Il prossimo 30 novembre si svolgeranno, in tutto il Veneto, le primarie per scegliere lo sfidante del centrosinistra al Governatore uscente Zaia alle elezioni regionali della prossima primavera. Mentre fervono i preparativi della macchina organizzativa, e i candidati raccolgono le firme necessarie a presentare la propria candidatura – in primis la grande favorita, l’europarlamentare del Partito Democratico Alessandra Moretti – il comitato organizzatore ha affidato ai consulenti di Alberti Consulting la realizzazione del sito web ufficiale delle primarie.
Grazie alla struttura semplice ed immediatamente comprensibile, adatta a tutti i device, nei prossimi giorni i cittadini veneti che vorranno partecipare alle primarie potranno trovare tutte le proposte dei candidati, scaricare tutti i materiali e le informazioni relative a questa iniziativa, registrarsi come fuorisede, o trovare il seggio in cui votare.
Il concept alla base del progetto punta proprio sulla semplicità e l’usabilità: l’obiettivo era quello di creare, nel minor tempo possibile, uno strumento efficace ed utile all’organizzazione complessiva, un punto di riferimento in grado di comunicare a tutti gli elettori, compresi quelli che solitamente sono più restii ad utilizzare la Rete. Allo stesso tempo, l’adattabilità a tutti i formati consente al sito anche di fare da “ponte” tra militanti e cittadini, una guida sempre disponibile per tutti i volontari che in queste settimane si mobiliteranno per informare i veneti su questo importante appuntamento.
I tecnici legati al marchio Alberti Consulting sono stati scelti sulla base di una consolidata esperienza nella consulenza di comunicazione online per la politica, a supporto di candidati e liste in diverse regioni d’Italia a vari livelli, da quelli municipali a quello delle Elezioni Europee.
Convegno Nazionale F.A.I.S. Onlus 2014: un ulteriore passo avanti a tutela dei diritti degli stomizzati
Roma, 5 novembre 2014: Convegno Nazionale F.A.I.S. Onlus presso il Senato della Repubblica. La F.A.I.S. Onlus (Federazione delle Associazioni Incontinenti e Stomizzati) ha organizzato il convegno sul tema “Stomizzati: quale futuro?” per rilanciare con forza la proposta di legge a favore dei portatori di stomia (proposta n.2078 del 20 gennaio 2009 “Disposizioni in favore dei soggetti Incontinenti e Stomizzati” discussa alla Camera il 28 giugno 2011) che giaceva ormai da troppi anni in Parlamento. Obiettivo della F.A.I.S. era chiedere ai politici presenti un impegno forte e concreto a supporto della proposta di legge.
La F.A.I.S., coerentemente con la sua missione, ha presentato varie proposte di legge nazionali a favore dei portatori di stomia al fine di garantire loro un’assistenza adeguata e omogenea su tutto il territorio nazionale. Con questo convegno la F.A.I.S. ha tentato di dare responsabilità ai legiferatori affinché la proposta n.2078 si trasformasse in legge per garantire agli stomizzati alcuni diritti fondamentali. Il convegno si è sviluppato su due sessioni di lavoro. Dopo l’introduzione del presidente F.A.I.S. Giuseppe Sciacca è intervenuto Pier Raffaele Spena a fotografare il quadro dettagliato di come si vive la stomia, con i limiti e le difficoltà di tutti i giorni. La seconda sessione, invece, è stata più “tecnica” e ha visto i contributi del dott. Carlo Pezcoller (specialista in chirurgia generale, coloproctologia, idrocoloterapia, ozonoterapia) e di Gabriele Roveron (presidente AIOSS) su “Il diritto alla riabilitazione”. Sono intervenute: la dott.sa Silvia Arcà (dirigente generale della programmazione sanitaria, dei livelli essenziali di assistenza e dei principi etici di sistema), la dott.sa Claudia Corinna Benedetti (presidente ONPS) e la dott.sa Fernanda Gellona (direttrice generale di Assobiomedica) che ha fatto il punto su “Lo stato dell’arte nella tecnologia protesica”. L’ultimo intervento istituzionale è stato affidato a Tonino Aceti della direzione nazionale di Cittadinanzattiva su “Qualità delle cure e sostenibilità finanziaria”.
Per dare ancora più forza ai temi trattati, fedeli alla volontà di portare a casa un risultato importante, la F.A.I.S. ha invitato illustri esponenti delle istituzioni che hanno accettato l’invito prendendo parte al convegno; tra questi il Senatore Pier Ferdinando Casini e la Senatrice Maria Cecilia Guerra che hanno adoperato parole efficaci dimostrando interesse e comprensione sul tema. Come scritto in precedenza i promotori del convegno hanno chiesto ai politici un impegno forte e concreto a supporto della proposta di legge F.A.I.S. a favore degli stomizzati. Impegno accolto con la promessa di fare tutto il possibile affinché la proposta diventi legge.
L’evento ha ottenuto vari patrocini tra cui: Ministero della Salute, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Cittadinanzattiva, Assobiomedica, Croce Rossa Italiana, Regione Lazio, Comune di Roma.
Il presidente Giuseppe Sciacca e il presidente onorario Fernando Vitale si ritengono molto soddisfatti del risultato ottenuto. Un ulteriore passo avanti verso la definizione della proposta di legge. Si è ribadito il concetto della stomia, un argomento su cui tutti tacciono, bisogna parlare di stomia, far conoscere la tematica e la F.A.I.S. con questo convegno ha richiamato l’attenzione non solo dei cittadini ma anche delle autorità politiche strappando a loro un impegno concreto. La proposta di legge, a oggi, resta l’unica garanzia a livello nazionale.
Si può dire che la F.A.I.S. ha centrato l’obiettivo e ha gettato ulteriori basi affinché i diritti degli stomizzati siano tutelati.
Sito web dell’associazione: www.fais.info
Monica Torriani
Ufficio Stampa FAIS Onlus
ufficiostampa@fais.info
Raccolta fondi Croce Rossa Monza Il 7 Novembre presso Ristorante Il NOBLE Via Gerardo dei Tintori 18 Monza
Il 7 Novembre, a partire dalle ore 19.00, presso Il Ristorante Il Noble – in Via Gerardo dei Tintori 18 a Monza – si terrà la serata solidale per la raccolta fondi a sostegno delle attività di Croce Rossa Comitato Locale di Monza.
Alla cena solidale saranno presenti numerosi ospiti istituzionali e le associazioni del territorio.
Per intrattenere i commensali si terranno interessati iniziative come l’asta benefica con numerosi premi fra i quali le tele della pittrice LeoNilde Carabba (artista monzese i cui quadri sono oggi esposti in tutto il mondo) e l’esibizione dei vice campioni nazionali di ballo da sala.
Il Ristorante Il Noble, del Gruppo Love&Passion, donerà a Croce Rossa Comitato Locale di Monza una parte dell’incasso.
Partner della serata: Ristorante Il Noble, ACSM AGAM l’energia che unisce.
Il Gruppo Love&Passion da sempre sostiene progetti di sensibilizzazione, perché stare vicini a chi soffre anche con piccoli contributi è di assoluta importanza. Salvatore Butticè titolare de il Noble Restaurant e il Noble bistro racconta così il loro contributo “per noi è una questione di principio essere attenti al territorio e al sociale con responsabilità, l’unico modo non é parlarne ma agire”.
Il Gruppo Love&Passion nasce nel 2007 dalla visione dei fratelli Butticé Salvatore, Vincenzo e della sorella Antonella, con l’obiettivo di costruire un nuovo modo di far ristorazione tenendo come base salda l’amore per il cibo di qualità e la passione per il servizio. www.loveandpassionsrl.com
COMUNICATO STAMPA 7 NOVEMBRE: UNA CENA DI RACCOLTA FONDI PER SOSTENERE L’ATTIVITA’ DI CROCE ROSSA COMITATO LOCALE DI MONZA
Una cena di raccolta fondi per sostenere le attività di Croce Rossa Comitato Locale di Monza. Si svolgerà il 7 novembre al Ristorante Il Noble, all’interno della splendida corte di San Gerardo, e sarà un momento per condividere con numerosi amici l’impegno che ogni giorno contraddistingue Croce Rossa.
Per l’occasione saranno presenti numerosi ospiti istituzionali nonché le associazioni del territorio. L’evento è reso possibile anche grazie alla generosità dimostrata dai partner della serata: il Ristorante Il Noble, che donerà a Croce Rossa Comitato Locale di Monza una parte dell’incasso, e Acsm – Agam, sponsor dell’iniziativa.
Il programma prevede alcuni momenti d’intrattenimento come l’asta benefica con numerosi premi fra i quali le tele della pittrice LeoNilde Carabba (artista monzese i cui quadri sono oggi esposti in tutto il mondo) e l’esibizione dei vice campioni nazionali di ballo da sala.
“Per Croce Rossa – spiega il commissario Orazio Nelson De Lutio – si tratta di un momento importante. La cena è un’occasione per fare il punto sulla nostra attività e condividerla con tutti coloro che in questi anni ci hanno sostenuto e ci sostengono con generosità ed anche per ringraziare i nuovi amici che hanno abbracciato con entusiasmo la nostra causa”.
“LaScia o Raddoppia”, l’ebook sulle scie chimiche scritto in 48 ore grazie ai social
Scie chimiche, bufale e politica
Giornalisti, autori e illustratori raccontano le scie chimiche, tra cospirazioni, ironia e la critica di chi, dagli scranni del parlamento, dichiara: «Quando sento parlare di complotto climatico non mi sento rappresentato». Il ricavato sarà devoluto agli alluvionati di Genova
L’ebook > www.bookrepublic.it/book/9788898715268-lascia-o-raddoppia/
«L’idea che chi muove da una posizione di sinistra debba essere più avveduto e intelligente è totalmente sbagliata». Forse è questo il motivo per il quale pure il Partito democratico si è occupato in passato della bufala delle scie chimiche. È di questo che si amareggia lo scrittore Fulvio Abbate nella prefazione di “LaScia o Raddoppia”, l’instant ebook edito da Round Robin Editrice e realizzato in 48 ore dal neonato collettivo artistico e letterario L’Anacaprina. In 108 pagine, un nutrito gruppo di giornalisti, autori e illustratori da ogni parte d’Italia – che si sono incontrati sui social network – affronta, più con ironia che con lo spirito della divulgazione scientifica, l’argomento spinoso del complottismo, che tra le file della politica italiana trova largo spazio.
Croce Rossa. Pollastri (FI): “Quale la situazione dopo la privatizzazione?”
Nel 2013 il Governo aveva stabilito che i Comitati provinciali e locali della Croce Rossa venissero trasformati in associazioni di diritto privato, disciplinati dal diritto civile e iscritti nei Registri provinciali delle Associazioni di Promozione Sociale a decorrere dal 1° gennaio 2014. Questa decisione aveva suscitato la preoccupazione del Consigliere Regionale di Forza Italia Andrea Pollastri, che, con un’interpellanza, aveva chiestoquali potessero essere le ripercussioni in ambito di occupazione, servizi e rapporti convenzionali in essere con Enti Pubblici e/o privati.
In sostanza se il nuovo assetto privatistico avrebbe potuto comportare il licenziamento dei dipendenti della Croce Rossa e la messa in discussione di quei servizi di trasporto ed emergenza da svolti, tanto necessari per garantire la sicurezza dei cittadini ed il pieno funzionamento del Servizio Sanitario Regionale.
L’Assessore alla Salute Carlo Lusenti, rispondendo a Pollastri, ha disegnato una situazione di assestamento, informando che: “I Comitati provinciali e locali si stanno muovendo sia per il riconoscimento per legge della personalità di diritto privato, sia per l’iscrizione di diritto nei registri delle APS. Purtroppo per entrambe le questioni si evidenziano incompatibilità con le normative specifiche di riferimento legate, ad esempio, alla presenza di personale, all’assenza degli organi direttivi, alla mancanza di norme transitorie che specifichino chiaramente come agire. In tale ambito sono in corso approfondimenti anche con altre Regioni per individuare una idonea soluzione.”
Anche per ciò che riguarda le convenzioni in essere, Lusenti parla di proroghe temporanee fino alla regolamentazione statutaria delle Croce Rossa, mentre sottolinea – da informazioni assunte – come “Allo stato attuale non risulta alcuna riduzione dei volumi di attività assegnati ad ambulanze della CRI da parte delle Aziende Sanitarie della nostra Regione né alcuna riduzione dei servizi in convenzione.”
“E’ evidente che la privatizzazione della Croce Rossa – commenta Pollastri – non offre ancora scenari certi, tuttavia mi auguro che alla fine di questo processo non si perdano né posti di lavoro, né servizi che la Croce Rossa fornisce su tutto il territorio nazionale, in forma molto più che volontaristica, ma come vera e propria missione. La Croce Rossa, come le altre associazione di volontariato, svolgono un ruolo sussidiario determinante per la nostra Sanità.”
“L’invito è che non si perda l’attenzione anche su questo tema – conclude il Consigliere di Forza Italia – e che la prossima Giunta, sin da subito, si occupi di far un bilancio, ad un anno dalle disposizioni governative, di quanto sta avvenendo relativamente alla Croce Rossa e, più in generale, anche della tenuta in generale del sistema di prima emergenza, soprattutto dopo la creazione delle nuove Centrali unificate del 118.
LOMBARDI (FI) ALLA RIUNIONE DEL GRUPPO DI LAVORO SUSSIDIARIETA’ DELLA CALER PRESSO IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA.
Come rappresentante della Regione Emilia-Romagna nel Gruppo di lavoro “Sussidiarietà” all’interno della CALER, il Presidente della Prima Commissione Marco Lombardi ha partecipato ieri alla riunione tenutasi presso il Consiglio Regionale di Regione Lombardia.
Nel corso della riunione che ha visto la presenza di vari Presidenti delle Assemblee Legislative italiane e di altri Paesi UE, sono state affrontate importanti tematiche relative al ruolo delle Regioni in Europa. Dopo il Trattato di Lisbona infatti, le Assemblee con poteri legislativi possono partecipare a pieno titolo alla formazione delle direttive europee, facendo così in modo di non avere più determinazioni calate dall’alto completamente svincolate dalle esigenze dei territori.
“L’attività delle Regioni nella fase ascendente della formazione del diritto europeo – ha spiegato Lombardi nel suo intervento – è utile di per se, contribuirà a ridare ruolo alle Assemblee Regionali e servirà a riavvicinare i cittadini all’Europa, vista oggi come un gigantesco problema burocratico-finanziario e non come una risorsa utile per competere in un mondo globalizzato”.
In un secondo momento il Presidente Lombardi ha poi illustrato la procedura adottata dall’Emilia-Romagna per intervenire tempestivamente nel merito del Programma Legislativo dalla Commissione Europea attraverso l’annuale Sessione Europea, suscitando l’interesse di molti colleghi italiani e stranieri ed inserendo quindi a pieno titolo tale procedura tra le “best practices” da condividere.
NELLA CORRETTA MISURA: IL CORAGGIO, LA SPERANZA, LA LOTTA PER LA VITA IN UN LIBRO
Quando la lettura diventa veicolo di conoscenza al servizio del bene comune
Ci vuole tanto coraggio e tanto amore per portare avanti una testimonianza così forte come quella di una madre e di un padre che hanno assistito all’evoluzione di una malattia senza cure che ha colpito la propria figlia. Ci vuole tanto coraggio e tanto amore per non chiudersi in se stessi, nel proprio dolore. Ci vuole tanto coraggio e tanto amore per trasformare quel dolore in bene a favore di altri, per dare un senso a ciò che non è stato e ciò che sarà, si spera, per altri, affinché chi lotta contro la tremenda e infausta Malattia di Lafora possa trovare la cura nella ricerca che non si arrende mai.
Occorrono fondi per la ricerca. Il 21 settembre 2014, Paola Pacca e Assunto Cerracchio hanno presentato il libro NELLA CORRETTA MISURA dedicato alla loro Daniela, con il duplice obiettivo di far conoscere questa malattia e sostenere con il ricavo la ricerca per la cura. Un messaggio concreto, perché la ricerca ha bisogno di concretezza. Daniela a sedici anni ha scoperto di essere affetta dalla Malattia di Lafora, un male genetico e degenerativo che aggredisce il sistema nervoso in modo progressivo e per il quale ad oggi non esiste la cura. “Pochi” i casi diagnosticati ma la ricerca, anche se a piccoli passi, procede e ha delle potenzialità che potrebbero essere ulteriormente sviluppate.
Dal 23 aprile 2014, quando mamma Paola ha annunciato agli amici e su Facebook la notizia dell’ultimo respiro di Daniela, in molti hanno iniziato ad inviare un proprio pensiero di vicinanza alla famiglia. È proprio dal social network che nasce l’iniziativa editoriale: mamma Paola aveva chiesto alla casa editrice romana, da sempre sensibile ai valori della solidarietà, la possibilità di raccogliere i tanti pensieri per la sua “Farfallina Libera Di Volare” (questo il nome del profilo su Facebook), in un unico volume, che potesse contribuire alla diffusione della conoscenza di questa malattia e, con il ricavato, alla ricerca. Come scrive Luca Panichi nella premessa al libro, “chi non ha conosciuto Daniela, leggendo questo libro, non può che amarla da subito, pensando di poter essere migliore nella vita, sorridendo di più, trasformando il rammarico, ed il dolore per la sua scomparsa prematura, in gioia di vivere”.
Molte le prenotazioni del libro ancor prima dell’uscita, presentato in anteprima il 20 settembre alla Conferenza Stampa organizzata dall’Associazione Culturale “Prospettiva Futuro!”, presso la Sala Convegni della Banca di Pescia Credito Cooperativo (in foto), moderata dal Dott. Carlo Innocenti, medico curante che ha assistito Daniela nell’evoluzione della sua malattia e delle sue necessità, e dall’editore Cinzia Tocci delle Edizioni C’era una volta. Al tavolo dei relatori insieme a mamma Paola Pacca sono intervenuti Luca Panichi, la Dott.ssa Melania Falchi del Meyer, e per le Istituzioni l’On. Edoardo Fanucci della Camera dei Deputati, Federica Fratoni Presidente della Provincia di Pistoia, il Dott. E. Biagioni Responsabile U.O. Neuropsichiatria Infantile Asl di Pistoia, Daniele Bettarini e Claudio Bartolini rispettivamente Presidente e Direttore della Società della Salute della Valdinievole; inoltre, dal pubblico, sono stati chiamati ad intervenire la Dott.ssa Melani, che in qualità di Responsabile pro tempore Medicina Territoriale si è impegnata per far attuare tutta l’assistenza necessaria, l’Avv. Paganelli, che ha tutelato, gratuitamente, gli interessi di Daniela nei rispetti dell’INPS e il Dott. Marcheschi del 118, che grazie alla sua competenza si è prodigato per rendere possibili terapie ospedaliere a domicilio. Più che una conferenza stampa, un vero e proprio convegno come lo ha definito Luca Panichi. Informazione, conoscenza, responsabilità sociale, diritto alla salute, assistenza, ricerca, malattia rara, rabbia positiva, dolore personale che si trasforma in testimonianza attiva e amore per il prossimo, questi alcuni dei temi principali emersi nelle giornate del 20 e del 21 settembre, con grande partecipazione di pubblico e grandi emozioni. Toccante la testimonianza di mamma Paola del vissuto famigliare e personale della figlia: Daniela era sempre cosciente di quanto le stesse accadendo, prigioniera di una malattia che le stava rubando la sua adolescenza, la sua vita. La loro è stata una lotta contro il tempo nella speranza della cura, una lotta per il diritto all’assistenza, una lotta contro l’ignoranza, una lotta per la dignità. Un aiuto concreto è stato offerto loro dalla Società della Salute della Valdinievole, il Consorzio che riunisce l’Azienda Sanitaria di Pistoia e i Comuni della Valdinievole, un esempio di eccellenza da emulare in tutta Italia. Daniela non ce l’ha fatta ad attendere la cura, ora i suoi genitori continuano in sua memoria a lottare affinché altri non si trovino a vivere la loro esperienza.
Dopo il successo di adesioni e apprezzamento dell’edizione digitale del libro NELLA CORRETTA MISURA, uscita il 28 giugno 2014 – l’iniziativa ha fatto parte della campagna nazionale “Il Maggio dei Libri”, promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO – la casa editrice insieme a mamma Paola hanno deciso di proporre il libro in edizione cartacea. Gli autori che hanno contribuito ai testi sono passati da 73 a 90. Se “Leggere fa crescere”, questo il filo conduttore del Maggio dei Libri di quest’anno, questo è anche il significato profondo del volume NELLA CORRETTA MISURA, un libro che fa pensare, riflettere, condividere quella realtà che nel vivere quotidiano passa in secondo piano. Per il valore ad esso riconosciuto, il volume ha ricevuto il riconoscimento dei gratuiti Patrocini della Società della Salute Valdinievole, della Presidenza dell’Assemblea Capitolina Roma e dell’Associazione Culturale “Prospettiva Futuro!”.
Per l’edizione cartacea è stata scelta come data di pubblicazione la nascita di Daniela, il 21 settembre, nell’anno in cui avrebbe compiuto 21 anni. Un omaggio morale voluto e dovuto, per ricordarla con il sorriso, come i tanti sorrisi che lei regalava a tutti. E davvero tante sono state le persone presenti prima alla Santa Messa e poi alla Festa presso il Circolo del Molin Nuovo a Chiesina Uzzanese (PT). I presenti hanno respirato amore vero, compassione, condivisione, unione dell’amicizia e della famiglia. Impossibile non emozionarsi. Come il giorno precedente, è emersa ancora una volta la volontà di non usare più il termine “rara” per classificare una malattia grave e senza cure che colpisce poche persone, come quella di Lafora. La richiesta suggerita da Federica Barbarossa, Direttore Redazionale di Edizioni C’era una volta, e condivisa da tutti i partecipanti è quella di dire NO all’indifferenza di chi dovrebbe garantire un diritto sacrosanto come quello di essere curati e capiti. L’insegnamento che ci ha lasciato Daniela è di non arrendersi mai, di non aver paura del diverso, di non isolare chi soffre. Il papà Assunto, con grande commozione, ha sottolineato quanto siano importanti per lui i ricordi della sua bimba, che custodisce dentro di lui per paura che, tirandoli fuori, non riesca a trovare il giusto modo per descriverli. Sempre presenti le “Amiche di Daniela”, che hanno descritto quanto era grande la sua voglia di vivere e la sorella Sara che ha voluto con il suo intervento far capire, rivolgendosi soprattutto ai giovani, quanto sia importante e bella la vita. Tra i valori da perseguire, il Dott. Carlo Innocenti ha ricordato l’importanza del contatto umano con il malato e con la famiglia. Se è vero che come ha affermato Federica Fratoni, Presidente della Provincia di Pistoia, non è la prima volta che ci troviamo di fronte ad un caso in cui un dolore così forte evolve in azioni solidali per il bene comune, e che a portare avanti queste lotte e questi progetti benefici siano le mamme, è anche vero, e questa ne è una testimonianza autentica, che dietro le quinte di queste lotte e di questi progetti ci sono padri come Assunto, sempre presenti. Ci vuole coraggio per tutto questo. A loro va tutta la nostra ammirazione, con loro possiamo, tutti insieme, fare la differenza. Il libro NELLA CORRETTA MISURA può essere ordinato alla casa editrice, che ha messo a disposizione una pagina dedicata nel sito www.c1vedizioni.com e i canali di contatto telefonico (06.64523043), e-mail (c1vedizioni@gmail.com), web e dai social network. Il libro cartaceo viene spedito in tutta Italia, l’edizione digitale può essere inviata in tutto il mondo. Per sentirsi parte integrante di questo progetto basta davvero un click.
I proventi del libro sono devoluti per la ricerca all’A.I.LA. Associazione Italiana Lafora (www.lafora.it). Il libro è andato esaurito tra le copie prenotate prima dell’uscita e le copie acquistate durante le giornate del 20 e del 21 settembre, ma è già pronta la seconda ristampa, alla quale, mantenendo il prezzo di copertina invariato, è stato aggiunto un nuovo capitolo dal titolo “Ricordando Daniela”, che raccoglierà gli elaborati di alcuni alunni della Scuola Media di Chiesina Uzzanese.
Edizioni C’era una volta è stata fondata nel 2008 ed è il marchio di C1V Edizioni di Cinzia Tocci. Nel corso degli anni, la casa editrice ha diversificato la propria offerta, iniziando con la pubblicazione di singoli libri personalizzabili, destinati al pubblico di piccoli lettori, fino ad aprire le porte a opere di autori emergenti, arrivando a coprire tutte le fasce d’età, non solo favole quindi ma anche romanzi, un’antologia e libri sociali, spesso abbinati a progetti benefici, con diritti di autore e proventi della casa editrice devoluti a nobili cause solidali. I valori della solidarietà vengono trasmessi nel DNA della casa editrice dallo stesso editore Cinzia Tocci, che ha operato nel campo come socio fondatore di due associazioni senza scopo di lucro operanti nell’ambito dei diritti umani e per la difesa e i diritti degli animali. Consapevole dell’importanza della lettura e dei benefici da essa derivanti per la crescita, la consapevolezza e la condivisione di valori importanti, Edizioni C’era una volta ha da sempre investito in opere di qualità senza chiedere agli autori contributi per la pubblicazione, rigettando sin dalla sua fondazione il modello dell’editoria a pagamento.
I volumi di Edizioni C’era una volta hanno inoltre ottenuto il gratuito patrocinio di istituzioni che ne riconoscono il valore sociale e culturale. Molte le iniziative a supporto della promozione dei libri pubblicati, molto l’impegno solidale nel restituire alla società parte dei proventi con progetti benefici abbinati alle opere.
Ufficio Stampa – C1Vpress@gmail.com
Sito: www.c1vedizioni.com/#!nellacorrettamisura/c1avf
Antonello De Pierro e Alessandro Serra festeggiano Cinzia Loffredo
La festa si è tenuta sulla terrazza del Mumm di Roma con la partecipazione di tanti esponenti del jet-set capitolino
Roma – Da anni impegnatissima nel panorama dello spettacolo come agente cinematografica e televisiva, tanto da diventare un imprescindibile punto di riferimento per tanti artisti e addetti ai lavori, la bella e affabile Cinzia Loffredo, accanto all’espressione concreta di un’indubbia professionalità, ha saputo seminare con successo anche il seme dell’amicizia. A dimostrarlo è stato il grande afflusso di amici vip e non che hanno affollato lo spazio della terrazza del Mumm, gestito da David Guidi nell’ambito della kermesse “Isola del Cinema”, nell’incantevole e suggestiva cornice capitolina dell’Isola Tiberina a Roma, per tributarle tutto il loro carico di affetto in occasione del party allestito per il suo genetliaco. Tra i primi a giungere per festeggiarla è stato il giornalista ex direttore e voce storica di Radio Roma Antonello De Pierro, attualmente direttore di Italymedia.it e presidente del movimento Italia dei Diritti, arrivato col suo grande amico avvocato Emiliano Varanini, presidente dell’associazione consumatori Trasparenza per Roma, e con la fascinosa ex Isola dei Famosi Roberta Allegretti. E mentre i primi arrivati cominciavano a deliziare i palati con le succulente prelibatezze offerte dal locale per la cena buffet, pian piano l’elegante e accogliente spazio del Mumm, veniva invaso, in men che non si dica, da un profluvio di ospiti. Tra questi, per la gioia degli scatenati paparazzi presenti, non è stato difficile individuare tanti personaggi noti come Giovanni Veronesi, Pino Quartullo, Antonio Covatta, Alessandro Serra, Alex Partexano, Enio Drovandi, Claudia Cavalcanti, la splendida modella internazionale Alexandra Iia, costantemente bersagliata dalle raffiche flashanti dei fotografi, la contessa Elena Aceto di Capriglia, l’editore Giò di Giorgio, il giudice Antonio Marini, il prefetto di Chieti Fulvio Rocco, il patron dell’Isola del Cinema Giorgio Ginori, Elena Presti, il noto avvocato Daniele Bocciolini, stretto collaboratore del principe del foro Nino Marazzita, in compagnia di Jolanda Gurreri, Stefania Corradetti, gli agenti Fabrizio Perrone ed Emanuela Corsello, l’effervescente reporter Elena Galifi, Walter Scognamiglio e Lucia Stara. E per finire tutti intorno alla canonica torta per le interminabili foto di rito per immortalare un’indimenticabile serata.
(Foto di Giancarlo Fiori)
Antonello De Pierro e Francesca Stajano in giuria a Miss Stella del Mare
La manifestazione si è svolta a Roma presso lo Sheraton Hotel e ha visto come presidente di giuria il celebre pierre Angelo Ciccio Nizzo
Roma – Ha avuto luogo presso lo Sheraton Hotel di Roma la selezione regionale Lazio del concorso nazionale di bellezza “Miss Stella del Mare”.
La manifestazione, voluta fortemente dal noto organizzatore Salvatore Gentile e condotta dall’incantevole e abile Daniela Cardillo, ha visto la partecipazione di tante splendide ragazze provenienti da più parti d’Italia, che hanno sfilato a bordo piscina, tra l’entusiasmo incontenibile di un pubblico in visibilio, mettendo in mostra, con eleganza e raffinatezza, le loro grazie ben plasmate su corpi statuari e sinuosi. Arduo è stato il compito di una giuria d’eccezione, presieduta dallo storico pierre Angelo Ciccio Nizzo, nel valutare ed esprimere il verdetto finale con i nomi delle cinque vincitrici, che hanno staccato un biglietto per la finale nazionale che si terrà a bordo di una nave da crociera. Tra i giurati, che hanno potuto vagliare le peculiarità delle ragazze attraverso tre uscite, figuravano il giornalista direttore di Italymedia.it e presidente del movimento Italia dei Diritti Antonello De Pierro, ex direttore e voce storica di Radio Roma, la sua bravissima collega e direttrice didattica dell’Asfol – Unipegaso Elena Galifi, la conturbante attrice Francesca Stajano, la principessa Irma Capece Minutolo, il conduttore radiofonico Alessio Di Francesco e il conduttore televisivo e talent scout Alberto Polifroni. Ad aggiudicarsi l’ambita fascia della vincitrice è stata la giovanissima Elisa Paglia, decretata all’unanimità. Tra le altre partecipanti si sono particolarmente distinte, al di là della pronuncia della giuria, anche a giudicare dagli scroscianti applausi rivolti loro dai presenti durante la passerella, Alessandra Miron, Ornella Ciavarella, Anastasia Byelik, Martina Pannacci, Martina Mancini, Alessia Caristo, Silvia Aldi e Veronica Russo.
(Foto di Enrico Fianco)