Addio plastica: ora anche i Cotton Fioc biodegradabii al 100%

Roma, 21 agosto 2018 – Il tema della gestione delle plastiche sta finalmente ottenendo da parte dell’Europa e degli stati membri una maggiore considerazione, sia per quanto riguarda lo smaltimento degli imballaggi sia per la produzione di articoli di uso quotidiano. Dopo i sacchetti in plastica dismessi nel 2015, nel 2019 sarà dichiarata guerra a tutti quei “prodotti in plastica usa e getta” che, raggruppati in dieci categorie, sono responsabili per l’85% dell’inquinamento di oceani e spiagge di tutto il Pianeta; tra questi ci sono cannucce, piatti, posate e soprattutto bastoncini per le orecchie in plastica.

In questo contesto alcune aziende italiane hanno fatto propria questa battaglia ecologica, rendendola parte integrante della propria mission anche dopo l’abrogazione nel 2006 della Legge n. 93 del 23 marzo 2001, Art. 19, comma 1 in cui si richiedeva ai produttori di bastoncini per l’igiene delle orecchie che questi venissero realizzati in materiale biodegradabile secondo le norme UNI 10785.

È il caso della Cotton Sound, azienda italiana con sede e stabilimenti produttivi in provincia di Brescia, che sin dalla nascita nel 1981, produce e distribuisce, da quasi vent’anni, bastoncini per le orecchie in carta biodegradabile, anticipando quanto sarà imposto dalla legislazione italiana e dalla Comunità Europea dal 1° gennaio 2019, ovvero il “…divieto di commercializzare e produrre prodotti come i bastoncini per la pulizia delle orecchie che abbiano il supporto in plastica o comunque non in materiale biodegradabile” (legge n. 205 del 27 dicembre 2017, Art. n. 1, comma 545).

A conferma della sua scelta “green” la Cotton Sound ha già iniziato a commercializzare una linea di pulizia per le orecchie con il bastoncino in carta certificata FSC® e con la confezione biodegradabile. Si tratta in questo caso di buste realizzate in biopolimero compostabile a norma UNI EN 13432 a cui faranno seguito tutti gli altri articoli della gamma Cotton Sound: bastoncini in vari formati, anche colorati, dischetti levatrucco, cotone idrofilo, telini igienici, faldine baby e fazzolettini pocket perfetti praticamente per qualsiasi utilizzo.

Il cotone utilizzato poi è di prima pettinatura, sbiancato esclusivamente con perossido di idrogeno (acqua ossigenata) e idoneo anche all’impiego in campo sanitario.

Un’azienda che investe costantemente non solo sulle tecnologie e sui processi produttivi, che avvengono completamente in Italia, ma anche sulle proprie risorse interne, vantando oggi un team affiatato, motivato e specializzato.

Per queste sue innovazioni la Cotton Sound è oggi un punto di riferimento per la produzione e la commercializzazione di prodotti in cotone idrofilo per l’igiene personale ed è presente in Italia e nei principali mercati mondiali, e in Italia è leader per la produzione di articoli Private Label per la grande distribuzione.

 

 

Apre in Kazakistan la prima Ambasciata del Gran Principato di Dobrynia, lo Stato senza territorio

Bari, 20 agosto 2018 – Ha aperto ad Astana, in Kazakistan, la prima ambasciata dello Stato indipendente senza territorio del Gran Principato di Dobrynia. Nominato Console Generale e Ambasciatore Mr. Timurlan Baymukhambetov, noto uomo d’affari kazako, direttamente dal Principe Antonio Tiberio Dobrynia. 

Il Gran Principato di Dobrynia è riconosciuto come Stato sovrano ed indipendente, nel quadro dei principi generali del diritto internazionale e delle convenzioni, del rispetto delle libertà e dei diritti fondamentali dell’uomo.

Pur senza territorio, per via dei vari mutamenti storici, il Gran Principato coincide con la residenza e il domicilio del Capo Dinastico dell’Augusta Casa Tiberio-Dobrynia, soggetto di diritto internazionale pubblico, con tutte le prerogative dinastiche derivanti da millenaria discendenza di casa sovrana già regnante. E’ già stato acclarato in varie sentenze giudiziarie internazionali esecutive negli stati aderenti alla Convenzione di New York del 10 giugno 1958 e resa esecutiva in Italia con legge 19 gennaio 1968, n. 62. 

La sede legale e di rappresentanza del Gran Principato è la residenza del Capo di Nome e d’Arme dell’Augusta Casa (o altra da lui designata tale).

La lingua ufficiale è l’italiano. Il Gran Principato racchiude e custodisce il vasto patrimonio storico e araldico e la millenaria tradizione dell’Augusta Casa e tutte le proprie legittime pretensioni ai troni dinastici di Moscovia, di Kiev, di Novgorod, di Bisanzio e del Regno di Sicilia. 

La sede principale dello Stato senza territorio del Gran Principato di Dobrynia si trova dunque a Bari presso lo “Studio Diplomatico e Legale Dobrynia & Partners”, che diviene ora studio ufficiale di rappresentanza internazionale del Gran Principato, e “punto di riferimento centrale per tutti gli operatori e imprenditori interessati ad investire negli stati che riconoscono” aggiunge il Principe Dobrynia. 

Il 13 agosto scorso nell’ambito delle attività istituzionali del Gran Principato di Dobrynia, si è svolta presso la sala Municipale del Comune di Polignano a Mare (in provincia di Bari) una significativa cerimonia alla presenza delle massime autorità del Principato tra cui lo stesso Principe Antonio Tiberio di Dobrynia. 

In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale della città di Polignano a Mare (BA) erano presenti il Vice-Sindaco Salvatore Colella ed anche la Comandante della polizia urbana municipale Maria Di Palma.

La cerimonia è stata ottimamente coordinata dai dignitari e rappresentanti ufficiali del Principato dott. Paolo Ierna (Siracusa) e Dott. Antonio Oliva. “In tocco di spada” il Gran Maestro di Dobrynia ha investito Timurlan Baymukhambetov, noto uomo d’affari del Kazakistan, del titolo nobiliare di Commendatore del Sovrano Ordine dinastico Moscovita dei Cavalieri Maltesi di Russia. 

Timurlan Baymukhambetov, famoso “businessman”, è considerato il numero uno degli imprenditori kazaki: la giusta figura, per la sua competenza ed esperienza professionale, per poter rappresentare il Principato di Dobrynia nel suo Stato d’origine, il Kazakistan. 

Il Gran Principato di Dobrynia intrattiene con il Kazakistan privilegiati rapporti socio-economici e di stima reciproca,  compreso il Governo e le rappresentanze diplomatiche.

Dai suggestivi e solenni panorami montani, dalla steppa ai grandi laghi, dal respiro antico della storia di un grande e fiero popolo, alle modernissime architetture di città come Astana e Almaty, il Kazakistan oggi solo per risorse naturali è sicuramente il paese con la maggiore ricchezza pro capite al mondo, capace di attrarre i maggiori operatori economici che vogliono investire in infrastrutture, gas e petroli, energie e nuove tecnologie.

Un grande paese, il Kazakistan, che ultimamente si è scoperto in piena sinergia culturale e storica con il Gran Principato di Dobrynia che già da tempo aveva promosso proficui contatti istituzionali per l’avvio di interscambi d’amicizia e cooperazione economica tramite il rappresentante ufficiale e portavoce del Gran Principato S.E. il Consigliere at large Paolo Ierna.

“Con questa importante apertura e con questi riconoscimenti prende avvio all’insegna di una nuova fase della presenza italiana in Kazakistan con numerosi eventi di grande visibilità che riguarderanno il design, la moda, progetti di innovazione tecnologica, anche nel settore delle infrastrutture, una rinnovata presenza di imprese italiane interessate a collaborazioni industriali, la musica, il cinema, la gastronomia e del made in Italy in genere. 

Vogliamo essere più presenti ovunque ci sia un’opportunità di sviluppo imprenditoriale e attrarre nuovi investimenti anche in Italia”, ha dichiarato il Principe Antonio Tiberio Dobrynia. 

Per ulteriori informazioni è disponibile il dominio internet www.imperialclub.net.

 

 

 

Astana, capitale del Kazakistan, sede della prima ambasciata del Gran Principato di Dobrynia

 

 

 

Exit mobile version