A San Fele tra Ornella Muti e Baccini trionfano donne, cultura e territorio

Il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi: “un onore accogliere nella nostra regione l’attrice Ornella Muti”, mentre Baccini accende il pubblico con “Le donne di Modena”

San Fele (Potenza), 9 agosto 2023 – “Premiare tre donne lucane impegnate nello sviluppo del territorio significa conferire un riconoscimento a tutte quelle donne del Mezzogiorno che, con tenacia e perseveranza, contribuiscono alla crescita del Paese”.  Queste le parole del sindaco di San Fele, Donato Sperduto, a margine della cerimonia di investitura dei premi consegnati a Caterina Salvia ( presidente GAL percorsi), Gabriella Megale ( presidente Sviluppo Basilicata) e Donatella Merra ( assessore alle infrastrutture della Regione Basilicata) in occasione del “Mezzogiorno e Mediterraneo”.  Un progetto speciale organizzato dal comune di San Fele e sostenuto dalla Regione Basilicata, con la direzione artistica ed organizzativa di Mario Esposito.

Il progetto nasce come occasione di gemellaggio con il Premio Penisola Sorrentina, giunto quasi al trentennale della propria storia, per dimostrare che il Mediterraneo non è solo mare ma anche terra, radici, tradizioni, appartenenza che travalica i dati anagrafici e i luoghi di residenza.

Momenti salienti dell’iniziativa, partita il 4 agosto, la proiezione, in anteprima nazionale, del docufilm dedicato a San Fele: ” Oltre le Colline” di Alberto Nigro; il recital di musiche e parole con il cantautore genovese Francesco Baccini e lo spettacolo “Racconti di Cinema” con Ornella Muti, icona della bellezza e della settima arte cui è stato consegnato il tributo alla carriera da parte del Presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi.

Protagonisti del progetto anche il Prefetto di Potenza Michele Campanaro, il vice capo di gabinetto del ministro della cultura, Donato Luciano, e il medico ricercatore Graziella Marino.

 

 

 

Ornella Muti protagonista a San Fele

 

A San Fele attesa per Ornella Muti e Francesco Baccini

Ritorna il  “San Fele d’oro”, sezione lucana del Premio Penisola Sorrentina. Appuntamento nella storica piazza Mercato  il 4 agosto con Ornella Muti in “Racconti di cinema” ed il 6 agosto con il cantautore genovese in “Musica e parole”. Riconoscimenti speciali a personalità delle istituzioni e del territorio.   

San Fele (Pz) – Serate d’onore a San Fele, piccolo borgo del Vulture, il 4 e 6 agosto con la partecipazione di due ospiti di rilievo nazionale: l’attrice Ornella Muti e il cantautore Francesco Baccini. 

Due serate per un progetto speciale dal titolo “Mezzogiorno e Mediterraneo”, promosso dall’Amministrazione comunale e sostenuto dalla Regione Basilicata, con musica, intrattenimento e cultura nella storica piazza del Mercato, che già vide in passato esibirsi personalità del calibro di Vincent Spano, Roberto Vecchioni, Giuliano Gemma, Serena Autieri, Rocco Papaleo, Vittorio Sgarbi, Kelly Joice ed Alberto Fortis, solo per citarne alcuni.

A San Fele ritornano lo spettacolo del vivo, i grandi nomi ed il gemellaggio con il Premio nazionale “Penisola Sorrentina”, diretto da Mario Esposito.

La tappa lucana prevede la realizzazione di tre azioni. La prima sarà dedicata al mondo audiovisivo e turistico con la proiezione, in anteprima nazionale, del docufilm: “Oltre le colline” del regista sanfelese Alberto Nigro.

La seconda azione donerà al pubblico un viaggio nei racconti del cinema e nei luoghi dell’anima, attraverso la voce e la bellezza di una autentica icona del cinema italiano: Ornella Muti.

La terza iniziativa sarà, infine, dedicata al rapporto tra musica e parole, con la consegna del premio San Fele d’oro ad uno dei più celebri rappresentanti della scuola genovese che  ha saputo  donarci tanti successi: Francesco Baccini.

Ornella Muti, di scena il 4 agosto alle ore 21.00, proporrà, in compagnia del Pino Melfi Quartet, un itinerario  tra musica, cinema, teatro  e ricordi, sulla scia di pellicole che l’hanno resa tra le attrici più famose non solo in Italia.

Tra le grandi protagoniste del cinema Ornella Muti ha lavorato con registi come Damiano Damiani, Mario Monicelli, Dino Risi, Marco Ferreri, Carlo Verdone, Ettore Scola, John Landis.

Francesco Baccini,  il 6 agosto (start sempre alle 21.00), si racconterà al microfono insieme all’immancabile pianoforte, per ripercorrere una carriera ultratrentennale forte, coraggiosa che ha incrociato un filone straordinario i cui modelli più significativi sono offerti dai nomi di Guccini e De Andrè.

Due serate d’autore  accenderanno, quindi, l’estate di San Fele e del Vulture.

Il ritorno del San Fele d’oro e dei grandi nomi segna un tempo nuovo per la nostra comunità e per tutto il nostro territorio. All’indomani di una pandemia che ha sconvolto il mondo e che ci ha isolato ancora di più, è il momento di ritrovarsi, di investire con fiducia e speranza nei sogni, nelle emozioni, nella cultura come principale opportunità di sviluppo e di riscatto”, dichiara il Sindaco di San Fele Donato Sperduto.

Gli eventi saranno anche accompagnati dalla consegna di alcuni riconoscimenti: il 4 agosto a Graziella Marino andrà un premio per la ricerca scientifica mentre per il “genius loci” saranno premiati Donato Luciano (Vice Capo di Gabinetto del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano)ed il Prefetto di Potenza Michele Campanaro.

Il 6 agosto invece un tributo speciale andrà a tre donne che si sono distinte nel settore delle istituzioni e dello sviluppo territoriale: la presidente del GAL Percorsi Caterina Salvia, la Presidente di Sviluppo Basilicata Gabriella Megale e l’Assessore regionale Donatella Merra.

Ornella Muti sarà protagonista della serata del 4 agosto a San Fele
Francesco Baccini riceverà il premio San Fele d’oro il 6 agosto.

 

 

San Fele celebra Giustino De Jacobis

Un incontro dedicato alla figura del Santo nativo di San Fele che evangelizzò l’Etiopia, da una idea del regista ed autore Rocco Messina

SAN FELE (Pz), 27 luglio 2023 –  Domenica 30 luglio, presso la piazza Nocicchio di San Fele (PZ) si terrà un incontro-racconto dal titolo: “Quando gli ultimi diventano primi”, moderato da Carmela Sallorenzo, sullo straordinario percorso apostolico del Santo Patrono Giustino De Jacobis (San Fele 1800- Zula-Eritrea-1860). Durante l’evento verrà presentato il monologo “L’ultimo degli uomini” di Rocco Messina (che prossimamente diventerà uno spettacolo teatrale con musiche originali, diretto e musicato dallo stesso Messina), del quale verrà letto uno stralcio da Angela Santopietro.

Saranno presenti: Don Michele Del Cogliano, Parroco di San Fele; Donato Sperduto, Sindaco di San Fele; Rocco Messina, autore; Michele Grottola, nipote del compianto Monsignor Vito Michele Pascale, l’arciprete di San Fele che seguì molto da vicino il processo di canonizzazione di San Giustino, essendo il custode dell’intera e antichissima documentazione anagrafica della famiglia De Jacobis.

A seguire, ci sarà il concerto di Antonio Nicola Bruno e Bellitamburi. Antonio Nicola Bruno è il bassista ufficiale di Tony Esposito e, nel corso degli anni, ha collaborato, tra gli altri, con Pino Daniele, Enzo Gragnaniello, Antonio Infantino, ed i 99 Posse.

“Consegnare alla comunità un progetto di valorizzazione della figura del nostro Santo è un obiettivo che poggia su un idem sentire , alla base della nostra identità di sanfelesi e lucani”, ha detto il sindaco di San Fele, Donato Sperduto.

 

“Mezzogiorno e Mediterraneo”: parte il progetto per il trentennale del “Penisola Sorrentina”

Al via un progetto speciale nazionale che durerà fino al 2025, l’anno in cui cadrà il trentennale del Premio “Penisola Sorrentina”:  Giuseppe Tito (Città Metropolitana di Napoli): “Sarà valorizzata la centralità del mare nella nostra cultura e nella nostra vita quotidiana”.

NAPOLI, 18 luglio 2023 – È un progetto speciale per celebrare 30 anni di storia e di attività del Premio “Penisola Sorrentina”. Partirà quest’anno e durerà fino al 2025, l’anno in cui cadrà appunto l’importantissimo anniversario, e al centro ci saranno il mezzogiorno e il mediterraneo.

Il programma si propone di raggiungere, nel corso del triennio, una crescente rilevanza nazionale ed internazionale.

Sono previsti incontri e gemellaggi culturali con festival cinematografici nazionali, ted talk, produzioni audiovisive, esperienze digitali ed innovative, residenze artistiche, mostre e spettacoli itineranti.

Si partirà quest’anno, il 20 luglio, dal Giffoni Film Festival, a cui parteciperanno per una residenza creativa e digitale due giovani rappresentanti del Premio: Martina Nigro e Samuele Carlucci, studenti rispettivamente della Università Orientale di Napoli e della Università Cattolica del Sacro Cuore ed iscritti alla sezione “impact” del prestigioso festival internazionale, creato 53 anni fa da Claudio Gubitosi .

Si proseguirà quindi in agosto a San Fele, in Basilicata, con tre azioni dedicate al teatro, alla musica e al cinema.

Seguirà poi un focus su cinema e giovani sul tema del mediterraneo, grazie alla partnership con il Dipartimento di Scienze Politiche della Università Vanvitelli di Caserta e la media partnership di Rai Cinema Channel.

“Sdipanare il filo della creatività per valorizzare la centralità del mediterraneo nella nostra vita quotidiana e nella nostra cultura è un’azione importante e qualificata  anche per rivendicare alla penisola sorrentina e al golfo di Napoli il ruolo strategico di crocevia culturale, economico e turistico dell’area euromediterranea”, dichiara Giuseppe Tito, consigliere con delega al mare della Città Metropolitana di Napoli che patrocina il prestigioso progetto insieme con altri enti locali e nazionali.

Il Premio Penisola Sorrentina”  ® è stato fondato nel 1996 dal poeta Arturo Esposito come concorso letterario. Oggi, con la direzione di Mario Esposito, è un brand consolidato nel panorama nazionale ed internazionale degli eventi dedicati al mondo dell’audiovisivo e dello spettacolo.

In quasi trent’anni di storia ha riconosciuto le principali eccellenze italiane (e non solo) della cultura, vantando nel proprio palmares nomi di Capi di Stato  e Premi Oscar, con la capacità innata di guardare sempre all’innovazione e ai nuovi linguaggi.

Tra i nomi attesi della edizione 2023 si segnala, infatti, quello di Piero Armenti che arriverà a Sorrento direttamente da New York, la città dei sogni d’America in cui egli è diventato il tour operator italiano più importante con “Il mio viaggio a New York”,  da settembre prossimo docureality per Mediaset Infinity.

A premiarlo saranno il componente del board Pier Paolo Mocci ed il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola, che presiederà la kermesse.

 

Una rappresentanza della Marina Militare Italiana al Premio Penisola Sorrentina 2022

 

Va a Piero Armenti il Premio per l’Audiovisivo del Penisola Sorrentina

Sorrento e New York unite dal Premio Penisola Sorrentina. Un ponte culturale tra Italia e America.

Sorrento-New York, 12 luglio 2023 – Piero Armenti si aggiudica l’edizione 2023 del riconoscimento internazionale nella categoria “Audiovisivo, turismo e innovazione” per il progetto: “Il mio viaggio a New York”

Al giornalista e scrittore, tour operator e urban explorer, verrà assegnato il 28esimo Premio Penisola Sorrentina per il progetto: “Il mio viaggio a New York”, docureality per Mediaset Infinity a partire da settembre. La consegna del riconoscimento a fine ottobre a Sorrento da parte del Sindaco di Sorrento Massimo Coppola, del direttore artistico del Premio Penisola Sorrentina Mario Esposito e di uno dei membri del board, Pier Paolo Mocci.

Il fascino inedito e la bellezza straordinaria della Grande Mela; una narrazione partita dai social con milioni di follower, che si fa stile emulato ma al tempo stesso unico, si appresta a diventare, a settembre prossimo, un docureality per Mediaset Infinity.

Il turismo, l’audiovisivo, l’innovazione. Sono questi gli elementi chiave su cui poggia l’assegnazione del Premio “Penisola Sorrentina” 2023 diretto da Mario Esposito all’urban explorer ed influencer Piero Armenti per il progetto: “Il mio viaggio a New York”. Il riconoscimento internazionale giunge alla 28esima edizione ed è promosso dall’Amministrazione comunale di Sorrento, con la collaborazione della Direzione generale cinema ed audiovisivo del Mic e della Film Commission Regione Campania.

“Piero Armenti costruisce un osservatorio assolutamente nuovo, con gli occhi della ragione e della passione, in cui è possibile scorgere la vera natura, l’essenza, la smisurata possibilità di sviluppo e di progresso non solo della città più desiderata del mondo, ma anche della geografia interiore dei suoi viaggiatori e dei suoi abitanti. Il suo progetto innovativo declina ora anche il linguaggio audiovisivo. È un’autentica finestra sul mondo, che diventa esempio di fiducia nei sogni e in quella New York nuova e diversa, che Armenti aiuta a conoscere ed esprimersi”.

Così recita la motivazione del premio, che sarà consegnato al noto influencer, nel corso di una cerimonia ufficiale di investitura in programma a Sorrento il 28 ottobre prossimo.

Armenti è giornalista ed autore di libri di successo pubblicati per Mondadori, l’ultimo appena uscito “New York metro per metro”, dedicati alla città più celebre degli Stati Uniti e del mondo intero.

“È un grande onore ricevere un premio così prestigioso, legato ad una perla del Tirreno, come Sorrento, luogo che gli americani adorano, meta ideale per ogni viaggiatore che cerca la meraviglia e la contemplazione. Ogni volta che dico agli americani che vivo a New York, si chiedono come sia possibile, quando da italiano potrei vivere in posti incantevoli come Sorrento, ma per me è incantevole il caos di New York, rispondo io. Sono felice di rappresentare questo punto d’incontro tra l’Italia e l’America, due paesi che si amano e che sono molto legati al cinema e alle arti”, ha detto Piero Armenti.

 

Il 28esimo Premio Penisola Sorrentina è ai nastri di partenza

Il mezzogiorno, l’industria culturale e l’audiovisivo al centro della importante kermesse promossa dal Comune di Sorrento: tutti i nomi del board.

SORRENTO (NA), 6 luglio 2023– È stato definito il board di esperti e consulenti della 28esima edizione del Premio “Penisola Sorrentina”.

Nomi di rilevanza arricchiranno il comitato promotore, presieduto dal Sindaco di Sorrento Massimo Coppola.

Per il rapporto tra il cinema e la musica il coordinatore sarà il compositore Danilo Rea.

Per la critica cinematografica ci saranno il coordinatore editoriale di Fortune Entertainment Pier Paolo Mocci e la direttrice de Il Giornale Off Raffaella Salamina.

Per audiovisivo e innovazione parteciperanno al board Adele Magnelli di Ett Spa (la società recentemente premiata con il Best Industry Paper Award all’ottava edizione dell’International XR- Metaverse Conference di Las Vegas con la sezione “Purgatorio” del progetto audiovisivo in VR:  “La Divina Commedia”, presentato e premiato a Sorrento la scorsa edizione) e Carlo Rodomonti, Vice Presidente Unione Editori e Creators Digitali di Anica, oltre che Responsabile del Marketing Strategico e Digital di Rai Cinema.

Per la sceneggiatura e la regia cinematografica nella giuria del Premio si segnala il nome di Anna Pavignano, che ha scritto insieme con Massimo Troisi i suoi film famosi, da “Ricomincio da tre” fino a “Il Postino”.

Confermati, come consulenti, l’attrice Francesca Cavallin e il doppiatore cinematografico ed autore televisivo Giancarlo Magalli.

La delega alla comunicazione strategica del Premio è stata invece affidata ad Alessandra Viero, giornalista e presentatrice televisiva.

La kermesse, organizzata dal Simposio delle Muse ETS , è dedicata al mondo del cinema e dell’audiovisivo;  si svolgerà al Teatro Tasso di Sorrento il 27 e 28 ottobre, con il patrocinio della Campania Film Commission e della Direzione generale Cinema ed Audiovisivo del MIC.

La produzione televisiva dell’evento sarà curata da Mario Esposito per il Comune di Sorrento.

Attesi ospiti nazionali ed internazionali della cultura, della politica, della cinematografia oltre che dell’industria creativa e dello spettacolo.

 

Il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola (ph Alfonso Romano)

 

 

Sorrento e Università Federico II: terza edizione del premio del Master di cinematografia

Nelle scorse edizioni premiati Mariano Rigillo, Francesco Di Leva e Marina Confalone…

Napoli, 27 giugno 2023 – Si rinnova, per il terzo anno consecutivo, la partnership tra il Master in Drammaturgia e Cinematografia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’organizzazione del Premio Penisola Sorrentina.  

La prossima edizione del premio si terrà al Teatro Tasso di Sorrento il 28 ottobre 2023 in occasione della serata d’onore dedicata al mondo del cinema e dell’audiovisivo, promossa dall’Amministrazione comunale di Sorrento, guidata da Massimo Coppola, con la direzione artistica e l’organizzazione di Mario Esposito.

Il Master federiciano consegnerà il premio speciale ad un esponente della cinematografia nazionale ed internazionale, selezionato da una commissione scientifica presieduta da Pasquale Sabbatino.

Lo scorso anno il riconoscimento venne consegnato per l’interpretazione a Francesco Di Leva e alla carriera a Marina Confalone, mentre nell’edizione 2021 toccò a Mariano Rigillo ritirare il prestigioso tributo accademico.

Il Master universitario di II livello in “Drammaturgia e Cinematografia” della Università degli Studi di Napoli Federico II si propone di realizzare un percorso formativo finalizzato alla formazione di esperti della drammaturgia e cinematografia europea in grado di operare nel campo dello spettacolo e dell’industria culturale.
Da anni il Master di II livello in Drammaturgia e Cinematografia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – afferma il coordinatore Pasquale Sabbatino  – è attento alle attività culturali di alto profilo presenti sul territorio nazionale ed internazionale. Nell’ambito del Premio Penisola Sorrentina  l’idea di un riconoscimento speciale , conferito da una Giuria composta dai docenti del master vuole essere un segnale del ruolo fondamentale che le nostre terre hanno assunto per ciò che concerne le arti dell’audiovisivo”.

Il Premio Penisola Sorrentina è una delle più importanti iniziative culturali di rilievo nazionale del settore audiovisivo e da anni è accompagnato dal patrocinio del Ministero della Cultura, della Film Commission Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli.

 

Il coordinatore del Master Prof. Pasquale Sabbatino consegna il premio a Marina Confalone

San Fele: esce “Oltre le colline” il nuovo docufilm su saperi e sapori lucani

“Oltre le colline” è il documentario breve, firmato dal regista Alberto Nigro e prodotto dalla Exibarte, per promuovere il turismo a San Fele,  borgo suggestivo per le sue cascate  denominate“ U Uattaniere” e che diede i natali a Giustino De Jacobis, il Santo evangelizzatore dell’Etiopia

Potenza, 19 giugno 2024 –  Il borgo di San Fele, nell’area del Parco del Vulture, è protagonista del nuovo documentario breve “Oltre le colline”, firmato dal regista Alberto Nigro.

Il progetto audiovisivo sarà proiettato  in anteprima nazionale a San Fele (Pz) il prossimo 4 agosto e presenterà il piccolo borgo della Basilicata attraverso la vita quotidiana e la filosofia di vita dei suoi abitanti.

Nato da un’idea e da un soggetto di Mario Esposito (giornalista e patron del Premio Penisola Sorrentina)  per l’iniziativa “Saperi e Sapori”, promossa dall’Amministrazione comunale di San Fele in collaborazione con la Regione Basilicata, l’audiovisivo, prodotto dalla casa cinematografica indipendente Exibarte, farà parte del progetto speciale  “Mezzogiorno e Mediterraneo”, portato avanti dall’Ente del Terzo Settore “Il Simposio delle Muse”. Lo scopo è quello di valorizzare le aree interne, attraverso la cultura e la comunicazione a trecentosessanta gradi, e di promuovere una serie di azioni dedicate al sud vissuto e raccontato in un’ottica mediterranea.

È un’altra occasione di promozione turistica e di rilancio del nostro territorio – commenta il sindaco di San Fele, Donato Sperduto – che in questo caso esporterà i propri saperi e le proprie tradizioni identitarie, incluse quelle gastronomiche, attraverso gli occhi e la creatività di un regista del luogo, a rappresentare il nostro genius loci”.

La scelta di affidare il racconto di San Fele ad un regista di San Fele non è stata casuale, ma orientata a cogliere l’intimità e il segreto del luogo verso un oltre”, dichiara l’executive manager e direttore del progetto, Mario Esposito. “In questa occasione – continua Esposito- non si vuole raccontare l’esterno o la vita di persone famose ma di cittadini che vivono la quotidianità, in un borgo abitato da  poche persone, che affrontano le difficoltà con passione e coraggio rimanendo legati alla propria terra, alle sue tradizioni e alle sue incommensurabili bellezze naturali che possono costituire attrazione turistica“.

Dopo le produzioni audiovisive legate a temi sociali, tra cui quello della ludopatia, Alberto Nigro con questo nuovo short segna un ulteriore passo per offrire visibilità al proprio territorio, alle sue tradizioni e alle sue peculiarità.

A spiegare gli obiettivi e i contenuti del proprio lavoro è lo stesso regista:

Oltre le colline – dichiara Nigro – è una metafora per indicare qualcosa di remoto, misterioso o inesplorato. È un modo di descrivere luoghi o esperienze che abbiano un’ impronta familiare o facilmente raggiungibile; è la curiosità di capire cosa si nasconda al di là dell’altura. Richiama l’idea di una terra poco esplorata; di una frontiera da superare. Evoca la curiosità e il desiderio di avventura, invitando a ignorare le limitazioni e ad andare oltre ciò che è conosciuto. Un racconto audiovisivo che accompagnerà lo spettatore in uno scenario inusuale, fatto di ruralità e bellezze uniche, a tratti inesplorate tanto da rievocare nell’immaginario soggettivo, colori, sapori e profumi di un tempo”.

 

 

 

Danilo Rea alla presidenza del Premio Penisola Sorrentina

Il grande jazzista internazionale confermato alla guida del riconoscimento che a Sorrento a fine ottobre premierà cinema e musica.  Rea stesso nel 2018 ricevette il premio dal Sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni

Roma, 7 giugno 2023 – È ufficiale: Danilo Rea presiederà, anche per il 2023, la sezione musica e cinema del Premio Penisola Sorrentina.  La conferma arriva direttamente dalla segreteria organizzativa generale della manifestazione.

Un appuntamento con la kermesse guidata da Mario Esposito e promossa per l’Amministrazione Comunale di Sorrento, diretta da Massimo Coppola, che si rinnova e che ha preso le mosse dal 2018, quando lo stesso Rea fu destinatario del prestigioso riconoscimento nazionale. A consegnarglielo fu il Sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni.

“ La musica è una strana poesia. Muove le emozioni e porta alla mente ricordi dimenticati; nasce ovunque ed aggrega, superando la parola attraverso le note e diffondendo un messaggio di pace”, commenta  l’artista che l’1 giugno scorso alle Terme di Caracalla ha debuttato insieme con Fiorella Mannoia nel grande spettacolo “Luce”, che toccherà quest’estate diversi luoghi d’Italia.

Danilo Rea è uno dei pianisti jazz più apprezzati al mondo. Ha lavorato insieme con i mostri sacri del jazz, come Chet Baker, Lee Konitz, Steve Grossman, Bob Berg, Phil Woods, Michael Brecker, Tony Oxley, Joe Lovano, Gato Barbieri, Aldo Romano, Brad Mehldau, Danilo Pérez, Michel Camilo, Luis Bacalov.

Spinto sempre dalle melodie e dalle improvvisazioni,  parallelamente accompagna come pianista i più importanti cantautori italiani: Mina lo vuole prima ancora di Gino Paoli, ed entrambi gli restano fedeli negli anni, fino a oggi. Intanto collabora con Claudio Baglioni, Pino Daniele, Domenico Modugno, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Gianni Morandi e Adriano Celentano.

Per il cinema Danilo Rea ha composte le musiche di diversi film e documentari tra cui si ricordano, per la regia di Walter Veltroni , “È stato tutto bello. Storia di Paolino e Pablito”, “C’è tempo”, “Indizi di felicità” e “Quando c’era Berlinguer”.

Il cinema e la musica si incrociano spesso. Come la musica è la colonna sonora della nostra vita, il cinema ha bisogno della musica per amplificare le emozioni del vissuto”, ha commentato Rea il rapporto tra il cinema e la musica.

 

Danilo Rea premiato nel 2018 al Penisola Sorrentina dall’esponente di Governo Lucia Borgonzoni.

Alla Festa del libro di Ostia trionfa “Viaggio in Campania”

Ostia, 30 maggio 2023 – Grande successo per il volume del Premio Penisola Sorrentina con le foto del ragusano Giuseppe Leone dedicate alle bellezze della Campania. La tappa di Ostia rientra nel progetto nazionale dedicato alle città e al piacere della lettura nel  centenario della nascita di Italo Calvino.

Le foto sono di un maestro del bianco e nero di Ragusa, che nel corso del tempo ha immortalato la Sicilia e il suo paesaggio accompagnandosi a scrittori come Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo, Gesualdo Bufalino. Questa volta però i paesaggi e i ritratti di Giuseppe Leone sono dedicati alla Campania.

È “Viaggio in Campania” (Plumelia Edizioni) il volume fotografico che ha trionfato alla 32esima Festa del Libro e della Lettura di Ostia, diretta da Gianni Maritati e promossa dall’Associazione che porta il nome di Clemente Riva, vescovo rosminiano particolarmente attento alla cultura e al dialogo interreligioso.

Testimonial del volume l’attore Vincenzo Bocciarelli, proveniente dalla scuola di Giorgio Strehler e Glauco Mauri.  Bocciarelli stesso è uno scrittore ed ha presentato al pubblico della Festa del libro il suo volume: “Sulle ali dell’arte”.

Il Premio Penisola Sorrentina,  oltre che con “Viaggio in Campania”,  ha partecipato alla kermesse ostiense con un altro volume fotografico : “Noi- Backstage  dall’America  a Napoli”, con le fotografie di Jessica Guidi (anche lei presente alla mattinata culturale di Ostia).

Entrambi i libri, legati al racconto per immagini della regione Campania, sono frutto di progetti di residenze artistiche e questi viaggi tra città segretemente espresse rientrano all’interno di un progetto speciale che il Premio Penisola Sorrentina ha messo in campo per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino, attraverso il piacere della lettura e la scoperta-racconto  delle città, comprese quelle “invisibili” parafrasando il titolo di una celebre opera dello scrittore italocubano.

Ad ispirare la nostra adesione alla festa del libro di Ostia -spiega il patron Mario Esposito–  è stata non solo la piena coerenza con le linee ispirative del nostro progetto speciale, ma anche   una certa vicinanza di luoghi d’anima. L’iniziativa è infatti organizzata da 32 anni dalla Associazione dedicata a Clemente Riva, testimone rosminiano  legato da una profonda amicizia e da un sentimento religioso  di confraternità con il nostro Antonio Riboldi, che fu vescovo di Acerra.  Al centro di questa iniziativa ci sono il libro e la lettura, ma ancora una volta troviamo soprattutto la speranza e la fiducia nell’uomo“.

 

 

Mario Esposito e Vincenzo Bocciarelli ospiti della Festa del libro e della lettura di Ostia con “Viaggio in Campania”
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