Grandi della musica: esce ‘Il Tormento del Talento, parte 2’

Roma, 19 ottobre 2018. Ritratti di Chuck Berry, Elvis Presley, Ella Fitzgerald, Aretha Franklin, Edith Piaf, Whitney Houston e chi più ne ha più ne metta. È un vero e proprio vulcano Carlo Zannetti, musicista e scrittore, che fa uscire il suo quarto libro dedicato alla musica “Il tormento del talento II” (Sovera Edizioni – Roma), disponibile nelle migliori librerie italiane.

Un’opera che contiene 36 ritratti di grandi artisti che hanno influenzato Zannetti fin da quando appena dodicenne iniziò ad interessarsi di musica.

Racconti a tratti biografici ma allo stesso tempo fantastici, scritti con alternanza di pensieri personali, suggestive coincidenze narrate dall’autore che ci racconta la sua vita e quella della grandi star della musica internazionale, con una sensibilità che gioca un ruolo fondamentale nelle vicende sentimentali di queste persone famose che Zannetti descrive così:

”I grandi talenti sono come monete d’oro che quando cadono per terra cominciano a rotolare e non riesci più a fermare.”

E così ecco saltare fuori Chuck Berry, Elvis Presley, Ella Fitzgerald, Aretha Franklin, Edith Piaf, Whitney Houston, Carole King, Cher, Annie Lennox, Kate Bush, Tracy Chapman, Sinèad O’ Connor, Adele, i Beatles, Johnny Cash, Jimi Hendrix, Janis Joplin,  Bob Marley, Ray Charles, Freddie Mercury, Brian May, Johnny Cash, Elton John, David Bowie, Sting, Peter Gabriel, Prince, George Michael, Donna Summer/Giorgio Moroder, con witz anche sulle italiane Patty Pravo e Mia Martini e le stesse icone francesi Sylvie Vartan e Dalida.

Interessanti anche la prefazione a cura del futurista e blogger Roberto Guerra, e l’introduzione a cura dell’autore che ci fa riflettere con una sua frase: “Corre la vita e piano piano diventi quello che avresti dovuto essere tanti anni fa…”.

Nel libro ancora una volta il mondo di Carlo Zannetti che s’intreccia con la cruda realtà, con i suoi dipinti di parole ma anche con le sue affermazioni secche, come quella relativa a Paul McCartney :

“Non è vero che il talento artistico deve essere per forza di cose stravagante, un po’ drogato, ubriacone e fuori di testa. Infatti Paul McCartney pur essendo un vero genio è un uomo del tutto normale”, frase utilizzata pochi giorni fa da un noto giornale online per l’apertura di un lungo special dedicato interamente al famoso Beatle.

Una carriera iniziata nel lontano 1982 come chitarrista turnista a fianco di alcuni dei più importanti artisti musicali, cantautore dal 1995 con all’attivo tre album di canzoni proprie oltre a parecchie collaborazioni anche in campo internazionale, negli ultimi anni si è dedicato alla scrittura firmando due romanzi e due raccolte di racconti.

E così si scopre che Carlo Zannetti, ha vissuto a Londra per alcuni anni e che ha incrociato qualcuno dei grandi artisti che ha ritratto, e anche per questo è stato chiamato di recente da un noto giornale americano per cui sta per rilasciare una intervista.

Ed è per questo che “Il tormento del talento II” è un lavoro che viene accolto con un certo interesse nel settore: perché riesce ad offrire una piacevole passeggiata tra i grandi della musica internazionale attraverso una  lettura emozionale.

 

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Musica, quando il talento è mistero e tormento

Roma, 5 ottobre 2018 – Sono 36 i ritratti di grandi star della musica dipinti attraverso le parole delle loro canzoni, le sfumature del loro carattere, gli aneddoti, i dolori e le glorie della loro vita, contenuti nel libro “Il tormento del talento IIPop star tribute” di Carlo Zannetti.

Un libro speciale ed unico, con le storie tormentate di grandi artisti internazionali, il cui talento sembrano andare troppo spesso a braccetto con i tormenti della vita.

L’esperienza personale di Zannetti si intreccia con le storie degli artisti come nel capitolo dedicato a Kate Bush che inizia con una riflessione dell’autore:

“Io sono un artista. Ho percepito senza sapere. Ho accarezzato bellezze che per molti erano invisibili. Ho rincorso l’impossibile. Ho provato a decifrare la poesia dell’amore. Ho inseguito misteriose suggestioni. Ho cercato di sentire il battito del mio cuore nel frastuono della vita moderna. Ho volato in un cielo pieno di stelle. Ho provato, per quanto sia possibile, a spingere i miei ragionamenti oltre la cortina della logica. Io sono stato costretto ad essere un artista”.

E’ così che Zannetti riesce ad avvicinarsi con affetto e profonda ammirazione a questi grandi artisti, cercando di comprendere attraverso la propria sensibilità alcune delle loro fragilità.

Poi c’è l’amore, che travolgente spunta nel ritratto di Johnny Cash: “Ma quando un uomo tocca il fondo del barile, può anche arrivare da un momento all’altro una donna meravigliosa, pronta ad affiancarlo come un angelo”.

In questo libro ci sono molte frasi che possono colpire la nostra immaginazione, come quella che conclude le parte dedicata a Dalida:

“L’amore è strano. Spesso è così forte e non finisce mai perché si trasforma in un legame indissolubile che dura per sempre e vive in un’altra dimensione che non è più quella umana ma va al di lá della vita, della morte e della ragione”.

Molto interessante anche il finale del libro dedicato alla famosa frase di Neil Young “It’s better to burn out than to fade away” che Zannetti cerca di spiegare attraverso una breve analisi del suo vissuto.

Carlo Zannetti, 35 anni di carriera musicale alle spalle, definito “il cantautore dalle mille storie”, è riuscito ancora una volta a regalarci un’emozionante avventura da vivere tra le pagine di ” Il tormento del talento II – Pop star tribute” pubblicato da Sovera Edizioni di Roma, disponibile e nelle migliori librerie italiane.

In copertina la sua immagine, con tatuaggi e occhi stanchi, che a quanto pare ne hanno veramente viste di tutti i colori.

Un viso tormentato il suo, forse perché il cercare di capire il cuore degli artisti che hanno illuminato la sua strada da quando era ragazzino, deve essere stata un’impresa non facile.

Molto bella anche l’introduzione del libro a cura dell’autore, che riempie la pagina con pennellate che ci descrivono i momenti trascorsi a Venezia in compagnia dell’amore per la solitudine, per una donna, per un città misteriosa e che infine sottolineano il fascino assassino degli anni che corrono veloci.

Chi ama la musica non può perdersi “Il tormento del talento II – Pop star tribute ” (Sovera Edizioni di Roma), 36 ritratti d’autore in un libro scritto con il cuore.

 

Il tormento del talento

Famosi e dannati: i tormenti delle star della musica ne “Il tormento del talento”

Roma, 10 settembre 2018 – Sono 36 i ritratti di alcuni dei più grandi artisti musicali di sempre, che mettono in luce la vita in chiaro scuro di alcuni dei volti più noti della musica. Scritti nel silenzio della notte dal musicista e scrittore Carlo Zannetti e raccolti nel libro “Il Tormento del talento” (Sovera Edizioni – Roma), ci sono ritratti di artisti divenuti volti amici di una vita, che hanno aiutato il musicista Zannetti nella sua vita fatta di sogni e di solitudine.

C’é George Harrison e sua madre. “Una vera madre che riesce a comprendere prima degli altri quali siano le vere attitudini del proprio figlio quasi sempre lascia un impronta indelebile nella sua vita.  In questo pazzo mondo a volte capita che qualcuno di noi, con una piccola azione o anche con una sola parola, riesca ad attivare nel prossimo un insieme di meccanismi in grado di liberare una inarrestabile  motivazione nell’inseguire un sogno o una passione”. George Harrison quel taciturno ragazzino con la chitarra come amava definirlo John Lennon.

C’é Sinèad O’ Connor, alla quale é dedicato l’intero libro, una donna definita meravigliosa da Zannetti, che intitola il racconto “Sinèad, occhi di cerbiatto, O’ Connor” e conclude con un sogno : “Se solo avessi avuto la fortuna di camminare insieme a lei alla fine di quel video clip di Nothing Compares to You nell’incantato parco di Saint – Cloud  vicino a Parigi, avrei deciso in un solo secondo di dedicare tutta la mia vita a lei. Credo che Sinéad O’ Connor sia stata una delle donne più incredibili della storia della musica rock e pop, penso che l’avrei chiamata proprio occhi di cerbiatto e che avrei accettato tutte le sue più fantasiose marachelle, accompagnandole con un sorriso pieno d’amore”.

Si rincorrono i grandi artisti che hanno riempito ogni angolo della vita di un uomo che ha dedicato la sua vita alla musica ed alla scrittura. E brilla così nella sua mente anche la grande Janis Joplin, la piccola dolce ragazza blu. Ed anche qui un sogno: “In certi momenti vorrei tanto averla di fronte a me. Probabilmente non riuscirei a farle tante domande, ma sarei in grado di accontentarmi di guardare i suoi occhi per cercare quella meravigliosa bellezza interiore che sicuramente regnava nel suo corpo. Quella  bellezza nascosta che mi fa impazzire e che  purtroppo viene spesso ignorata o peggio ancora considerata inutile. Vorrei tanto anche darle un bacio sulla fronte, quasi per raggiungere la sua mente”.

“Corre la vita, passano gli anni e così pian piano diventiamo quello che avremmo dovuto essere qualche anno fa”, scrive ancora Zannetti, che emoziona con la sua carrellata di musicisti che lo hanno fatto impazzire.

E di artisti italiani? Ce ne sono due, Patty Pravo e Mia Martini: “Solo loro riescono a farmi venire la pelle d’oca”, dice Zannetti.

E così scorrono veloci le pagine, e tra i tanti lussi ed i tanti problemi che hanno afflitto le grandi star della musica si scoprono ricorrenti alcuni denominatori comuni: la sensibilità, i problemi in famiglia e l’instabilità sentimentale.

Ed ecco che il successo diviene così un tormento, spesso un caro prezzo da pagare per avere un talento.

 

 

Il tormento del talento, libro di Carlo Zannetti con ritratto di 36 grandi artisti musicali

 

Il tormento è il prezzo del successo? I 36 più grandi (e tormentati) musicisti di tutti i tempi nel libro “Il tormento del talento”

I più grandi musicisti di tutti i tempi saranno raccontati nelle loro tormentate vite private nel libro “Il tormento del talento”, dell’artista Carlo Zannetti

Roma, 5 luglio 2018 – Artisti fenomenali, dalla meravigliosa vita artistica ma spesso con una disastrosa vita privata. Artisti dal  successo straordinario, fama mondiale, soldi e ricchezze, spesso pagati però con amori sofferti, mancanze di veri affetti, paure, inquietudini, e pericolose dipendenze, spesso fatali, da farmaci, alcol e stupefacenti, che hanno trasformato le vite degli artisti in veri e propri incubi in grado di avvelenare la sfera affettiva ed emozionale, e quindi le loro stesse vite.

Saranno ben 36, tra i più grandi musicisti e cantanti della storia della musica internazionale, ad essere raccontati nel libro “Il tormento del talento” (pop star tribute), edito da Sovera Edizioni di Roma, il nuovo libro del noto musicista e scrittore Carlo Zannetti.

Ritratti scritti nel silenzio della notte dall’autore, che ha ricercato aneddoti, cenni biografici e frasi scovate tra i testi di veri capolavori musicali raccontandoci l’uomo tormentato dietro ogni artista.

Una sorta di condanna da scontare per essere nati con straordinarie e innate capacità artistiche?

Un libro unico, vivace, costituito da una serie di racconti scritti con stile squisitamente giornalistico culturale attraverso i quali, Zannetti costruisce una sorta di microstoria della musica rock pop, con capitoli dedicati tra gli altri a Elvis Presley, Ella Fitzgerald, The Beatles, Johnny Cash, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Brian May,  Peter Gabriel, Dalida, Donna Summer, Carole King,Tracy Chapman, Sinéad O’ Connor, Patty Pravo e Mia Martini.

Racconti saggistici e biografici, in una scansione intenzionalmente non cronologica, ma originalmente affettiva dell’autore che cerca di comprendere gli stati d’animo che hanno portato alla composizione di brani meravigliosi, interpretati con il cuore in gola da questi veri talenti della musica internazionale.

Un’introduzione nella quale Carlo Zannetti cerca, attraverso alcuni spaccati del suo vissuto, di spiegarci che la sua vita é stata piena di indizi che se fossero stati letti nella giusta maniera avrebbero potuto anticipare alcune fasi del suo futuro.

Una delle frasi più belle é forse quella che l’autore dedica a Sinéad O’ Connor, alla quale é peraltro dedicato anche l’intero libro: “I grandi talenti sono come monete d’oro che quando cadono per terra cominciano a rotolare e non riesci più a fermare“.

Un libro da non perdere, ricco di storie da raccontare e da scoprire sui più grandi protagonisti della storia della musica.

 

 

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Elvis Presley, tra i 36 artisti ritratti nel libro “Il tormento del talento”

 

Carlo Zannetti, New York 2018

 

 

 

Ritorna alla musica il chitarrista Carlo Zannetti e vola a Londra e negli U.S.A

Londra, 30 marzo 2018 – Una nuova avvincente scommessa per il musicista ferrarese Carlo Zannetti che grazie ad un nuovo progetto di respiro internazionale è ritornato dopo alcuni anni di assenza, passati dietro le quinte della scena musicale professionale, nelle vesti di guitarist session player per alcune importanti produzioni in U.S.A con la R. Liberty Records, qualificata etichetta discografica americana, e a Londra nei famosi studi della Premises.

Un glorioso passato trascorso per trentacinque anni come chitarrista turnista a fianco di alcuni dei più importanti artisti della scena musicale italiana, e un’amicizia durata quasi un decennio con il famosissimo batterista e cantante Levon Helm purtroppo scomparso nel 2012.

Carlo Zannetti in questi ultimi anni si é dedicato alla scrittura, ha firmato tre libri pubblicati a livello nazionale e si appresta a consegnare alle stampe un nuovo romanzo in uscita entro la fine del 2018.

Noto al pubblico di internet anche per i suoi particolari racconti dedicati all’amore ha cominciato parte della sua attività in ambito culturale a Padova nei primi anni ’90 per poi trasferirsi a Milano per seguire la sua passione principale, la musica rock.

Per saperne di più sull’artista rimandiamo al sito internet www.carlozannetti.it.

 

 

Cultura, al via “Notti meravigliose” su Tele 7 Laghi: per la sigla la canzone del cantautore Zannetti

Milano, 2 febbraio 2018 – La canzone “Notti Meravigliose” composta dal noto cantautore, musicista e scrittore Carlo Zannetti (www.carlozannetti.it), diventa la sigla iniziale del nuovo programma culturale “Ophelia’s Friends – Notti Meravigliose” in onda l’ultima domenica di ogni mese, a partire dalle ore 22, sull’emittente lombarda TELE 7 LAGHI.

“Ophelia’s Friends – Notti Meravigliose”, nata da un’idea della scrittrice e conduttrice Stefania Romito, é la nuova proposta televisiva dal format giovane ed accattivante che sarà interamente dedicata alla cultura in tutte le sue forme evidenziando fin da subito il chiaro proposito di dare ampi spazi agli scrittori emergenti, i quali saranno sempre affiancati da straordinari ospiti d’onore come il noto artista Davide Foschi , il candidato al Premio Nobel per la letteratura Pierfranco Bruni e tanti altri ancora.

“Ophelia’s Friends – Notti Meravigliose” sarà una trasmissione televisiva condotta dalla stessa Stefania Romito, realizzata in collaborazione con “Associazione Verso Un Nuovo Rinascimento” ed è ambientata all’interno dell’accogliente e stimolante salotto del punto Network del Nuovo Rinascimento di Milano.

Tutte le informazioni utili per chiunque desideri partecipare al programma si potranno avere tramite il sito internet del programma all’indirizzo https://stefaniaromitoopheliasfriends.wordpress.com oppure scrivendo alla mail autori@4newrenaissance.com.

 

Stefania Romito e Carlo Zannetti

 

Amore e sensibilità nel nuovo libro di Carlo Zannetti

Ferrara, 15 gennaio 2018 – Sarà interamente rivolto all’amore e alle donne della sua vita l’ultimo libro di Carlo Zannetti. Un libro che promette di descrivere gli stati d’animo di sofferenza e di immensa gioia che accompagnano le persone ipersensibili nella meravigliosa quanto difficile avventura dell’amore.

Luoghi romantici, incredibili coincidenze, il primo amore folle e l’incontro non fortuito ma probabilmente deciso dal destino con una misteriosa donna subito abbracciata non appena conosciuta in una notte indimenticabile.

Un legame fortissimo che continua ancora oggi perché forse scaturito da un incantesimo del passato di entrambi, reso unico da una specie di follia comune fatta di decisioni importanti prese in un secondo.

Occhi che non possono più interrompere la magia del vedere se stessi nello sguardo di un’altra persona, un grande amore “telepatico” senza segreti o giochi stupidi.

Carlo Zannetti noto musicista poli-strumentista “session player” di livello internazionale e scrittore sta per dare alla luce il suo nuovo romanzo sull’onda emozionale del successo del suo terzo libro “Il tormento del talento” concepito dall’autore come una raccolta di racconti “pop star tribute” velocemente saggistici e biografici, racchiusi in una scansione intenzionalmente non cronologica-estorica ma affettiva-pulsionale, così come definita dall’autore.

Un libro, uscito lo scorso ottobre, che indaga  sul sottile legame che spesso si instaura tra fragilità e genio, dedicato da Zannetti alla celebre cantautrice ed interprete irlandese Sinéad ‘O’ Connor.

Zannetti compare anche tra gli autori del nuovo libro “Futurologia della vita quotidiana – Transhumanist Age”, appena pubblicato online dalle Edizioni “Asino Rosso Ferrara” che propone al pubblico il primo ebook collettivo del nuovo gruppo “The Italian Transhumanist-Futurologie”.

Gruppo fondato nei mesi scorsi dal famoso futurista ferrarese Roberto Guerra e dall’associazione italo francese “Hyperion” con sede nel Principato di Monaco, curata dagli scrittori di fantascienza Ivan Bruno e Sol.

Per saperne di più il sito internet dell’autore è www.carlozannetti.it.

 

Carlo Zannetti, artista, musicista e scrittore

Esce “Il cipresso infinito”, big della musica e bambini insieme per la pace

Padova, 15 dicembre 2017 – Il 24 dicembre prossimo uscirà il video clip musicale “Il cipresso infinito”, un messaggio di pace lanciato dai bambini di Montegrotto Terme (PD) e big della musica.

Il progetto é stato patrocinato dal Comune di Montegrotto Terme, in provincia di Padova, ed é stato anche seguito con interesse e in collaborazione da “Confesercenti Padova” e “Parco Letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei”.
La conferenza stampa per far conoscere il progetto, con relativa proiezione in anteprima del nuovo video, si terrà martedì 19 dicembre prossimo alle ore 11,30 presso il Comune di Montegrotto Terme.
Il progetto musicale è stato ideato alla fine del 2016 da un gruppo di artisti di livello nazionale, che ha ottenuto, entro breve, il supporto fondamentale di comunità e persone, che a titolo gratuito si sono prodigate per la sua buona riuscita.
All’inizio del 2017 sono iniziati i lavori con una serie di importanti eventi che si sono susseguiti per tutto l’anno, con studi eseguiti sui luoghi storici del territorio comunale della cittadina termale di Montegrotto Terme.
Spettacolari le riprese aeree dei droni oltre alla registrazione professionale di una performance musicale dal vivo ricavata dalle melodie e parole della celebre canzone “Happy Xmas” scritta nel 1971 da John Lennon & Yoko Ono.
Il nome del progetto e del video è ispirato al cipresso solitario che si erge al di sopra dell’ottocentesca Villa Draghi, video che sarà condiviso online a partire dalla vigilia di Natale su Youtube.
Le immagini panoramiche utilizzate nel video sono state girate nel centro storico di Montegrotto Terme, a Villa Draghi ed in cima al Monte Ceva, luoghi meravigliosi che sono compresi in un territorio storico culturale di grande prestigio.
Il progetto ed il video finale sono il risultato del lavoro appassionato di un gruppo eterogeneo che ha sentito in sé il desiderio di comunicare con impegno e professionalità un messaggio di pace e di amore per il mondo.
Hanno collaborato infatti al progetto, con spontaneità, buona volontà e con spirito di vera amicizia:
I ragazzi della “Simply Dance School” di Montegrotto Terme, i musicisti Marco Ferradini, cantautore della celebre canzone “Teorema”, il gruppo musicale torinese “Statuto” noto per l’ottimo piazzamento al Festival di Sanremo del 1992 con la bella canzone “Abbiamo vinto il Festival di Sanremo”, Francesco Venuto tastierista e produttore discografico famoso per le innumerevoli collaborazioni con alcuni dei più popolari cantautori italiani, Carlo Zannetti noto “session player” di livello internazionale che ha suonato chitarre e basso nella colonna sonora del video, Giulia Lugarini giovanissima “vocalist”, promessa della musica italiana che canta nella colonna sonora del video, il “video maker” e fotografo Andrea Boaretto del “Foto Studio Uno” di Torreglia (Pd), il Maestro di ballo Gianfranco De Santi della “Simply Dance School” di Montegrotto Terme e lo studio di registrazione “Ginger Studio“ di Monselice (Pd).

Montegrotto Terme, riprendono le riprese per “Il cipresso infinito”

Montegrotto Terme (PD), 8 novembre 2017 – Ripartiranno l’8 dicembre in piazza Roma a Montegrotto Terme le riprese per “Il cipresso infinito”, il video che uscirà nei primi giorni del 2018.

“Il cipresso infinito” é un progetto musicale che con un semplice ed affettuoso messaggio di pace portato dai bambini della scuola di danza “Simply Dance School” in collaborazione con alcuni big della musica italiana.

Ci saranno infatti Marco Ferradini, il cantautore della celebre canzone “Teorema”, il gruppo musicale torinese “Statuto” noto per l’ottimo piazzamento al Festival di Sanremo del 1992 con la bella canzone “Abbiamo vinto il Festival di Sanremo” e che ha registrato anche la partecipazione straordinaria di Francesco Venuto tastierista e produttore discografico famoso in Italia per le sue innumerevoli collaborazioni con alcuni dei più popolari cantautori italiani.

Il progetto è sostenuto inoltre dalle famiglie dei bambini e dal maestro Gianfranco De Santi, che é riuscito a coinvolgere veramente tante persone, provenienti perfino da Milano, Torino e Roma.

Un percorso che ha suscitato molto interesse anche da parte della stampa nazionale, la quale ha più volte sottolineato il vero spirito dell’iniziativa che é naturalmente scaturito dal desiderio di offrire al mondo circostante un amichevole, autentico e sincero augurio di serenità per il nuovo anno.

Un progetto multiculturale che si é arricchito fin dal suo inizio di contenuti e di incoraggianti adesioni, a partire dal prezioso contributo morale e dall’immediato supporto offerto della giunta comunale della splendida cittadina termale.

Un viaggio affascinante attraverso le rare bellezze del territorio euganeo che ha conquistato tutti, a cominciare dai bambini, fino agli adulti, compresiMessaggi chiusi in bottiglie, sbalorditive riprese di droni volanti, scene dominate dal misterioso fascino di Villa Draghi e mille immagini colorate dal tramonto della maestosa cima del Monte Ceva.

La regia di Andrea Boaretto, instancabile film maker del Foto Studio Uno di Torreglia (Pd), la colonna sonora con le chitarre e il basso suonati dal noto poli-strumentista Carlo Zannetti, già session player di molte star della musica italiana ed internazionale.

Meravigliosa e unica la voce di Giulia Lugarini giovane cantante ed ottima promessa artistica del Veneto, con musiche realizzate in collaborazione con il “Ginger Studio” di Monselice.

Nuovo appuntamento, nuove riprese in diretta e nuove emozioni assicurate quindi per l’8 dicembre in Piazza Roma a Montegrotto Terme, in provincia di Padova, dove saranno accese le luminarie dell’albero di Natale che anche quest’anno ci porterà il colore ed il calore del tanto atteso periodo natalizio.

Tutti protagonisti e tutti di nuovo insieme quindi per un nuovo giorno da fiaba.

Per maggiori informazioni é possibile consultare il sito www.montegrotto.org.

 

Esce ‘Il tormento del talento’, il nuovo libro di Carlo Zannetti

Ferrara, 4 ottobre 2017 – Si chiama “Il tormento del talento” ed è il terzo libro scritto dal musicista e scrittore Carlo Zannetti, che ci propone questa volta una suggestiva raccolta di racconti dedicati ad alcune delle più grandi star della musica internazionale.

Sono storie scritte nel silenzio della notte, cercando nella voce e nelle musiche dei protagonisti, quelle sfumature che possono svelare i più importanti segreti delle loro personalità, quelle sfaccettature caratteriali derivanti da una sensibilità molto pronunciata che possono portare a vivere una vita intensa ma anche parecchio difficile.

Così l’autore ci racconta le sue sensazioni  nell’ascoltare le canzoni di Janis Joplin, di Chuck Berry, di John Lennon, di Sinéad O’ Connor, di David Bowie solo per citarne alcuni ed allo stesso tempo ci rivela parecchi retroscena scovati tra le pagine delle loro biografie.

Il libro sarà pubblicato dalla casa editrice “Edizioni Asino Rosso” di Ferrara e s’intitolerà “Il tormento del talento”. Il filo conduttore é proprio il talento con il suo singolare rovescio della medaglia. Tra le prime pagine una bella introduzione nella quale l’autore racconta di sé, di un amore passato e poi 35 racconti molto diversi tra di loro.

Un libro che Carlo Zannetti dedica a Sinéad O’ Connor, Francesca, Ròman e Stefania.

Un musicista, un cantautore ed uno scrittore che ne ha davvero tante da raccontare e che negli anni ci continua a stupire soprattutto quando ci parla degli incontri fortuiti che si sono succeduti nella sua vita, che di sicuro risulta davvero interessante.

Lo sguardo di David Bowie incrociato per un attimo a Londra, l’amicizia durata molti anni con Levon Helm, il recente incontro con Sinéad O’ Connor e l’incredibile coincidenza di trovarsi di notte in Piazza S.Marco a Venezia ad osservare la bellissima Donna Summer camminare da sola illuminata da una grande luna in un lontano agosto del 1977.

La raccolta uscirà entro la fine di ottobre e la promessa dell’autore é quella di stupire con il suo consueto modo di scrivere sospeso tra fantasia e realtà.

Per altre informazioni sul sito e l’artista visitare il sito internet www.carlozannetti.it.

 

 

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