Acquistare e vendere casa, da oggi al via le recensioni degli agenti immobiliari

Per il mercato immobiliare un nuovo passo verso compravendite più sicure e trasparenti

Bergamo, 22 marzo 2023 – Aiutare chi deve comprare o vendere casa con le recensioni sugli agenti immobiliari, pubblicate dai loro  acquirenti e venditori.

È questa la novità introdotta da Vorrei.it, il portale immobiliare che offre agli utenti gratuitamente la valutazione immobiliare.

Le recensioni sugli agenti immobiliari sono un nuovo importante servizio, che rappresenta una grande novità per il mercato immobiliare italiano, visto che fornisce un valido supporto ai consumatori durante il processo di selezione del professionista più adatto alle proprie esigenze, in modo da andare verso una compravendita sicura e trasparente.

Le recensioni raccolte su Vorrei.it sono infatti sottoposte a verifica mediante un meccanismo di riconoscimento dell’autore. Ciò garantisce che le recensioni dell’esperienza condivisa dagli utenti siano affidabili e rappresentative dell’effettivo percorso del cliente, rendendole uno strumento prezioso per valutare e valorizzare professionalità e qualità degli agenti immobiliari.

Questo strumento ha una duplice valenza, da una parte intende valorizzare le professionalità che si distinguono per competenza e qualità del servizio offerto, dall’altra intende fornire indicazioni qualificate ai consumatori, perché possano vivere una migliore esperienza durante il processo di vendita o di acquisto del loro immobile.

Riteniamo che questo passo infatti possa generare un beneficio apprezzabile all’intero sistema, restituendo all’agente immobiliare il ruolo di protagonista”, ha dichiarato Angela Giannicola, AD di Vorrei.it.

 

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Due cuori e una capanna: quanto costano le città più romantiche d’Europa

Tra i luoghi più romantici in Europa è italiana la città ideale dove comprare casa: lo rivela una ricerca sui costi delle case nelle città più romantiche in Europa

Roma, 13 febbraio 2023 – Nel cuore dell’Europa, tra i luoghi più romantici, è italiana la città ideale dove comprare casa secondo una ricerca di mercato effettuata da Vorrei.it in occasione della festa degli innamorati.

Una ricerca di mercato, realizzata in occasione di San Valentino, ha scoperto dove è più conveniente affittare e acquistare casa per una giovane coppia di innamorati, mettendo a confronto le più romantiche città europee.

Le due città più romantiche per eccellenza si trovano esattamente agli opposti: Verona, città d’origine della storia d’amore più famosa al mondo tra Giulietta e Romeo, è stata valutata la meno cara sia per l’acquisto che per l’affitto e al suo opposto Parigi, la città dell’amore, considerata la città più cara in assoluto in entrambe le casistiche.

Il metodo di analisi 

La ricerca di mercato è stata realizzata da Vorrei.it, proptech specializzata nella valutazione degli immobili online, che ha preso in analisi le 10 città europee dove si respira un’atmosfera più romantica.

Sono stati analizzati i prezzi medi di vendita e locazione per una proprietà di 48 metri quadri in buone condizioni e nel caso degli affitti anche arredata, in tutte le 10 città europee prendendo in considerazione quartieri limitrofi al centro escludendo però il centro città.

Le città romantiche europee più convenienti per acquistare casa

Dallo studio emerge che la città europea più romantica e più conveniente è Verona, in Veneto, famosa in tutto il mondo per la storia d’amore tra Giulietta e Romeo.

Il prezzo al metro quadro per l’acquisto di un appartamento è di 1.830€ con una rata indicativa per un mutuo ventennale di 355 €/mese contro un canone di locazione di 435€/mese ottenendo un risparmio mensile di 80,84€ al mese in caso di acquisto.

Nelle posizioni successive dalla più conveniente alla più cara troviamo Lisbona con un prezzo d’acquisto di 95.328€, Praga (120.000€) alla stessa posizione di Budapest (120.000€) ed infine Siviglia (137.808€). 

Le città romantiche europee più care dove acquistare casa

Tra le più care troviamo Bruges (163.968€), Firenze (180.624€), Venezia (278.400€), Vienna (377.184€) ed infine Parigi (456.000€).

La città dove conviene maggiormente acquistare, confrontando investimenti e canoni di locazione, è Budapest, in Ungheria, con un rendimento lordo dell’8%.

“Dallo studio emerge che per una giovane coppia l’acquisto è ancora vantaggioso rispetto alla locazione, malgrado l’aumento dei tassi d’interesse sui mutui”, spiega Ivan Laffranchi di Vorrei.it ed esperto del settore immobiliare.

Parigi, è la città dell’amore dalle grandi disponibilità: per l’affitto di un bilocale è richiesto in media 1.769 € al mese, mentre per l’acquisto della tipologia presa in esame nello studio bisogna prevedere quasi mezzo milione di euro (456.000€).

Gli autori della ricerca, Vorrei.it

Vorrei.it è un servizio online che mette in relazione i consumatori con i migliori professionisti del settore immobiliare attraverso l’utilizzo della tecnologia.

 

Link a infografica: www.vorrei.it/media/due-cuori-e-una-capanna-2023-infografica.jpeg

Link a dati completi: www.vorrei.it/media/due-cuori-e-una-capanna-2023.pdf

Tabella: quanto costano le città più romantiche d’Europa

 

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Sondaggio: i desideri degli italiani per il 2023

Investire su se stessi, cambiare casa e lavoro i desideri più gettonati dagli italiani per il 2023

Milano, 27 dicembre 2022 – Il desiderio più grande degli italiani per il 2023 è quello di investire su se stessi, con corsi di formazione e corsi di aggiornamento per il miglioramento personale. È quanto ha messo alla luce un sondaggio realizzato da Vorrei.it, piattaforma digitale specializzata in servizi per l’immobiliare.

Il sondaggio ha chiesto ad oltre millecinquecento italiani di rispondere ad una semplice domanda: “Che cosa vorresti realizzare nel 2023?”.  

Oltre il 35% degli italiani intervistati ha espresso il desiderio di voler investire su di sé, scegliendo di mettere al primo posto la propria persona dedicando tempo e denaro alla propria formazione.

Dopo il primo desiderio, gli italiani hanno espresso la volontà di concludere il percorso di studi intrapreso, con il 18.6%, e di cambiare casa con oltre il 16.7% degli intervistati.

Successivamente troviamo il bisogno di cambiare lavoro (15.7%),  di andare a vivere all’estero con il 10.8%. Infine il 3.2% degli intervistati vorrebbe cambiare il proprio partner nel corso del 2023.

La scelta di investire su se stessi, per aumentare le proprie conoscenze dimostra quanto le persone siano sempre più consapevoli che oggi sia necessario continuare a formarsi a qualunque età”, ha commentato il sondaggio Ivan Laffranchi, fondatore di Vorrei.it.

 

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Casa: gli italiani usano sempre più il web per valutarla

Torino, 5 luglio 2022 – Gli italiani usano sempre più il web per scoprire il prezzo degli immobili, con una crescita nell’ultimo semestre del 130% delle ricerche e oltre 18.000 utenti al mese.

Vorrei.it è uno dei servizi più usati dai consumatori che hanno realizzato 14.500 valutazioni immobiliari online dal 2021 ad oggi.

Gli utenti fanno la valutazione di un immobile online non solo per vendere casa, ma anche per la verifica del prezzo da offrire in una trattativa d’acquisto in qualità di compratori, la surroga di un mutuo o per la valutazione del patrimonio personale.

Per questa ragione il valutatore immobiliare automatico della proptech si rinnova con nuove fonti dati e un’interfaccia molto più intuitiva che consente di realizzare una valutazione in meno di 50 secondi.

Secondo Ivan Laffranchi founder di Vorrei.it ‘Come già avviene in tutta Europa la valutazione di un immobile online è il primo passo per vendere casa e noi vogliamo essere per i proprietari italiani il primo contatto prima di una valutazione approfondita con un agente immobiliare e stiamo lavorando per realizzare il miglior sistema di valutazione possibile bilanciando l’esigenza di richiedere il minor numero di dati possibile all’utente e ottenere la valutazione più realistica’.

La piattaforma nel mese di agosto inizierà a testare con alcune agenzie pilota un comparatore di servizi immobiliari: Vorrei.it non solo consentirà di realizzare la valutazione, ma sarà possibile comparare  le agenzie immobiliari della zona in funzione del tipo d’immobile valutato, confrontando i servizi, le recensioni e le commissioni applicate per offrire al consumatore la possibilità di scegliere il miglior agente immobiliare.

‘Abbiamo intenzione di applicare algoritmi di intelligenza artificiale per realizzare una valutazione predittiva, al fine di permettere ai proprietari di scegliere il giusto timing per vendere la sua casa e sono felici che proprio Torino ospiterà il centro d’intelligenza artificiale italiano’, spiega ancora Laffranchi.

Il mercato immobiliare grazie all’online sta cambiando,  e le proptech sono un’opportunità per renderlo più trasparente ed efficace.

 

Comprare casa: il 47% degli agenti immobiliari italiani non risponde alle richieste online

Torino, 20 giugno 2022 – Come si comportano gli agenti immobiliari alle richieste dei clienti? A rispondere la survey “The 2022 Real Estate Customer Experience”, un unicum sul mercato immobiliare italiano. Lo studio infatti ha provato a calarsi nei panni di un cliente sempre più bisognoso di un’assistenza all-inclusive, ed ha misurato la qualità del servizio erogato dalle agenzie italiane.

Cosa è emerso dallo studio?

Innanzitutto è emerso che in Italia il settore dell’intermediazione immobiliare è frammentato, tra 40.000 agenti e 26.000 agenzie immobiliari: il rapporto di operatori italiani per agenzia è tra i più bassi d’Europa, con un rapporto di 1.3 contro i 5 della Germania.

Un’anomalia che determina varie criticità, tra cui budget insufficienti per formazione e marketing e difficoltà nell’implementazione di nuovi processi: questa arretratezza strutturale del comparto si ripercuote naturalmente sulla soddisfazione del cliente.

L’INDAGINE SUGLI AGENTI IMMOBILIARI

Per valutare il livello di gradimento del proprietario immobiliare italiano che decide di affidarsi a un’agenzia per vendere casa, Vorrei.it ha fatto qualcosa mai tentato prima nel settore ed elaborato una customer satisfaction survey per l’edizione del 2022 del White Paper The 2022 Real Estate Customer Satisfaction.

L’indagine ha fatto chiarezza su come gli agenti immobiliari presentano oggi il proprio servizio, attraverso il loro sito web e nel first contact con il cliente.

Per effettuare un’analisi scientifica e rappresentativa del mercato italiano nella sua completezza, una risorsa dello staff di Vorrei.it si è calata nei panni di un erede di una proprietà immobiliare situata in 20 città italiane, tra cui i principali centri metropolitani del Paese. Sono state contattate oltre 350 agenzie tramite un portale leader, tra grandi franchise, brand locali e agenzie only digital, mantenendo le corrette proporzioni di mercato.

Successivamente sono state presentate le esigenze di vendita o tramite regolare contatto telefonico o compilando il form sul sito ufficiale.

L’indagine ha restituito un quadro eloquente, co tempi di reazione delle agenzie italiane ancora lunghi: ben il 47% degli intermediari contattati non ha risposto.

Più di metà del campione, quindi, non ha considerato in alcun modo la richiesta di prestazioni consulenziali e non ha ricontattato per mezzo dei canali a disposizione.

L’indagine rivela però al contrario come, tra chi ha risposto, la qualità nella gestione delle richieste è significativa: il 60% delle interazioni dimostra, da parte dei “professionisti del mattone”, attenzione, cortesia ed estrema competenza.

L’analisi è stata effettuata attribuendo un punteggio da 1 a 10 alla qualità dello scambio, con il 42% degli agenti che ha totalizzato risultati tra il 7 e il 10.

In conclusione, se i problemi strutturali del real estate italiano si ripercuotono sulla responsività delle agenzie, i nostri intermediari immobiliari hanno compreso come la customer centricity sia un fatto sempre più rilevante, in un settore in cui l’intero modello di business è basato sull’intermediazione e, di conseguenza, sulla fiducia reciproca.

Il Report Completo Formato PDF è online al seguente link:

The Real Estate Customer Experience 2022

 

A proposito della piattaforma

Vorrei.it è una piattaforma di valutazione immobiliare online che ha l’obiettivo di connettere i proprietari, futuri venditori, con i migliori agenti immobiliari.

 

 

Comprare casa: con le visite virtuali più velocità, meno commissioni e meno impatto ambientale

Da oggi meno commissioni, più velocità e meno impatto sull’ambiente per l’acquisto di una casa: le visite virtuali stanno cambiando per sempre la compravendita degli immobili

Torino, 14 aprile 2022 – Le nuove tecnologie stanno cambiando per sempre l’esperienza di acquisto e vendita delle case, sia per i venditori che per i compratori. La rivoluzione, che trasformerà per sempre il mondo dell’immobiliare, prevede un nuovo servizio di compravendita degli immobili senza più la presenza di un agente immobiliare durante le visite. Una scelta che abbassa i costi delle commissioni, velocizza la compravendita e abbassa l’impatto ambientale.  

Il merito di questa innovazione è della proptech Vorrei.it che, dopo 2 anni di test, estenderà presto a tutti i clienti il nuovo servizio di vendita immobiliare.

La società aveva infatti iniziato a testare questa modalità operativa al fine di impattare positivamente sull’ambiente, migliorare l’esperienza dei clienti e ridurre le commissioni sulla vendita.

Ma come funziona l’innovativo sistema della piattaforma immobiliare?

Per ogni immobile Vorrei.it realizza una visita virtuale che i potenziali compratori possono visualizzare comodamente da casa, attraverso uno smartphone, per poi richiedere la visita in loco nelle fasce orarie configurate in base alle esigenze del proprietario.

La piattaforma notifica al proprietario e all’agente incaricato della pratica il giorno e l’ora della visita virtuale.

In questo modo si filtrano di molto i visitatori e si arriva alla visita dell’immobile solo con i reali interessati all’acquisto.

Il proprietario alla fine riceverà quindi solo i reali potenziali compratori e si occuperà di mostrare personalmente l’immobile senza la presenza dell’agente. Al termine della visita la piattaforma raccoglierà le impressioni del compratore e il suo eventuale interesse per l’immobile attraverso l’intervento dell’agente immobiliare incaricato che si concentrerà sulla sua attività principale: la mediazione e l’accordo tra le parti.

Nessuno meglio del proprietario conosce la sua casa e il suo quartiere, i servizi e i vantaggi che può offrire a chi l’abiterà. Questa modalità, che abbiamo testato in questi 24 mesi, vede buona parte dei proprietari entusiasti per il rapporto che si instaura tra le parti durante la visita e consente di ridare la giusta professionalità al mediatore troppo spesso identificato come ‘apri porte’ “, spiega Ivan Laffranchi, esperto di proptech e fondatore di Vorrei.it.

La proptech non vuole distinguersi solo per un servizio moderno ed efficace, ma va oltre e vuole contribuire con un impatto positivo sull’ambiente attraverso la riduzione delle decine di visite necessarie per ogni compravendita. che comportano continui spostamenti in auto per l’agente e per i potenziali acquirenti. 

Questo approccio si traduce anche in un risparmio economico sulle commissioni che Vorrei.it applica ai proprietari che affidano la loro casa alla piattaforma.

Malgrado questa importante riduzione dell’impronta carbonica ottenuta nell’attività svolta grazie a questo nuovo approccio, la piattaforma va oltre e ha iniziato da alcuni mesi a piantare alberi, con il supporto di Treedom, in Guatemala e Nepal, per ogni immobile venduto.

Chi è Vorrei.it

Vorrei.it è una proptech specializzata in soluzioni per la compravendita ad alto valore tecnologico che attraverso il suo sistema di valutazione online e di simulazione dei costi per l’acquisto di casa supporta proprietari e acquirenti in una scelta consapevole.

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Immobiliare: sono le donne a decidere l’acquisto della casa

Milano, 7 marzo 2022 – Sono le donne ad avere l’ultima parola nelle scelte che riguardano uno dei progetti più importanti nella vita  familiare, e cioè l’acquisto di una casa.

A decretarlo una ricerca di mercato svolta da Vorrei.it, proptech specializzata nella valutazione immobiliare online, realizzata in occasione della Festa Internazionale della Donna, e incentrata su una specifica domanda:

Chi ha l’ultima parola durante la trattativa di acquisto di una casa?

Il quesito è stato posto, attraverso Facebook, ad un’ampia platea di agenti e consulenti immobiliari che svolgono la professione nella penisola italiana e che ogni giorno hanno stretto contatto con migliaia di acquirenti e venditori.

Dall’analisi è emerso che, per gli agenti e consulenti immobiliari italiani, è la donna ad avere davvero l’ultima parola durante la trattativa di acquisto.

I dati raccolti sembrano proprio confermare che in una coppia che desidera acquistare casa, le donne italiane hanno la decisione finale nell’acquisto o meno di una proprietà.

Il risultato finale del sondaggio parla infatti chiaro: in ben 80 compravendite su 100 la donna ha l’ultima parola sulla trattativa.

Il sondaggio ha mostrato in maniera evidente come la donna determina l’acquisto, ma non solo quando ha il ruolo di compagna o di moglie, ma anche quando è la suocera

Oltre alle donne di casa, dal sondaggio di Vorrei.it, emerge che un’altra figura che spesso condiziona la decisione finale nell’acquisto è il consulente improvvisato di famiglia, rappresentato simpaticamente dal ‘cugino’ tuttologo che si dichiara esperto d’immobiliare, perché nella vita fa il piastrellista o il muratore. 

“Le donne sono più attente ai dettagli della casa e alle esigenze della famiglia rispetto agli uomini che decidono più d’impulso. Difficilmente il compagno o marito prenderà la decisione finale sulla trattativa senza il benestare della donna di casa chiedendole ‘Cosa ne pensi, la prendiamo?’”, spiega Ivan Laffranchi, CEO di Vorrei.it.

Il parere femminile nella scelta della futura casa da acquistare e poi successivamente nella conclusione della trattativa ha quindi un potere decisionale più forte dell’uomo: questo perché appunto la donna risulta essere più attenta ad ogni minimo dettaglio, valutando la proprietà e il contesto dell’abitazione immaginando la propria vita futura al suo interno, in un connubio di emozioni e abilità di pensiero critico.

Vorrei.it è una proptech specializzata in soluzioni per la compravendita ad alto valore tecnologico e attraverso il suo sistema di valutazione online e di simulazione dei costi per l’acquisto di casa supporta proprietari e acquirenti in una scelta consapevole.

Link a infografica: https://www.vorrei.it/media/infografica-8-marzo.pdf

 

 

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Due cuori e un mutuo: ecco dove alle coppie conviene acquistare o affittare casa

In prossimità di San Valentino uno studio analizza dove conviene affittare o comprare casa per una coppia: Siracusa, Ravenna e Vicenza le città in cui conviene di più acquistare casa piuttosto che affittarla. Le città più care invece sono Milano, Bolzano, Firenze, Roma, Bologna…

Torino, 10 febbraio 2022 – Per una giovane coppia che sceglieranno di vivere insieme nel 2022 è più conveniente comprare casa o andare in affitto? Per rispondere alla fatidica domanda, in prossimità del giorno degli innamorati, è stato realizzato una ricerca di mercato, per aiutare a capire, a seconda di dove si abita se per una giovane coppia è meglio comprare o affittare casa. La ricerca è stata realizzata da Vorrei.it, proptech specializzata nella valutazione degli immobili online.

Il metodo di analisi

Innanzitutto si sono analizzati i prezzi medi di vendita e locazione per appartamenti da 45 metri in buone condizioni, in tutte  le 111 province italiane.

Inoltre è stata simulata una possibile rata mensile per un mutuo a tasso fisso under 36 trentennale con un piccolo acconto di diecimila euro al fine di poterlo confrontare con il canone di locazione mensile.

Le città più convenienti dove comprare casa

Dall’analisi emerge che per tutte le città è più conveniente acquistare che affittare, con un risparmio mensile che arriva fino a 242€ al mese. In alcuni capoluoghi come Siracusa, Ravenna e Vicenza diventare proprietario significa risparmiare addirittura fino a 2.800€ all’anno rispetto all’andare in affitto.

Le città più care per comprare casa

Per le giovani coppie che festeggiano San Valentino le città più care dove comprare casa sono Milano (221.000€), Bolzano (189.000€), Firenze (177.000€), Roma (147.000€), Bologna (140.000€), Siena (132.000€), Venezia (130.000€), Trento (126.000€), Como (121.000€) ed infine Napoli (120.000€). 

Per queste città bisogna avere un budget mensile di 540€/mese (Napoli) fino a 838€/mese (Milano) per affittare, ma per tutte conviene ancora acquistare in quanto, grazie agli incentivi fiscali under 35 e alla garanzia Consap che consente di mutuare l’intero prezzo, la rata mensile di mutuo è meno costosa del canone di locazione oltre a trasformare gli “innamorati” in “proprietari innamorati”.

Case a meno di centomila euro: ecco dove

Nell’85% dei capoluoghi italiani è possibile diventare proprietari di una camera, cucina e bagno per meno di centomila euro. In città come Cagliari, Pesaro, Modena e Grosseto ad esempio è possibile diventare proprietari pagando una rata di mutuo con un risparmio medio di 157€ al mese rispetto al canone di locazione.

“Prevediamo per i prossimi mesi un considerevole aumento degli acquisti da parte delle giovani coppie a scapito della locazione che accentuerà la flessione registrata nel 2021. Evidenziando che nel Sud dell’Italia le giovani coppie avranno modo di acquistare la propria casa e realizzare il proprio progetto immobiliare ad un prezzo decisamente inferiore rispetto alle coppie stabilite nelle città del Nord d’Italia”, spiega la dott.ssa Giorgia Murgia, Head of marketing di Vorrei.it.

Tra i dati dello studio emerge che Bolzano, classificata tra le migliori cinque città dove vivere (secondo il Sole 24 Ore), è anche tra le più care dove comprare 45 mq per vivere insieme, con un prezzo medio di quasi 190.000 euro e pochissime opportunità per chi decide di andare in affitto per testare la vita insieme.

Le città più economiche

Per le coppie che vogliono risparmiare senza rinunciare al proprio nido d’amore troviamo infine Taranto, dove è possibile acquistare un bilocale con soli 43.000€, Alessandria e Trapani con 41.000€, Reggio Calabria a 38.000€ e pagare una rata di 220 € senza nessun acconto, Carbonia e Biella con poco più di 30.000 €.

Riguardo Vorrei.it

Vorrei.it, è una proptech specializzata in soluzioni per la compravendita ad alto valore  tecnologico e attraverso il suo sistema di valutazione online e di simulazione dei costi per l’acquisto di casa supporta proprietari e acquirenti in una scelta consapevole.

Link a infografica: www.vorrei.it/media/infografica-san-valentino.png

Link a dati completi: www.vorrei.it/media/ricerca-san-valentino.pdf

 

 

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Immobiliare: il 2021 è stato l’anno dei record

Torino, 4 gennaio 2022 – Il 2021 è stato un anno record per l’immobiliare in Italia con oltre 700.000 compravendite. Complice un 2020 molto difficile per il settore immobiliare a causa del lungo lockdown, nel 2021 ricco di incentivi fiscali per la ristrutturazione e dei tassi di mutuo per la prima casa molto vantaggiosi, gli operatori del settore immobiliare hanno infatti registrato un anno record, il migliore degli ultimi 15 anni.

Secondo il sondaggio realizzato online questa settimana da Vorrei.it, proptech specializzata nella valutazione degli immobili online, il 69% degli agenti immobiliari intervistati ritiene che il 2021 sia stato un anno eccezionale, forse irripetibile.

All’inizio del 2021 si prevedeva un anno di ripresa, dopo un 2020 frenato dal Covid-19, ma non così importante.

La possibilità di acquistare casa con imposte ridotte per gli under 36 e mutui a tasso fisso inferiore all’uno per cento hanno invece attratto molti giovani, decisi ad abbandonare la locazione per diventare proprietari immobiliari.

Gli agenti immobiliari, scelta preferita dagli italiani

L’aumento delle compravendite registrate dagli agenti immobiliari ha confermato inoltre la tendenza dei proprietari a rivolgersi ad operatori qualificati per vendere casa, affidando il loro immobile a uno dei 17.000 agenti immobiliari attivi in Italia, prevalentemente organizzati in piccole realtà imprenditoriali, con agenzie che nel 43% dei casi sono composte da meno di tre addetti.

Il mediatore immobiliare è visto in Italia come il brutto anatroccolo della filiera del mattone, mentre all’estero è ritenuta una delle migliori professioni da esercitare. È un lavoro che necessita di molte soft skill per essere svolto con successo e molto spesso ci si dimentica che innesca business per geometri, architetti, notai, banche, assicurazioni e imprese edili per milioni di euro!“, afferma Ivan Laffranchi, Ceo di Vorrei.it.

Le previsioni per il 2022

“Per il nuovo anno ci si aspetta un primo semestre in crescita per i settori business, affari, immobiliare con un aumento dei prezzi, in particolare sulle piazze di Milano e Torino. A meno che il mercato venga raffreddato da nuove limitazioni o da nuovi lockdown, che naturalmente nessuno si augura”, conclude Ivan Laffranchi.

 

 

 

Immobiliare: il valore delle case aumenta grazie al superbonus 110%

Torino, 20 dicembre – Il superbonus 110% potrà rivalutare del 27% gli immobili sottoposti agli interventi edilizi correlati agli incentivi statali.

Secondo lo studio realizzato da Vorrei.it, una casa sottoposta agli interventi di ristrutturazione previsti dal superbonus potrebbe aumentare in modo rilevante il suo valore di mercato.

Dai dati raccolti dalla proptech i compratori sono sempre più attenti alla classe energetica durante la ricerca dell’immobile da acquistare, non solo per un effettivo risparmio su costi di riscaldamento, ma anche la crescente attenzione per la sostenibilità anche nel settore immobiliare. 

Contrariamente a quanto si possa pensare le pratiche completate per il superbonus 110% non sono per la maggior parte nelle regioni italiane più fredde, ma distribuite su tutto il territorio nazionale con ai primi 6 posti Lombardia, Veneto, Lazio, Toscana, Emilia Romagna e Sicilia (Fonte: Enea, aggiornati al 31 agosto 2021).

Le opere di coibentazione come il cappotto termico, l’isolamento del tetto e l’impianto termico più performante o con pompa di calore faranno aumentare il valore degli immobili più nelle regioni del nord e sui mercati dove sono presenti immobili più vecchi e case indipendenti.

Dai dati elaborati da una serie di simulazioni effettuate attraverso gli algoritmi di valutazione immobiliare emerge che l’aumento del valore è compreso tra un 10% e un 25%, con punte del 27% per le case indipendenti collocate nelle provincia di Milano e di Torino.

Gli appartamenti del centro nord potranno subire rivalutazioni comprese tra il 15 e il 20%, ad esempio un appartamento degli anni 60 a Milano in zona Niguarda da 95 mq che oggi vale mediamente 350.000 €, circa 3.700 €/mq, potrebbe rivalutarsi fino a 400.000 €.

Una villetta indipendente degli anni 90 in provincia di Torino acquistata a 310.000 € potrà arrivare a valere fino a 395.000 dopo l’intervento del bonus 110% e degli interventi trainati come l’installazione degli impianti fotovoltaici come accumulatore.

Gli effetti sui prezzi delle case oggetto d’intervento si vedranno l’anno prossimo, ma sono già visibili oggi gli aumenti di richieste con il conseguente aumento dei prezzi delle case che più si adattano agli interventi edilizi che accedono al superbonus 110%”, spiega Ivan Laffranchi, fondatore e AD di Vorrei.it, piattaforma web che offre servizi per rendere le compravendite immobiliari semplici, trasparenti e smart attraverso l’utilizzo della tecnologia e la valutazione immobile online.

 

 

 

 

 

 

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