Ritorna lo storico evento automobilistico, che toccherà Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Veneto
Brescia, 27 febbraio 2023 – La 500 Miglia Touring raggiunge nel 2023 l’importante traguardo della 25a edizione e vuole festeggiare con un itinerario davvero d’eccezione da giovedì 27 a domenica 30 aprile.
Il percorso prevede l’arrivo a Brescia giovedì 27 aprile con una speciale anteprima nella città “Capitale Italiana della Cultura” con l’ingresso ad alcuni musei cittadini in partnership con Fondazione Brescia Musei.
Venerdì 28 aprile si parte alla volta di Fontanellato per poi percorrere il Passo della Cisa fino a Pontremoli e giungere a Firenze per il pernottamento.
Sabato 29 aprile da Firenze a Castrocaro terme fino a Ravenna per il pranzo per poi arrivare a Chioggia da dove si effettuerà una crociera con cena a bordo fino a Venezia con attracco in piazza San Marco per un breve tour, facendo poi ritorno a Chioggia per il pernottamento.
Domenica 30 aprile da Chioggia a Padova con pranzo a Verona e arrivo nel pomeriggio a Brescia.
La 500 Miglia Touring vuole il meglio per i suoi partecipanti, da sempre si impegna a cercare qualità in alberghi e ristoranti in cui è prevista la sosta.
Tutto questo rientra nello spirito per il quale è nato questo evento: per la gioia di chi vi partecipa e per la possibilità di vedere e raccontare il territorio che ci circonda, col desiderio di riviverlo meno distrattamente di quanto il nostro quotidiano lo propone.
Passando per luoghi nascosti e centri storici solitamente vietati al traffico, attraverso due ali di folla.
Ogni anno il percorso è scelto attentamente, con lo scopo di soddisfare chi vi partecipa così da potersi ricordare di questo straordinario evento.
La 500 Miglia Touring permette di vivere alcune giornate all’insegna del divertimento, in completo relax, lontani dall’affanno della gara, in modo da godere appieno delle bellezze che regala il nostro paese. Non mancheranno tuttavia “verifiche” per stimolare gli appassionati del cronometro.
Anno dopo anno gli organizzatori si impegnano a rendere la manifestazione indimenticabile, prefissandosi l’obbiettivo di consolidarsi nel corso del tempo. Con grande orgoglio e umiltà oggi possiamo affermare che la 500 Miglia Touring si è radicata nel cuore dei tanti appassionati di veicoli d‘epoca.
Da alcune edizioni, la 500 Miglia Touring accetta vetture di recente immatricolazione di alcuni marchi prestigiosi, come Ferrari, Bugatti, Maserati, Rolls-Royce, BMW, Mercedes, Jaguar, Lamborghini, Aston Martin, Porsche ecc.
Le iscrizioni sono aperte ma i posti sono limitati.
Si invitano gli interessati a visitare il sito web www.500miglia.net o a contattare l’organizzazione al numero 030.3580187.
Roma, 2 gennaio 2023 – Quali sono i temi che muoveranno l’industria della mobilità nel prossimo anno? In che modo la tecnologia contribuirà a nuove soluzioni per il trasporto?
Alla luce di queste domande, gli esperti di mobilità condivisa di Invers hanno individuato cinque tendenze per il 2023:
(1) Il mercato del car sharing crescerà: almeno del 20%
(2) La redditività è al centro dell’attenzione
(3) Più offerte con periodi di noleggio più lunghi
(4) La mobilità condivisa diventerà ancora più sostenibile
(5) Le città e gli sviluppatori di progetti hanno riconosciuto il potenziale del car sharing
Il raggiungimento degli obiettivi climatici, l’inversione di tendenza del traffico e l’obiettivo di città senza auto sono solo alcuni esempi delle sfide attuali che richiedono soluzioni di mobilità innovative.
Le seguenti 5 tendenze muoveranno il settore nel prossimo anno:
1. Il mercato del car sharing crescerà: almeno del 20%
Per il 2022, l’Associazione tedesca per il car sharing ha individuato più di 3,4 milioni di clienti, ovvero circa il 18% in più rispetto all’anno precedente. Le cifre dimostrano una crescita costante del mercato e riflettono i piani di numerosi operatori di mobilità condivisa: “Molti clienti ci parlano di piani di espansione”, afferma Bharath Devanathan, Chief Business Officer di Invers. “Ci aspettiamo che il mercato del car sharing cresca di almeno il 20% nel prossimo anno”. I piani di espansione sono evidenti anche nei recenti sviluppi del mercato, come l’acquisizione di WeShare da parte di Miles e di ShareNow da parte di Stellantis/Free2Move.
2. L’attenzione è rivolta alla redditività
Allo stesso tempo, aumenta la pressione sugli operatori affinché diventino redditizi. Nel mercato della micromobilità condivisa, si prevede che gli operatori si ritirino ulteriormente dalle città meno redditizie per concentrarsi sui mercati più redditizi. Ne sono un esempio il ritiro di Bird dall’Europa e quello di GoSharing da città come Saarbrücken.
Per aumentare la redditività, alcuni operatori di car sharing stanno esternalizzando compiti operativi su larga scala a fornitori di servizi specializzati come Carbio GmbH, che possono realizzare economie di scala. Altri si stanno concentrando sull’aumento dell’utilizzo dei veicoli offrendo un veicolo su piattaforme MaaS o in modelli di business complementari, ad esempio il carsharing aziendale durante la settimana e il carsharing peer-to-peer nel fine settimana. Nuovi concetti di condivisione della flotta e API unificate supporteranno questo approccio.
3. Più offerte con periodi di noleggio più lunghi
La tendenza, ancora giovane, di abbonarsi all’auto continua. Gli operatori dei servizi di mobilità stanno così attingendo a nuovi segmenti di clientela. Secondo le stime degli esperti del settore di Berylls, nel loro studio “Snapshot of the European Auto Subscription Market” (Istantanea del mercato europeo degli abbonamenti auto), nel 2020 in Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito saranno stipulati tra i 100.000 e i 130.000 contratti di abbonamento auto. Il CAR Institute ipotizza che nel 2030 ci saranno già tra i due e i quattro milioni di abbonamenti. I fornitori tradizionali di car sharing, come MILES o Hiyacar, stanno andando oltre il noleggio a breve termine e si rivolgono al mercato a lungo termine, così come i fornitori tradizionali di leasing e le società di autonoleggio, ad esempio Sixt o Wheego. Inoltre, si rivolgono a nuovi segmenti di clientela e contrastano il rischio che ne deriva monitorando i dati di utilizzo dei veicoli nel dettaglio tecnico e interrompendo l’accesso al veicolo se necessario.
4. La mobilità condivisa diventa ancora più sostenibile
In linea di principio, il car sharing è già più sostenibile dell’utilizzo di veicoli privati, perché l’auto individuale viene utilizzata in modo più efficiente e il numero di veicoli necessari per i servizi di mobilità si riduce a lungo termine. Inoltre, i servizi di car sharing di numerosi operatori saranno sempre più elettrici. L’operatore francese Virtuo, ad esempio, prevede di elettrificare metà della sua flotta entro il 2025. Nella città anseatica di Amburgo, le società di car sharing Miles,ShareNow, Sixt e WeShare hanno concordato di aumentare la percentuale di veicoli elettrici nelle loro flotte ad almeno l’80% entro il 2023/24.
5. Le città e gli sviluppatori di progetti hanno riconosciuto il potenziale del car sharing
L’idea della mobilità condivisa sta acquisendo importanza anche nell’edilizia residenziale: Numerosi costruttori stanno integrando soluzioni di mobilità condivisa nelle loro offerte. Il vantaggio: invece di un certo numero di posti auto per unità residenziale, devono fornire spazio solo per un numero minore di veicoli in condivisione. Questa tendenza è particolarmente evidente nei Paesi Bassi, in Germania e in Italia. Inoltre, singole città e comuni stanno promuovendo i concetti di condivisione attraverso politiche più favorevoli al car sharing, soprattutto per quanto riguarda le tariffe dei parcheggi. Il successo di Amburgo con il carsharing e l’inversione di tendenza di Berlino sono un esempio e allo stesso tempo un segnale per altre città che ne seguiranno l’esempio. In molti casi, stanno collegando queste politiche alla promozione della mobilità elettrica. Colonia, Amburgo e Monaco sono città che offrono già parcheggi gratuiti per i veicoli elettrici, il che dovrebbe accelerare ulteriormente la tendenza verso flotte di veicoli elettrici puri in queste città.
Informazioni su Invers
Invers, inventore della condivisione automatizzata dei veicoli, consente ai fornitori di servizi di mobilità di lanciare, gestire ed espandere le proprie offerte con soluzioni hardware e software integrate e progettate appositamente per gli sviluppatori di servizi di mobilità condivisa. In qualità di prima azienda al mondo di tecnologie per la mobilità condivisa, Invers sviluppa e mantiene in modo affidabile gli elementi fondamentali ad un livello tale da offrire ai propri clienti soluzioni tecnologiche efficienti dal punto di vista dei costi e facilmente implementabili.
L’azienda agisce come partner indipendente e affidabile per gli operatori di servizi come il car sharing, lo scooter sharing, il ride pooling e il noleggio auto, con l’obiettivo di rendere l’uso di veicoli condivisi più comodo e conveniente rispetto alla proprietà.
Tra i clienti figurano Share Now, Cooltra, Getaround, Clevershuttle, Miles, Flinkster, TIER, ed Emmy. L’azienda è stata fondata nel 1993 e ha sedi a Siegen, Colonia e Vancouver. Lo sviluppo avviene interamente in Germania.
Per maggiori informazioni visitare il sito internet www.invers.com.
Roma, 9 novembre 2022 – Il settore dello scooter sharing afferma il suo ruolo determinante nell’ambito della mobilità condivisa. Nel 2022, il settore ha assistito ad un aumento del numero di operatori, città, paesi e utenti, oltre al consolidamento di una flotta quasi interamente elettrica e all´apparizione di una nuova categoria emergente di scooter/biciclette ibride.
Questi sono i dati principali del rapporto Global Market Sharing Market Report 2022. Secondo il rapporto, circa 130.000 scooter in sharing sono attualmente in circolazione in tutto il mondo e si stima che ci siano 17 milioni di immatricolazioni in tutto il mondo, con un aumento del 40% dal 2021.
Allo stesso tempo, negli ultimi 12 mesi il numero di città in cui viene offerto il servizio di condivisione degli scooter è aumentato del 25%, arrivando a più di 220, e il numero di operatori di servizi di condivisione dei scooter è aumentato dell’8%, per un totale di 94 fornitori.
Il sesto rapporto annuale sul mercato dello scooter in condivisione è stato pubblicato e lanciato oggi. Gli autori hanno utilizzato dati pubblici, contatti diretti con 94 operatori di scooter in sharing in tutto il mondo e interviste con esperti per determinare come la domanda e l’offerta abbiano plasmato il mercato odierno.
“Negli ultimi dodici mesi, il mercato globale degli scooter in sharing ha mostrato una crescita costante“, afferma Bharath Devanathan, CBO di Invers.
“Oltre al continuo aumento delle immatricolazioni, e dei paesi e delle città in cui questo servizio viene offerto, è apparsa una nuova categoria di veicoli che si colloca tra gli scooter e le biciclette, chiamata ibrido scooter/bicicletta, che attira nuovi utenti verso la mobilità condivisa, soprattutto in alcuni mercati asiatici. Nel 2022, questi veicoli rappresentano già il 16% delle due ruote a motore condivise analizzate nel nostro rapporto”.
La crescita maggiore si è registrata nei mercati extraeuropei. India, Indonesia e Taiwan sono alcuni dei Paesi che hanno registrato un aumento delle flotte negli ultimi 12 mesi.
“Con gli scooter in condivisione offerti in 36 Paesi, il settore non è mai stato così globale come oggi”, afferma Enrico Howe, ricercatore di mercato senior di Invers.
“I mercati extraeuropei hanno registrato un notevole sviluppo negli ultimi anni. Ciononostante, un scooter condiviso su due si trova in Europa”.
Altri dati interessanti emersi dal rapporto sono che l’India è uno dei primi 5 mercati globali e Bangalore rimane una delle maggiori città di sharing di scooter. Nel frattempo, Taiwan continua a introdurre un numero sempre maggiore di scooter condivisi di classe L1, anno dopo anno. Con una popolazione di poco inferiore ai 24 milioni di abitanti, Taiwan ha la più grande flotta di scooter in sharing a livello globale, con quasi 20.000 veicoli. L’Indonesia è uno dei nuovi arrivi di quest’anno e vede sempre più l’introduzione di scooter/biciclette ibride da parte di operatori come Migo e Beam. Tra le novità nella mappa della sharing globale degli scooter ci sono Bolivia, Grecia, Paraguay, Svizzera, Turchia e Regno Unito.
Per quanto riguarda i fornitori di servizi, si possono osservare alcune acquisizioni e una significativa concentrazione del mercato nel settore.
Emmy è stata acquistata da GoTo nel 2021 e GO Sharing ha acquisito l’operatore italiano ZigZag alla fine dello scorso anno – per fare alcuni esempi. Il rapporto mostra che i primi 10 operatori possiedono e gestiscono il 60% della flotta globale di scooter condivisi.
Invers, inventore della condivisione automatizzata dei veicoli, consente ai fornitori di servizi di mobilità di lanciare, gestire ed espandere le proprie offerte con soluzioni hardware e software integrate e progettate appositamente per gli sviluppatori di servizi di mobilità condivisa. In qualità di prima azienda al mondo di tecnologie per la mobilità condivisa, Invers sviluppa e mantiene in modo affidabile gli elementi fondamentali ad un livello tale da offrire ai propri clienti soluzioni tecnologiche efficienti dal punto di vista dei costi e facilmente implementabili.
L’azienda agisce come partner indipendente e affidabile per gli operatori di servizi come il car sharing, lo scooter sharing, il ride pooling e il noleggio auto, con l’obiettivo di rendere l’uso di veicoli condivisi più comodo e conveniente rispetto alla proprietà. Tra i clienti figurano Share Now, Cooltra, Getaround, Clevershuttle, Miles, Flinkster, TIER, Bounce ed Emmy. L’azienda è stata fondata nel 1993 e ha sedi a Siegen, Colonia e Vancouver. Lo sviluppo avviene interamente in Germania. www.invers.com
Nasce in Irpinia l’invenzione che promette di salvare dalle auto ciclisti e pedoni: l’inventore è Mario Grieco, il Leonardo da Vinci delle automobili, già noto per altre sue invenzioni di settore
Roma, 10 ottobre 2022 – Buone notizie per ciclisti e pedoni. Nasce in Italia, e precisamente in Irpinia l’ultima invenzione che sta per cambiare in meglio la sicurezza delleautomobili. L’autore è Mario Greco, una sorta di Leonardo da Vinci del mondo delle automobili, già noto per diverse sue invenzioni riguardanti il settore auto.
La sua ultima invenzione è un dispositivo, in avanzato stato di sviluppo, che riguarda la sicurezza stradale, che ha lo scopo di evitare incidenti e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, in particolar modo ciclisti, motociclisti e veicoli lenti e/o ingombranti.
Il dispositivo potrà essere installato di serie su tutti i veicoli, implementando e attivando i già esistenti dispositivi di sicurezza attiva come la frenata automatica, rilevamento pedoni e ciclisti ecc. Un’invenzione propedeutica per i futuri sistemi di guida autonoma di livello 4.
Le invenzioni di Mario Grieco
Mario Greco è già noto per diverse sue invenzioni, alcune comprate da nomi famosi dell’industria automobilistica.
Grieco è infatti un appassionato, abile e creativo tecnico meccanico che, grazie alle sue mille passioni in ambito ingegneristico è titolare anche di svariati brevetti depositati e registrati.
Brevetti innovativi, unici e futuristici come quello depositato nel 2015 – n. RM2015A000051 – riguardante un sistema che inibisce l’uso del cellulare al solo guidatore di un qualsivoglia mezzo di trasporto senza dover attivare o disattivare alcuna funzione del telefonino.
Altra sua invenzione – depositata e registrata nel 2014 n.001404755- riguarda un sistema di sicurezza passiva per i passeggeri di un veicolo di grandi dimensioni tipo camion che – in caso di urto frontale – fa arretrare progressivamente il sedile del guidatore e passeggero così da evitare il più possibile lesioni a questi ultimi.
Nel settore agricolo, invece, nel 2017 Grieco ha contribuito fattivamente al miglioramento del sistema di scuotimento della paglia (scuotipaglia) delle mietitrebbie risolvendo un gravoso problema concernente l’intasamento degli stessi. Riducendo, così, ore di inutile manutenzione sul componente migliorato da Grieco migliorato.
Passando poi al mondo della Formula 1 (1999) Grieco detiene un’idea innovativa che riguarda le sospensioni delle monoposto: si tratta di un elemento orizzontale che consente di distribuire lo stesso carico su tutte e quattro le ruote, indipendentemente dal tipo di curva affrontata e dalla velocità delle vetture.
Il Leonardo da Vinci dell’Irpinia
Mario Greco è originario di Bonito, un piccolo paese dell’Irpinia, nell’entroterra campano, tra la Dormiente beneventana e l’Altopiano del Laceno, che ha dato i natali a grandi ed autorevoli personaggi.
Il piccolo centro è già noto infatti per essere la patria del calzolaio di Star di Hollywood, di Salvatore Ferragamo, del Maestro compositore Crescenzo Buongiorno e di un famoso prestigiatore, conosciuto negli USA come Ralph Chefalo.
Mario Grieco, l’irpino inventore di numerosi brevetti per automobili
Senigallia, 11 agosto 2022 – Con l’obiettivo di diffondere la passione per il mare, e la cultura artigianale delle Marche nel mondo, aprirà le porte a Senigallia il nuovo show-room di Nautica Latino, domenica 11 settembre, alle ore 17.00, in via Foce Cesano 2.
Durante l’inaugurazione si potranno scoprire le nuove gamme dei cantieri nautici Italmar, Kolmarine, Orizzonti, Fuoribordo, Suzuki Marine oltre le speciali promozioni riservate in occasione dell’inaugurazione.
Tra i servizi offerti da Nautica Latino, oltre la vendita delle imbarcazioni, ci saranno il rimessaggio, noleggio carrelli imbarcazioni e l’offerta di accessori nautici.
Inoltre nel nuovo show-room si avrà la possibilità di scegliere un package barca con motore in pronta consegna, con pagamenti personalizzati in comode rate.
Ai primi 100 partecipanti verrà regalato un gradito gadget di benvenuto offerto dalla concessionaria.
Disponibili tra i tanti i modelli Open, Walk Around e Fishing, sia per i semplici appassionati di pesca che semplici diportisti: basta partecipare all’evento per conoscere tutte le novità del settore.
Chi è Nautica Latino
Dalla passione per il mare nasce Nautica Latino, un’azienda giovane che ha l’obiettivo di sviluppare ancora maggiormente a Senigallia la passione per il mare e un punto di riferimento per tutti i diportisti dell’interland.
Nella regione Marche l’artigianato rappresenta un valore culturale ed economico importante per tutto il territorio, per questo Nautica Latino si prefigge di aumentare le iniziative che supportano la crescita di un settore produttivo capace di rappresentare la cultura marchigiana nel mondo, organizzando fiere nautiche, noleggio imbarcazioni e altre iniziative.
Ci molti obbiettivi programmati, progettano e producono un nuovo catalogo di barche sicure, confortevoli e soprattutto destinate a tutti, dal principiante al professionista e per tutte le tasche.
Con l’obiettivo di costruire un rapporto duraturo con il cliente, basato su disponibilità e serietà.
Per approfondimenti i contatti di Nautica Latino sono:
Uno sguardo al futuro della nautica fra storicità ed innovazione
Marina di Pietrasanta, 26 luglio 2022 – Dopo il successo dell’edizione 2021 GoVersilia, in collaborazione con la Versiliana, si terrà aperto a tutti gratuitamente un incontro sul mondo della nautica dal titolo “Le donne ed il mare – uno sguardo al futuro della nautica fra storicità ed innovazione”. L’incontro si terrà presso lo Spazio incontri Agorà, martedì 26 luglio dalle 21:15 alle 22:30, in Piazza 24 Maggio angolo Via Versilia a Tonfano (Marina di Pietrasanta) condotto da Claudio Sottili coadiuvato da Serena Martinelli che introdurrà gli argomenti con una poesia dedicata al mare, e testi selezionati da Gabriele Tizzani.
Parteciperanno a questa serata professioniste del settore di lunga esperienza quali: Katia Balducci, Katia Corfini e Michela Fucile. Un’interessante incontro scandito tra la storia della nautica e la sua evoluzione fino ai tempi odierni. Si parlerà della costruzione delle barche e del loro design e di come sia cambiata la portualità nel tempo. In ultimo, e non per questo meno importante, un accenno alla tecnologia con particolare attenzione all’ambiente e ai progetti ecosostenibili.
Nell’edizione 2022 gli ospiti non mancheranno di dare rilievo alle attività ambientali e all’importanza della formazione. In particolare, ospite d’eccezione, il Capitano di Fregata (CP) Alessandro Russo, Comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio ci parlerà del Porto di Viareggio fra ieri ed oggi e delle attività sostenibili ad esso connesso.
Sicuramente un appuntamento da non perdere per gli appassionati del mare che si svolgerà presso lo Spazio incontri Agorà, martedì 26 luglio dalle 21:15 alle 22:30, in Piazza 24 Maggio angolo Via Versilia a Tonfano, Marina di Pietrasanta
Roma, 27 giugno 2022 – Quante volte abbiamo avuto a che fare con un tassista che non ha soddisfatto le nostre esigenze?
Qualche disguido con un autista o compagnia di noleggio con conducente, i cosiddetti NCC, è capitato a tutti: prezzi esorbitanti, strade sbagliate, strade allungate appositamente o per sbaglio, disservizi vari, conducente poco cortese o peggio ancora maleducato.
Gli incidenti con i tassisti sbagliati sono all’ordine del giorno, ma le cose per fortuna stanno per cambiare.
A breve gli utenti dei taxi e degli NCC italianiinfatti avranno un’arma in più per difendersi dai disservizi di tassisti e NCC, grazie a Taxi Advisor, un’App che ci aiuterà ad individuare un taxi, o un’impresa di trasporti NCC a cui affidarci, grazie alle recensioni degli altri utenti.
Tutti potranno così accedere alle opinioni ed esperienze di altri utenti di taxi e NCC utilizzati, con lapossibilità di interagire con loro per uno scambio di informazioni utili.
In questo modo si avrà la certezza di scegliere il tassista o conducente giusto per le nostre esigenze, senza sorprese.
L’App sarà diffusa, a partire da settembre, tramite tutti gli App store, e ha tutte le premesse per migliorare e rivoluzionare il mondo della viabilità urbana.
Come funziona Taxi Advisor
Scaricando Taxi Advisor si accederà al portale delle recensioni online, con la possibilità di leggere le varie opinioni sul servizio taxi, noleggio con conducente o impresa di trasporto in questione.
Chi usufruisce di tali servizi potrà poi a sua volta condividere la propria esperienza con gli altri, in modo che anche loro possano scegliere il servizio giusto che fa al proprio caso.
Come ad esempio già oggi avviene nel mondo della ristorazione o del turismo.
Ecco cosa si potrà fare nello specifico con l’App di Taxi Advisor:
– entrare in contatto diretto con altri utenti
– cercare un taxi o un NCC in base a nome in codice, numero di licenza e di targa
– individuare un’impresa di trasporto
– leggere e scrivere una recensione
– geolocalizzare in tempo reale la posizione delle rimesse NCC.
– Segnalare un taxi abusivo.
Una soluzione contro i taxi abusivi
Altra funzionalità non da poco, è il fattoche grazie all’App si potrà segnalare un taxi o NCC abusivo.
Un problema serio quello dell’abusivismo, che va a gravare non solo sull’economia del paese, per le mancate tasse, ma anche pericoloso per gli stessi clienti che rischiano di salire su auto poco affidabili, con autisti poco raccoomandabili
– Il conducente potrebbe avere la licenza taxi anche se detta licenza fosse stata sospesa o revocata, e ciò dunque per una motivazione ben precisa;
– Il conducente potrebbe non avere effettuato per l’auto una buona manutenzione;
– Il conducente potrebbe non avere la polizza assicurativa oppure averne una che garantisca soltanto egli stesso, quindi il cliente non potrà chiedere il risarcimento dei danni subiti oppure potrà chiederli, eventualmente, soltanto all’autista.
Gli abusivi potrebbero chiedere dei costi stellari oppure preventivare un prezzo ma poi non rispettarlo e chiedere altro.
Altro rischio conviene gli abusivi è che si potrebbe essere fermati per dei controlli di polizia e rischiare a livello personale in quanto si sta viaggiando su di una vettura irregolare, senza saperlo.
Da qui l’importanza di avvertire gli altri utenti sulla legalità e correttezza di determinati autisti.
Chi è Gianluca Poggi, il creatore di Taxi Advisor
Gianluca Poggi è un giovane imprenditore romano. È appassionato di economia, marketing e tecnologia ed all’età di 18 anni aveva già ricoperto il ruolo di assistente presso una società di investimenti immobiliari, con cui oggi collabora in qualità di dirigente.
Fondatore e general manager di G-Network Italia, si occupa della creazione e gestione di piattaforme digitali innovative per professionisti e aziende in ogni settore.
L’obiettivo di Gianluca Poggi è quello di aiutare le imprese, e i loro clienti, contribuendo a rafforzare l’economia e la comunicazione tra vari attori del panorama imprenditoriale italiano.
Da oggi grazie a Taxi Advisor, ideato da Gianluca, gli italiani potranno muoversi più facilmente e serenamente sui taxi e NCC di tutta Italia.
In Versilia, a Marina di Pietrasanta, raduno di auto d’epoca in saluto al passaggio della “1000 Miglia”
Marina di Pietrasanta, 15 giugno 2022 – Dopo il grande successo dell’edizione passata Marina di Pietrasanta saluta la “1000 Miglia” con un raduno di auto e moto storiche promossa dal gruppo GoVersilia con il patrocinio del Comune di Pietrasanta.
Si chiama Pietrasanta Classic Bar.Ma. in onore di Barsanti e Matteucci, l’evento nato grazie ad un gruppo di cittadini mossi dalla passione per il territorio ed il fascino del passato che solo i motori d’epoca sanno suscitare.
Il raduno promosso da “GoVersilia” in occasione del passaggio della “1000 Miglia” offre, ai singoli privati la possibilità di partecipare con i propri veicoli d’epoca gratuitamente.
L’iscrizione al raduno è a numero limitato e gratuita per i membri del Gruppo.
L’appuntamento è per il 17 giugno 2022, i veicoli iscritti potranno accedere a partire dalla mattina fino a tarda serata.
Le auto e le moto d’epoca potranno essere ammirate durante l’intera giornata passeggiando sul lungomare pietrasantino nel tratto compreso tra il Pontile di Tonfano di Marina di Pietrasanta ed il Jamaica Pub. Il tutto incorniciato in un angolo di paradiso del territorio versiliese. Nel tratto della storica Via Versilia i visitatori potranno invece passeggiare sulla via pedonale appena rinnovata ed ammirare le opere d’arte di recente installazione. Inoltre tutta l’area limitrofa offre un’ampia scelta per degustare le prelibatezze locali e visitare le attività con le loro offerte stagionali. Non per ultimo durante l’intera giornata l’ampia offerta degli stabilimenti balneari limitrofi al raduno dove i partecipanti e visitatori potranno rilassarsi in spiaggia e fare bagni.
Questa sarà una buona occasione per ricordare ai frequentatori, simpatizzanti e cittadini di Pietrasanta che il motore a scoppio nacque anche qui grazie alle genialità di un fisico e di un ingegnere.
Il 6 giugno 1853 due Toscani depositarono all’Accademia dei Georgofili un documento con la descrizione dell’invenzione del primo motore a scoppio della storia. Questo portò alla nascita della prima vettura della storia, il triciclo di Benz. Padre Eugenio Barsanti, un insegnante di fisica nato a Pietrasanta, e l’ingegnere Felice Matteucci di Lucca, contribuirono così alla nascita del “Futurismo” in quanto fu proprio il motore a scoppio a permettere la nascita di quell’ebrezza della velocità che, in seguito, divenne leggenda nei nomi di Enzo Ferrari, Antonio Ascari, Tazio Nuvolari, Clemente Biondetti…..
Tante novità quest’anno per il passaggio della gara storica, tra cui il senso di marcia che sarà invertito nuovamente rispetto alle ultime edizioni e vi anticipiamo il prestigioso “Premio Eleganza Clemente Biondetti 2022”, dedicato a questo grande corridore toscano, dominatore di ben quattro Mille Miglia, di cui tre consecutive (1947, 1948 e 1949 ) che sarà consegnato dagli organizzatori dell’evento e da una giuria di eccellenza.
Non potranno mancare gli scatti fotografici ed insieme alla manifestazione sarà organizzato un contest fotografico delle migliori foto sia alle auto in esposizione che a quelle di passaggio. Il regolamento ed ulteriori informazioni saranno pubblicate sul gruppo GoVersilia nei prossimi giorni.
In sostanza una ghiotta occasione per gli amanti delle auto d’epoca e della storia della mitica 1000 miglia.
Vi terremo aggiornati con tutte le novità. Nel frattempo tenete caldi i motori.
Per ulteriori informazioni e/o iscrizioni visitate il gruppo GoVersilia al seguente link: GoVersilia | oppure scrivere a goversilia@gmail.com.
Passaggio della Mille Miglia sul lungo mare di Tonfano Marina di Pietrasanta durante il Classic Bar.Ma. 2021
Roma, 20 maggio 2022 – Si è tenuto a Riccione il Consiglio Nazionale della Faisa Cisal, Federazione Autonoma Italiana Sindacale degli Autoferrotranvieri, Internavigatori ed Ausiliari del Traffico, allargato ai segretari delle federazioni regionali e provinciali. Alla presenza del Segretario Generale della Cisal, Francesco Cavallaro, sono stati affrontati i problemi del settore, sia quelli storici che squisitamente contemporanei, ponendo così in discussione le sfide del futuro dell’intero comparto.
Dalla recente ipotesi di rinnovo Contratto, alla Riforma del settore, le evoluzioni legislative, il Pnrr ed il problema sicurezza legato alle aggressioni ai danni degli operatori moltiplicatesi negli ultimi anni che ha portato alla sottoscrizione di un Protocollo Nazionale.
Questi i principali temi toccati dal Segretario Generale della Faisa Cisal, Mauro Mongelli, nella sua relazione che ha aperto la due giorni di confronto.
“L’intesa sottoscritta tra Organizzazioni Sindacali ed aziende rappresenta unicamente una prima risposta alle esigenze retributive dei lavoratori, quella migliore possibile, senza condizionarla con la discussione di aspetti normativi o di condizioni inaccettabili poste dalle imprese che continuano a ragionare con logiche di autofinanziamento. É invece necessario avviare un confronto normativo che coerentemente ad un processo di riforma del settore, restituisca a questa professione attrattività, sicurezza, tutele sociali ed economiche” dichiara Il Segretario.
Oggi più che mai, secondo il Segretario Generale della Faisa Cisal, il Pnrr deve rappresentare una leva che consenta un riequilibrio socio economico, partendo dai progetti presentati ed apportando le necessarie modifiche alla luce del mutato contesto economico determinatosi prima dalla pandemia e dopo dagli effetti della guerra in Ucraina. Infatti, l’aumento del costo dell’energia e dei prezzi delle materie prime impone un adeguamento dei contratti in essere e di quelli da stipulare affinché non vi siano rallentamenti o blocchi ai progetti finalizzati a rendere la mobilità sostenibile un bene della cittadinanza ed un obiettivo primario delle politiche pubbliche.
É pertanto necessario perseguire tali obiettivi implementando le risorse anche per la spesa corrente, ma allo stesso tempo evitando di rincorrere unicamente il conseguimento delle risorse senza traguardare effettivamente gli obiettivi. Così come per il tempo e la qualità degli interventi, ruolo importante assume il costante dialogo sociale affinché nulla rimanga pregiudicato rispetto al corretto utilizzo delle imponenti risorse previste per il settore.
Bisogna assolutamente evitare che il nuovo contesto metta a rischio una vera opportunità per il settore. Ma se è vero che il Pnrr porta con se un pacchetto di risorse, è altrettanto vero che non può essere slegato da un pacchetto di riforme che, solo se coniugate, rendono efficaci gli obiettivi. Aumento del servizio di trasporto pubblico per rispondere alle mutate esigenze di mobilità dell’utenza conseguente alla pandemia ed azione diretta alla sostenibilità ambientale ed alla ricerca e sostentamento del Green Deal.
Per ridurre il Gap tra Nord e Sud si richiedono interventi coraggiosi e responsabili, orientati al lungo periodo, partendo da una definizione chiara del quadro normativo e del rapporto tra Stato e Regioni. Partendo da una logica di mobilità intermodale, un sistema gradualmente digitalizzato che superi l’attuale frammentazione aziendale. Evidente come il punto centrale della riforma del settore sia il tema della dotazione finanziaria a carico dallo Stato che garantisca allo stesso Fondo Nazionale un adeguamento attraverso un meccanismo di recupero inflattivo.
Inoltre si richiede una parificazione delle modalità di affidamento dei servizi, così come previsto dalle norme comunitarie e nazionali; indispensabili risultano le clausole sociali sia a livello occupazionale che retributivo, la valorizzazione del fattore lavoro, la formazione del personale e la sicurezza.
Con la sigla del “Protocollo Sicurezza”, dichiara il Segretario, è arrivato un primo ed importante segnale grazie all’impegno delle parti sociali ed istituzionali, ma bisogna subito attivare l’Osservatorio nazionale individuato nel Protocollo. Positivo aver individuato nell’Osservatorio Nazionale per la promozione del trasporto pubblico locale e regionale la sede tecnica di un confronto nazionale per raccogliere dati e monitorare il fenomeno delle aggressioni, per individuare strumenti e accorgimenti di carattere tecnico-organizzativi come la protezione del posto guida, maggiori presidi di stazioni, treni, terminal bus e fermate, finalizzati a migliorare ulteriormente l’incolumità di lavoratori e dei viaggiatori ed anche specifici contributi per elaborare linee guida come punto di riferimento per dirigenti e lavoratori.
Sabato 4 e domenica 5 giugno la sesta edizione del raduno italiano dedicato all’eleganza torna ad animare la Fiera Antiquaria
Arezzo, 13 maggio 2022 – “Il culto della differenza nell’epoca dell’uniforme”, per citare Roger Kempf, torna ad Arezzo: il 4 e il 5 giugno difatti è in programma il 6° DandyDays, il Raduno Dandy Italiano, l’evento collaterale della Fiera Antiquaria realizzato col patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo e la collaborazione della Fondazione Arezzo Intour.
I DandyDays – Maestri d’eleganza per le vie del centro hanno uno scopo benefico: i fondi raccolti verranno donati all’istituto “Casa Thevenin” di Arezzo – che accoglie bambini con problemi familiari e difficoltà scolastiche e ragazze madri in situazioni di disagio – per l’acquisto di un nuovo pulmino.
“Casa Thevenin è lieta di collaborare all’organizzazione dei DandyDays, una manifestazione che abbinata alla meravigliosa Fiera Antiquaria nella cornice storica di Arezzo, rende questa città ancora più glamour”, commenta Sandro Sarri, il direttore dell’istituto aretino.
“I dandy – prosegue – restano amici del Thevenin: non possiamo quindi che ringraziare i patron dell’evento, tutti i galantuomini che parteciperanno, le aziende amiche che contribuiscono alla buona riuscita del raduno e augurarci una due giorni davvero speciale”.
“L’avventura artistica dei DandyDays – spiegano Alessio Ginestrini e Stefania Severi, i due ideatori dell’evento – è nata di getto durante il ‘Pitti Uomo’ di Firenze di qualche anno fa. La nostra due giorni è dedicata a uomini e donne amanti dello stile e dell’eleganza con uno spiccato senso di creatività. La scintilla che ci accende le menti e gli animi estrosi trasforma le strade del centro storico in un progetto ogni volta nuovo e sorprendente”.
“I DandyDays tornano ad animare l’Antiquaria con il loro tocco di stravagante eleganza che bene si combina con la manifestazione – dichiara l’assessore al turismo del Comune di Arezzo e presidente della fondazione Arezzo Intour, Simone Chierici –. L’evento poi, dedicato alle auto storiche, contribuirà ad arricchire ulteriormente la Fiera offrendo ai visitatori l’occasione per ammirare da vicino auto leggendarie. Grazie ai DandyDays, l’Antiquaria di giugno si preannuncia quindi particolarmente vivace, di certo ancora più attrattiva per i turisti che vorranno venire ad Arezzo”.
I testimonial
Attesi gentiluomini e stilose dandy lady da tutta Italia e anche dall’estero. Testimonial della manifestazione – in qualita? di gran cerimoniere – Stefano Agnoloni, maestro di stile e buone maniere. E, ancora, Niccolò Cesari brand ambassador e creativo digitale, Mr JP alias Jean Pierre Xausa, ambasciatore dell’artigianato italiano, fashion designer e referente nazionale per la Federazione Unimpresa moda uomo e donna Triveneto e Umberto Uliva gentleman e modello di successo.
Il programma
La “due giorni”, come in passato, si preannuncia densa di eventi e di appuntamenti: si parte sabato 4 giugno alle 10 il “Club del Saracino” di Arezzo farà il suo ingresso al Prato accompagnato da leggendarie auto d’epoca per “lanciare” il primo Benefit “Rally automobilistico della moda”: una mostra statica di veicoli storici in sosta sino alle 23.30 (le iscrizioni all’evento di auto moto d’epoca saranno devolute interamente a Casa Thevenin). Il Prato, alle 10.30, ospiterà una colazione con gazebi espositivi e una piccola rappresentanza del Golf club Casentino protagonista di una performance gratuita all’insegna di sport e salute. Appuntamento alle 11 all’Atrio d’Onore della Provincia di Arezzo per il taglio del nastro in presenza delle autorità cittadine, dove artigiani e commercianti si danno appuntamento per un’esposizione di capi di abbigliamento e accessori artigianali unici. A mezzogiorno tutti al brunch di benvenuto privato nel chiostro del Comune, dove sarà possibile ammirare i colori della Giostra del Saracino mentre alle 14.30 si avvierà la passeggiata guidata dei dandy e delle loro signore per le vie del centro storico con la guida turistica Debora Bresciani, alla scoperta della città. Francesco Maria Rossi invece aspetta gli “gentili ospiti” nella terrazza della Fraternita dei Laici per una tavola rotonda, in programma alle 16, dal titolo “Dandy e potere: confronto, ribellione, rifondazione estetica?”. Alle 18.30 si torna al Prato: i dandy si “vestiranno” da giudici per premiare la più bella auto storica in mostra. Non mancherà poi la cena di gala a scopo benefico curata dal ristorante “Logge Vasari” nel giardino di Casa Thevenin, arricchita dalla presenza dell’Associazione italiana sommelier (Ais Toscana), dall’associazione nazionale assaggiatori grappa e acquaviti (Anag Toscana) e la Compagnia toscana sigari (Cts) che per l’occasione presenterà la sua produzione di sigari italiani di alta qualità realizzati secondo la tradizione della tabacchicoltura toscana della Valtiberina. La serata – che partirà alle 21 e che sarà presentata dallo show girl Valentina Marconi – sarà accompagnata dal tappeto sonoro di Sonia Mazza e da una selezione di brani tratti dal suo primo LP, “Amore straniero”.
Domenica 5 giugno si apriranno gli occhi alle 10 nell’Atrio d’Onore della Provincia di Arezzo dove artigiani e commercianti si danno appuntamento per un’esposizione di capi di abbigliamento e accessori artigianali unici con ingresso libero. Mezzora prima dalle 9.30 in poi, una delle novità del 2022: il primo “Dog exhibition show” al Prato di Arezzo, l’esposizione nazionale canina di bellezza organizzata dai responsabili dell’Arci Caccia Toscana all’interno del ricco cartellone di eventi dei DandyDays, aperta a tutte le razze di cani iscritti all’anagrafe canina con o senza certificato di pedigree, cani non di razza e giovani presentatori. Anche per questo evento le iscrizioni saranno devolute in beneficienza all’istituto Casa Thevenin. Alle 11,30 la seconda passeggiata di tutti i dandy e le dandy lady alla scoperta della Fortezza Medicea che si chiuderà alle ore 13 nel Chiostro del Comune di Arezzo per un autentico brunch dal sapore toscano. La visita ai musei della città e alle bancarelle della Fiera antiquaria è in agenda alle 15, in attesa del gran finale: alle 18 ritrovo all’Atrio d’Onore della Provincia per i saluti e l’arrivederci alla prossima edizione dei DandyDays.
La tavola rotonda Arezzo, Terrazza di Fraternita in Piazza Grande
Sabato 4 giugno – ore 16 “Dandy e potere: confronto, ribellione, rifondazione estetica?” Moderatore: Francesco Maria Rossi
Chi è un dandy? Fondamentalmente è qualcuno che promuove eleganza ed equilibrio estetico, ricerca il bello e le belle maniere, vuole salvare il mondo dalle brutture e dallo scempio: egli fa del vestire e dell’apparire – il suo “outfit” – un modo di essere e relazionarsi con gli altri e la società, un modo di affrontare anche problemi seri e molto attuali.
La tavola rotonda Dandy Days di quest’anno affronterà come sempre temi legati alla contemporaneità. L’anno scorso abbiamo parlato di sostenibilità ambientale, di “dandy green” fra consumismo e decrescita felice, virtualità e materia. Quest’anno alziamo il tiro e parliamo del rapporto eterno e complesso fra dandy e potere, libertà individuale e appartenenza collettiva. Dalla Reggenza inglese (1811-1820, periodo in cui nasce il dandismo ufficiale) e sino ad oggi ogni vero dandy ha mantenuto col potere un atteggiamento vigile, critico, difficile, a volte contraddittorio. Che si parli in grande di democrazie, monarchie, o persino dittature della “globalizzazione fredda”, ma anche di un assessore alla cultura del nostro Belpaese o del consigliere regionale di turno, l’approccio dandistico può davvero portare una ventata d’aria nuova e freschissima. La domanda retorica è perentoria: “Dandy e potere: confronto, ribellione, rifondazione estetica?”.
Dandy Days crede che su tutti questi temi fondamentali il dandismo contemporaneo abbia da dire (e da fare) qualcosa di importante, con grande senso di responsabilità e consapevolezza. Se è vero che l’odierna società di massa ha negato la naturalezza e la spontaneità, frammentando la realtà in mille rivoli, se è vero che il consumo ha vinto sulla politica e sulla religione, pervadendo anche le aree più intime del genere umano, allora il dandy, nella sua continua ricerca di unità attraverso mezzi etici ed estetici, nel suo individualismo colmo di senso della responsabilità personale, nella sua ricerca utopistica di eleganza e sincerità stilistica a 360 gradi, può davvero dare un contributo per salvare la bellezza del mondo, ovvero l’essenza stessa della nostra vita (la cosiddetta “vita vera”) e il senso di giustizia, equità e libertà.
Una tavola rotonda – quella coordinata dal giornalista Francesco Maria Rossi nella giornata di sabato 4 giugno 2022, ore 16, presso la Terrazza di Fraternita in Piazza Grande ad Arezzo – ricca di ospiti importanti e dalla forte personalità, per un dibattito caleidoscopico e appassionato. Naturalmente si parlerà di tante altre cose: della bellezza come eleganza, del rapporto con gli animali domestici e degli status symbol che hanno valore per i dandy. Dell’apparire, dell’essere e del fare, della contemporaneità, naturalmente dell’amore… Il futuro appartiene ai dandy: se Oscar Wilde ne era fortemente convinto, noi non possiamo che confermarlo con entusiasmo. E con noi, gli organizzatori dell’evento aretino, Alessio Ginestrini e Stefania Severi.
_________________________________________________________________________________ È possibile scaricare il materiale stampa relativo ai DandyDays 2022 dal collegamento attivo sottostante: >> Cartella stampa DandyDays 2022 (crediti fotografici di Alessandro Bonfanti)