstorico biografico De Gaulle.
La Movie On Pictures di Enrico Pinocci presenta presso il Cinema Barberini martedì 21 marzo alle ore 20:30 il film “De Gaulle” di genere biografico, sulla storia del generale patriota della resistenza francese, diretto da Gabriel Le Bomin con Lambert Wilson, Isabella Carrè, Oliver Gourmet e Sophie Quintan.
La Movie On Pictures in collaborazione con la Fondazione Giorgio Almirante ha organizzato l’evento con la partecipazione dello scrittore Marcello Veneziani che introdurrà la proiezione. L’intento è quello di dare un corretto contributo alla storia contemporanea. Saranno presenti alla proiezione il Presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa ed il Ministro consigliere Christophe Lemoine dell’Ambasciata di Francia; inoltre parteciperanno all’evento Sottosegretari di Stato, Parlamentari e personalità del mondo della cultura e dello spettacolo.
Sinossi del film
De Gaulle nel maggio 1940 era a capo di una divisione blindata e condusse diversi contrattacchi durante la battaglia di Francia; fu promosso generale di brigata a titolo temporaneo. Successivamente venne nominato Sottosegretario di Stato alla Difesa nazionale e alla Guerra nel governo Reynaud, durante l’esodo del 1940. Rifiutò l’armistizio chiesto da Pétain alla Germania nazista. La coppia De Gaulle si trova di fronte al collasso militare e politico della Francia, Charles De Gaulle raggiunge Londra mentre Yvonne, sua moglie, si trova con i suoi tre figli sulla via dell’esodo.
Da Londra lanciò l’appello al popolo francese alla resistenza nelle Forze francesi libere. Condannato a morte e privato della nazionalità francese dal regime di Vichy, volle incarnare la legittimità della Francia ed essere riconosciuto come tale degli Alleati.
Napoli, 14 marzo 2023 – Sabato 18 marzo 2023, alle ore 11,00, presso l’Archivio di Stato di Napolo, in Piazzetta Grande Archivio n.5, si terrà la presentazione del libro “MARIO PERSICO E LA SUAPRODUZIONE OPERISTICA” – Resoconto di un viaggio nelle memorie, nei ricordi, nella musica e nel tempo di un “nostrano” quasi dimenticato.
E’ storia recente che la storia di Mario Persico, grazie al saggio di Luca Lupoli, ha avuto un suo posto nella prestigiosa Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Majella, così come è giusto che fosse. L’autore, Luca Lupoli, dopo aver superato l’ostacolo della reperibilità bibliografica, grazie alla ricerca delle fonti a cura di Olga De Maio e grazie ad un incontro fortuito con il nipote dell’autore, il signor Sergio Nuvola, riesce a ricostruire la vita e l’opera di Mario Persico, uno di quegli autori dimenticati e ritrovati del nostro vasto patrimonio musicale.
La puntuale e attenta prefazione di Fabio Armiliato, cantante e attore, uno dei tenori italiani più importanti al mondo e della scena lirica internazionale, ci introduce nella produzione operistica italiana a cavallo del 1800/1900 che è stata di una ricchezza inestimabile.
Mario Persico è diventato famoso per aver musicato la commedia di Carlo Goldoni “La Locandiera”, e non solo.
Interverranno Lorenzo Terzi, Archivio di Stato di Napoli; M° Mariano Patti, Direttore d’orchestra; M° Mauro Castaldo, Docente Conservatorio di Benevento; Olga De Maio, Ricerche biobibliografiche; Giancarlo Lobasso, attore; Luca Lupoli, Autore. Modera Laura Bufano, Giornalista.
La presentazione si terrà in un luogo voluto da Gioacchino Murat, nel 1808, per concentrare tutta la documentazione prodotta in secoli di storia e si concluderà con un intervento musicale del soprano Olga De Maio e del tenore Luca Lupoli regalando ai convenuti una mattinata all’insegna della cultura e del bel canto.
L’associazione Culturale “Noi per Napoli”
con il Patrocinio dell’Archivio di Stato
Piazzetta Grande Archivio, 5 Napoli
Nell’ambito della Manifestazione “Dialoghi di carta” Incontriamoci in Archivio
Trieste, 14 marzo 2023 – Quattro brani di musica elettronica pura che hanno come oggetto le tele dell’artista perugino Riccardo Veschini, in arte Rives. È questo l’album “I colori di Rives”, ultima pubblicazione discografica del compositore triestino Alessandro Grego, distribuita online da The Orchard/Sony Music, disponibile dal 18 marzo 2023 su tutte le maggiori piattaforme musicali come Apple Music, Spotify, Amazon, Youtube, etc.
Ognuno dei quattro brani e delle quattro tele rappresenta un colore diverso; si parte dal profondo nero de “Le vele”, al rosso di “Oblivion in rosso”, al blu di “Graffio su blu”, per terminare con il bianco di “Riflessioni su ventaglio bianco”.
A proposito di questo lavoro il compositore ci dice: “Ho voluto rappresentare acusticamente dei pannelli sonori di un determinato colore, ispirandomi e sonificando elettronicamente le relative opere di Rives. Il pannello sonoro ha la caratteristica di essere atemporale, o meglio metatemporale, cioè al suo ascolto non percepiamo lo scorrere del tempo ne tantomeno un inizio od una fine: non c’è narrazione o teleologia musicale. La caratteristica di queste mie quattro composizioni è che si viene subito sopraffatti da un primo piano acustico il quale tende a celare, o meglio obliare, un secondo piano nel quale qualcosa si muove, accade: è come intravedere/intrascoltare un mondo offuscato da un velo di Maya.”
Per la migliore fruizione, si consiglia l’ascolto in cuffia in ambienti poco rumorosi.
Inoltre, ad accompagnare l’uscita, ci sono anche dei videoclip disponibili sul canale YouTube ufficiale dell’artista.
Per maggiori informazioni rimandiamo al sito internet del compositore www.alessandrogrego.com, alla pagina Wikipedia ed ai canali:
Alessandro Grego (Trieste 1969), compositore e sound designer. La sua opera elettronica “The Aura – The storm” è stata selezionata per la conservazione dalla Biblioteca Nazionale di Francia tra le migliaia prodotte nel mondo dal secolo scorso. È stato ospite di diversi centri di ricerca sulla musica elettroacustica tra cui l’IMEB Bourges, il WDR di Colonia e l’ICST di Zurigo, collaborando con il flautista Roberto Fabbriciani. La sua musica è stata eseguita in festival e nelle più prestigiose sale da concerto nazionali e internazionali (Mozarteum di Salisburgo, Teatro Brandeburger, Conservatorio di Musica di Malaga, Teatro Frederick Loewe di New York, Teatro St. Michel di Bruxelles, Biennale della Musica di Zagabria, Teatro Dal Verme a Milano, Festival “Giornate Internazionali della Musica dei Compositori” a Cracovia, Colorado State University, Festival Synthese a Bourges, Centro Tempo Reale a Firenze, ecc.). Ha scritto musiche per serie televisive prodotte dalla RAI e si è esibito dal vivo in collaborazione con il C.S.C. – Cineteca Nazionale. Le sue composizioni sono pubblicate da RAI Edizioni Musicali Rai Trade, Bèrben, Carisch e sono state incise per l’etichetta discografica Phoenix, Agora, ARTS, Urbania, AWAL, The Orchard/SonyMusic, VDM Records e Tactus. Ha insegnato e tenuto conferenze presso l’Università di Firenze, l’Università di Siena, la Scuola SAE di Lubiana e il Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro.
Il premio patrocinato dalla Presidenza della Camera dei Deputati e dal Comune di Milano ritorna a Palazzo Marino per raccontare il suo percorso
Milano, 14 marzo 2023 – L’appuntamento a Palazzo Marino il 15 marzo vuole ripercorrere l’evoluzione di Equal, il Signature Project ADCI nato nel 2017 come premio speciale all’interno degli ADCI Awards volto a premiare e riconoscere l’impegno di clienti e agenzie nella creazione di immaginari capaci di sostenere un concreto superamento delle discriminazioni di ogni forma e natura, oggi divenuto un vero e proprio programma di divulgazione, punto di riferimento per l’industry creativa e per le Istituzioni in termini di comunicazione inclusiva e nuovi standard.
Nel corso degli anni il premio è diventato un progetto ad ampio raggio d’azione, oggi raccontato nelle scuole, aziende, agenzie di comunicazione e istituzioni.
Le tappe del progetto
2019 – Creazione del manifesto “Equal – Cast the Inclusion” in collaborazione con le principali associazioni di settore (Air3, Associazione Italiana Registi, CPA – case di produzione associate, UNA – Aziende della comunicazione e Mamme per la Pelle), declinato in 5 principi e pensato per una maggiore consapevolezza delle scelte in sede dei casting per le produzioni creative per rendere veritiera la rappresentazione delle realtà.
2020 – Equal – Il Progetto Editoriale. Nascono una serie di articoli e di interviste in collaborazione con YouMark che ruotano attorno al progetto Equal.
2022 – La collaborazione con SheSays. ADCI promuove SheSaysMilano, in particolare il format “SheLeads”, workshops sulla leadership ospitati da Google e tenuti da Lorenza Pellegri.
2022 – Equal va in Europa. Grazie al lavoro del consiglio ADCI con presidente Stefania Siani e la consigliera Valentina Amenta,Equal nel 2022 ha varcato per la prima volta i confini nazionali diventando un premio speciale all’ADC*E (ADC*E – Art Directors Club Europeo, di cui ADCI – Art Directors Club Italiano è Co-Fondatore e membro): nasce Equal Star. Un successo tutto italiano e uno strumento ancora più potente per promuovere l’inclusione in tutta Europa.
Equal partecipa al Conscious Advertising Project, un’iniziativa di Channel Factory, azienda specializzata in brand sustainability per pianificazioni di video advertising su YouTube.
Quest’anno il premio Equal va alla campagna “Voce alle gamer” firmata da Wunderman Thompson, che grazie a un’attivazione online è riuscita a sottolineare quanto sia grande ancora il gender gap nel mondo degli e-game.
Il 15 marzo ore 18:00 nella Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano, si parlerà di questo percorso di Equal fino a oggi, dalla nascita fino alle evoluzioni future.
“Equal cresce insieme al nostro Club, ADCI la più importante associazione di categoria che riunisce i creativi italiani. Cresce insieme a noi e alla consapevolezza della responsabilità di comunicare per promuovere nuovi immaginari di equità, diversità e inclusione. Lo abbiamo visto nascere patrocinato dalla Presidenza della Camera dei Deputati e del Comune di Milano e lo abbiamo visto crescere fino a conquistare l’Europa ed essere adottato dall’Art Director’s Club Europeo. Equal è il nostro sogno che non conosce confini. Fortemente voluto da ADCI appartiene a chiunque creda come noi che cambiare il modo di comunicare il mondo, cambia il mondo.
Grazie al Comune di Milano per ospitare nella meravigliosa cornice della sala Alessi il nostro convegno annuale volto a condividere con le istituzioni, le agenzie, i clienti e la cittadinanza allargata il miglior lavoro fatto in Italia per la creazione di immaginari di uguaglianza” così dichiara Stefania Siani, CCO & CEO Serviceplan Italia, Presidente ADCI e fondatrice del Premio Equal nel 2017.
Oltre a lei, saranno presenti Diana De Marchi Presidente Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili Comune di Milano Delega Lavoro e Politiche Sociali Città Metropolitana Milano e Alexa Pantanella, CEO di Diversity&inclusion Speaking ed esperta in linguaggi inclusivi, che presenterà una overview del lavoro in essere con le aziende per renderle più inclusive partendo proprio dal linguaggio. Ospiti della serata saranno anche i progetti premiati a Equal 2022, “Voce alle Gamer” rappresentato da Cristina D’Anna, Creative Supervisor in Wunderman Thompson e Gaia Passerini, Head of Social Media in Wind Tre, e a Equal Star 2022, “DiscovHERy Billboards” creato per Terre des Hommes, rappresentato da Emanuele Viora, ECD di ACNE Italia Milano e Roma e Paolo Ferrara DG Terre des Hommes.
Segue l’intervento dal titolo “Nuove ecologie del discorso pubblicitario: strumenti e politiche per il superamento delle pubblicita? sessiste” di Valeria Bucchetti, Professoressa al Politecnico di Milano, di Mariagrazia Fanchi, Professoressa all’Università Cattolica del Sacro Cuore) e di Vincenzo Guggino, Segretario Generale IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria per parlare di pubblicità sessiste nel quadro nazionale e internazionale.
Dal 2017, Equal si è evoluto da premio per le migliori campagne contro le disuguaglianze di genere a momento di confronto, dibattito e strumento virtuoso di valorizzazione dell’impegno verso la cultura dell’uguaglianza. Oggi il programma Equal è un punto di riferimento culturale per la comunicazione, le aziende e le scuole di comunicazione. Ed è anche un contenitore divulgativo in continua espansione.
L’Art Directors Club Italiano è l’associazione culturale che dal 1985 riunisce i migliori professionisti nel campo della comunicazione pubblicitaria. Nel corso di più di trent’anni di vita, il Club si è evoluto in sintonia con i cambiamenti del mercato, dei media e della società ed è oggi un’associazione allargata che riunisce professionisti e cultori della materia “Comunicazione”, sempre votata al riconoscimento e al sostegno del valore della creatività come elemento fondante e vantaggio competitivo della comunicazione d’impresa, istituzionale e sociale.
Roma, 9 marzo 2023 – Convince ed emoziona “Vada come vada”, il primo singolo di Davide, singolo del cantante che anticipa la pubblicazione del primo album, che sarà preceduto a sua volta da altri singoli nei prossimi mesi.
La canzone è già stata un successo già al primo ascolto su Youtube, con più di 10.000 visualizzazioni nel giro di 48 ore, migliaia di streaming su Spotify, e migliaia di visualizzazioni per l’anteprima live la sera dell’uscita su Facebook, sul suo profilo personale (nome intero Davide La Bòllita).
Il brano, scritto a quattro mani da Nicola Ursino e Davide, è un lungo viaggio attraverso le riflessioni di un uomo che, con la coscienza nostalgica del suo passato, decide di affrontare il futuro con meno incertezza, sicuro che le esperienze fatte possano solo essere di buon auspicio per la propria vita.
Una canzone che affonda le proprie radici nella grande tradizione della musica italiana attraverso sonorità struggenti e passionali, con un testo mai banale e una metrica che si sposa sempre perfettamente con la ritmica di accompagnamento.
Un brano che suona già come un classico grazie anche alla produzione di Lorenzo Moriconi (The Spaceman Music), che regala un tocco pop moderno all’ incalzante stesura musicale.
“Vada come vada” è il primo singolo di un grande progetto che Davide porta avanti da anni, e su cui ha lavorato molto per la realizzazione soprattutto negli ultimi due anni.
L’album completo, il cui titolo è ancora top secret, è in fase di produzione e vedrà la luce nel prossimo autunno.
Presto usciranno nuovi singoli ad anticipare le atmosfere di questo album, alcune ripercorrendo le onde di “Vada come vada”. Altre sono destinate a sorprendere sia per lo stile sia per la chiave di narrazione, attraverso diverse sonorità e stili musicali che tendono a ripercorrere la tradizione melodica italiana e cantautorale, in chiave più moderna.
Non resta che attendere le prossime tappe di questo percorso in musica e per ora ascoltare il primo singolo di cui proponiamo il link a tutte le principali piattaforme digitali.