Strategia Pr: Ecco per te 3 strategie di pubbliche relazioni in grado di attirare l’attenzione dei media e far parlare di te giornali, tv e blog…
Una delle domande che più spesso mi pongono è: come faccio ad attirare l’attenzione dei media ed assicurarmi una presenza costante sui giornali, magazine e blog che contano? Ottenere l’attenzione dei media non è facile. Alcuni ci riescono ma molti altri invece fanno fatica a convincere i giornalisti a scrivere e parlare di loro. Quei pochi però capaci di ideare e realizzare una giusta strategia di comunicazione ci riescono e centrano l’obiettivo di apparire sui giornali ed in tv.
Se vuoi far parlare i media di te quello che devi fare è innanzitutto capire come impostare la strategia della tua campagna di pubbliche relazioni, individuare l’angolo giusto di “attacco” della tua comunicazione ed aggiustare il tiro man mano che la tua campagna di pubbliche relazioni procede, tenendo conto dei risultati ottenuti per vedere quello che funziona di più per te.
Per le aziende e le startup, desiderose di crescere e diventare famose è fondamentale riuscire ad ottenere una presenza costante sui media per guadagnare la fiducia di nuovi nuovi clienti ed investitori.
I media sono un mezzo potentissimo perché sono capaci di risollevare (o affossare) le sorti di chiunque.
Sono tante le società e le startup, tecnologiche e non, che grazie al tam tam mediatico sono riuscite a farsi conoscere ed a raggiungere la fama ed il successo, conquistando milioni di clienti e di fans, riuscendo a quotarsi con valori di borsa di centinaia di milioni di euro senza sborsare nemmeno 1 centesimo in pubblicità solo grazie alla presenza sui media.
Come hanno fatto?
Per rispondere a questa domanda ti riporto i tre elementi più importanti di una campagna di Pr che secondo me possono attirare l’attenzione dei media e del pubblico intorno a te ed alla tua organizzazione.
1a STRATEGIA PR: SII CONTROVERSO
Nell’attirare l’attenzione dei media non esistono formule magiche, però le polemiche hanno sempre avuto un ruolo importante per chi vuol attirare l’attenzione su di sé. Tutto dipende da che tipo di polemica si è capaci di creare ed il trucco in questo caso è quello di pensare in modo “creativo” per cercare il modo migliore per alzare il polverone.
Apri un giornale o un sito di news, poni attenzione al flusso delle notizie del giorno e noterai diverse zuffe e/o polemiche tra persone note e/o aziende.
Sapevi che molte di queste sono polemiche create ad hoc ad uso e consumo dei media?
Chi è famoso non è famoso per caso ma lo è diventato perché è stato capace di mettersi in luce rispetto a tutti gli altri facendo parlare di sé (nel bene o nel male).
Per questo sono molti i personaggi che usano i social ad esempio per creare polemiche create ad hoc in modo da diventare “il caso del giorno”, guarda caso in prossimità dell’uscita di un loro libro o di un loro spettacolo.
Polemica casuale o precisa strategia comunicativa?
Nel 99% dei casi si tratta di una precisa strategia di comunicazione, perché chi ha successo ed è diventato famoso lo è diventato anche grazie anche alla propria intelligenza comunicativa.
Come fare per creare una polemica?
Prendi di mira qualcuno di noto nel tuo settore e senza attaccarlo sul personale attacca il suo punto di vista o il suo modo di agire che non ritieni corretto e rispettoso nei confronti del pubblico e/o dei clienti.
Stai ben attento alle parole che usi e poni sempre il massimo rispetto verso le persone (o le aziende) di cui parli pubblicamente. Puoi criticare le azioni e le idee altrui ma senza diffamarne o danneggiarne la reputazione perché ti beccheresti per direttissima una bella denuncia per diffamazione.
Le critiche alle idee ed alle azioni sono più che legittime, sono il sale della democrazia e della libertà di parola e di pensiero e puoi sempre usarle strategicamente a tuo vantaggio. Una cosa ben diversa dal parlar male delle persone e/o delle aziende concorrenti, azioni che oltre ad essere poco etiche possono provocare ingenti richieste di risarcimento danni.
in pubblicità
2a STRATEGIA PR: SII UNICO E SPECIALE
Desideri attirare i media a te? Smettila subito di infastidire giornalisti e redazioni pregandoli di pubblicare qualcosa su di te o la tua azienda. Smettila di essere invadente e cerca di studiare una strategia in cui siano loro ad essere interessati a te ed alle notizie su di te. Cerca di essere creativo ed unico cercando di capire quale notizia potrebbe effettivamente catturare il loro interesse.
3a STRATEGIA PR: SII IMPLACABILE
“Move fast and break things”, che tradotto letteralmente vuol dire “Muoviti veloce e rompi”: è questo il motto di Mark Zuckerberg, diventato milionario poco più che ventenne grazie all’invenzione di Facebook. Porto alla tua attenzione questo motto perché mi ha colpito per la sua potenza e anche per farti capire come pensa un “grande”: non devi star fermo ma devi agire e comunicare senza fermarti, fino a raggiungere i tuoi obiettivi.
Quando cercherai di costruire una tua presenza sui media ti posso garantire che andrai incontro ad una (normale) resistenza iniziale da parte dei giornalisti a pubblicare notizie su di te e la tua organizzazione perché semplicemente non ti conoscono e perché “sei uno dei tanti” che cerca di attirare la loro l’attenzione.
Ne avrai sicuramente da ridire e da lamentarti di questa resistenza a parlare di te e della tua azienda ma cerca di essere obiettivo e di vedere le cose come stanno: non parlare di te e del 99% dei pretendenti ad una presenza sui giornali è una reazione normale, soprattutto se sei nuovo nel settore e sconosciuto ai più.
I giornalisti hanno bisogno di tempo per conoscerti, vedere come ti muovi, cosa dichiari, capire i tuoi scopi e capire cosa fai prima di decidersi a pubblicare qualcosa su di te.
Quello che devi fare è non mollare mai la presa e trovare la strategia giusta.
Devi comunicare come se non ci fosse un domani.
Invia comunicati stampa ai media con notizie interessanti, contenuti e dati utili ricercati dagli organi di informazione, scrivi post sul tuo blog con contenuti utili, comunica sui social.
Studiati alcuni dei nostri casi di successo in quanto a presenza sui media, sii paziente, non demoralizzarti, sii positivo e propositivo e cerca sempre di creare notizie in modo da far capire alle redazioni ed ai giornalisti che tu non mollerai, che tu sei li, che loro hanno bisogno di te, della tua storia e delle tue notizie per confezionare dei servizi speciali.
Non demordere perché non tutti i media sono uguali dato che in ogni testata ci sono redattori diversi con sensibilità diverse e se qualcuno non ti degna di attenzione sicuramente, con il tempo, troverai sulla tua strada qualcuno di più accondiscendente, disponibile ed aperto nei tuoi confronti.
Se seguirai ed implementerai queste 3 strategie nelle tue campagne di pubbliche relazioni diventerà più facile riuscire ad attirare l’attenzione su di te e/o la tua organizzazione.
Sii costante nell’ inviare comunicati stampa a giornalisti e redazioni e presto imparerai anche tu a scrivere notizie in grado di fare “il botto” e raggiungere le pagine dei giornali più importanti.
Al tuo successo!
Michele Rampino
Una risposta a “Strategia Pr: I 3 Modi Veloci per Far Parlare i Media di Te”