Sport velici: nasce il “Flosailing”

Rimini, 8 ottobre 2018 –  Al Sun di Rimini, la fiera di riferimento per l’outdoor, che si terrà dal 10 al 12 ottobre prossimi, verrà presentato un nuovo sport velico, il “Flosailing”.

Il nuovo sport è stato inventato dalla Flos’Sail, innovativa start up italiana, che proprio in occasione del Sun di Rimini presenterà la tavola creata specificamente per questo nuovo sport, con vela vincolata a conduzione coricata.

Per praticare questo nuovo sport ci sarà bisogno infatti di una nuova tavola a vela specifica, a conduzione coricata, con l’armo costituito da una vela inferita in un albero realizzato in composito (carbonio); l’albero a sua volta è direttamente inserito nella coperta della tavola; il taglio e la foggia della vela fa sì che la base della vela sia sufficientemente alta da passare sopra al corpo del conduttore (trimmer) che è coricato sulla tavola.

Una vera e propria innovazione, che rappresenta un nuovo modo di concepire l’outdoor ed il rapporto uomo, mare, spiaggia, e che con il nuovo Sup Multitasking è destinato a rivoluzionare il mondo delle tavole.

La soluzione ideata e brevettata dalla Flos’Sail ha il vantaggio di non far abbassare il conduttore (trimmer) per il passaggio della base, in quanto la conduzione è coricata (sdraiata, supina): ciò è possibile perché l’albero è vincolato su sé stesso tramite un bicchiere. Il risultato è che non si abbatte in acqua come ad esempio nei windsurf.

Il Trimmer nelle manovre (virata e strambata) si aiuterà con le mani od i piedi come se fossero dei timoni.

Si tratta di un armo velico unico nel suo genere, la cui conduzione viene effettuata da sdraiati. Apparentemente sembra una posizione innaturale perché abituati alla posizione in piedi, però dopo un po’ di confidenza si comprenderanno subito i vantaggi.

Il “Flosailing”, va considerato come nuova attività velica, se  vogliamo una specie di gioco per godere il mare ed il sole, e nello stesso tempo comprendere come il vento agisce sulla vela.

Il Sup Multitasking Flos’Sail è un vero e proprio sistema con tanti vantaggi, perché consente di fare su un’unica tavola più attività sportive: vela vincolata, windsup, kayak, snorkeling, spiaggetta Sub, tavola salvataggio, adaptive disabili, tavola da relax.

Una concezione semplice e robusta, fatto con materiali di alta qualità, che lo rendono idoneo anche come strumento di lavoro ed entra a pieno titolo tra le attrezzature da spiaggia e dei villaggi turistici.

L’intento è quello di soddisfare le esigenze dei gruppi familiari che trascorrono le vacanze in barca, in camper e nelle case vacanza in riva al mare od al lago.

Il Sup Multitasking Flos’Sail è infatti gonfiabile e viene ripiegato nel suo pratico zaino, la tavola è pensata per un facile trasporto; lo zaino prende poco posto e si può riporre nel bagagliaio dell’auto o del camper oppure nel gavone della barca.

Dotato di due “anse lunate” una innovazione molto originale che accresce la performance idrodinamica della tavola, il Sup è dotato anche di uno schienale (cislonga), una novità mai vista prima che permette nuovi gesti tecnico sportivi.

Per saperne di più consigliamo di visitare il sito internet www.flosail.com.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Napoleone Neri: “La cucina bolognese candidata a Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco”

Bologna, 10 agosto 2018 – “La cultura gastronomica bolognese merita di essere candidata quale Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco”.

A raccontarlo l’esperto di cucina bolognese Napoleone Neri, che nel suo ultimo libro “A tavola con il dottor Balanzone”, con la prefazione di Andrea Segrè, esalta le meraviglie della gastronomia di Bologna.

Neri propone nel volume un’analisi storica, profonda e contestualizzata della cultura gastronomica di Bologna e la illustra in modo originale, spiegando con dovizia di particolari l’interazione dei fattori storico sociali, il progresso agroalimentare del territorio, l’evoluzione degli ingredienti e le innovazioni in cucina.

Un’opera che non è quindi un semplice compendio di ricette tradizionali, ma uno studio approfondito dei piatti e dei prodotti che hanno reso famosa Bologna nel mondo.

Le ricette della tradizione bolognese ci sono tutte, ma Neri non si accontenta di raccontarle e interpretarle, e le sviluppa secondo dettami tecnici, cercando di far comprendere l’importanza della qualità degli ingredienti e la rilevanza dei procedimenti della lavorazione.

Vengono così raccontati nel volume ben 17 antipasti della tradizione gastronomia bolognese, 37 primi piatti, 31 secondi piatti, 14 contorni, 12 preparazioni di salumeria, 31 dolci. E ancora, conserve, arte bianca, formaggi, vino, liquori, birra, miele.

Un modo per far conoscere, provare e dimostrare che la cultura gastronomica bolognese merita davvero di essere considerata Patrimonio dell’Umanità.

Riguardo l’autore Napoleone Neri

Nato nel 1948, figlio di agricoltori della bassa bolognese, Neri ha vissuto intensamente le tradizioni rurali della sua famiglia e della sua terra, e fin da ragazzo scopre il mare stando a cavalcioni delle banchine dei porti canali della Romagna, sognando di navigare per terre lontane.

Nella vita è un libero professionista, conoscitore delle filiere agroalimentari, cultore e ricercatore delle specialità alimentari, competente di tecnologie alimentari, esperto cioccolatiere, studioso delle tecniche di cucina e appassionato del buon cibo.

È autore del libro “Come il cioccolato sui maccheroni”, che ha contribuito a diffondere l’uso del cacao come ingrediente nei piatti salati.

Neri è stato anche un ristoratore, avendo ideato e gestito la mitica “Osteria del Cioccolato”.

Velista appassionato, quando va in barca prova soddisfazione nel navigare verso l’ignoto e nel cucinare per gli amici, specialmente al riparo di un porto o in una tranquilla baia.

Il suo motto, in barca come nella vita, è: “Non c’è vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare” (Seneca).

 

Napoleone Neri, l’autore del libro A tavola con il dottor Balanzone

 

 

autore Napoleone Neri

 

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