Allenare il fisico non basta: l’esperienza di Paolo Amendola

Arriva un momento nella vita degli sportivi in cui bisogna prendere delle decisioni: continuare a giocare o mettersi al servizio di giovani promesse per tirar fuori il meglio che c’è in loro?

Paolo Amendola non ha avuto dubbi: fare l’allenatore; una scelta dettata dalla voglia di rimanere in un ambiente sano e corretto come quello della pallavolo, di continuare a coltivare la propria passione rendendola un lavoro a tutti gli effetti e dal desiderio di poter essere utili ad altre persone.

 

PAOLO AMENDOLA E IL MENTAL COACHING

Paolo Amendola vuole fare della propria esperienza uno strumento che aiuti i suoi atleti a trovare l’autostima necessaria per raggiungere traguardi importanti, rendendoli consapevoli delle proprie risorse, sia fisiche che mentali, e soprattutto delle loro potenzialità nascoste. Ottenere performance efficaci e concrete diventa il suo principale obiettivo, per questo decide di frequentare un corso di Mental Coaching, ottenendo la qualifica di Certified Mental Coach.

Grazie a questo corso Paolo Amendola sviluppa doti di pianificazione, formazione e gestione di team sportivi, affina le sue doti d’ascolto e di dialogo, indispensabili per ispirare fiducia nei suoi giocatori e soprattutto per trasmettere quel coraggio e quella tenacia necessari per affrontare qualsiasi gara, e accresce le sue abilità di motivatore.

Questo percorso, a detta dello stesso Paolo Amendola, è consigliato per tutti quegli allenatori che vogliono migliorare l’approccio con i propri giocatori, imparare a caricarli nella giusta maniera e insegnar loro come gestire le situazioni caratterizzate da forte stress.

 

PAOLO AMENDOLA E LA PALLAVOLO

Paolo Amendola è un allenatore di fama internazionale, raggiunta grazie al suo background di altissimo livello; il mondo della pallavolo ha sempre fatto parte della sua vita, quasi come se fosse una seconda pelle: prima come giocatore e poi come mister.

 

GLI ESORDI DI PAOLO AMENDOLA

Quando era ancora al liceo, di pomeriggio aiutava ad allenare una piccola squadra di minivolley e la sera svolgeva i suoi allenamenti. Resosi conto di quello che avrebbe voluto fare nella vita, appese le scarpe al chiodo per dedicarsi al training.

Ha intrapreso questa carriera a partire dal 2000, quando ha cominciato a lavorare nei settori giovanili delle squadre della sua provincia.

Paolo Amendola, forte della sua preparazione anche in ambito accademico, con una laurea in Scienze motorie , un Master di II° livello in Management e Gestione dello sport e un Master FIPAV in “Alta specializzazione per la formazione di  Allenatori del Settore Giovanile, nella stagione 2007/08 approda così su una della panchine più blasonate d’Italia: la Pro Patria Milano.

Quest’esperienza gli vale, l’anno successivo, la carica di vice allenatore alla Life Volley Milano nel campionato di A2 femminile, squadra con la quale raggiungerà la semifinale play off e la Final Four di Coppa Italia.

L’anno successivo, non pago, si trasferisce alla corte del Chieri Volley, diventando uno dei più giovani allenatori ad allenare in serie A.

Il risultato che più gli ha dato soddisfazioni è la disputa del campionato 2010/2011, quello in cui la sua Cuatto Volley Giaveno agguantò l’obiettivo salvezza; a detta di tutti  il contributo di Paolo Amendola, alla prima esperienza in qualità di head coach,  permise alla squadra torinese la permanenza nella serie A2.

 

PAOLO AMENDOLA E LA PARENTESI DI MADRID

Paolo Amendola è un uomo senza confini, soprattutto territoriali;  l’Italia non è sufficiente, ha bisogno di allargare i propri orizzonti, i quali sono rivolti verso la Spagna.

Nel 2011 Paolo Amendola vola a Madrid per allenare la Feel Voleibol Alcobendas, una squadra militante nel campionato di Superliga 2. Qui non solo ricopre il ruolo di ct ma anche quello di Direttore Tecnico, una figura, dunque, di notevole rilevanza e importanza.

A metà campionato però, nonostante l’ottimo rendimento della squadra,  seconda in classifica, la vittoria della prestigiosa Copa Comunidad de Madrid e la qualificazione storica alla Final Four della Copa de la Princesa, a dimostrazione della sua bravura e capacità, rassegna le dimissioni dal club.

Il  team riuscirà comunque a vincere la Copa de la Princesa e terminerà il campionato al terzo posto.

 

L’ OGGI DI PAOLO AMENDOLA

Oggi Paolo Amendola esercita le sue competenze di allenatore di volley e di sport mental coach, guidando la Bocconi Volley Team. Ma la sfida più grande l’affronta quotidianamente tra le mura domestiche: è infatti sposato da alcuni anni con Georgina PInedo, giocatrice della nazionale argentina di volley.

Un nome, una garanzia: Antonio Cassini

Equilibrio tra Corpo e Mente: Karate Shotokai
Da un lato la passione per il fitness e l’amore per il karate shotokai fanno di Antonio Cassini non solo uno sportivo a 360° ma anche un individuo dalla personalità trasversale dotato di un perfetto equilibrio fisico e interiore.
Lo shotokai karate è infatti una disciplina che unisce alla perfezione dei movimenti una concentrazione mentale ottenuta non solo da una ripetizione dei gesti, ma anche da un perfetto equilibrio interiore.
Come wellness e sport coach Antonio Cassini è in grado di aiutare gli altri non solo a raggiungere prestazioni sportive superiori grazie ad un miglioramento personale, ma anche di portare benefici in tutti gli ambiti quotidiani di un utente e quindi di aiutarlo ad ottenere un benessere generale.

Antonio Cassini,  allenatore e fitness advisor attualmente attivo tra la provincia e la città di Milano, è un professionista dalla personalità poliedrica con grande esperienza e successo in diversi settori: dal software engineer, alla consulenza per attività di team building, alla produzione e consulenza musicale fino all’attività di mental coach e fitness trainer.
Dalle aziende al fitness mental coaching
Antonio Cassini ha lavorato nella progettazione, nello sviluppo e nell’integrazione di pacchetti software finalizzati al controllo della rete in tempo reale e ad attività di softswitch, rivestendo con grande competenza e successo anche il ruolo di coordinatore e team leader.
Allo stesso tempo Antonio Cassini ha sviluppato un’esperienza ventennale come trainer e formatore nel settore fitness e nella disciplina del karate shotokai, lavorando presso importanti club sportivi sia con singoli che con gruppi.
Come mental coach e professionista il successo e la competenza di Antonio Cassini dipendono da un mantra ben preciso: contribuire costantemente al miglioramento e al potenziamento delle capacità individuali. Aiutare gli altri a valorizzare le proprie capacità e a migliorare le competenze sono elementi essenziali per realizzare il cambiamento necessario per ottenere i risultati desiderati nell’ambito personale.
L’atteggiamento trasversale unito alla varietà d’interessi fanno si che Antonio Cassini sia in grado non solo di aiutare i singoli utenti ad ottenere un miglioramento personale, ma anche a lavorare con gruppi, mettendo in atto le sue competenze di coaching principali:

  • Comunicare efficacemente con gli altri
  • Pianificare obiettivi ben formati e creare un piano d’azione
  • Costruire una squadra
  • Sviluppare fiducia in se stessi
    Motivare gli altri e automotivarsi

Un Mental Coach per l’equilibrio personale
La crescita e l’evoluzione personale, unite sempre al rispetto e alla comprensione, fanno parte dei suoi valori e del suo credo personale. Forte sostenitore del vivere bene e in forma, Antonio Cassini è in grado di aiutare gli altri a motivarsi, a pianificare i propri obiettivi creando un piano d’azione efficace per raggiungere prestazioni superiori nello sport e un migliore equilibrio generale nella vita.
La sua esperienza come trainer certificato in fitness e karate shotokai e come leader nel settore aziendale insieme alla sua recente certificazione in mental coaching fanno di Antonio Cassini il professionista ideale a cui affidarsi per intraprendere un percorso di miglioramento e crescita personale.

Equilibrio tra Corpo e Mente: Karate Shotokai
Da un lato la passione per il fitness e l’amore per il karate shotokai fanno di Antonio Cassini non solo uno sportivo a 360° ma anche un individuo dalla personalità trasversale dotato di un perfetto equilibrio fisico e interiore.
Lo shotokai karate è infatti una disciplina che unisce alla perfezione dei movimenti una concentrazione mentale ottenuta non solo da una ripetizione dei gesti, ma anche da un perfetto equilibrio interiore.
Come wellness e sport coach Antonio Cassini è in grado di aiutare gli altri non solo a raggiungere prestazioni sportive superiori grazie ad un miglioramento personale, ma anche di portare benefici in tutti gli ambiti quotidiani di un utente e quindi di aiutarlo ad ottenere un benessere generale.

Se volete raggiungere prestazioni sportive superiori insieme ad un miglioramento personale, garantito da uno stile di vita sano ed equilibrato, Antonio Cassini è sicuramente il mental coach adatto alle vostre esigenze.

Il life coaching per adolescenti proposto da Camilla Fasoli

Il Life coaching di Camilla Fasoli per gli adolescenti

Camilla Fasoli è un’intraprendente educatrice che ha da poco ottenuto la certificazione da Certified Mental Coach Italia ed ora è a tutti gli effetti una Life&Sport Coach. Camilla Fasoli ha scelto di intraprendere un percorso per diventare mental coach perché il mental coaching rappresenta un fondamentale supporto per affrontare l’ansia che può scaturire dalla vita e che permette di scoprire, allenare e migliorare le nostre prestazioni per raggiungere i traguardi prefissati. Attraverso tale percorso Camilla Fasoli ha acquisito diverse competenze che le permettono oggi di offrire un valido aiuto ai giovani che si affidano a lei. Secondo Camilla Fasoli è fondamentale per i ragazzi saper comunicare efficacemente con se stessi e con gli altri. Il dialogo interiore porta a conoscere noi stessi e a comprendere chi siamo realmente. Analizzare tale discorso del periodo adolescenziale e preadolescenziale è molto importante per poter affrontare un percorso di crescita nella consapevolezza di chi siamo e chi vogliamo diventare. Camilla Fasoli in veste di mental coach aiuta i ragazzi a tirare fuori il meglio da loro stessi e a sfruttare le loro potenzialità motivandoli e insegnandolo loro ad auto motivarsi. Attraverso le tecniche di mental coaching, Camilla Fasoli insegna poi ai ragazzi che sono in fase adolescenziale come gestire gli stati emotivi e lo stress che possono scaturire dalla loro vita piena e frenetica.

Conosciamo Camilla Fasoli

Camilla Fasoli è una solare e giovane life&sport coach originaria del lodigiano. È laureata in Scienze del comportamento e delle relazioni interpersonali e sociali e da diversi anni lavora come educatrice con adolescenti e preadolescenti. Camilla Fasoli sostiene che lavorare con i ragazzi adolescenti arricchisce la sua persona e nella sua lunga esperienza lavorativa ha imparato che il lavoro di gruppo, lo stare insieme agli altri e il condividere esperienze di vita, rafforzano l’individuo e permettono di superare i timori e le insicurezze che ognuno ha. Il suo obiettivo è quello di far scoprire quanta bellezza e forza ognuno porta in sé e di coltivare le proprie potenzialità al fine di raggiungere i nostri obiettivi di vita. Acquisire maggiore autostima e fiducia in se stessi è ciò che Camilla Fasoli intende far capire ai propri coachee per affrontare le sfide che li aspettano senza l’ansia dell’incertezza.

Camilla Fasoli arciera e sport Coach

Il tiro con l’arco è lo sport che da anni appassiona Camilla Fasoli e oggi tale passione le ha permesso di diventare un’abile sport coach. Camilla Fasoli  ha affrontato con successo il percorso di mental coaching, diventando a tutti gli effetti una sport &life coach. La passione per il tiro con l’arco le ha permesso di applicare le tecniche di coaching su se stessa vivendo in prima persona un percorso di mental coaching. Il tiro con l’arco è infatti uno sport che richiede molta concentrazione e applicazione e per tali caratteristiche si presta bene all’impiego delle tecniche di mental coaching. Un percorso di mental coaching aiuta sportivi e atleti a migliorare la concentrazione in gara e pre-gara, essere motivati e sviluppare una mentalità vincente, gestire meglio gli stati emotivi debilitanti quali: stress, ansie, frustrazioni.. Tale esperienza ha arricchito Camilla Fasoli di saggezza, maturità e consapevolezza e ora lei stessa si promuove per far provare tale percorso a chi intende dare il massimo di sé sia nello sport che nella vita in generale. La sport coach Camilla Fasoli propone di gestire la novità con creatività, attuando un allenamento continuo e senza stress.

Consigli per scegliere una scuola coach

Scegliere una scuola coach che offra la formazione più completa, seria e professionale è il primo passo per un mental coach per assicurarsi un futuro lavorativo che porterà grandi soddisfazioni. La figura del coach sta prendendo piede in molti contesti e sempre più giovani decidono di intraprendere questa carriera che negli ultimi anni si sta affermando sempre più anche nel nostro paese.
Per iniziare un corso di formazione coach è indispensabile scegliere una scuola coaching adatta alle nostre esigenze e in grado di conferire le competenze necessarie per esercitare questa professione.
Ogni scuola propone dei corsi coaching differenti per durata e modalità di svolgimento. Esistono infatti corsi di coaching online o sviluppati attraverso incontri fisici. Possono durare alcuni mesi o anche un anno e hanno costi differenti tra loro.

Una scuola per coach può rivolgersi a diverse tipologie di professionisti: allenatori, preparatori sportivi, manager, imprenditori ma anche appassionati che vogliono iniziare questa professione per aiutare gli altri a migliorarsi e a raggiungere i propri obiettivi.
Per esempio un corso di coaching potrebbe essere la chiave giusta per allenatori e preparatori atletici al fine di rendere una squadra o un singolo atleta dei campioni di successo. Un corso coaching può essere anche un valido aiuto per le aziende che vogliono migliorare e consolidare i profitti.

Una formazione in coaching può essere utile a tutti grazie ai miglioramenti personali e professionali che permette di acquisire e che rimarranno per tutta la vita.

Una formazione coach di qualità è fondamentale per esercitare la professione di coach in modo consapevole e professionale.
Un corso coaching è un corso di formazione coach rivolto agli utenti che vogliono diventare dei Mental Coach professionisti. Per diventare un Mental Coach di successo occorre non solo seguire corsi di coaching ma anche e soprattutto scegliere una scuola qualificata e competente.
Diversi sono i settori di specializzazione. Potremo sentir parlare di Sport Coaching, Business Coaching o Life Coaching.

1. Lo Sport Coaching, è il tipo di coaching più diffuso in tutto il mondo e destinato a quegli sportivi che vogliono migliorare la qualità della loro performance e conseguire dei traguardi vincenti.

2. Il business coach si occupa di fornire un intervento ad hoc secondo le esigenze specifiche del cliente al fine di fortificare e ampliare la produttività di un’impresa o di un’azienda.
Si rivolge a manager, imprenditori di aziende medio – piccole, liberi professionisti e aziende in start-up.

3. Life Coaching, si rivolge a tutte quelle persone che vogliono migliorarsi per affrontare meglio le difficoltà quotidiane e adattarsi velocemente ai cambiamenti della vita.
Il coaching è una disciplina rivolta a tutti e utile per tutti. Chiunque può rivolgersi ad un Mental coach per ottenere miglioramenti in modo semplice e veloce. Se sei uno sportivo, un imprenditore o semplicemente vuoi migliorarti il coaching potrebbe rivelarsi la scelta vincente.

Un corso di master coaching fornirà tutte le competenze necessarie per comunicare in modo chiaro e diretto con gli altri, essere persuasivi, gestire al meglio i propri stati d’animo, migliorare la fiducia in se stessi e gestire al meglio il tempo e gli stress. Le conoscenze acquisite potranno essere utili non solo per la propria persona e la propria professione ma anche per aiutare gli altri.

Life Coaching, Sport Coaching e il successo

Tutti hanno problemi, anche le persone più insospettabili. Per questo numerose persone di successo hanno un loro Mental Coach personale, per affrontare le sfide di ogni giorno e reggere alla pressione delle aspettative riposte in loro. Ad esempio la figura del life coach non solo aiuta a predisporre la mente nel modo giusto per affrontare le sfide di ogni giorno, ma è anche una professione impiegata in un numero di settori eterogeneo, che vanno dal campo lavorativo a quello famigliare e privato.

Ma chi è il Life Coach? Il Life Coach rappresenta un Mental Coach che non segue il cliente in sfere e in obiettivi precisi, bensì lo forma in modo più ampio verso quello che è un giusto approccio alle sfide quotidiane, sia private che famigliari.

Negli affari invece il coach segue il manager e lo aiuta a gestirsi tra i tanti rapporti di lavoro che deve allacciare, mantenendo sotto controllo lo stress che potrebbe generare districarsi tra i tanti impegni e il contatto con un mondo internazionale. In campo artistico il coach può invece aiutare l’artista lavorando su se stesso e sul tempo dedicato a migliorare le proprie abilità, costruendo sia dei progressi in campo artistico che un percorso di miglioramento personale, per interfacciarsi al meglio in un ambiente competitivo ed elitario come quello della moda o della musica, a seconda del tipo di professione artistica che il cliente è volto a fare. In ambito famigliare stanno nascendo le figure dei genitori coach ed altre professioni che mirano a costruire un percorso a tappe per una crescita certa del proprio percorso e per rendere gli obiettivi chiari e reali, verso un miglioramento quantificabile.

Dallo sport, passando a gli affari e arrivando nel mondo dell’arte, a secondo della sfera di riferimento il coach adotta le tecniche che più ritiene opportune per portare il cliente al successo.  La professione del Mental Coach da anni offre un supporto concreto a sportivi, manager e a liberi professionisti che vogliono concretizzare la ricerca del successo. La figura del coach ha preso facilmente piede anche nella sfera privata, nella quale è nata la professione del Life Coach.  La vita ci pone davanti a grossi ostacoli che noi stessi creiamo. Quando questo avviene ad alti livelli, come nella vita di un manager, di un’attrice o un di uno sportivo, allora la posta in gioco diventa ancora più alta. Il Life Coach per persone di successo serve perché fare parte dello star system è complicato e competitivo e non tutti riescono a vivere in questo ambiente con serenità.

Il Mental Coaching nello sport

Il Mental Coach nello sport è una figura che aiuta a delineare un percorso soldo nella carriera sportiva dell’atleta, la quale non è tra i percorsi professionali più semplici. Il ruolo dello sportivo è fatto di sacrifici, forza di volontà e di preparazione. Uno degli obiettivi del mental coach sportivo è quello di trovare un metodo personalizzato per l’atleta che che aiuti a mantenere il focus su gli obiettivi.
Realizzarsi in campo sportivo è difficile, ma con il coaching e i dovuti sacrifici è possibile fare della propria passione una carriera gratificante e di successo.

La figura del coach sportivo è una realtà solida sia nelle competizione a squadre che nella carriera sportiva: calciatori, tennisti, nuotatori e pallavolisti hanno tutti le stesse necessità in un mondo competitivo e duro come quello sportivo. Non a caso esistono figure estremamente settorializzate e specializzate in discipline sportive specifiche, per garantire all’atleta ed una preparazione strutturata ad hoc. Ad esempio il mental coach per sport individuali opera sul singolo individuo, aiutandolo anche ad assumere un atteggiamento mentale forte e deciso non solo nelle competizioni, ma anche nel rapporto con i media, così da reagire in modo carismatico e vincente anche di fronte a critiche, domande irriverenti o a battute ciniche rivolte alla sua persona. Ad esempio  lo Sport Coaching per il golf è una delle realtà di sport coaching individuale più remunerative. Altresì un coach per sport di squadra motiverà e darà supporto dando la precedenza ad altri temi, come quello del lavoro in team o del confronto con le associazioni sportive.

Le tecniche di Mental Coaching

Il principio base del golf è legato alla concentrazione, che è anche uno dei principi base del mental coaching.
Secondo il mental coaching le tecniche di concentrazione si basano sul principio che essere assorbiti da uno specifico compito metta addosso una carica positiva che non solo aiuta la perseveranza e la voglia di mettersi alla prova, ma permette anche di percepire la concentrazione in modo sereno e non come fonte di stress. Lo Sport Coaching per il golf aiuta a migliorare la performance del golfista partendo dalla mente, attraverso tecniche di concentrazione studiate ad hoc per l’atleta e a tecniche di rilassamento per farlo sentire più a suo agio sul terreno di gioco. Con l’allenamento mentale è possibile cambiare atteggiamento e vedere la vita e la competizione golfistica in un’altra maniera, concentrandosi sul campo e fuori dal campo senza subire le pressioni di una prestazione di alto livello.

Le techiche di mental coaching sono molte e si dividono o possono variare a seconda del campo di applicazione di questa disciplina. Si può però dire che nel mental coaching particolare riguardo viene posto sul nostro modo di porci e la nostra predisposizione mentale.
Cosa vuol dire? Semplicemente che non sempre è il mondo ad essere difficile o ostile, ma siamo noi che dobbiamo modificare qualcosa in noi per renderci più recettivi e più spontanei di fronte alle occasioni che possiamo trovare sul nostro percorso.

Il Mental coaching è una disciplina che viene in aiuto di molte sfere lavorative e altro non fa che lavorare su noi stessi, al fine di creare risultati concreti e validi per mantenere un atteggiamento positivo di fronte alle scelte e alla difficoltà della vita. Il coaching può essere utile a tutti, perché lavora in modo pratico sulla costruzione di una figura più carismatica, che può fare la differenza per un percorso professionale e per essere risolutivi di fronte ai problemi quotidiani.

Termini chiave del Mental Coaching

Potenzialmente tutti siamo in grado di cambiare e migliorare: il coaching potrà essere un valido aiuto per farlo veramente e in tempi più brevi attraverso una metodologia e delle tecniche.
Innescare un processo di cambiamento può essere un passo facile da compiere grazie ad un mental coach.
Coaching e vita sono inscindibili a patto che l’utente sia motivato e abbia fiducia nel proprio percorso.
Il mental coaching è una strategia di formazione personalizzata in base agli utenti a cui si rivolge e agli obiettivi che vogliono conseguire. Potremo infatti sentire parlare di Sport Coaching , Business Coaching, Life Coaching e di altre tipologie che si stanno diffondendo negli ultimi anni in tutto il mondo.

Qual è la definizione di Business Coaching? Il business coaching si rivolge a manager e professionisti di piccole-medio imprese che vogliono migliorarsi e migliorare la loro attività grazie a delle tecniche di coaching. È una strategia di formazione rivolta al mondo del lavoro, in particolare a manager e professionisti vari: imprenditori di piccole-medio imprese, liberi professionisti, venditori e aziende in start-up, al fine di fortificare e ampliare la produttività di un’impresa o di un’azienda.

Qual è la definizione di Life Coaching?  Il Life coaching si rivolge a tutte quelle persone che vogliono migliorarsi e migliorare la loro vita affrontando le difficoltà quotidiane con semplicità e in tempi brevi, adattandosi con naturalezza ai cambiamenti. Il life coaching è un allenamento per la vita. Affidarsi ad un life coach significa imparare a gestire la propria vita, il proprio tempo e i propri affetti nel modo desiderato.
Grazie al life coaching potremo migliorarci in tempi brevi e conservare i benefici acquisiti per tutta la vita.

Qual è la definizione di Sport Coaching? Lo sport coaching è il metodo ideale per migliorare la motivazione e la performance negli sport sia individuali che di squadra. Molti atleti lavorano solo al miglioramento del corpo e delle tecniche e non alla maturità mentale e morale. Fornisce un’offerta mirata al mondo degli allenatori, delle squadre, dei singoli atleti e dei dirigenti sportivi. La capacità di padroneggiare le emozioni è un requisito fondamentale per riuscire a concentrarsi, trovare il controllo di se stessi così da motivarsi e persistere per raggiungere il proprio obbiettivo anche quando le situazioni si fanno altamente frustranti.

CHE COSA E’ POSSIBILE FARE CON UNA FORMAZIONE DA MENTAL COACH

 

Negli ultimi anni è giunta anche in Italia la figura del coach, un’attività sempre più richiesta e scelta soprattutto dalle generazioni più giovani; parallelamente a questa espansione si sono dovute quindi sviluppare delle strutture formative adeguate.

La formazione per un coach è di vitale importanza perché consente di ottenere una certificazione,  indispensabile per  chiunque voglia svolgere questo tipo di professione, nonché indice di serietà e affidabilità.

Formarsi è dunque il primo passo per ottenere un attestato che dimostri di aver svolto un corso mirato ad ottenere delle specifiche competenze in materia di Mental Coaching.

Nello specifico la formazione per un coach si basa sul fornire degli strumenti al soggetto che vuole diventare Mental Coach, affinché questi possa essere in grado di aiutare gli altri a migliorare se stessi e a raggiungere quegli obiettivi necessari per tagliare il traguardo del successo e della realizzazione personale.

La formazione per un coach ruota attorno ad un semplicissima parola: la mente. Il concetto di base è che la mente possa intervenire attivamente nelle attività quotidiane che si è soliti svolgere, influenzandone positivamente o negativamente l’esito finale. La sua missione è scovare le potenzialità latenti dell’individuo preso in esame, capire quali siano gli obiettivi che intende raggiungere e fornirgli gli strumenti necessari per tale scopo. Il fine è renderlo conscio delle proprie capacità e permetterli di esprimere tutto il suo talento.

Un percorso di formazione per coach permette di diventare coach professionisti, secondo le norme vigenti in Italia e di specializzarsi in seguito su un settore specifico: coaching sportivo, business coaching life coaching.
 
BUSINESS COACHING 

Il business coach in azienda è una figura molto ricercata perché sono molti i manager che si rivolgono a lui per migliorare le proprie performance ad acquisire sicurezza e fiducia in se stessi, doti che uomo d’affari deve obbligatoriamente possedere: non è sufficiente  essere capaci, bisogna porsi nella giusta maniera, essere brillanti, sicuri, pensare che prima ancora di vendere il prodotto è necessario promuovere se stessi.

Essendo il cliente un uomo d’affari, il business coach lavorerà principalmente su due aspetti:
1) La costruzione di una personalità sicura e positiva, per smussare e migliorare alcuni lati caratteriali che a lungo andare potrebbero danneggiare l’immagine di una persona. Questo step include aiutare il cliente ad accrescere l’autostima nei confronti di stesso ed essere più auto consapevole dei propri mezzi e delle proprie capacità.
2) L’attuazione di un percorso con obiettivi precisi, che porti al successo e alla realizzazione personale.
 
COACHING SPORTIVO

Nel mondo dello sport si sta sempre di più diffondendo la figura del mental coach. C’è uno sport mental coach per gli sportivi, per gli allenatori e persino uno sport mental coach per società sportive  indirizzato a procuratori, manager e dirigenti.

La consulenza offerta da questo professionista è molto variegata e varia a seconda delle esigenze del soggetto: per uno sportivo sarà importante imparare a gestire situazioni caratterizzate da una forte tensione emotiva, dovuta alla poca concentrazione o alla difficoltà di replicare in gara le ottime performance ottenute in allenamento; per un allenatore, invece, il piano di lavoro dovrà concentrarsi su come comunicare al meglio nel proprio team, sviluppare una modalità vincente e incrementare il proprio ruolo di guida e di leader. Lo sport mental coach per società sportive avrà invece il compito di insegnare alle società le tecniche e i processi di vendita, come gestire le trattative e soprattutto come comunicare in modo efficace con i media.
 
LIFE COACHING

Il Life coach si occupa delle esigenze delle persone comuni, dal desiderio di sviluppare se stessi, al superamento di momenti impegnativi, dall’acquisizione di maggior sicurezza nelle proprie capacità al raggiungimento di obiettivi ambiziosi. Tali obiettivi, come già detto, riguardano la sfera quotidiana di un individuo: una madre contesa tra lavoro e figli, un ragazzo che vuole aumentare il livello dei risultati scolastici, un individuo che ha difficoltà ad esporsi e parlare in pubblico, genitori che si sentono inadeguati a ricoprire il ruolo di educatori della propria prole.

Le strade del Mental Coaching

La figura del mental coach aiuta a predisporre la mente nel modo giusto per affrontare le sfide di ogni giorno: una professione impiegata in un numero di settori eterogeneo che vanno dal campo lavorativo a quello famigliare e privato.
Dallo sport, passando agli affari e arrivando nel mondo dell’arte, a secondo della sfera di riferimento, il coach adotta tecniche precise per portare il cliente al successo. Ad esempio uno dei ruoli del coach nello sport è motivare e di mantenere in uno stato mentale equilibrato l’atleta, poiché un assetto mentale negativo influirebbe sensibilmente sulla performance in campo. Negli affari invece il coach segue il manager e lo aiuta a gestirsi tra i tanti rapporti di lavoro che deve allacciare, mantenendo sotto controllo lo stress e a districarsi tra i tanti impegni incluso il contatto con un mondo internazionale. In campo artistico il coach può invece aiutare l’artista lavorando su se stesso e sul tempo dedicato a migliorare le proprie abilità, costruendo sia dei progressi in campo artistico che un percorso di miglioramento personale per interfacciarsi al meglio in un ambiente competitivo ed elitario come quello della moda o della musica, a seconda del tipo di professione artistica che il cliente è volto a fare. In ambito famigliare stanno nascendo le figure dei genitori coach ed altre professioni che mirano a costruire un percorso a tappe per una crescita certa del proprio percorso e per rendere gli obiettivi chiari e reali, verso un miglioramento quantificabile.

Come funziona il Mental Coaching

Se ti stai chiedendo a cosa serve il mental coaching possiamo dire che lavora sui problemi invisibili del nostro carattere, capaci però di influenzare nettamente la nostra carriera e la nostra vita. Talvolta problematiche che possono sembrare lievi sono in realtà grossi ostacoli che non sappiamo percepire. Un po’ perché è difficile fare un’analisi oggettiva di noi stessi, un po’ perché, per educazione o perché è un argomento delicato, difficilmente la gente è disposta a dirci apertamente quali sono i nostri punti caratteriali percepiti come deboli o inadatti. Il mental coach viene in soccorso aiutando l’individuo a formare un carattere forte e carismatico, capace di cambiare le situazioni a suo favore. Per fare questo è ovviamente indispensabile cambiare alcune cose che non vanno nella vita quotidiana, trasformando situazioni infruttuose in piccoli successi. I piccoli successi giorno per giorno aiutano a mantenere l’ondata di ottimismo e di sicurezza di sé che ci trasformerà a piccoli passi in persone di successo, secondo il percorso che abbiamo scelto di intraprendere o che abbiamo capito essere quello da ottimale per noi.

Il Mental Coaching applicato allo sport

Il mental coach nello sport è una figura che aiuta a delineare un percorso solido nella carriera sportiva dell’atleta, che non è tra i percorsi professionali più semplici. Il ruolo dello sportivo è fatto di sacrifici, forza di volontà e di preparazione. Uno degli obiettivi del mental coach sportivo è quello di trovare un metodo personalizzato per l’atleta che lo aiuti a mantenere il focus sugli obiettivi.
Realizzarsi in campo sportivo è difficile, ma con il coaching e i dovuti sacrifici è possibile fare della propria passione una carriera gratificante e di successo.

La figura del coach sportivo è una realtà solida sia nelle competizione a squadre che nella carriera sportiva: calciatori, tennisti, nuotatori e pallavolisti hanno tutti le stesse necessità in un mondo competitivo e duro come quello sportivo. Non a caso esistono figure estremamente settorializzate e specializzate in discipline sportive specifiche, per garantire all’atleta una preparazione strutturata ad hoc. Ad esempio il mental coach per sport individuali opera sul singolo individuo, aiutandolo anche ad assumere un atteggiamento mentale forte e deciso non solo nelle competizioni, ma anche nel rapporto con i media, così da reagire in modo carismatico e vincente anche di fronte a critiche, domande irriverenti o a battute ciniche rivolte alla sua persona.  Altresì un coach per sport di squadra motiverà e darà supporto dando la precedenza ad altri temi, come quello del lavoro in team o del confronto con le associazioni sportive.

Allenarsi e allo stesso tempo stare sotto ai riflettori non è facile, per questo molti giovani sportivi promettenti abbandonano la propria carriera, ritagliandosi del tempo per le competizioni minori. Il mental coach sportivo aiuta l’atleta a puntare in alto e a conseguire una strada di successi.

 

Il Mental Coaching nel mondo business

Un business coach può fare la differenza tra l’essere vincenti e il fare i conti con le proprie debolezze.

Le parole chiave che costituiscono la vita aziendale e gli affari le sappiamo: cambiamento, rischio, evoluzione, dinamismo. Sono tutte parole che implicano una trasformazione e una presa di posizione diretta su gli avvenimenti. Nel coaching in ambito business viene formato un carattere autoritario e una solida leadership. Nel mercato non esiste il “dopo” o il “ci penserò”. Chi si ferma, chi esita, chi non osa è destinato a fallire. Per questo ad oggi vengono affiancati coach professionisti nel settore manageriale per gestire e migliorare le imprese.

 

Il coaching in ambito business serve a migliorare noi stessi e a migliorare la coesione di gruppo in previsione di obiettivi più grandi. Andando nello specifico ecco le aree di interesse che può andare a migliorare un business coach:

– Migliore capacità di gestione del tempo
– Migliorare il proprio senso di leadership
– Migliore gestione delle risorse
– Capacità di negoziazione
– Capacità di organizzazione
– Maggiore reattività agli imprevisti
– Capacità di trasformare

Una buona strategia marketing non basta, bisogna essere le persone giuste per riuscirci.
Dove un coaching in ambito business è fondamentale? In molti più campi di quelli che potreste immaginare. Il cambiamento nel mondo del lavoro richiede la necessità di figure di riferimento capaci di muoversi e di rendere concrete le nuove realtà, per questo nelle aziende neo-nascenti sta iniziando ad affiancarsi come supporto alle nuove attività il business coach per start up.

 

Le tecniche di Mental Coaching

Le techiche di mental coaching sono molte e si dividono o possono variare a seconda del campo di applicazione di questa disciplina. Si può però dire che nel mental coaching particolare riguardo viene posto sul nostro modo di porci e la nostra predisposizione mentale.
Cosa vuol dire? Semplicemente che non sempre è il mondo ad essere difficile o ostile, ma siamo noi che dobbiamo modificare qualcosa in noi per renderci più recettivi e più spontanei di fronte alle occasioni che possiamo trovare sul nostro percorso.

Nel coaching le tecniche di concentrazione rappresentano uno dei punti fondamentali sul quale lavora il coach, poiché dal nostro livello di concentrazione viene determinata sia la qualità del risultato che vogliamo ottenere e sia il tempo speso a conseguirlo. Le tecniche di concentrazione si basano sul principio che, se investiti da una carica positiva, la concentrazione aumenta e la perseveranza viene vissuta in modo piacevole e non come fonte di stress.

Il Mental coaching è una disciplina che viene in aiuto di molte sfere lavorative e altro non fa che lavorare su noi stessi, al fine di creare risultati concreti e validi per mantenere un atteggiamento positivo di fronte alle scelte e alla difficoltà della vita. Il coaching può essere utile a tutti, perché lavora in modo pratico sulla costruzione di una figura più carismatica, che può fare la differenza per un percorso professionale e per essere risolutivi di fronte ai problemi quotidiani.

UN AIUTO PER CHI VUOLE SAPERE CHI SIA UN LIFE COACH, CHE COSA FACCIA E CHI AIUTI

 

Chi è il coach?

Il mental coach è un professionista a sostegno di una persona in difficoltà: la mente può intervenire attivamente nelle attività quotidiane, influenzandone positivamente o negativamente l’esito finale. La sua missione è scovare le potenzialità latenti di questo individuo, capire quali siano gli obiettivi che intende raggiungere e fornirgli gli strumenti necessari per tale scopo. Il fine è renderlo conscio delle proprie capacità e permetterli di esprimere tutto il suo talento.

Un mental coach non è uno psicologo; il suo obiettivo non è analizzare il lato più oscuro di una persona, scavare nel subconscio alla ricerca di qualche trauma pregresso o del perché di un dato comportamento; l’attività che svolge, infatti, è ben più semplice. “Hai un problema? Un problema reale, dannatamente concreto? Benissimo. Io ti aiuterò a capire come fare a risolverlo, ti darò quegli strumenti necessari per comprendere che in realtà quella data cosa puoi farla benissimo, è solo un blocco della tua mente e il mio compito sarà proprio quello di sbloccarla”.

 

Attraverso una pratica continua e graduale, il mental coach deve operare sulla persona un cambiamento, una trasformazione, che possa concretizzare le sue potenzialità e di conseguenza migliorare le sue prestazioni. Il fine ultimo è responsabilizzare il soggetto, renderlo padrone delle sue azioni, infondergli quella fiducia necessaria per agire senza dubitare di se stesso. Per questo motivo il punto su cui un mental coach deve focalizzarsi è lo sviluppo di una mentalità vincente, che aiuti l’individuo ad acquisire quella sicurezza e quella consapevolezza indispensabili per raggiungere gli obiettivi a cui aspira: successo e realizzazione personale. Chi si avvicina a questa figura quindi, non vuole solo risolvere un problema ma ambisce all’eccellenza, vuole rendere più performanti possibili le sue performance, vuole essere il numero uno.

 

Ovviamente gli obiettivi da raggiungere possono essere di vario tipo: personale, manageriale o sportivo; per tanto ci saranno altrettante categorie di coach specializzate per ogni singolo settore: Business Coach, Sport Mental Coach e Life Coach. Nello specifico il life coach si occupa delle esigenze delle persone comuni, dal desiderio di sviluppare se stessi, al superamento di momenti impegnativi, dall’acquisizione di maggior sicurezza nelle proprie capacità al raggiungimento di obiettivi ambiziosi.

Il life coaching migliora la vita di chiunque voglia incrementare le proprie capacità, di chi sente di auto sabotarsi e limitarsi da solo e ha bisogno di qualcuno che gli faccia vedere le cose da un’altra prospettiva, che gli dia una visione differente di una determinata situazione.

Il life coaching migliora la vita perché ha come obiettivo il benessere emotivo. Se una persona sta bene con sé stessa sta bene anche con gli altri, se sta bene con gli altri conduce una vita felice e vivere un’esistenza serena è ciò a cui ognuno di noi, o almeno la maggior parte, aspira.

 

Il life coaching è un valido sostegno per individui che attraversano momenti di difficoltà e smarrimento.

I compiti di un life coach per persone in crisi saranno:

  • definire con dettaglio la mission, ovvero lo scopo primariodell’esistenza dell’individuo;
  • aiutare a superarebrillantemente momenti di cambiamento, ansie o fobie;
  • rendere più efficiente il modo di  comunicaree la capacità di persuadere;
  • aumentare l’autostima;
  • sviluppare una personalità positiva.

Il life coach per persone in crisi ingloba una vastissima gamma di individui comuni: una madre contesa tra lavoro e figli, un ragazzo che vuole aumentare il livello dei risultati scolastici, un individuo che ha difficoltà ad esporsi e parlare in pubblico, genitori che si sentono inadeguati a ricoprire il ruolo di educatori della propria prole, persone in sovrappeso che non riescono a cambiare le loro abitudini alimentari e il loro stile di vita.

 

È bene, dunque, tenere sempre in considerazione il life coaching come un’opportunità o un sostegno per qualsiasi eventualità, per sbloccare le nostre resistenze, uscire da un periodo critico e ridisegnare la nostra vita privata o professionale.

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